Ecco un veloce riassunto di tutte le più recenti novità su Saint Seiya - I cavalieri dello zodiaco:
Fonti consultate:
Os Cavaleiros do Zodiaco,
- L'autore originale del manga, Masami Kurumada, attualmente al lavoro sulla nuova serie Saint Seiya Next Dimension, il cui undicesimo volume full color sarà in fumetteria per J-Pop a breve, ha annunciato la nuova tornata di capitoli sul settimanale Shonen Champion di Akita Shoten per questa primavera (tra marzo e giugno), e un nuovo sorprendente progetto sul mensile Champion RED in estate.
- Per quanto riguarda l'adattamento animato di Saint Seiya - Saintia Sho, annunciato da Kozo Morishita, presidente della Toei Animation, durante il CCXP - Comic Con Experience nel 2016, Champion RED di questo mese pubblica una nuova key visual che testimonia l'avanzamento dei lavori sul progetto e l'intenzione di portarlo in scena con un character design estremamente simile a quello della serie classica, curata dal compianto Shingo Araki e dal suo braccio destro Michi Himeno.
- Piccolo aggiornamento anche sul remake della serie animata prodotta dal colosso Netflix: con un nuovo tweet, lo sceneggiatore Eugene Son fa sapere che tutto lo staff coinvolto nella produzione sta lavorando duramente sul progetto Knights of the Zodiac e che artisti, registi e designer sono "follemente" bravi. Il lancio della prima stagione della serie, che coprirà in dodici episodi la saga del torneo della Guerra Galattica e dei Cavalieri d'argento è al momento previsto per il prossimo anno.
- Infine, per quanto riguarda l'Italia, Yamato Video ha annunciato l'imminente uscita in Blu-ray e DVD della seconda stagione di Saint Seiya - The Lost Canvas, proponendo su Facebook alcune clip dalla sala di doppiaggio. Ne linkiamo due, le altre le potete scorrere direttamente sul profilo ufficiale dell'editore.
Fonti consultate:
Os Cavaleiros do Zodiaco,
Dell'anime di Saintia sé la stanno prendendo comoda, è più di un anno che la Toei la tira per le lunghe, comunque non mi interessa molto in tutta sincerità.
Il remake di Saint Seiya originale quindi sé né parla per il prossimo anno.
Per gli altri due anime sono molto curioso, sicuro li vedrò.
Be calcola che ha quasi 65 anni, è un autore anziano, molti mangaka alla sua età sono andati in pensione da anni, inoltre calcola che porta avanti due manga, cioè realizza pure Otoko Zaka.
Per quanto riguarda dove voglia andare a parare Co Next per me è chiarissimo, ci sta mostrando le avventure dei 5 protagonista della serie classica dopo la battaglia con Hades, un viaggio nel tempo dove ci dà conoscere i Gold Saint della precedente guerra sacra(quelli canonici), è la nascita di un nuovo pericolo quello rappresentato dal leggendario Ofiuco. Tutto per salvare la vita di Seiya.
Non capisco cosa ci sia di difficile da capire. Boooo..
Sono molto curiosa anch'io per gli gli anime, anche se Saintia se lo potevano risparmiare perché è bruttino come manga e immagino che anime sarà lo stesso.
Saintia sarà interessante da vedere come disegni, perché hanno deciso di copiare(o almeno ci provano) il bravissimo e compianto Araki, ma la storia in sé non è niente di nuovo, molto prevedibile e avvolte banale, inoltre è pure scollegata dal vecchio anime.
In Lost Canvas hanno fatto un chara diverso da quello del manga, ma almeno anno fatto qualcosa che si distaccasse dalla serie originale.
Ma Yamato ha dato una data sul cofanetto di Hades della serie originale ?
Mi piacerebbe prenderlo, in tempi accettabili, non vorrei che passassero ancora mesi mesi e mesi senza che facciano uscire nulla.
ma perchè non finisce prima i manga in corso??
Sulla serie di Netflix sono dubbioso, in quanto gli Americani non si sono mai dimostrati capaci di saper apprezzare e capire questa serie, ma giudicheremo. Le "fanart" postate dalla disegnatrice sono indubbiamente molto belle.
