Dopo Harlock e Goldrake un altro storico brand sta per ricevere il suo adattamento transalpino. questa volta tocca infatti a Saint Seiya di Masami Kurumada, il cui nuovo adattamento tutto europeo è stato annunciato dal direttore di Kana editions durante un programma televisivo: "Siamo molto felici. Abbiamo l'approvazione di Masami Kurumada e stiamo lavorando a stretto contatto con Akita Shoten, l'editore giapponese. Siamo ancora agli inizi, ma siamo molto felici" Il direttore ha poi spiegato i motivi d tali operazioni: "Fa parte della nostra collezione Kana Classics . Cerchiamo di modificare titoli del genere in modo da poterli trasmettere alle nuove generazioni".
Questi Cavalieri made in France saranno firmati da Jérôme Alquié (disegno) e Arnaud Dollen (sceneggiatura). Jérôme Alquié è diventato noto al grande pubblico (sempre grazie a una collaborazione tra Kana e Akita Shoten) due anni fa firmando Capitan Harlock – Memorie dell’Arcadia, miniserie in tre parti basata sulle storie originali di Leiji Matsumoto e portata in Italia da Planet Manga.
Una prima immagine del suo Saint Seiya è stata svelata sabato sera dall'editore.
Jérôme Alquié curerà i disegni
Questi Cavalieri made in France saranno firmati da Jérôme Alquié (disegno) e Arnaud Dollen (sceneggiatura). Jérôme Alquié è diventato noto al grande pubblico (sempre grazie a una collaborazione tra Kana e Akita Shoten) due anni fa firmando Capitan Harlock – Memorie dell’Arcadia, miniserie in tre parti basata sulle storie originali di Leiji Matsumoto e portata in Italia da Planet Manga.
Una prima immagine del suo Saint Seiya è stata svelata sabato sera dall'editore.
Fonte: bfmtv.com
Ahahahahaha
Non so, a volte leggendo i commenti invece io penso che ci meriteremmo più robe così:
Poi magari a qualcuno piacerebbe anche questo magari...
Devo saperne di più, sai se esistono buoni articoli a riguardo?
Non saprei, so solo che era stata prodotta questa sigla della versione americana di Sailor Moon da fare vedere ai network per ottenere i danari per produrla, prima che qualcuno decidesse di importare direttamente l'anime, magari c'è qualche articolo a riguardo da qualche parte nel web.
Quindi non si può nemmeno discuterne, capisco...e Knights of the Zodiac di Netflix è la migliore versione animata di Saint Seiya, vero?
Ma cosa c’entra?
La miglior cosa animata prodotta su Saint Seiya è l'anime classico Toei di Kurumada/Araki/Himeno che quando i Giappone votarono alcuni anni fa sul sondaggio dei migliori anime di sempre andò nei primi 100 anime più belli.
Ovviamente contestualizziamolo poiché è un anime di quasi 40 anni fa, quindi al livello tecnico è quello dell'epoca.
Il resto come Omega, LC, Saintia Sho e Soul od Gold sono così poco noti nel mondo dell'animazione che non gli calcola nessuno 😆
Detto ciò, vediamo cosa né esce questa produzione francese, potrebbe essere buono, non mi aspetto niente di lungo comunque, probabilmente alla fine sarà tipo 4 o 5 numeri non di piu.
Sulla canonività delle opere ricordate sempre che solo ciò che viene realizzato dalla mano dell'autore originale è canonico. È la definizione appunto di canonivcità.
non è un fatto di notorietà, è solo che son brutti xD
Non capisco nemmeno perché non si possa esprimere un parere, un gusto, un interesse, senza buttarla sul fanatismo, sui sacrilegi e sull’astio. La questione non era di odiare i francesi o di volere eliminare questo nuovo prodotto dalla faccia della Terra, si può andare oltre a questi livelli oppure no?! Inoltre la notizia riguarda un titolo che conosciamo tutti e che amiamo in molti, io compreso; non penso sia proprietà di qualcuno, qui, per cui non si possa esprimere un parere. E per quanto mi riguarda, è un titolo che conosco e che amo da 30 anni e passa, mi sento in diritto di commentare o di ignorare le notizie che lo riguardano a piacimento mio e non altrui.
