Durante l'ultimo Cartoon Village di luglio a Manciano (Gr), abbiamo avuto modo di prendere il caffè e fare due chiacchiere con il doppiatore Pietro Ubaldi che, per l'occasione, ha portato il pupazzo originale di Four, la mascotte originale del programma Ciao Ciao!
A differenza del forse più noto Uan, il barboncino rosa che rispecchiava i bambini più piccoli, Four era un orsetto che parodiava la generazione di adolescenti dell'epoca.
Quella di Manciano insomma è stata una bella occasione per parlare un po' di quegli anni ma anche di cose attuali.
AnimeClick.it: Eccoci al Cartoon Village, il primo incontro di oggi è il mitico Pietro Ubaldi che ci porta un ospite specialissimo: il mitico Four della trasmissione tv Ciao Ciao!
Pietro Ubaldi: Si in realtà dovrebbe essere indossato da una mano, non posso dire dove me la dovrebbero mettere, perché non si può dire. Siamo un'anima sola ma in realtà io ero la voce e altre due persone: una che si occupavano delle braccia e un’'altra che muoveva anche un meccansimo che faceva muovere gli occhi, le pupille belle azzurre e le orecchie. Due persone che in genere erano due animatrici, due ragazze perchè sono piccole e leggiadre.
A: Ce lo ricordiamo perfettamente, questo è il pupazzo originale no?
PU: Esatto, nel corso dei secoli, mi facevano notare che il primo Four era stato fatto un po' più magro, il naso era di gommapiuma come l'interno del corpo, mentre questo è di un materiale plastico bello eterno si spera, si è un po' scheggiato, potrebbe essere un brufolo
A: Quanti anni sono che ce l'hai?
PU: Io ce l’ho da tanto tempo e come personaggio l’ho interpretato dal secondo anno che esisteva, perché la voce originale, il buon Muratori ( anche voce originale di Uan) non ce la faceva a seguire tutto quanto, io lavoravo già nei cartoni, e ho dato l'anima a Four da allora fino a quando è esistito, 18 anni circa
A: Poi te l'hanno regalato e tu neanche te l'aspettavi...
PU: Con grande sorpresa.Me lo hanno regalato i ragazzi del Gruppo 80 (che animavano i pupazzi Mediaset) non me l'aspettavo è stato un grandissimo dono, perché lo sentivo come un figlio o un fratello. Visto che cerchiamo di toglierci qualche anno...i pupazzi non ce l'hanno e io di conseguenza...
A: Cosa ti ricordi di Ciao Ciao, una trasmissione meno famosa di bim bum bam ma che aveva un grande seguito
PU: Dipendeva dagli orari e dal fatto che Bim bum bam ha spopolato dal periodo di Paolo, Manuela e Uan /Muratori, la voce di Uan: si conoscevano da tanto tempo, andavano d'accordissimo artisticamente parlando, scrivevano un soggetto di 4 righe e improvvisavano per un quarto d'ora, a ruota libera. Erano abbastanza cattiveli e cinici e la cosa piaceva molto, in più avevano un orario delle 2 alle 4 del pomerggio quindi raccoglievano più gente, il mio era ancora un orario scolastico di studio, per cui... io ero più pacioso e più rotondo come lui (riferito a Four) più bonaccione
A: Tu hai dato la voce anche a Uan
PU: Sì quando dopo la scomparsa di Muratori, che aveva deciso comunque di non farlo più: gli mancava tutto il terreno intorno, non c'era più Bonolis e il regista storico Pagnussat (poi regista Rai con Carlo Conti). Lui ha voluto mollare il colpo e io l'ho ereditato nel 1996. Io ho cercato di imitarlo nel miglior modo possibile per un po' di tempo e poi di farlo mio il più possibile, però in quel periodo era un po' andato, anche se in termini di anni l'ho fatto più io di lui
A: Come funzionava Four?