Vari ed eventuali progetti curati dall'autore originale, così come il proseguo di Next Dimension, li aspetterò con calma e senza fretta, che manga che escono così di rado sono una benedizione per uno che si è trovato a dover recuperare due anni di uscite in pochi mesi
Poi magari mi spieghi dove sarebbe penoso.
bei disegni, peccato siano di storie che non interessano a nessuno...
Non spacciare il tuo parere come verità unica.
Saintia comunque non ha problemi di disegno ma di trama, che fin'ora è lineare, tende a ripetersi ed ha riutilizzare vari cliccè ed anche banalotta.
Poi consideriamo che in Giappone Saintia il manga vende poco, quindi mi sà che l'anime sarà un probabile flop come vendite bluray.
Comunque vedremo...gia il fatto che sia Toei ha realizzarlo mi aspetto scene simili alle Pretty Cure in questo anime.
Lol, a me in genere i manga spin-off sembrano tutti inutili, soprattutto nel caso di Saint Seiya...Lost Canvas, l'unico davvero interessante e discretamente disegnato, era carino, ma di fatto è stato messo fuori continuity da Next Dimension, quindi pure quello è divenuto inutile.
Che poi pure lost cans alla fine non era utile sin dall'inizio, perché come finiva la storia della guerra del passato e di tutti i suoi personaggi già lo si conosceva da anni e anni dalla vecchia serie, come dire niente di nuovo sotto l'orizzonte , hanno fatto una serie scontata all'inverosimile.
Poi tra altro c'è Next Dimension il sequel canonico, che rende lc totalmente inutile.
Ma non spacciare un tuo pensiero per verità.
Per esempio a me LC mi è piaciuto sino ad un certo punto, poi da metà manga in poi ha iniziato a non piacermi più.
I personaggi alcuni buoni alcuni no.
Tra altro non è che ha solo il design uguale, la maggior parte delle tecniche, delle Armature, dei luoghi, non che la trama di base, è già presente nel manga originale di 20 anni prima, come già detto nulla di nuovo sotto l'orizzonte. XD
No, perché il manga originale essendo opera prima non si sapeva proprio nulla di come si sarebbero svolte le vicende e come si sarebbero sviluppate.
Ricordo che quando viddi l'anime vecchio per la prima volta, tantissimi anni fa, era una sorpresa continua.
Con lc invece tutto ciò non c'era perché l'opera originale già ci aveva detto tante cose di come fosse stata la guerra del passato.
Rendendo tutto molto prevedibile e scontato, quel gusto della sorpresa in Lost non c'è.
Se il Saint Seiya di Kurumada è scontato (cosa su cui non sono assolutamente d'accordo) allora dimmi tu quali sarebbero le serie che invece non lo sono...
Concordo con te.
Ricordo che quando ero piccola è viddi anime per la prima volta, la serie originale di Kurumada era una continua sorpresa.
Cosa che non ho più trovato con le opere successive spinoffs di Saint Seiya.
Reggie occulte.
Semplice credo che ci siano tante cose uguali perché era più facile sviluppare il manga. Utilizzando tantissime cose già fatte nel passato da Kurumada, era più facile per autrice che fare qualcosa di totalmente nuovo.
Lo fanno tutti i mangaka tra l'altro che riprendono sempre cose vecchie adattandole ovviamente.
Comunque mi sà che sia off topic, è meglio chiudere.
Per me lc è un opera carina, ma non mi ha emozionata per nulla ma proprio nulla, come invece fece il vecchio anime quando ero piccola.
Forse lo stile dell'anime classico non è adatto a questa storia e a questi personaggi, che sono chiaramente dal taglio più moderno nelle loro fisionomie e sono in buona parte donzelle molto procaci, come tutto sommato non sarebbe adatto l'originale stile del manga di Kurumada (ripreso in molti accorgimenti stilistici ma non nei disegni veri e propri). In ogni caso, lo stile utilizzato nel disegno promozionale mi piace quindi vedremo.