Per essere precisi il Saint Seiya classico by Kurumada è tra i 50 franchising più prolifici di merchandise della storia dei manga anime Giapponesi.
Parliamo di un pezzo da 90 degli anni 80 e 90.
Secondo me è probabile che non lo vedremo neppure in Italia questo SS francese, oppure se arriverà sarà tipo tra due o tre anni minimo 😶
In ogni caso il francese è più facile da imparare del giapponese, se uno vuole può comprarlo direttamente dalla Francia senza problemi.
Bello come hai debitamente ignorato l'esempio che è stato fatto sul film di Alita andando a prendere un progetto tra l'altro neanche mai partito.
Invece è assai probabile che venga pubblicato anche da noi molto presto, visto che in Italia sono già usciti tutti gli altri spin off di Saint Seiya, e che il fumetto di Harlock dello stesso autore è stato pubblicato anche qui.
Lol, il film di Alita era piuttosto mediocre in ogni caso, ed ho detto che con tutto il budget speso si poteva fare molto di meglio. Certo, meglio del film live action di Ghost in the Shell, suppongo...
MA qui si pensa che ogni progetto occidentale riguardante anime e manga sia buono a prescindere, quando invece è più frequente il contrario, perché spesso chi ci lavora non comprende a pieno (o per nulla) il lavoro originale...e tremo a vedere cosa verrà fuori da Akira.
In Italia di Saint Seiya è uscito praticamente tutto dal sequel ufficiale cioè Next Dimension, al manga classico di Saint Seiya che Star comics ha pubblicato una nuova perfect edition giusto un mesetto fa, agli spin-offs ecc, non mi meraviglierebbe s'è anche questo francese arrivasse da noi. Ma presto non direi, visto che ancora deve essere pubblicato è che non uscirà velocemente. Probabilmente lo vedremo da noi tra un paio d'anni minimo.
Se lo fanno uscire in Italiano forse lo prenderei, forse.
In francese no.
Cmq ieri è uscita la notizia che la perfect edition del manga classico di Saint Seiya uscirà in Giappone in estate. Avrà capitoli aggiuntivi, dialoghi aggiuntivi, pg nuove, ecc.
Speriamo che Star Comics lo pubblicherà da noi, oppure Panini o Jpop.
Un po' prevenuto, no?
Questa è un'ottima idea! Grazie!
Non prevenuto, è che non ritengo necessario leggere un re-telling di una storia che conosco a memoria, e che probabilmente è comunque migliore nella versione originale (con tutte le sue imperfezioni, ovviamente).
Nel migliore dei casi è ridondante, nel peggiore può essere pure dannoso. A meno che non ci sia un approccio stile "Pluto" di Urasawa, ma dubito sia il caso.
Per "assurdo" accoglierei con più favore un fumetto francese su Lupin III, perché il manga originale aveva una struttura a mini episodi auto-conclusivi, ed una trama orizzontale molto risicata. In quel caso magari essendoci più libertà narrativa si potrebbe inventare di tutto e di più, nonché eventualmente recuperare l'idea di Lupin VIII (difficile ma chissà...).
In generale però se provo a pensare ad un manga adattato in fumetto da un autore occidentale non riesco a dire "ecco, questa sarebbe una buona idea!" oppure "aspettavo da anni qualcosa del genere!".
Se in occidente qualcuno decidesse finalmente di continuare gli OAV di Giant Robo forse sarei contento, ecco, ma sarebbe un caso particolare.
No guarda, robe come Knights of the Zodiac rovinano decisamente la reputazione del brand, molta gente che l'ha visto e non sarà rimasta soddisfatta dubito sia andata a vedere la serie storica.
Quindi non ha molto senso dire che pessimi progetti non rovinano la serie originale, quando è più evidente che danni ne possono fare, a volte anche enormi!
Non ho nulla da dire sulla tua opinione riguardo a questa pubblicazione o su altri similari.
Vorrei dirti una cosa sul resto, invece, ed è che se vuoi capire i pareri altrui li dovresti leggere, prima. Scrivi più volte che non capisci chi non la pensa come te, infine: il perché non capisci l'hai scritto tu all'inizio e sta nel fatto che non hai letto i commenti precedenti, in cui ci sono diversi interventi e punti di vista, con i quali ognuno può trovarsi più o meno d'accordo.
