In seguito all'annuncio durante il Lucca Comics and Games 2022, Crunchyroll ha comunicato sui propri canali social l'arrivo sulla celebre piattaforma del doppiaggio italiano di That Time I Got Reincarnated as a Slime. La serie è disponibile già dal 10 novembre e va ad aggiungersi a My Dress-Up Darling, Ranking of Kings, The Rising of the Shield Hero Jujutsu Kaisen, Spy x Family e Tokyo Revengers.
Qui di seguito troverete il cast principale della serie, seguito da un commento della staffer che ha visionato i due episodi attualmente disponibili.
That Time I Got Reincarnated as a Slime
Ogni giovedì un nuovo episodio doppiato
Qui di seguito troverete il cast principale della serie, seguito da un commento della staffer che ha visionato i due episodi attualmente disponibili.
That Time I Got Reincarnated as a Slime
Ogni giovedì un nuovo episodio doppiato
Dopo l'annuncio a sorpresa a Lucca Comics escono i primi episodi di "That time I got reincarnated as a slime", in italiano Vita da Slime. La serie, diretta da Debora Magnaghi, si apre con la dipartita del protagonista Satoru Mikami,doppiato da Massimo di Benedetto, che riesce subito a darci una chiara interpretazione del personaggio, uno che siamo abituati a vedere negli incipit degli isekai, che si sacrifica per salvare il suo protetto, non manca però una vena ironica e più leggera. A questo punto avviene la reincarnazione e Mikami si trasforma poi nel nostro slime preferito, passando il testimone del protagonista a Elisa Giorgio, che ci regala una performance dinamica e fresca nei panni di Rimuru. Già in questi primi episodi infatti si percepisce questa verve giocosa e quasi infantile nello scoprire le caratteristiche del nuovo mondo in cui si ritrova. Oltre allo slime fa la sua comparsa il personaggio del drago Veldora, interpretato da Mattia Bressan. Anche lui come Elisa Giorgio è già stato presente in altri prodotti Crunchyroll come Jujutsu Kaisen; qui lo sentiamo nei panni del drago imprigionato, che passa dai toni fieri e imponenti di una creatura ancora ignota al protagonista fino a mostrare anche la sua solitudine e la speranza di essere liberato da Rimuru. Nonostante siano stati rivelati altri membri del cast per ora non sono ancora comparsi nella serie, per cui vi lascio con queste prime impressioni del tutto positive sul cast e spero che possano solo migliorare col proseguire degli episodi.
Concordo.
Talmente che cadrà nel dimenticatoio che l'anno prossimo deve uscire il film e tra due anni uscirà la nuova stagione. Se un prodotto non piace a te non generalizzare per favore.
Tornando al doppiaggio Elisa Giorgio ogni tanto stecca perché va di gola, però per adesso mi sta piacendo molto. Aspetto l'episodio nove quando arriveranno i kishin e il re demone per poter dare un altro giudizio
Contando che la prima stagione è del 2018 e ne "stiamo" ancora parlando dopo 5 anni direi che la prova del tempo l'ha già superata da un pezzo.
Poi sinceramente questo snobismo ha anche un po' stancato, con tutto l'amore che si può volere per Golden Kamui si sta parlando oggettivamente di una serie di nicchia al giorno d'oggi.
In più Slime riceverà anche un film che verrà gestito proprio da Crunchyroll ed evidentemente ci stanno puntando sopra (insieme alla terza stagione che è stata appena annunciata)
Bhe escono sequel, oav, spin off ecc uno dietro l'altro dal 2018, se per 5 anni non se la son dimenticata non vedo perché proprio fra un dovrebbe sparire dalla mente della gente tutta di botto
Che poi ci fosse altro di meglio da fare non lo metto in dubbio, ma sparare cazzate come quella che hai scritto anche meno xD
Sono d'accordo con te. La serie è insulsa. Detto questo per chissà quale motivo ha avuto successo (il che non ha senso visto che di serie così ce ne sono tantissime, tutte più o meno simili).
Io non seguo i doppiaggi ma sicuramente Golden Kamuy merita di più
Io rabbrividisco nel pensare che gli isekai stiano vivendo il loro periodo di successo in una linea temporale dove il miglior prodotto di questo genere sia proprio Vita Da Slime. Ogni giorno che mi sveglio mi chiedo quale isekai monotono e già visto spunterà fuori oggi. Aberrante.
Purtroppo scelgono i titoli da doppiare in base alle visualizzazioni e non alla qualità del prodotto.