PU: Questo pupazzo deve essere sempre nascosto da un bancone che lo copre, perchè è mezzo uomo, dietro stanno due animatrici, una fa le braccia, le infila nei manicotti e deve tenere le braccia abbastanza conserte se no si vedono i manicotti, l'altra fa la testa e la bocca, nel caso di Four muoveva anche gli occhi e le orecchie. C'è stato un periodo che avevano un set di carrellini e potevano farli muovere, da una stanza all'altra, ma è molto complicato non sono i Muppets che hanno a disposizione budget altissimi e puoi fargli fare qualsiasi cosa
A: In effetti questi erano i Muppets all'italiana!
PU: Sì, il modello di riferimento era quello, anche se i pupazzi del Gruppo 80 derivavano da pupazzi su sfondo nero, tipo Topo Gigio o il Telegattone
A:A Cartoomics (qui articolo)non c'eri tu perchè impegnato in un'altra cosa però abbiamo avuto "Bat" Roberto Ceriotti che ci ha raccontato quei mitici anni di Bim Bum Bam dove c'eri anche tu. Cosa ricordi?
PU:Le parodie e le sit com ci piacevano tantissimo, avevamo già iniziato a fare le Uanatan, le parodie di film e sceneggiati in chiave comica ed erano divertentissimi. Io facevo le voci dei pupazzi e qualche volta partecipavo anche come attore, facevo uno e l'altro. Negli anni successivi poi , siccome la Rai aveva fatto una trasmissione in fascia preserale (Go-cart dal 1995 al 1997, su Raidue) , Mediaset rispose facendo Gamebot (1996-1998) di cui io ero il conduttore insieme a Cristina D'Avena
Lanciammo molti titoli animati importanti come Sailor moon.
A:Tu ancora ti diverti quando incontri Cristina a ricreare quel legame?
PU:Certo, con Cristina ho un rapporto costante, abbiano fatto lunghe tourné in estate per lunghi anni per la Dixan, spettacoli per famiglie molto belli. Dall'anno scorso faccio lo stesso in un parco a tema per bambini, Leolandia, vestito da piratai, la radio pirata del parco
A: Tu però non hai smesso di fare il doppiatore..
PU: Il mio mestiere principale è attore e poi doppiatore perché è quello che ho sempre fatto e continuo a fare, i cartoni longevi tipo Pokemon, Doraemon, Sponge bob e poi tutte le cose nuove. A Milano abbiamo pubblicità, documentari....di tutto
A: Volevo parlare di un progetto a cui abbiamo contribuito anche noi di AnimeClick, il nuovo disco dei Puff Purple..
PU:Ho conosciuto pochi anni fa Michele Broglia (frontman del gruppo) dei Puff Purple con cui ho un bellissimo rapporto. Loro fanno le sigle dei cartoni come non le avete mai sentite, un po' metallare con una bellissima energia. Sono di Macerata e dintorni ma ormai sono nazionali
A: Come ti hanno convinto a fare il metallaro
PU:Io in realtà sono grande e grosso ma ho un animo gentile, faccio nelle sigle quello che ho sempre fatto, cioè il guastatore, alcune le ho cantate direttamente, ho fatto dei dischi interi, come David lo gnomo o Benjamin
A: Sei anche la voce di Tasmania nella sigla di Cristina!
PU: Le sigle le ho fatte tutte, a volte doppiavo i personaggi che facevo e anche quelli che non facevo, a volte nei Muppets babies, ogni personaggio cantava la sua parte, ma in realtà, alla fine le cantavo io imitando la voce dei miei colleghi e poi Stilton ...4 dischi di Natale, mi piace stare sempre in pista, se mi chiamano io vado
A: Molti ti conoscono soprattutto per Doraemon..
PU:E' il personaggio più longevo a cui sono molto affezionato, i giapponesi sono ottimi dal punto di vista grafico e tecnico. Io sono più abituato a quello americano, Disney e quant'altro, però devo dire che tutto il mondo giapponese ha una libertà creativa assoluta. Gli americani ingabbiano un pochino, invece loro sono bravissimi sceneggiatori e battutisti
A: Ci fai un attimo Doraemon?
