In una live trasmessa sul canale Twitch di Kirio1984, la casa editrice Dynit Manga ha annunciato che pubblicherà in Italia Kaiki Manga Michi di Masaru Miyazaki e Tsuyoshi Adachi, un'antologia composta da due volumi che raccoglie le biografie di otto famosi autori di manga horror.
Il primo volume contiene le biografie di Shin'ichi Koga, Hideshi Hino, Junji Ito, Kanako Inuki; nel secondo sono invece presenti quelle di Nori Ochazuke, Daijiro Morohoshi, Masaya Hokazono e Yoko Kondo.
Fonte Consultata:
Twitch
Il primo volume contiene le biografie di Shin'ichi Koga, Hideshi Hino, Junji Ito, Kanako Inuki; nel secondo sono invece presenti quelle di Nori Ochazuke, Daijiro Morohoshi, Masaya Hokazono e Yoko Kondo.
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braccio sx+gamba dx il secondo
Mmm, 12,90€ a volume... già forse 9,90 sarebbe stato troppo, ma comunque più "digeribile" per i miei gusti...
Vabbè, peccato...
Io sono un altro gatto.
Fortuna c'è chi ha ancora il coraggio di rischiare e proporre autori e prodotti di "nicchia", allargando gli orizzonti di tutti coloro non vogliono limitarsi ai soliti titoli e chiudersi ad un mercato che probabilmente ha molto più da dire.
Be ma anche Hikari, Oblomov, Cononino e In Your Face Comix ^^
Assolutamente!
Sì, peccato che si facciano pagare a caro prezzo per questo...capisco che sia roba di nicchia, ma spesso i loro prezzi sono comunque esagerati.
In realtà i prezzi sono in linea con quegli degli altri editori, parliamo al massimo di un paio d'euro di scarto.
I volumi sono di grande formato, la carta di diversa grammatura e miglior qualità qualità, è chiaro non possano costare 10 euro.
Per quanto riguarda i volumi unici (o comunque serie da 2-3 volumi) niente da dire, né sulla qualità della stampa né sulla scelta dei titoli, il problema è che non puoi mettere quasi allo stesso prezzo serie come Vampeerz o Arrivano i superboys. J-Pop non avrà la stessa qualità, ma allo stesso prezzo ti da 2 volte e mezzo il numero di pagine di Dynit.
Poi sopra venivano citati coconino, oblomov, hikari e addirittura in your face comix, quello è vero rischio, non tanto Junji Ito o Hideshi Hino.
Poi sempre per quanto riguarda in your face, la qualità è molto più alta di dynit ed è un piccolissimo editore, se rischia e sbaglia sono cavoli amari, dynit è un tantinello messa meglio e può permetterselo.
Preferirei che certe opere fossero più accessibili alla massa e per quello bisogna passare dal prezzo...
Sinceramente me ne frega assai della presunta maggiore qualità, se me la fanno pagare a carissimo prezzo...
Ma non li paghi carissimo, paghi quel che costa di formato, carta, ecc. è il prezzo di mercato, e vai a valorizzare l'opera anziché limitarla ad un formato standard che spesso ne mortifica le qualità.
Ne abbiamo visti di volumoni da centinaia e centinaia di pagine con carta straccia semitrasparente per abbattere i costi, ma sinceramente o fai una cosa fatta bene o lasci perdere. Non ha senso andare al risparmio per offrire un prodotto mediocre per adattarlo a "tutte" le tasche.
Mi spiace ma 20€ per volumi singoli come Sakuran fatico davvero a digerirli e giustificarli, a prescindere dalla qualità della pubblicazione.
Invece sì che ha senso, leggere manga è un hobby costoso e lo sta diventando sempre di più. Non tutti si possono permettere di spendere soldi per edizioni di lusso. Tenenendo alti i prezzi molte persone rinunceranno a comprarli e li leggeranno in altro modo. Sicuramente si sono fatti i loro calcoli e hanno visto che gli conviene lo stesso, però è un peccato dato che se fossero costati di meno molte più persone li avrebbero comprati, me compreso.