Sfortunatamente la maggior parte delle persone preferisce Slime a Golden Kamui, e si sa, è la maggioranza che decide.
Quale sarebbe, quindi? Stanno portando qualsiasi cosa di slime in ogni versione possibile. Se non è il titolo di punta questo…
E sicuramente la mediocrità di Slime non è da imputare al fatto che sia intrattenimento leggero visto che probabilmente il mio cartone preferito della stagione è uno slice of life comico come Bocchi.
Io "rabbrividisco" che la gente riesca a scrivere certi commenti senza neanche fare un controllo per vedere se le informazioni su cui si basa siano corrette.
Non so dove leggiate queste cose, ma vita da Slime non è il miglior prodotto del genere e in realtà neanche il più popolare se vogliamo.
Se scegliessero puramente in base alle visualizzazioni non avremmo mai avuto il doppiaggio Ranking of kings, sicuramente è un mix tra le 2 cose, si tenta di prendere le serie che hanno avuto successo (anche perchè non sono Yamato con Anime generation che doppia ormai la qualunque), ma allo stesso tempo hanno deciso di dare un po' di varietà (puntando anche su My dress up darling per dire)
E quale sarebbe il migliore? Passo oltre la seconda parte perché sarebbe da squilibrati risponderti
Ecco un altro che mi dà del bugiardo senza però scrivere il perché. Allora io ti dico che non è vero quello che hai detto te. Così, a caso.
Il commento a cui si sta rispondendo stava parlando del genere degli Isekai, te ti stai riferimento alle politiche di Crunchyroll, sono 2 topic differenti.
Vita da Slime non è il picco massimo del genere, ma è una delle serie più viste su Crunchyroll. Queste 2 cose non vanno in contrapposizione l'una con l'altra.
Dipende a chi lo chiedi, se vuoi una media di quello che la gente pensa puoi usare Myanimelist (o anche le varie votazioni che ci sono state su animeclick).
"IL" migliore per definizione non esiste.
No, io mi sto riferendo a ciò che stanno portando in Italia gli editori di manga, anime e light novel. Slime è in questo momento in Italia il titolo di punta, senz’alcun dubbio.
Il picco massimo del genere Isekai moderno è poco sopra la mediocrità quindi slime c’è quasi.
Poi, che slime sia una delle serie più viste su Crunchyroll non mi stupisce visto che roba come nagatoro, rent a girlfriend e le gemelle è popolare qua.
Ah beh, Shield Hero. Altro bel ciarpame.
Ma poi potresti illuminarmi cosa sia “quello che guardiamo noi”? Sono molto curioso.
Ma tutto sommato devo dire che non e` un brutto doppiaggio e le voci sono abbastanza azzeccate.
Spero che in futuro continuno a doppiare anime, per fare in modo che anche quelli che non hanno voglia di leggersi i sottotitoli, possano godere di queste opere d'arte.
Ah beh, Shield Hero. Altro bel ciarpame.
Ma poi potresti illuminarmi cosa sia “quello che guardiamo noi”? Sono molto curioso.[/quote]
Lui già sa cosa guardo io (che tra l'altro non guardo letteralmente NULLA perché leggo e basta), ma soprattutto ha sparato un titolo che è arrivato al volume 21 senza essere letto nemmeno dall'editore. Mah, la gente si deve difendere a prescindere pure con cose assurde
in base a cosa lo dici?... almeno per quanto riguarda le statistiche di animeclick no game no life lo distrugge tate no yuusha, ma ci sono anche altre serie molto più popolari tipo Re zero, overlord e konosuba
MAL score non mente
Se mi dici che Shield Hero e Slime sono uguali alle cose che apprezzo io, ti rido in faccia. Altro che salsa, sono due piatti completamente diversi. La seconda frase non la prendo nemmeno in considerazione perché non ha senso.
Pienamente d'accordo.
Lui già sa cosa guardo io (che tra l'altro non guardo letteralmente NULLA perché leggo e basta), ma soprattutto ha sparato un titolo che è arrivato al volume 21 senza essere letto nemmeno dall'editore. Mah, la gente si deve difendere a prescindere pure con cose assurde[/quote]
Infatti ahahah
La seconda stagione (c’era da impegnarsi a farla peggio della prima) ha allontanato anche i fan della serie. In Italia NON esiste la light novel quindi non so come possa essere il titolo di punta attualmente.
Te la sei presa?
Accetta che gli altri non la pensino come te e che non apprezzino le serie per cui "sbavi" ma , a differenza tua, non vogliono importi il loro pensiero.