Io facevo gli esercizi vocali al mattino facendo Doraemon, anche se in quel periodo non si doppiava..facendo "Nobita Nobita", perché urlare alle nove del mattino quando vai a doppiare è sempre un casino
A: Qual e il personaggio che più ti senti tuo
PU: Non lo so, quelli che ho fatto più a lungo che mi somigliano di più, ma in realtà qualcosa di ogni personaggio me lo porto dento per cui non c'è uno in particolare. Four sicuramente, anche, in Spongebob faccio l'amico (Patrick Stella) molto simpatico
A: Personaggi molto amati dai bambini Ti faccio una domanda che ho fatto anche a Roberto Ceriotti: secondo te oggi un contenitore per ragazzi tipo “Ciao Ciao” avrebbe senso?
PU: Sì, io non so se sono ai limiti, potrei fare il nonno che racconta le favole, però io mi sento ancora in pista, se mi vogliono io ci sono
A: Prossimi progetti?
Non lo so, non essendo un produttore spero mi chiamino, ancora la voglia di fare e l'esperienza contano qualcosa per cui le serie ancora in produzione Pokemon, Dragon ball
A: C'è qualcosa di nuovo per Dragon Ball?
PU: Non lo so perché in realtà sono serie che non sono state doppiate per intero in italia per cui... sono produzioni sterminate giapponesi....
A: Dragon Ball se ne parlava l'altro giorno sulla pagina fb di italia 2 manca una nuova serie molto chiacchierata (Dragon Ball Super) e stessa cosa per One Piece, mancano molte puntate doppiate, se volessero...
PU: Speriamo
A differenza del forse più noto Uan, il barboncino rosa che rispecchiava i bambini più piccoli, Four era un orsetto che parodiava la generazione di adolescenti dell'epoca.
Quella di Manciano insomma è stata una bella occasione per parlare un po' di quegli anni ma anche di cose attuali.
Il video integrale dell'incontro
AnimeClick.it: Eccoci al Cartoon Village, il primo incontro di oggi è il mitico Pietro Ubaldi che ci porta un ospite specialissimo: il mitico Four della trasmissione tv Ciao Ciao!
Pietro Ubaldi: Si in realtà dovrebbe essere indossato da una mano, non posso dire dove me la dovrebbero mettere, perché non si può dire. Siamo un'anima sola ma in realtà io ero la voce e altre due persone: una che si occupavano delle braccia e un’'altra che muoveva anche un meccansimo che faceva muovere gli occhi, le pupille belle azzurre e le orecchie. Due persone che in genere erano due animatrici, due ragazze perchè sono piccole e leggiadre.
A: Ce lo ricordiamo perfettamente, questo è il pupazzo originale no?
PU: Esatto, nel corso dei secoli, mi facevano notare che il primo Four era stato fatto un po' più magro, il naso era di gommapiuma come l'interno del corpo, mentre questo è di un materiale plastico bello eterno si spera, si è un po' scheggiato, potrebbe essere un brufolo
A: Quanti anni sono che ce l'hai?
PU: Io ce l’ho da tanto tempo e come personaggio l’ho interpretato dal secondo anno che esisteva, perché la voce originale, il buon Muratori ( anche voce originale di Uan) non ce la faceva a seguire tutto quanto, io lavoravo già nei cartoni, e ho dato l'anima a Four da allora fino a quando è esistito, 18 anni circa
A: Poi te l'hanno regalato e tu neanche te l'aspettavi...
PU: Con grande sorpresa.Me lo hanno regalato i ragazzi del Gruppo 80 (che animavano i pupazzi Mediaset) non me l'aspettavo è stato un grandissimo dono, perché lo sentivo come un figlio o un fratello. Visto che cerchiamo di toglierci qualche anno...i pupazzi non ce l'hanno e io di conseguenza...
