"CHE SETTIMANA!", scrive l'attore, "Ho avuto l’opportunità di visitare il set di One Piece in Sudafrica! Mi sono divertito un mondo, entusiasmandomi e passando del tempo con tutti. Mettete un mi piace se volete che Inaki diventi il terzo fratello binario! Mackenyu ancora non capisco come fai a parlare con la spada in bocca. Che talento!".
La produzione della serie live-action di Netflix, annunciata a settembre 2021, è iniziata a febbraio di quest'anno.
Ricordiamo che il cast principale è composto da:
- Inaki Godoy nel ruolo di Monkey D. Luffy;
- Mackenyu Arata (Rurouni Kenshin The Final) nel ruolo di Roronoa Zoro;
- Emily Rudd nel ruolo di Nami;
- Jacob Romero Gibson nel ruolo di Usopp;
- Taz Skyler nel ruolo di Sanji.
Se ancora non li conoscete vi invitiamo a dare un'occhiata alla news dedicata. A tal proposito, anche Taz Skyler ha condiviso un po' di tempo fa delle riprese dei suoi allenamenti per interpretare al meglio l'amatissimo Sanji.
Successivamente sono stati annunciati altri attori, visibili in questa news, ed è poi stato pubblicato un video che permette di dare una prima occhiata all'intero set.
Fonte consultata:
badtaste.it
vi sfugge che Oda ci sta mettendo la faccia su tutto questo progetto, ci perderà più lui che Netflix che troverà sempre il modo per andare avanti, quindi meno pregiudizi tipo "gnegne non è fedele al manga". Meglio che ora vi abituate ad accettare che un adattamento live action con tutte le ovvie modifiche per farlo funzionare in un media differente.
Ma secondo me il problema non è tanto la fedeltà al manga; essendo un live action è un prodotto a sé stante, quindi a mio parere ci sta che si discosti dalla serie originale, come hai detto anche tu, per trasporla su un media differente. Il problema sta proprio nel prodotto in sé, che ha alte probabilità di venir fuori come una cagata colossale (anche se spero non sia così, ovviamente)
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