Quindi mi stai dicendo che Konosuba e Mushoku Tensei (primi 2 che mi son venuti in mente) siano poco sopra il mediocre?
Non hai citato nessuna fonte, nessun dato e nessuna info se non quello che evidentemente pensi te. Non c'è nulla da smentire (con relativo "perchè") se nulla è stato presentato
Miglior prodotto =/= Uno dei più popolari.
Se no tutti i film Marvel sarebbero peak movies che Francis Ford Coppola levati proprio haha.
Poi non capisco perché ti poni queste domande quando del genere (sembra) non te ne frega nulla o non ti piacciono, che è lecito e sacrosanto, ma mi sembra una risposta da edgy kid che ha bisogno di attenzioni.
Se qualcosa non mi interessa semplicemente passo oltre.
Non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma non hai linkato nessun dato per dimostrare che Shield Bro è l'isekai più famoso in patria.
Ok però stai calma/o, se ti poni col prossimo con tale saccenza fai solo venir voglia di lasciar perdere una discussione.
La deduzione logica non è un dato incontrovertibile. Vista la certezza con cui hai affermato la cosa pensavo tu avessi dei dati sotto mano che mostravano che nel nostro paese l'anime era effettivamente l'anime isekai più popolare. Tutto qui.
Che bello vedere tutti quei pollici in giù 😍
Certo non è un dato assoluto e incontrovertibile, semplicemente quel commento era per intendere che in questo momento se si prendono le prime 3 in graduatoria del genere per me si rispecchia abbastanza con quello che ritengo le serie del genere più meritevoli
Hanno doppiato quello per primo in Italia perché partiva la seconda stagione e si trovavano giusti coi tempi per pubblicizzare al massimo il prodotto, non perché sia più di punta di altre... il vero isekai sulla quale cr ha puntato a suo tempo è stato re zero che faceva parte dei primissimi loro doppiaggi (sperando non sia passata l'ora per averlo pure da noi xD)
Il doppiaggio è una cosa buona ma non è un 'premio' per il prodotto più meritevole o rilevante. E' solo uno strumento per garantire una maggior diffusione a quello che si pensa possa essere un prodotto in grado di beneficiarne (per genere, target, visualizzazioni o anche potenziale della versione doppiata vs il sub).
Anche volersi focalizzare solo su roba che resterà da qui a dieci anni... spoiler: nessuno può averne la certezza. Anime che adesso sono hit incredibili potrebbero finire dimenticati fra un annetto o due, e roba passata in sordina potrebbe diventare un successo di cult... tanti grandi classici del cinema hanno bombato al box office.
Se dovessimo doppiare solo anime di cultura, o roba che 'rimarrà' probabilmente non faremmo mai nulla, i doppiatori non lavorerebbero (scegliendo altri mestieri/settori), e la gente non verrebbe attratta ad usare le piattaforme che finanziano questi doppiaggi.
Fosse anche un prodotto 'usa e getta' Slime assolve la sua funzione: attirare pubblico. E con il doppiaggio lo farà anche di più.
Non tutti i ristoranti giapponesi possono essere dei sushi stellati: alle volte ti serve, e basta, l'all you can eat sotto casa per far serata con gli amici. Entrambi hanno dei motivi validi per esistere e co-esistere
Assolutamente d'accordo. Idealmente si dovrebbe doppiare tutto, poi nella realtà si attuano scelte per evidenti limiti di budget, ma ogni prodotto in se merita di essere reso fruibile. E non sappiamo realmente quanto un doppiaggio ne escluda un altro.
Semmai discuterei quanto un certo doppiaggio renda giustizia all'opera e funga da vero servizio per il fruitore, io in genere è su questo che mi impunto pur preferendo i sottotitoli quando posso.
Secondo me banalmente più che al singolo titolo una realtà come crunchyroll doppia in base alle esigenze del momento.
Se pensano di aver bisogno di 'generico isekai x che attiri target di pubblico y' non è che non doppiando Slime quei soldi li usano per doppiare un film d'autore, semplicemente sceglieranno altro generico isekai x (magari uno che piace di più al detrattore di slime, ma non deve sfuggire che non è un elogio al merito dall'opera quanto un'esigenza commerciale e puoi facilmente sostituire il prodotto prescelto con altri).