A: Cosa ti ricordi di Ciao Ciao, una trasmissione meno famosa di bim bum bam ma che aveva un grande seguito
PU: Dipendeva dagli orari e dal fatto che Bim bum bam ha spopolato dal periodo di Paolo, Manuela e Uan /Muratori, la voce di Uan: si conoscevano da tanto tempo, andavano d'accordissimo artisticamente parlando, scrivevano un soggetto di 4 righe e improvvisavano per un quarto d'ora, a ruota libera. Erano abbastanza cattiveli e cinici e la cosa piaceva molto, in più avevano un orario delle 2 alle 4 del pomerggio quindi raccoglievano più gente, il mio era ancora un orario scolastico di studio, per cui... io ero più pacioso e più rotondo come lui (riferito a Four) più bonaccione
A: Tu hai dato la voce anche a Uan
PU: Sì quando dopo la scomparsa di Muratori, che aveva deciso comunque di non farlo più: gli mancava tutto il terreno intorno, non c'era più Bonolis e il regista storico Pagnussat (poi regista Rai con Carlo Conti). Lui ha voluto mollare il colpo e io l'ho ereditato nel 1996. Io ho cercato di imitarlo nel miglior modo possibile per un po' di tempo e poi di farlo mio il più possibile, però in quel periodo era un po' andato, anche se in termini di anni l'ho fatto più io di lui
A: Come funzionava Four?
PU: Questo pupazzo deve essere sempre nascosto da un bancone che lo copre, perchè è mezzo uomo, dietro stanno due animatrici, una fa le braccia, le infila nei manicotti e deve tenere le braccia abbastanza conserte se no si vedono i manicotti, l'altra fa la testa e la bocca, nel caso di Four muoveva anche gli occhi e le orecchie. C'è stato un periodo che avevano un set di carrellini e potevano farli muovere, da una stanza all'altra, ma è molto complicato non sono i Muppets che hanno a disposizione budget altissimi e puoi fargli fare qualsiasi cosa
A: In effetti questi erano i Muppets all'italiana!
PU: Sì, il modello di riferimento era quello, anche se i pupazzi del Gruppo 80 derivavano da pupazzi su sfondo nero, tipo Topo Gigio o il Telegattone
A:A Cartoomics (qui articolo)non c'eri tu perchè impegnato in un'altra cosa però abbiamo avuto "Bat" Roberto Ceriotti che ci ha raccontato quei mitici anni di Bim Bum Bam dove c'eri anche tu. Cosa ricordi?
PU:Le parodie e le sit com ci piacevano tantissimo, avevamo già iniziato a fare le Uanatan, le parodie di film e sceneggiati in chiave comica ed erano divertentissimi. Io facevo le voci dei pupazzi e qualche volta partecipavo anche come attore, facevo uno e l'altro. Negli anni successivi poi , siccome la Rai aveva fatto una trasmissione in fascia preserale (Go-cart dal 1995 al 1997, su Raidue) , Mediaset rispose facendo Gamebot (1996-1998) di cui io ero il conduttore insieme a Cristina D'Avena
Lanciammo molti titoli animati importanti come Sailor moon.
A:Tu ancora ti diverti quando incontri Cristina a ricreare quel legame?
PU:Certo, con Cristina ho un rapporto costante, abbiano fatto lunghe tourné in estate per lunghi anni per la Dixan, spettacoli per famiglie molto belli. Dall'anno scorso faccio lo stesso in un parco a tema per bambini, Leolandia, vestito da piratai, la radio pirata del parco
A: Tu però non hai smesso di fare il doppiatore..
PU: Il mio mestiere principale è attore e poi doppiatore perché è quello che ho sempre fatto e continuo a fare, i cartoni longevi tipo Pokemon, Doraemon, Sponge bob e poi tutte le cose nuove. A Milano abbiamo pubblicità, documentari....di tutto
A: Volevo parlare di un progetto a cui abbiamo contribuito anche noi di AnimeClick, il nuovo disco dei Puff Purple..
PU:Ho conosciuto pochi anni fa Michele Broglia (frontman del gruppo) dei Puff Purple con cui ho un bellissimo rapporto. Loro fanno le sigle dei cartoni come non le avete mai sentite, un po' metallare con una bellissima energia. Sono di Macerata e dintorni ma ormai sono nazionali
A: Come ti hanno convinto a fare il metallaro
PU:Io in realtà sono grande e grosso ma ho un animo gentile, faccio nelle sigle quello che ho sempre fatto, cioè il guastatore, alcune le ho cantate direttamente, ho fatto dei dischi interi, come David lo gnomo o Benjamin
A: Sei anche la voce di Tasmania nella sigla di Cristina!