Vuoi capire? Leggi e capirai. Non leggi? Benissimo, ma allora non mi sembra il caso di commentare i pareri altrui, visto che non sai cosa sono e da cosa sono motivati.
E' la generazione, non ci si può far nulla. Oggi tutto (o quasi) viene concepito come brand prima ancora che nasca. Per me esistono solo le prime tre serie, insieme ai 4 film, e sono pure troppi. Bastano e avanzano. Tutto il resto è , ad essere volgari polemici e iniziatore di litigi, spazzatura.
Fin qui sono d'accordo.
Qui dissento fortemente. Non mi vorrai dire che L'ultima battaglia sia superiore alla saga animata di Hades?
Anche per me la maggior parte degli spin-off è spazzatura, il problema è che se Saint Seiya arranca non produrranno mai la serie animata di Next Dimension ed eventuali serie successive...
Vero, Hades , l'avevo dimenticata!
L'ho vista, si, e passa anche quella visto che è la parte finale... però, c'è un però.
Premetto che a me i cavalieri piacciono eccome, più di dragon ball, però già con la seconda, figuriamoci la terza e per finire con Hades, è ripetitivo. Non sei d'accordo?
Comunque, con questo quartetto si è detto tutto sui cavalieri. Figuriamo se spendo soldi per comprare un fumetto francese sui Cavalieri! Con tutto il rispetto dell'autore.
C'è tanta roba nuova da prendere e vecchia da recuperare, figuriamoci se sto qui ancora , nel 2021, a farmi una pugnetta mentale con i cavalieri...
Sì e no. Perché nella prima parte della prima serie abbiamo come antagonisti i cavalieri neri e il loro leader Phoenix che poi si redime, poi si passa ad Arles che è un antagonista più potente ma sempre proveniente dalla cerchia del Santuario di Atena. Con la saga di Asgard abbiamo una specie di crossover con la mitologia nordica, mentre la saga di Nettuno vede contrapposti i cavalieri di Atena ad un'altra divinità della mitologia greca,
Piuttosto, io direi che siano ripetitivi i film: L'ardente scontro degli dei fu il prototipo della saga di Asgard, La dea della Discordia e La leggenda dei guerrieri scarlatti vedono ancora la contrapposizione tra Atena e un'altra divinità. L'ultima battaglia è una ciofeca assurda. Personalmente, mi sarebbe piaciuto che fosse proseguito il progetto Tenkai-hen dopo il primo film.
Che la serie Netfix sia pessima, penso che non ci sia da discutere. Che rovini il brand di Saint Seiya, fino ad un certo punto. Al massimo può gettare fango sul nome della serie, ma non sul manga od anime originale. Se la gente che è rimasta delusa da questa trasposizione pessima non si va a recuperare la serie originale, è un problema o limite loro. La serie originale rimane sempre lì, nessuno la tocca. Quindi bisogna avere l'intelligenza di separare progetti diversi anche se dello stesso brand. In sintesi, sono d'accordo solo a metà. Prendi Dragon Ball per esempio. Sia GT, sia Super, sono prodotti discutibili e non realizzati benissimo. Provocano un danno al nome del brand, ma non buttano fango sulla serie originale, che rimane sempre lì a portata di tutti. Quindi questo discorso non lo capisco.
Il mio commento era riferito alle polemiche che ho letto altrove, non ai commenti qui su Anime Click. E quelli li ho letti. Forse avrei dovuto specificarlo meglio. Che poi ci siano stati commenti simili anche qui, non significa che io ce l'avessi con te od altri. Se ti sei sentito chiamato in causa, mi dispiace ma non era il mio obiettivo. Anche se un paio di commenti li ho letti, e non li capivo. Mi sembravano commenti prevenuti. Comunque ribadisco che io alcune critiche, non le capisco. Ma non perché non le accetti, ma perché secondo me sono dettate dal legame che si ha con la serie, e quindi non obiettivi.