I discorsi sul "meglio dell'originale" lasciano un po' il tempo che trovano, dato che l'opera è nata con lo stile originale di Kurumada, che ha plasmato personaggi e struttura della storia e delle battaglie in base alle sue capacità (vedi i combattimenti che si basano sempre su pochi colpi, ritratti in splash page, e non sono invece veloci e ritmati come quelli di un Dragon Ball), e gli spin off ci insegnano che, pur cambiando i disegni, hanno mantenuto questa struttura e numerosi accorgimenti stilistici (i balloon neri "sparati" di Lost Canvas o le mega splash-page di Episode G).
Quanto alla banalità, se è vero che c'è un reiterarsi di certi meccanismi (il rapimento di Atena, la cecità di Shiryu, Hyoga che frigna ecc. ecc.), è altrettanto vero che l'opera è ricchissima di personaggi ben caratterizzati, di bei risvolti (tutta la trama del tradimento di Saga o della guerra contro Ade con annessi e connessi) e, soprattutto, pregna di un bellissimo uso di elementi culturali più disparati provenienti da ogni paese, cosa che di fatto in un manga del genere è molto rara e che poi farà scuola in altri contesti (ad esempio Sailor Moon). Direi che i pregi sono più dei difetti, ma il mio pensiero è sempre stato in minoranza rispetto alla vox populi...
Ma no, non sei in minoranza, hai perfettamente ragione.
Sé il Saint Seiya di Kurumada è un opera di livello internazionale da decenni sia come manga che come anime, è continuano a produrre prodotti ect, ciò significa che ha conquistato il cuore di tantissimi fans di quella generazione diventando un cult, come fece per esempio Devilman di Nagai oppure Rocky Joe ect
Saint Seiya è nel gruppo di quei 20 o 30 manga e anime che sono le grandissime opere degli anni 80.
Non puoi assolutizzare: in SS ci sono sicuramente molti episodi prevedibili, scontati, noiosi, banali, ecc ecc. Ma la saga delle 12 case resta uno dei punti più alti dell'animazione giapponese: in molti hanno tentato di applicare lo schema (apparentemente semplice) utilizzato da Kurumada nella corsa verso le stanze di Arles, ma nessuno è mai riuscito a replicarlo per davvero (neanche lo stesso Kurumada ^__^).
Quanto a Dragon Ball Z... non riesco davvero a capire come lo si possa accusare di banalità. Quella di Goku e company è una delle storie più originali e riuscite di sempre. Un altro apice dell'animazione giapponese che in tanti hanno cercato di riprodurre senza mai riuscirci.
A chi lo dici... penso che Saint Seiya, insieme ad Hokuto no Ken, abbiano davvero segnato la mia infanzia e contribuito a plasmare la mia personalità.
Nessuno stupro della lingua italiana, tranquillo.
Semplicemente non conosci questo termine, e di conseguenza non ne hai capito il significato.
Questa è la definizione del Sabatini Coletti (dizionario della lingua italiana)
Insomma non te ne piace uno!!! Io invece li adoro tutti non ho niente da lamentarmi ^^
Con Yamato possono passare pure anni XD, quindi pensaci solo nel momento in cui si saprà che è già in commercio.
Hai bocciato quasi tutti XD
Io Omega l'ho preso come spunto solo per capire la durata di DragonBall super essendo entrambi anime original. Per il resto non me n'è mai fregato una mazza. Saintia sho lo guardo per curiosità però. ?
Come ha già detto qualcuno, tutto andrebbe contestualizzato... la maggior parte dei manga/anime più iconici di quei tempi sono arrivati sino a noi grazie alla "figaggine" dei personaggi piuttosto che alle trame o alla loro evoluzione psicologica. In questo senso Dragonball Z è grandioso, però il discorso è che si sbilancia sui combattimenti alla lunga ripetivi nelle meccaniche e tenuti in piedi solo da personaggi sempre nuovi; nel farlo, inoltre, si perde gran parte del senso del fantastico che pervadeva Dragonball.
Tornando in topic, il problema di tutte queste saghe è che il prodotto evidentemente tira, ma davvero quanto ad idee artistiche siamo ai minimi ed il "troppo stroppia"... alla lunga, ho deciso di seguire solo qualche extra tipo il film in CG e proseguire solo Next Dimension, ma anche in quello non è che ci abbia trovato grandi idee a parte "sfruttare il brand". L'unica uscita davvero meritoria imho è Hades per dare una degna conclusione anche all'anime.