PU: Le sigle le ho fatte tutte, a volte doppiavo i personaggi che facevo e anche quelli che non facevo, a volte nei Muppets babies, ogni personaggio cantava la sua parte, ma in realtà, alla fine le cantavo io imitando la voce dei miei colleghi e poi Stilton ...4 dischi di Natale, mi piace stare sempre in pista, se mi chiamano io vado
A: Molti ti conoscono soprattutto per Doraemon..
PU:E' il personaggio più longevo a cui sono molto affezionato, i giapponesi sono ottimi dal punto di vista grafico e tecnico. Io sono più abituato a quello americano, Disney e quant'altro, però devo dire che tutto il mondo giapponese ha una libertà creativa assoluta. Gli americani ingabbiano un pochino, invece loro sono bravissimi sceneggiatori e battutisti
A: Ci fai un attimo Doraemon?
Io facevo gli esercizi vocali al mattino facendo Doraemon, anche se in quel periodo non si doppiava..facendo "Nobita Nobita", perché urlare alle nove del mattino quando vai a doppiare è sempre un casino
A: Qual e il personaggio che più ti senti tuo
PU: Non lo so, quelli che ho fatto più a lungo che mi somigliano di più, ma in realtà qualcosa di ogni personaggio me lo porto dento per cui non c'è uno in particolare. Four sicuramente, anche, in Spongebob faccio l'amico (Patrick Stella) molto simpatico
A: Personaggi molto amati dai bambini Ti faccio una domanda che ho fatto anche a Roberto Ceriotti: secondo te oggi un contenitore per ragazzi tipo “Ciao Ciao” avrebbe senso?
PU: Secondo me manca. Io guardavo la tv dei ragazzi sulla Rai perché c'era solo quella e poi Mediaset ha saputo creare la fascia dei ragazzi alternativa che dal punto divista commerciale, costava poco e rendeva molto, era un punto di riferimento, buttare via un patrimonio del genere è stato un gran peccato, speriamo che qualcuno ci pensi e abbia voglia, c'è moltissima informazione e poca vita vera e di giocare e di divertirsi
Troppi canali ma manca l'appuntamento con l'amico
Si può fare qualsiasi cosa ma in realtà non si fa niente, secondo me manca..
A: Tu sei favorevole?Troppi canali ma manca l'appuntamento con l'amico
Si può fare qualsiasi cosa ma in realtà non si fa niente, secondo me manca..
PU: Sì, io non so se sono ai limiti, potrei fare il nonno che racconta le favole, però io mi sento ancora in pista, se mi vogliono io ci sono
A: Prossimi progetti?
Non lo so, non essendo un produttore spero mi chiamino, ancora la voglia di fare e l'esperienza contano qualcosa per cui le serie ancora in produzione Pokemon, Dragon ball
A: C'è qualcosa di nuovo per Dragon Ball?
PU: Non lo so perché in realtà sono serie che non sono state doppiate per intero in italia per cui... sono produzioni sterminate giapponesi....
A: Dragon Ball se ne parlava l'altro giorno sulla pagina fb di italia 2 manca una nuova serie molto chiacchierata (Dragon Ball Super) e stessa cosa per One Piece, mancano molte puntate doppiate, se volessero...
PU: Speriamo
E Ciao Ciao iniziava mi pare verso le 13.
Cmq Bim bum bam andava in onda dalle 16 alle 18, mentre Ciao Ciao sempre verso l'ora di pranzo, quindi più o meno dalle 13 fino alle 14:30 se ricordo bene. Anche per il fatto di aver dato la voce a Una mi sa che si è un pochino confuso perchè Muratori l'ha doppiato dal 1983 fino al 1995, mentre Ubaldi dal 1995 fino alla sua chiusura, cioè 1999 anche se i pupazzi (tristemente direi) sono stati utilizzati per le telepromozioni fino al 2002!!
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.