Tutti gli hobby sono costosi, cinema, musica, letteratura, videogiochi... E per tutti è difficile starci dietro con le spese, ma alla fine tutto si riduce a dare priorità e ogni tanto a rischiare.
Pure io se avessi voluto guardare unicamente al portafoglio non avrei mai scoperto Autori come Shintaro Kago o Suehiro Maruo, e ignorato autentiche perle portate da case editrici come quelle elencate finora, quindi risparmio e punto maggiormente su quelle.
La nicchia costa, è sempre stato e sempre sarà, ma sa regalare perle assolute ed emozioni uniche, quindi mi sento ancor più motivato al supportare chi rischia e si fa in quattro per farci arrivare cose che il mercato americano e pure buona parte di quello europeo si sogna.
Questo ovviamente vale per me, ma nessuno impedisce di investire di tanto in tanto qualcosa in più per scoprire opere di assoluto valore anziché privarsene per partito preso a causa del prezzo di copertina (per il quale semmai si dovrebbe sempre ringraziare quelle menti geniali che in 10 anni hanno abbassato la soglia dello sconto dal 30% al 5%).
Ma non devono esserlo per forza...considerando poi che a volte si riusciva ad andare al cinema anche ad un paio di € in determinati giorni, un album musicale può costare pochi euro (in digitale), anche per i libri non è necessario spendere un capitale, ed i videogame per fortuna li scontano dopo un po'...
La nicchia costa perché qualcuno ci marcia fin troppo sopra...si vedano le opere di Tezuka, alcune case editrici ti fanno pagare molto più di altre...
Il discorso degli sconti c'entra come i cavoli a merenda comunque...
Il problema rimane comunque i prezzi esagerati a cui certe case editrici propongono alcuni manga. Va bene premiare il "coraggio", ma come ho già detto a volte faccio fatica a giustificare certi prezzi.
Il digitale costa poco perché non ha costi di realizzazione. E infatti gli ebook costano meno (ma ancora troppo). Il cinema costa quanto comprare un DVD/BR ormai, quello a mio avviso è arrivato ad una fascia di prezzo eccessiva, anche perché il servizio non è che sia migliorato e c'è sempre meno scelta.
La nicchia costa perché qualcuno ci marcia fin troppo sopra...si vedano le opere di Tezuka, alcune case editrici ti fanno pagare molto più di altre...
La nicchia costa perché sono realtà, e vale pure per gli altri ambiti sopracitati, infinitamente più piccoli e con un mercato ridottissimo, di conseguenza per guadagnare (e non andare in pari), non vendendo il medesimo numero di copie dei grandi editori devono puntare su prezzi (leggermente) più alti, e pure perché puntano su supporti più costosi di molte case editrici che si accontentano di offrire il minimo sindacale.
Il discorso degli sconti c'entra come i cavoli a merenda comunque...
Il problema rimane comunque i prezzi esagerati a cui certe case editrici propongono alcuni manga. Va bene premiare il "coraggio", ma come ho già detto a volte faccio fatica a giustificare certi prezzi.[/quote]
Il discorso sconti c'entra proprio perché come da te citato al cinema ci si va quando offrono i film scontati, si comprano DVD/Br scontati e videogiochi scontati, poiché non ci sono leggi assurde come sui libri che ne impongono un prezzo fisso e il divieto di proporre sconti più di una volta l'anno (altra assurdità non ancora digerita).
Vero, ma hanno comunque pubblicato La taverna di mezzanotte e Ryuko a 17 euro e Una vita tra i margini a 29. Stesso prezzo degli altri editori per i volumi del medesimo formato.
Il discorso è sempre quello. Più è grande più costa.
Sì, me lo ricordo Ryuko, una bella botta. Manga carino, ma a conti fatti non so se li valeva. Bella edizione, niente da dire, ma avrei letto più che volentieri anche un'edizione più "sobria", senza copertina rigida.
Basterebbe che queste case editrici proponessero magari anche versioni un pò più economiche, meno lussuose, oltre a quelle più curate, e potrebbero raggiungere un pubblico decisamente più vasto e variegato.
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