Mob Psycho 100 III
Dopo una seconda stagione che mi era sembrata un po' troppo "shōnen", un finale di tutto rispetto, dove Mob finalmente riesce ad accettarsi. La trama è sì frammentata in vari archi narrativi brevi, ma funzionano, perché riescono a chiudere tutte le questioni in sospeso, partendo dal culto dello psycho-casco al club di Telepatia, per finire appunto su Mob stesso. È difficile sintetizzare a parole quello che ho provato guardando questo ultimo ciclo di episodi, perché il concetto di "accettare sé stessi" può sembrare scontato, ma arriva dritto al cuore, divertendo senza essere retorico. Dal punto di vista tecnico, nulla da dire, si continua nella stessa direzione delle altre due stagioni, alzando forse ancora un po' di più il tiro. Le due sigle non mi sono piaciute come le altre, ma è un dettaglio.
Mi mancheranno per davvero Mob e i suoi amici grotteschi e sgangherati, un po' come me.
Mi mancheranno per davvero Mob e i suoi amici grotteschi e sgangherati, un po' come me.