Nelle scorse ore il quinto episodio dell'anime di Tokyo Revengers è stato censurato al di fuori del Giappone. La censura ha incluso diversi effetti di luce, primi piani e persino scene eliminate con transizioni nere per non mostrare sullo schermo un simbolo utilizzato dalla Tokyo Manji Gang, la gang protagonista della serie.
 
Tokyo Revengers: anime censurato al di fuori del Giappone

Il simbolo in questione è un manji (卍), simbolo religioso nella tradizione orientale, ma spesso erroneamente confuso al di fuori del Giappone con la svastica (卐) nazista. Sebbene i due abbiano significati completamente diversi tra di loro, si è deciso comunque di adoperare una censura per evitare interpretazioni sbagliate.
 
Tokyo Revengers: anime censurato al di fuori del Giappone
 
Tokyo Revengers: anime censurato al di fuori del Giappone

In un video che potete vedere qua sotto, viene mostrata una comparazione tra la versione censurata (in alto) andata in onda su Crunchyroll e quella originale (in basso) andata in onda in Giappone.
 
Ai molti commenti apparsi sui social ha risposto la stesso Crunchyroll che ha commentato un tweet di un utente, scrivendo: "Non censuriamo nulla. Questa è la versione che ci è stata consegnata dal Giappone. È severamente vietato modificare o ritoccare gli episodi".
 
L'anime di Tokyo Revengers ha debuttato ad aprile e viene trasmesso in Italia su Crunchyroll, con un nuovo episodio ogni sabato, mentre il manga è pubblicato da J-POP. Per questo autunno è prevista anche l'uscita di un film live action.


Fonte Consultata:
SomosKudasai I, II