In occasione dell'Hanami Manga Festival, AnimeClick ha avuto l'onore di intervistare la mangaka e autrice di Beyond the Clouds, Nicke, insieme alla casa editrice J-POP, che in live ha annunciato di aver acquisito i diritti dell'opera qui citata. L'intervista è disponibile interamente su YouTube, mentre sotto troverete un estratto della nostra chiacchierata in compagnia della sensei.
La mangaka si è presentata con un tono molto cordiale davanti al pubblico italiano e ha iniziato subito introducendo il suo manga Beyond the Clouds, che narra la storia di un ragazzo amante dei libri e il suo incontro con una ragazza, la quale lo aiuterà a realizzare i suoi sogni.
La sensei Nicke ci ha voluto raccontare della sua esperienza con i manga, iniziati da lei a leggere durante un ricovero presso l'ospedale. Il suo primo amore è stato per i manga shojo, in particolare quelli della rivista Ribon, ma in seguito ha cominciato ad avvicinarsi agli shonen che prendeva in prestito dal fratello. La sua carriera da mangaka è invece iniziato in maniera del tutto amatoriale, disegnando doujinshi da mostrare nelle fiere, fino a quando non ha conosciuto la sua attuale editor e ha poi iniziato a lavorare per la casa editrice francese Ki-oon. Essendo una giapponese, la sensei non si sarebbe mai immaginata di pubblicare i suoi manga prima in Francia e poi in Giappone, ma è comunque rimasta felice dalla calorosa accoglienza dei lettori francesi. In seguito, si è fatta conoscere anche dal pubblico giapponese, ottenendo pure in patria una schiera di fan affiatati che l'hanno seguita durante vari eventi.
Grande fonte d'ispirazione che ha forgiato lo stile di disegno della sensei Nicke sono stati lo Studio Ghibli - in particolare, il film Laputa, Il castello nel cielo - e le atmosfere magiche della serie videoludica di Final Fantasy, mentre sulla storia di Beyond the Clouds c'è stata un'evidente influenza da parte del filone dello steampunk. Anche la sua passione per le passeggiate in bicicletta l'ha aiutata molto nel raccogliere nuove idee per i suoi lavori. Fra le altre serie che invece la sensei sta apprezzando in quest'ultimo periodo, è stato citato il manga Mononogatari (inedito in Italia), mentre fra gli autori preferiti è stata citata Chika Umino (Un marzo da leoni). La mangaka ha inoltre ammesso che, quando ha iniziato a disegnare il suo manga, non aveva in mente un pubblico specifico verso il quale rivolgersi, nonostante l'opera presenti atmosfere decisamente fiabesche, perché l'importante per lei è sempre stato cercare di trascinare più lettori possibili all'interno delle sue storie.
Infine, ha salutato tutti noi italiani e ci ha ringraziati per l'accoglienza ricevuta. La sensei Nicke ha detto di essere contenta che il suo manga sia arrivato in Italia e spera che nuovi lettori possano avvicinarsi a Beyond the Clouds.
La mangaka si è presentata con un tono molto cordiale davanti al pubblico italiano e ha iniziato subito introducendo il suo manga Beyond the Clouds, che narra la storia di un ragazzo amante dei libri e il suo incontro con una ragazza, la quale lo aiuterà a realizzare i suoi sogni.
La sensei Nicke ci ha voluto raccontare della sua esperienza con i manga, iniziati da lei a leggere durante un ricovero presso l'ospedale. Il suo primo amore è stato per i manga shojo, in particolare quelli della rivista Ribon, ma in seguito ha cominciato ad avvicinarsi agli shonen che prendeva in prestito dal fratello. La sua carriera da mangaka è invece iniziato in maniera del tutto amatoriale, disegnando doujinshi da mostrare nelle fiere, fino a quando non ha conosciuto la sua attuale editor e ha poi iniziato a lavorare per la casa editrice francese Ki-oon. Essendo una giapponese, la sensei non si sarebbe mai immaginata di pubblicare i suoi manga prima in Francia e poi in Giappone, ma è comunque rimasta felice dalla calorosa accoglienza dei lettori francesi. In seguito, si è fatta conoscere anche dal pubblico giapponese, ottenendo pure in patria una schiera di fan affiatati che l'hanno seguita durante vari eventi.
Grande fonte d'ispirazione che ha forgiato lo stile di disegno della sensei Nicke sono stati lo Studio Ghibli - in particolare, il film Laputa, Il castello nel cielo - e le atmosfere magiche della serie videoludica di Final Fantasy, mentre sulla storia di Beyond the Clouds c'è stata un'evidente influenza da parte del filone dello steampunk. Anche la sua passione per le passeggiate in bicicletta l'ha aiutata molto nel raccogliere nuove idee per i suoi lavori. Fra le altre serie che invece la sensei sta apprezzando in quest'ultimo periodo, è stato citato il manga Mononogatari (inedito in Italia), mentre fra gli autori preferiti è stata citata Chika Umino (Un marzo da leoni). La mangaka ha inoltre ammesso che, quando ha iniziato a disegnare il suo manga, non aveva in mente un pubblico specifico verso il quale rivolgersi, nonostante l'opera presenti atmosfere decisamente fiabesche, perché l'importante per lei è sempre stato cercare di trascinare più lettori possibili all'interno delle sue storie.
Infine, ha salutato tutti noi italiani e ci ha ringraziati per l'accoglienza ricevuta. La sensei Nicke ha detto di essere contenta che il suo manga sia arrivato in Italia e spera che nuovi lettori possano avvicinarsi a Beyond the Clouds.
Perchè l'editore è francese
Grazie mille
Ahh, che cosa strana però...
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