Oggi il successo di un blockbuster non è da dare per scontato neanche se guadagna abbastanza bene, al contrario di quanto avveniva in passato
E' questo il caso del film live action americano Alita: Angelo della battaglia, che ha guadagnato in tutto il mondo 400 milioni di dollari e tuttavia non è stato considerato come un successo dalla casa di produzione, la 20th Century Fox. Quest' ultima poi ha inizio anno si è fusa con la Disney mettendo in forse molti progetti di film e sequel e Alita fa sicuramente parte di questi. Il film finisce facendo ben sperare in un proseguo e l'attrice che l'ha interpretata, Rosa Salazar, ha affermato in un'intervista:
"Interpreterei Alita fino al mio ultimo respiro. Lo farei e grazie alla motion capture, potrei farlo."
Anche se dovesse avvenire tra anni, lo scorrere del tempo non sarebbe un problema nel suo caso. E alla domanda se sappia qualcosa in merito ad un eventuale sequel ha risposto:
"Non ancora, ma comprate i Blu-ray. Su Amazon. Ma no, ancora non so niente."
Salazar si è espressa anche sulla fusione e su come questa abbia sicuramente a che fare con questo silenzio stampa.
"Si, insomma, la fusione è stata complicata. C'è chi trova o chi perde il lavoro. La questione dell'acquisizione della Fox da parte della Disney è così complessa che questo non è proprio il momento adatto di chiamare Alan Horn e dirgli 'Ehi bro, so che hai molto da fare ma che mi dici di Alita 2?'"
400 milioni al box office non è poco ma neanche molto, considerando gli alti costi di produzione. Come molto spesso accade, le vendite della home video potranno fare la differenza su un futuro sequel.
Fonte consultata:
Bleeding cool
E' questo il caso del film live action americano Alita: Angelo della battaglia, che ha guadagnato in tutto il mondo 400 milioni di dollari e tuttavia non è stato considerato come un successo dalla casa di produzione, la 20th Century Fox. Quest' ultima poi ha inizio anno si è fusa con la Disney mettendo in forse molti progetti di film e sequel e Alita fa sicuramente parte di questi. Il film finisce facendo ben sperare in un proseguo e l'attrice che l'ha interpretata, Rosa Salazar, ha affermato in un'intervista:
"Interpreterei Alita fino al mio ultimo respiro. Lo farei e grazie alla motion capture, potrei farlo."
Anche se dovesse avvenire tra anni, lo scorrere del tempo non sarebbe un problema nel suo caso. E alla domanda se sappia qualcosa in merito ad un eventuale sequel ha risposto:
"Non ancora, ma comprate i Blu-ray. Su Amazon. Ma no, ancora non so niente."
Salazar si è espressa anche sulla fusione e su come questa abbia sicuramente a che fare con questo silenzio stampa.
"Si, insomma, la fusione è stata complicata. C'è chi trova o chi perde il lavoro. La questione dell'acquisizione della Fox da parte della Disney è così complessa che questo non è proprio il momento adatto di chiamare Alan Horn e dirgli 'Ehi bro, so che hai molto da fare ma che mi dici di Alita 2?'"
400 milioni al box office non è poco ma neanche molto, considerando gli alti costi di produzione. Come molto spesso accade, le vendite della home video potranno fare la differenza su un futuro sequel.
Fonte consultata:
Bleeding cool
Questa è la Disney.
Comprerò il blu-ray
Ahimè, non solo la Disney, pure altri film nuovi li hanno messi allo stesso prezzo...
Anche se l'avrei comprato in ogni caso.
Must protecc her smile!
È un dilemma.
anche per Warcraft è stato così (i migliori incassi di sempre per un film tratto dai videogiochi, cult in cina, ma nulla... un sequel non ci sarà perché ha floppato in patria).
stesso discorso per Blade Runner 2049 (spesi 150-185 milioni, guadagnati ben 259 milioni... ma è considerato un flop perché, per qualche stramba ragione, il pareggio era fissato a circa 400 milioni).
Film belli ne escono ancora, ma vengono considerati flop perché non hanno un margine enorme come i supereroi marvel, i live action disney e gli star wars... quel che sta gente che produce non capisce è che nulla può fare quei numeri senza investire per anni in quel marchio.