Come si fa a capire se un brand sta andando bene o male? Si guarda quanto successo ha il merchandising, ovviamente. Apparentemente va abbastanza bene, i myth cloth vendono più o meno bene, altro merchandising pure, MA c'è un MA. Si vende soprattutto ai soliti vecchi fan, il ricambio generazionale è limitato, nonostante i tentativi di attrarre nuovi fan e far riesplodere il fenomeno come negli anni '80 (ed in parte i '90). La serie di action figure economica AnimeHeroes (range tra 20-30$) non sembra star riscuotendo un grosso successo, o quanto meno il successo sperato, perché i bambini/ragazzini, il target principale di questa linea) probabilmente non sono rimasti molto colpiti dalla serie Netflix.
Il film in CG del 2014 è stato un insuccesso commerciale, il merchandising anche in quel caso è stato alquanto limitato, la serie Lost Canvas non è stata nemmeno conclusa, Saint Seiya Omega nonostante i 100 e passa episodi non ha prodotto molto merchandising, solo 2/3 myth cloth, quando c'era potenzialità per decine e decine di action figure. Episode G, nonostante abbia parecchi volumi all'attivo, non è stato nemmeno animato, Sainthia Sho è stato animato ma anche lì poco merchandising (solo 3 myth cloth per ora), solo Soul of Gold è stato diciamo ben accolto, ma sempre dai fan di vecchia data.
Insomma, più tempo passa e più Saint Seiya rischia di venir dimenticato e probabilmente sparire come è successo con I 5 samurai, e questo anche per colpa di remake e reboot fatti con le chiappe (scusate il francesismo).
Anche Dragon Ball Super è fatto indiscutibilmente con le chiappe, eppure ha riscosso un discreto successo, ma credo che il caso di Dragon Ball sia un po' differente , perché anche quando non c'erano serie animate c'erano comunque un sacco di videogame che portavano avanti il successo della serie, cosa che nel caso di Saint Seiya non c'è stato, o comunque è stato più limitato. Ecco perché Saint Seiya avrebbe disperatamente bisogno di un remake fatto con le contro-dragonball per tornare grande, ogni nuovo progetto che sia meno che eccellente finirà con affossare la serie sempre di più.
Questo fumetto francese mi sembra ottimamente disegnato, nulla da dire, ma in sé non aiuterà più di tanto a fare guadagnare nuovi fan purtroppo, ovviamente è alquanto apprezzabile come OMAGGIO ad una serie storica così importante, anche perché si vede dalla sola immagine allegata che Jérôme Alquié ha letto ed apprezzato il manga originale (altrimenti non avrebbe utilizzato il design delle armature di Kurumada senza gambali).
Mah, non resta che sperare, per il futuro di Saint Seiya, che il prossimo tentativo di remake sia quello buono....
Se i giovani apprezzano tamarrate come Dragon Ball Super non vedo perché non potrebbero apprezzare Saint Seiya... Ma devono fare qualcosa di decente dal punto di vista tecnico, e soprattutto bisogna rispettare il materiale di partenza, senza stravolgerlo troppo come hanno fatto in passato (o meglio, possono anche inventarsi roba come la saga di Asgard, ma devono lavorarci bene, non inserire personaggi inutili come i cavalieri d'acciaio!)