È si, ma spero che escano presto, adesso ho davvero voglia di prendere il box di Hades, s'è mi lasciano passare altri tanti mesi però magari mi passa la voglia è non lo prendo più.
No, anche a me piace quasi tutto quello uscito di Saint Seiya, tranne G e GA(ma per via dei disegni, okada disegna in un stile per me indigesto XD, è sono buona ).
Poi anche Omega ci sono un po' di episodi che non mi piacciono ma nel complesso non è male.
In generale le mie 3 serie preferite sono però la serie classica, Next Dimension e Saintia Sho, con la serie classica anni 80 che per me è la Numero 1.
Secondo me la serie remake Netflix sarà di elevata qualità tecnica, cioè avrà un comparto tecnico grafico notevole. Leggendo le dichiarazioni fatte, ci stanno lavorando tantissimo, ed essendo una serie da 12 episodi questo significa che avrà sicuramente un elevato comparto tecnico.
Stavo alcuni mesi fa recuperando l'anime, che non avevo mai visto, ma dopo una trentina di episodi l'ho droppato (non mi stava entusiasmando troppo, e poi non sopportavo gli alti e bassi nella qualità delle animazioni)... forse dovrei leggermi il manga?
Boh, a me non sembra ripetitivo: ogni saga è molto diversa dalla precedente, non solo per i personaggi ma anche per la struttura narrativa. Nella saga di Majin Bu poi è fortemente presente anche l'elemento da te citato dell'evoluzione psicologica, anche se circoscritta al personaggio di Vegeta. A mio parere è proprio in quest'ultima saga che Toriyama fa compiere al principe dei sayan un salto qualitativo, aggiungendo alla sua "figaggine" anche una notevole dose di complessità e di profondità psicologica, che lo porterà a sviluppare la sua personalità ed il suo rapporto con Kakarot, diventando uno dei personaggi più amati di sempre.
Si, ma Vegeta ha lo stesso percorso di Piccolo e mille altri "cattivi" di quel periodo, sia chiaro gran personaggio, ma non è certo lo spessore psicologico il suo forte. Le saghe sono più o meno tutte riassumibili in: appaionio neminci fantaforti, si prendono botte, ci si allena alla morte, si mazzuolano i nemici con grandi perdite, si salva il salvabile con le sfere, alcuni nemici divengono alleati. Imho però la ripetitività più fastidiosa è nei combattimenti che perdono quasi del tutto la componente tattica divenendo un continuo power up pieno solo di "righe di velocità". Inoltre, ripeto, imho parte del problema è che Toriyama era partito scrivendo un manga di avventure strampalate e combattimenti ed ha finito con un manga di combattimenti contro avversari strampalati. Alcune delle critiche più feroci sono legate a questo aspetto e vengono proprio dai fans "duri e puri" dell'autore... un po' come alcune saga gundamiche vengono criticate perché troppo ritenute troppo infantili o "superrobottistiche".
Beh, se escludiamo le sfere, non solo le saghe di Dragon Ball, ma qualsiasi manga di combattimento è riassumibile negli elementi da te elencati. Forse solo HunterXHunter si differenzia da questo modello, ma solo perche Togashi è un pazzo (in senso buono).
-No, anche a me piace quasi tutto quello uscito di Saint Seiya, tranne G e GA(ma per via dei disegni, okada disegna in un stile per me indigesto XD, è sono buona ).
Poi anche Omega ci sono un po' di episodi che non mi piacciono ma nel complesso non è male.
In generale le mie 3 serie preferite sono però la serie classica, Next Dimension e Saintia Sho, con la serie classica anni 80 che per me è la Numero 1.
@Fairy Quindi mi dai conferma che sono l'unico ad adorare ogni singola serie uscita del brand, aggiungo pure Soul Of Gold! Ovviamente come tutte le serie madri di qualsiasi brand di successo esse solo le migliori e quindi fuori scala quando si fanno questi discorsi quindi anime e manga degli anni 80 sono i capolavori del brand ma siccome per me è scontato sia così parlo delle serie serie derivate e a ma fortunatamente piaciono tutte ^^
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