Il mangaka Hideo Azuma ci ha lasciato il 13 ottobre a causa di un cancro esofageo. Aveva 69 anni. I suoi parenti hanno tenuto funerali privati e servizi commemorativi. Creatore prolifico, Azuma ha disegnato numerosi manga dal suo debutto nel 1969. Alcuni dei suoi più famosi manga includono Pollon e Nanako SOS, che ispirarono due famosi anime televisivi nel 1982 e nel 1983. Per il suo particolare lavoro sull' estetica dei suoi personaggi, Azuma è spesso considerato il padre del "moe" e "lolicon" in anime e manga.
Aveva da poco vinto a Lucca Comics & Games 2019 il Gran Guinigi di quest'anno nella categoria riscoperta di un'opera, per il manga Il diario della mia scomparsa pubblicato a maggio da J-POP Manga.
Volume autobiografico in cui il celebre autore di Pollon e Nanako S.O.S., racconta i suoi problemi di stress causati dal troppo lavoro, sfociati nell'alcolismo. Azuma infatti fuggì dal lavoro e dalla famiglia vivendo per qualche tempo come senzatetto.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork
Aveva da poco vinto a Lucca Comics & Games 2019 il Gran Guinigi di quest'anno nella categoria riscoperta di un'opera, per il manga Il diario della mia scomparsa pubblicato a maggio da J-POP Manga.
Volume autobiografico in cui il celebre autore di Pollon e Nanako S.O.S., racconta i suoi problemi di stress causati dal troppo lavoro, sfociati nell'alcolismo. Azuma infatti fuggì dal lavoro e dalla famiglia vivendo per qualche tempo come senzatetto.
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AnimeNewsNetwork
Temo che non abbia avuto per niente un’esistenza serena, nonostante la demenzialità e la spensieratezza che traspariva delle sue opere………….anche ne Il Diario della mia Scomparsa, nonostante il tema autobiografico sia molto delicato, il tutto viene narrato in maniera comica e quasi avventurosa, forse per tentare di nascondere il disagio esistenziale che si celava dietro alle sue scelte di vita: non è da tutti il prendere un giorno la decisione di mollare tutto e diventare spontaneamente un barbone (per ben due volte per di più) per poi raccontare la vicenda con tanta leggerezza attraverso un fumetto (e ancora meno riguardo i suoi problemi di alcoolismo).
E nonostante qui in Italia sia noto solo per Pollon e Nanako SOS in realtà è stato un autore parecchio prolifico, avrà realizzato almeno una 30ina di manga diversi, tutti elencati nel Diario della mia Scomparsa (che ha vinto il premio Gran Guinigi di Lucca giusto l’altro giorno……….che a questo punto immagino gli verrà assegnato postumo………….).
Che altro dire……………questa notizia mi ha peggiorato di colpo l'umore della giornata, sono veramente rattristato dalla sua scomparsa (purtroppo………..”definitiva” adesso ).
Da parte mia ricorderò sempre l’umorismo di Pollon (giusto un paio di ore fa ho rivisto un episodio dell’anime in replica su Italia 1 mentre facevo colazione) e la piccola/grande lezione di vita della sua autobiografia in versione manga (che consiglio di leggere, dato che invita davvero alla riflessione)…………………….RIP
Addio Maestro , e mi piace pensarla a fare eterna bisboccia sul Monte Olimpo insieme a i suoi personaggi .
Uguale per me. Mi piacevano molto entrambi.
Poco fa ho preso i dvd di Pollon, speriamo che pubblichino anche Nanà.
Opere come Pollon e Nanako SOS rimarrano per sempre nel cuore di tutti.
Addio Maestro?
La levità era la cifra costante- ho letto alcune sue interviste su vari giornali - anche sulla Lettura se non erro - non faceva pesare la pesantezza della strada che aveva percorso, e ne dava un'obbiettiva valutazione, soprattutto del suo primo allontanamento in cui lui stesso riconosceva di aver corso rischi davvero alti.
La levità, almeno per me, è la cifra dei grandi scrittori.
Doveva essere un artista poliedrico se riusciva a passare dal comico al serio, dal leggiadro al composto, come si evince dalle sue opere.
Oso immaginare che la ragione della sua scomparsa sia da attribuire in parte a quello stress che ha pesato sulla sua vita rendendola più difficile.
Condoglianze ai parenti.
https://www.youtube.com/watch?v=MmeWoKsc-ks
Ora non so se fu frutto dei nostri adattatori del tempo ma, negli anni è diventato un tormentone per ogni stagione e momento triste
RIP maestro
Grazie, maestro. Di vita, di creativitá e di fantasia. Grazie.
bellissimo e toccante il diario appena pubblicato (e premiato) in Italia, leggetelo, fa davvero stringere il cuore dietro la patina di comica leggerezza, come quando si ingegna a rendere commestibili e gustosi gli avanzi che pesca dalla spazzatura.
Tremenda notizia, anche per la giovane età RIP
Ma non solo quella, tutte le storie sono simpaticissime!
Ricordo anche, però, un aspetto che, alla luce di quanto accaduto qualche giorno fa, è in realtà triste, ovvero che lo stesso Azuma fa almeno un cameo nella serie apparendo come se stesso costretto, nel corso di una delle sette prove terribili, inflitte da Zeus alla nipote, a disegnare una quantità spropositata di tavole in un'ora: a quanto pare non era un'esagerazione così grande!
E trovo ancora più triste che sia davvero recente la pubblicazione in Italia di un'opera che sembrerebbe quasi una sorta di suo testamento spirituale, dato che da quanto ho letto in descrizione pare tratti abastanza dettagliatamente quanto fosse stressante la sua vita.
Sarò fuori luogo, ma non riuscirò mai a capire come mai certi mangaka sono pressati in maniere assurde, tanto da rimetterci la vita o almeno la salute, mentre altri, come la Miuchi e Miura, hanno fin troppa libertà, anche quella di prendere in giro e mancare di rispetto i lettori che da anni aspettano finalmente di veder concluse le loro storie!
Riposi in pace maestro, e grazie per averci regalato questa splendida opera.
Riguardo alla sua vita così stressante e difficile, mi viene da citare il finale de "I miserabili" di Victor Hugo:
La vita non fu buona con lui,
Eppure... viveva.
RIP
Insegna a Leonetto ad essere meno avido e tirchio nell'aldilà. ;_;
Con quello che quest'uomo ha dovuto passare, che la terra gli sia lieve.
Buon tutto, Hideo, e grazie mille per averci donato la tua arte.
E prima ancora Isao Takahata
Sempre brutto leggere notizie simili...
Dispiace moltissimo, non lo conoscevo benissimo come autore, però sicuramente ci ha lasciato un uomo che ha scritto una grossa parte della storia del manga.
Riposa davvero in pace, "lassù sull'Olimpo, in quella splendida città". Grazie per una vera infinità di pomeriggi che hanno colorato la mia infanzia, mentre staccavo dai compiti, facevo merenda, e accendendo la TV trovavo Nana o Pollon. un abbraccio sincero dal cuore
Ps é vero che Pollon in Europa é piaciuto solo a noi italiani?
Stranissimo... Proprio oggi hanno trasmesso per l'ennesima volta l'ultima puntata di Pollon... Mi ha fatto uno strano rivederla, stavolta...
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