Poi nella vita non si doppia solo quel genere di cose perché il tipo di prodotti e le esigenze del pubblico sono variegate (anche chi si guarda principalmente generico isekai x una sera può aver voglia di vedere e pegare per altro). Ma è un pò come la discussione lato manga "se mi pubblicano questo shonen rubbbano soldi al budget per portare il grande classico di Osamu Tezuka". No. Quei soldi non erano mai stati intesi per portarti Tezuka. Non portare lo shonen non ti garantisce in alcun modo Tezuka. La loro esigenza al momento non è attirare i fan di Tezuka.
Sicuramente le valutazioni sono molteplici. C'è anche il discorso internazionale, dove magari un titolo lo si doppia per avere simile offerta ovunque. Quello non saprei.
Però sono d'accordo che il curare un prodotto non sia una valutazione di merito in se. Già quando porti un prodotto lo hai considerato in qualche modo di valore, altrimenti nemmeno lo avresti preso in considerazione.
Sul discutere dove chi investe spende i soldi, secondo me si può fare, ma bisogna sempre tenere a mente che non si può ridurre, come dici, il tutto a "spendo di qui e quindi tolgo soldi per un altro titolo". È più di questo.
Quando un titolo che mi interessa non viene portato sicuramente me ne dispiaccio, ma da qui a volere che anche un altro titolo che non mi interessa patisca la stessa sorte no. Appunto bisogna dare possibilità a tutte le opere, secondo le proprie possibilità. Poi si può comunque discutere del perché e del percome, ma non è una competizione tra titoli nella maggior parte dei casi.
Penso che sia già accaduto. Voglio dire, leggendo la lista dei doppiatori di quest'anime che c'è in cima ricordi forse di averne visto uno in un anime degli anni 90 o primi 2000? Stessa cosa per JJ Kaisen, My Dress Up Darling, Bastard o Rising of Shield Hero: ormai quelli della vecchia scuola (come Moneta o Rovatti) doppiano solo personaggi di una certa età (oltre che i ruoli che li han resi famosi come Dragon Ball ma lo ritengo normale).
E francamente, non mi sembra che anche in Giappone ci sia tutta questa variante. Tanti doppiatori giapponesi si sono visti in molteplici titoli e penso sia normale. Non è che possono stare a chiamare nuovi doppiatori per ogni nuova serie.
Capisco perfettamente il tuo discorso ma mi sembra che si siano già rinnovati abbastanza. Già dai tempi di Sword Art Online direi (che aveva un cast quasi del tutto nuovo per la scuola milanese, anche escludendo i protagonisti provenienti da Roma).
Poi capiterà per forza di risentire voci famigliari, i doppiatori devono pur lavorare e se sono in gamba perché no?
Beh sì, criticare per partito preso è proprio un atteggiamento molto italiano.. siamo un popolo di tifosi di partite di calcio infondo, per cui l'importante non è capire ma sostenere la propria squadra del cuore.. E penso lo stesso di tutta questa discussione "dovevano doppiare quello invece che questo".
Si, è stato un cambio generazionale. Dagli anni '90 sono passati 20-30 anni (gasp), praticamente quasi una carriera lavorativa. E nel mezzo abbiamo avuto il decennio degli anni 2000 e parzialmente i 2010 dove si doppiava pochissimo, certamente non abbastanza da funzionare da 'richiamo' per dei talenti... difatti molti si sono messi a doppiare serie tv e film. Alla fine è anche normale, si punta o al ruolo prestigioso (diventare 'il doppiatore' di questo o quell'altro attore famoso) oppure a ruoli che consentano una stabilità economica tipo serie tv molto lunghe...devi pur campare.
Di solito, DI SOLITO, chi doppia anime sono tutte persone molto giovani ad inizio carriera - con le dovute e legittime eccezioni perché ovviamente è pur sempre lavoro, se ti arriva non stai a farti problemi.
Però è ovvio che il pischello che doppiava anime a inizio carriera 20-30 anni fa, dopo quasi un decennio di magra del settore, sia andato 'avanti' e abbia trovato nuovi sbocchi lavorativi. Ed è altrettanto ovvio che adesso non sia interessato essendosi sistemato altrimenti.
