Top 10 Sakuga: le più belle animazioni della settimana (1-7 gennaio 2018)

Quale modo migliore per iniziare a conoscere i veterani e/o nuovi talenti del mondo dell'animazione se non vedendoli all'opera in alcuni dei più spettacolari episodi dell'anno? Sakugabooru è una imageboard in cui vengono raccolti e votati giornalmente i più meritevoli esempi di animazione in senso stretto (generalmente indicata come 作画, sakuga), racchiusi in cut memorabili di anime del passato e del presente. Concentrandoci su quest'ultimo, abbiamo pensato di proporvi, di settimana in settimana, una lista delle migliori classificate tra queste, provenienti dalle opere in corso, in modo da conoscere meglio anche l'andamento qualitativo, dal lato tecnico, dei titoli stagionali.

NB: [Lista aggiornata al rating del 12/01/2018]

La prima settimana dell'anno non delude i pronostici e vede imporsi con una presenza importante il tanto atteso Devilman Crybaby; presenza in parte favorita dal rilascio della serie "in blocco", ma d'altra parte assolutamente sacrosanta, considerando l'indiscutibile operato messo in mostra da figure come Takashi Kojima, che ha diretto e animato da solo l'eclatante episodio 9, o Tomohisa Shimoyama, analogamente singolo key-animator del 4° episodio, e poi Hakuyu Go (che ricorderete per l'ormai iconico Fate/Apocrypha #22), o ancora il sempre più affidabile Kiyotaka Oshiyama, e così via: un team che ha saputo brillantemente dar corpo alla sfaccettata visione yuasiana del "mostruoso", fornendo lo scheletro di soluzioni visive sempre perfettamente in simbiosi con l'impianto erotico-grottesco, psichedelico, action o drammatico della narrazione. Ma questa settimana ha goduto di altri eccellenti ritorni: Dragon Ball Super ha mostrato ancora i muscoli con un episodio storyboardato da sua maestà Naotoshi Shida e supervisionato da Yuya Takahashi, a cui si attribuiscono anche i sottostanti cut; non da meno è stato l'esordio del nuovo Card Captor Sakura, dove è spiccato l'assolo di Norimitsu Suzuki, protagonista in altrettante sigle di chiusura e già animatore chiave in 6 episodi dell'originale serie TV di Sakura.