Kei x Yaku - Dangerous Buddy: prime impressioni per il nuovo manga Panini

Kei × Yaku - Dangerous Buddy si è rivelata una piacevole sorpresa. Non tanto per la storia che già conoscevo avendo seguito l’omonimo Live Action, ma più per il l’approccio con cui quest’opera si incasella nel variegato mondo dei Boy's Love.

Si tratta a tutti gli effetti un thriller intrigante e crudo dove non è facile fidarsi e capire chi è il vero cattivo.
Uniti da un obbiettivo comune i due giovani protagonisti, Ichiro, un agente di pubblica sicurezza, e Shiro, un membro della yakuza, decidono segretamente di collaborare per risolvere un caso di omicidio che ha come vittima Rion Nakaba, mentore di uno e sorella dell’altro, fingendosi amanti per ingannare i nemici che li circondano.

La storia risulta accattivante e coinvolgente ma anche inaspettatamente divertente. Di suo ha il pregio che entra da subito nel vivo della vicenda, in più anche la chimica che i due protagonisti instaurano è immediata, piacevole e mai stucchevole, infatti le “performance amorose” che i due ragazzi inscenano risultano sempre tenere, simpatiche e mai inutili.
Anche se è un BL, Kei x Yaku, è in primis una crime story, perciò è piacevole constatare che la componente investigativa è fondamentale e ben studiata ed orchestrata. La storia risulta chiara e diretta e anche se ci sono descrizioni inerenti a fatti o personaggi di spicco non risulta mai troppo pesante o confusa.

Elemento piacevole, che ho riscontrato leggendo questo primo volume, è quello che la parte comica è molto presente. Infatti se nella sua controparte live action le parti divertenti sono relegate alla fine dell’episodio, dopo i titoli di coda, nel manga risultano presenti in quasi tutti i capitoli non avendo, però, mai come effetto quello di essere eccessive.
Altro elemento importante è quello di avere dei personaggi femminili interessanti, scaltri ed estremamente importanti ai fini della storia. Spesso nei boy’s love si tende a rendere i personaggi femminili scialbi, di solo contorno, invece in Kei x Yaku i personaggi femminili risultano assolutamente indispensabili, oltre che per la trama, anche per la crescita personale dei due protagonisti. Rion, infatti, è il vero ago della bilancia che indirettamente scatena e manovra la trama e le azioni dei due ragazzi. Dal carattere autoritario ma dolce, Rion, con la sua morte ha lasciato un profondo dolore nella vita dei due giovani, che spinti da un sincero affetto, oltre che dalla voglia di capire cosa sia successo, cercano in tutti i modi nello di scoprire cosa è successo alla ragazza.
 

Ma allora uno si può domandare: ma Kei x Yaku è un Boy’s Love o solo una crime story? La risposta è… entrambe le cose.
Se la parte investigativa è lampante e predominante in questo primo volume anche la componente sentimentale, al momento solo abbozzata, è a sua volta vitale.
Shiro è sfacciato e apertamente omosessuale - cosa che inoltre risulta essere ampiamente accettata nel mondo del crimine e dai suoi scagnozzi - e questo elemento rende la convivenza con il più “puro” e introverso Ichiro non solo divertente, tramite l’utilizzo di gag ambigue, ma anche sostanzialmente romantica. Per evitare di essere scoperti nelle loro ricerche, i due ragazzi inizieranno a vivere come veri amanti, infatti, assisteremo a varie scene idilliache e tenere - da veri “fidanzatini” in puro stile slice of life - che fa già presagire che il rapporto tra i due ragazzi non resterà solo lavorativo.

Il tratto di Yoshie Kaoruhara è sottile, preciso e pulito. Il forte contrasto tra i bianchi e i neri, mixati ad una serie di retini mai invasivi, creano un’efficace cromia che associata alla costruzione delle tavole, anch’esse pulite, rendono facile la lettura delle tavole. I fondali sono per lo più assenti, ma questo non è un male, anzi è una cosa che in realtà non si percepisce leggendo il manga, infatti l’avere le tavole così scarne rende ancora più immediata ed efficace la lettura e la comprensione della storia.


L’edizione Planet Manga è di per sé curata, la carta e bianca e flessibile, l'albo facilmente sfogliabile e la cover gradevole sia al tatto che alla vista con un lavoro grafico e di editing davvero ben fatto.
Grazie al suo mix di azione misto ad elementi comici e slice of life Kei x Yaku risulta un manga interessante adatto ad ogni tipo di lettore, non solo ai fan dei BL ma anche a chi predilige e cerca storie dai toni dark e investigativi.

Autore: CloveRed