Saint Seiya è molto diverso. Come dicevo nei commenti precedenti, è figlio di un modo di fare manga che oggi non esiste più, è figlio sia graficamente che narrativamente dei tragicissimi anni settanta, che (fortunatamente) sono stati superati. I giovani non conoscono la tragedia, la povertà, gli orfani maltrattati, conoscono i protagonisti allegri, scemi e mangioni (Goku, Rufy e tutti i loro figli), gli anime coloratissimi e allegri sostenuti da giochi di carte, videogiochi, vogliono personaggi fighi che si trasformano, non gli interessa che si trasformi l'armatura. Soprattutto non gli interessano personaggi che stanno ore e ore a cianciare di filosofia, di mitologia, di religioni, di letteratura invece di menarsi, non gli interessa vedere Ikki che metaforicamente "si allontana ma poi scopre di essere uno scimmiotto che gira intorno a sé sulla mano del Buddha credendo di girare il mondo", non gli interessa Shaka che apre gli occhi come le statue buddiste a cui dipingono gli occhi, non gli interessa Saga che viene punito perché ha la tracotanza di ribellarsi alla divinità come nello schema delle tragedie greche, non gli interessa il viaggio nel mondo dell'Inferno dantesco con un sacco di citazioni a miti e culture che non conoscono. Ma Saint Seiya è questo, ed è bello per questo, infatti quando gli levi questi elementi, come in tutti gli spin off/remake che hanno fatto dove gli elementi culturali erano assenti o molto semplificati/banalizzati, ti restano solo insulsi tizi in armatura (armature che oggi non sono più di moda) che se menano con colpi poco cool rispetto a quelli di Dragon Ball o altre serie simili. E' inutile cercare di farlo piacere ai giovani, non gli piace e non gli piacerà mai (è già tanto se piace ai quarantenni, in Giappone, dato che sono molto più affezionati a Ring ni kakero, Hokuto no Ken, Otoko Juku, Kinnikuman), e anche il tentativo di rinnovarlo per farlo piacere in occidente fallisce sempre perché si sa quanto gli occidentali siano tradizionalisti e non accettino rielaborazioni che deviano da quanto hanno visto da bambini (peggio ancora, fare delle versioni apposite per venderlo agli americani, che non sanno nulla né di cultura greco-romana né di cultura orientale, quindi non possono proprio apprezzarlo). Il problema di far fare un "Saint Seiya" a un francese è questo: è un francese, non un giapponese che ha debuttato negli anni settanta, quindi ha un background diverso e una visione diversa di "Saint Seiya", che piacerà forse agli occidentali ma resterà comunque qualcosa di diverso dal Saint Seiya originale.
Ma guarda su questo discorso sono d'accordo totalmente. Non ho nulla da ridire. Il problema è che è difficile fare un remake che sia all'altezza dell'originale, sia per il character design, che per me è uno dei migliori in assoluto, sia per le musiche, splendide e poetiche, sia per la storia, con tutte le sue modifiche rispetto al manga originale, alle armature, migliori anche di quelle del manga originale. Se insistono a fare progetti che modificano e cambiano la storia originale, con un character design brutto, con musiche non all'altezza e con CGI scadente, è normale che poi escano prodotti pessimi e discutibili, che non portano nuovi fan al brand. Se non si crea qualcosa di accattivante per attirare le nuove generazioni, è normale che poi non ci sia il ricambio generazionale. Speriamo che prima o poi arrivi una serie decente e fatta bene che dia giustizia alla bellezza di Saint Seiya. Ma dopo vari progetti discutibili, non sono molto fiducioso. Fermo restando, che questi progetti non rovinano la bellezza della serie originale.
il problema è che la gente si è stufata, ogni 2 esce una serie nuova per tentare di rilanciare il brand e sistematicamente floopa, sarebbe ora di metterla da parte, aspettare 20 anni e solo in quel momento riprovare
Ed anche a te do ragione. Infatti Saint Seiya è una serie che ha molti progetti collaterali. Ma se questi progetti sono discutibili e mal fatti, è normale che poi la serie in questione non abbia successo. E la gente si stufa e denigra tutti questi progetti fatti per rilanciare il brand. E' un effetto a catena. Per questo spero che un giorno realizzino un progetto fatto come si deve, per vedere se la serie ha ancora appeal. Se anche dopo un progetto del genere, la serie non acquista nuovi fan, allora è meglio lasciarla da parte.
Il problema è quello che hanno detto altri, le nuove serie tante, troppe non hanno quel mordente che serve oggi nel mercato odierno, ed è vero che se fatto bene potrebbe piacere, per questo dico che quel prodotto ci giunga da Francia o Giappone poco importa, darò sempre una chance ad eventuali buone idee.
(E sappiamo che per piacere deve faticare molto di più di un Dragon Ball).
Per quanto riguarda il character design, quello della serie animata (ad opera di Shingo Araki) è senz'altro migliore di quello del manga. Perciò ritengo che, dal momento che Alquié si rifarà soprattutto a quello, il suo fumetto sarà per lo meno "bello da vedere". Così come, a mio giudizio, era bello da vedere il film La leggenda dei guerrieri scarlatti, anche se come trama non mi è piaciuto molto.
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