Se vuoi garantirti continuità nel doppiaggio vista la situazione attuale, la scelta migliore è investire ora e continuare a farlo, e formare dei giovani talenti che magari fra dieci anni saranno ancora qui (premesso che devi consentirgli di poterci campare con questo lavoro). E non si doppiano così tanti titoli da poter fare questo discorso con più di una manciata di doppiatori
c'è anche da dire che gli anime hanno molto spesso un cast principale di personaggi molto giovane con gli adulti a fare più da comparsa, quindi è anche normale che chi doppia anime sia alle prime esperienze per un semplice fattore anagrafico (per dirne uno, haikyuu 200 personaggi tutti under 18 XD)
Pienamente d'accordo. Del resto negli anni 80-90 c'era molto più lavoro per gli specializzati in anime (la scuola milanese insomma). Ultimamente Crunchyroll, Netflix e altri servizi hanno ripreso ad investire nel doppiaggio italiano, abbastanza perché si sia assistito al cambio generazionale che hai menzionato.
Vero, tipo Simone D'Andrea. Anche se almeno per Dragon Ball e Pokemon è tornato, evidentemente per affetto nei confronti dei personaggi. Mi chiedo se sarebbe tornato anche per Itachi se il doppiaggio di Naruto non si fosse spostato a Roma.
Concordo anche su questo.
Vero, anche se, di solito, i personaggi giovani sono doppiati da gente più avanti negli anni XD semplicemente per evitare che la pubertà cambi improvvisamente la voce di un doppiatore, lasciando gli spettatori sconcertati. Se Nobita, o anche Bart Simpson, fossero stati doppiati da dei bambini veri, a quest'ora avrebbero cambiato la voce almeno 6-7 volte.
Concordo ma comunque a parte che spesso l'età del doppiatore non corrisponde a quella del personaggio, negli anime ci sono dei personaggi più adulti anche se secondari. Tralasciando Haikyuu che è un pò un caso eccezionale (o per meglio dire rientra in un quella rosa di anime sportivi a squadre dove hai un sacco di personaggi minorenni) ad esempio un my hero academia ha protagonisti giovani ma anche un ottimo cast di personaggi adulti e di un certo rilievo. Un doppiatore in grado di fare una voce più matura (cosa che non sempre equivale a essere una persona di una certa età, esattamente come ci sono tanti 40enni che riescono a doppiare i ragazzini) è sempre utile. Idealmente, se il mondo del doppiaggio di anime fosse più (lol) animato, si potrebbe iniziare la propria carriera doppiando i ragazzini protagonisti e poi rimanere comunque in zona per i personaggi più maturi mano a mano che cresci (ovvio integrando anche con altro, ma nessun doppiatore campa specializzandosi in un settore solo, fanno di tutto dai videogame al grande film al cinema).
Questa cosa nel settore anime si è un pò persa con l'abbandono definitivo di molti della vecchia scuola, ma perché banalmente non c'era lavoro. Logico che poi uno si costruisce la sua nicchia altrove.
La speranza è che si possa realizzare ora quello a cui non si è riusciti a dare continuità dopo gli '90, proprio grazie alle piattaforme streaming.
Però siamo agli inizi. Sicuramente a livello lavorativo da più sicurezze riuscire ad entrare nel settore videogame (un gioco ha tantissime battute) e a sua volta questo è niente rispetto ad aggiudicarsi dei ruoli fissi nel mondo delle serie tv/film al cinema.
Ho provato a risponderti ma mi è stato censurato per un meritatissimo vaffa di troppo. Se leggi la recensione ho argomentato in maniera totale il voto, quindi non capisco a cosa ti stai attaccando. Per il resto basta, è veramente sfiancante dire qualcosa su sto sito che sia leggermente contro qualsivoglia prodotto giappo perché si finisce sempre in questa situazione.
Fate così, tutto ciò che è nipponico è meraviglioso e tutti siamo felici di qualsiasi giapponesata ci viene propinata. Se vi capita di leggere qualche mio commento di critica passate pure oltre, mettete 25 pollici giù e non alimentate discussioni dove si prende come metro di riferimento un mio voto personale negativo a un'opera asiatica che tanto è solo tempo perso.
il problema è che tu predi un genere intero e gli spali merda come se le tue parole fossero quelle di dio sceso in terra, non accorgendoti che le tue parole sono intrise di inesattezze e che il tuo giudizio è per partito preso... mi sembra anche normale che la gente ti vada contro
se mi dicessi slime non mi piace per questo e questo, eminence fa cagare per questo e questo, tate no yusha fa cagare per questo e questo... potrei cercare di comprendere il tuo giudizio e magari provare a ragionarci su, ma se invece mi dici slime è il titolo trainante (che non è neanche vero) e visto che a me fa cagare questo tutto il resto degli isekai fanno cagare, come posso prenderti sul serio?
Ps: guardati Konosuba o Mushoku tensei, magari becchi 2 titolo interessanti
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