I live action disney fanno quei numeri solo perché la disney stessa per anni ha investito nei prodotti d'animazione rischiando anche il fallimento (più in particolare nel loro primo film Biancaneve).
Star Wars fa quei numeri perché il successo iniziale (non così straordinario) è stato spinto e sostenuto.
I supereroi marvel fanno quei numeri dopo anni e anni di flop/mini-successi.
Ad oggi però anche la merda che esce sotto questi marchi fa grossi numeri.
Finché continueranno a ritirare la mano anche dopo un piccolo/modesto successo senza mai rischiare nulla di sequel di nuovi film non proprio di massa (ma neanche di nicchia) non ce ne saranno.
guarda che anche pubblicizzare un film sono soldi spesi, aggiungici ai 185 milioni 150 milioni di circa di costi pubblicitari e diventa 335 milioni.
Non dovete considerare solo i soldi spesi per il film.
Alita è stato slittato tre volte, quindi più soldi spesi in pubblicità.
Il motivo è molto semplice
Al di là di come ti hanno già detto, ci sono altre spese e quindi il punto di pareggio può non essere raggiunto lo stesso.
Il motivo principale è la resa.
Non si fanno film per accontentare il pubblico, si fanno film per guadagnare.
Ad esempio per questo motivo spendendo 300 per un qualsiasi film e guadagnandone 350 può essere un buon risultato perchè finisci in attivo di 50, ma d'altra parte se le aspettative erano 400 significa che invece hai finito con 50 meno del previsto.
E il sequel ?
Dipende, se la produzione ritiene che spenderne altri 300 per guadagnare 50 vada bene magari si fa, ma se invece si ritiene che facendo un altro film e non quel sequel i 300 mln portino a guadagnare 400 o 500 ecco che al sequel si dice ciao.
Questo perchè ogni casa di produzione deve fare delle scelte, non può mettere in cantiere tutti i film che vorrebbe, e su tali scelte pesano varie considerazioni.
E' il motivo per cui è considerato più successo un film che costa 10 e ti fa guadagnare 40 rispetto a uno che costa 300 e te ne fa guadagnare 350, anche se incassi 20 in meno la resa del primo è astronomicamente più alta, paradossalmente con 30 di quei film avresti guadagnato 30*30 900mln altro che "soli" 50.
Poi è ovvio che non è affatto facile inventarsi 30 film che costino 10 e guadagnino 40, tutt'altro.
La pubblicità costa, e poi oh i tipi che lavorano alla casa di produzione vogliono pure essere pagati
Considerando i tempi tecnici del regista e dei produttori sè faranno un sequel non accadrà prima di 3/4 anni, ad essere buoni.
Tra l'altro sono pure impegnati in diversi altri progetti.
Perché per questo genere di film va anche aggiunto i costi dei diritti internazionali e i costi pubblicitari internazionali, sé non ricordo male Alita per essere considerata un buon investimento doveva fare almeno 450/500 miloni.
Detto questo come ho detto in altra sede gli studi ( se non ricordo male a Houston) dove è stato girato questo film sono davvero grandi - e sono stati pure ampliati proprio in vista di altri film di questo genere - credo, dunque, che le possibilità - vere- di un seguito ci siano. Pigliamoci "stò" Blu Ray ed incrociamo "i Diti!".
P.S: ho già letto anni orsono il problema della resa economica..purtroppo è qualcosa con cui fare i conti. Anche se amareggia e complica parecchio la vita.
Non sono bastati i soldi spesi al cinema ? Boh
dove sarebbe il ricatto?
naturale se uno apprezza il film in sala si prende anche il blue ray.
Comunque se lo dice è propio perchè i soldi non sono bastati.
Ah beh la marvel ormai spende 10 volte in pubblicità rispetto al film vero e proprio, non c'è da stupirsi
acquistare un prodotto è ricatto?
tutti a vedere le modifiche o le differenze dal fumetto, non è questo che rende un film riuscito
Più che altro a nessuno sembra importare granché della notizia.
Diretta ed efficace ^^
Oggi mi è arrivato il film e ne sono molto contento!
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