21 febbraio 1995: il primo episodio di Sailor Moon debutta in Italia, su Canale 5.
Per celebrare questo grande anniversario, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Nino Giordano (Senseibooks) e Leone Locatelli (heroica), che stanno lavorando a una grande mostra sui 25 anni di Sailor Moon in Italia che verrà inaugurata il 5/6/7 giugno presso il MUFANT, Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino.
Domani, 22 febbraio alle 15:30, sempre al MUFANT, verrà inaugurata la statua di Sailor Moon (che aveva sconfitto Goldrake in un sondaggio su Facebook); seguirà una piccola conferenza durante la quale interverranno anche Silvia Casolari e Davide Monopoli, fondatori del Museo.
Dario Rotelli/Kotaro: Cominciamo con i nostri ricordi. Come avete conosciuto Sailor Moon?
Nino Giordano: Era il 1993, avevo 12 anni e in una fumetteria di Palermo che si chiamava AltroQuando ho visto in esposizione un numero della rivista Animage con in copertina Yawara di cui ero molto appassionato. Decido di comprarla, ma costava 25.000 lire. E chi me li dava a me, ragazzino di 12 anni, 25.000 lire? Per un mese ho risparmiato, non ho mangiato a scuola pur di potermi comprare questa rivista. Quando finalmente la prendo, ci trovo dentro un articolo su Sailor Moon: io sapevo leggere solo hiragana e katakana e leggo questa cosa "Sera Mun" e dico "Cos'è questa cosa bellissima?". E pensavo che "Sailor Moon" fossero tutte e cinque loro. Poi sulle riviste di anime italiane dell'epoca come Mangazine hanno cominciato a parlarne e io speravo tantissimo che lo trasmettessero in Italia. E finalmente è arrivato il 1995.
Leone Locatelli: Nel 1995 ero all'asilo e l'ho conosciuta durante la prima messa in onda italiana, c'era già qualche giocattolo nei negozi. In un'immagine minuscola su una scatola ho visto per la prima volta Sailor Jupiter e me ne sono innamorato: mi sono fiondato a casa per cercare di vedere questo nuovo cartone e sono arrivato nel bel mezzo dell'episodio in cui compare Sailor Mercury!
Ho dovuto aspettare ben due settimane, che mi sono sembrate eterne, prima di vedere Sailor Jupiter.
Dario: Io banalmente l'ho visto fin dall'inizio, anche se ha cominciato a prendermi verso la fine. Non era il mio genere: avevo 8 anni e all'epoca cercavo qualcosa di meno "elaborato". Il primo episodio che ricordo con più chiarezza è quello di Jupiter che fa la gara di pattinaggio e poi naturalmente il finale. Però poi mi ci sono appassionato soprattutto con la terza stagione.
Leone: Io ero all'asilo, Dario alle elementari e Nino alle medie. Abbiamo vissuto Sailor Moon a tre età diverse. Per me, le guerriere sailor erano come sorelle maggiori. Per voi, invece?
Nino: Io mi immedesimavo in loro, avevo solo qualche anno in meno.
Mi sono innamorato completamente di Usagi al secondo episodio, quando lei guarda Luna e, prima di trasformarsi, le chiede "Che cosa dovevo dire?" perché non si ricordava più la frase di trasformazione.
Tutte le mie compagne di scuola mi dicevano "Ma sei uguale! Sei rintronato e mangi durante la lezione come lei!".
Leone: Sailor Moon era visto non solo da bambini dell'asilo e delle elementari, ma anche da ragazzi delle medie, del liceo e anche più grandi...
Nino: Sì, a scuola lo vedevano tutti e ne parlavano tutti, maschi e femmine. Mi sembrava di essere tornato al periodo de I Cavalieri dello Zodiaco.
Alcuni maschi se ne vergognavano, ma poi mi venivano a dire "La mia preferita è...".
Ma il vero boom c'è stato quando ero al liceo e arrivate Uranus e Neptune, con la terza stagione.
Lì Sailor Moon ha fatto impazzire tutti, la gente non si nascondeva più.
Dario: Era lo stesso anche da noi, fino a quel momento nei cartoni c'era sempre stata una divisione netta fra maschi e femmine. Sailor Moon invece ha unito tutti, soprattutto con la terza stagione. Anche mio padre, che non voleva che lo vedessi perché lo riteneva una "cosa per femmine", alla fine si è convinto a farmelo vedere, perché era troppo bello.
In più, Sailor Moon in Italia è arrivata dopo un lungo periodo televisivo caratterizzato da produzioni minori e da cartoni animati americani, è servito ad avvicinare anche la generazione anni '90 agli anime.
Leone: Se si parla di fenomeno anni '90, Sailor Moon regna sovrana. In Italia ci sono stati altri anime di successo in quel decennio, ma nessuno che abbia costituito un tale fenomeno, anche a livello di merchandise. Ci hanno provato con Sakura e Slayers, ma non è stata la stessa cosa.
Poi abbiamo avuto il boom tardivo di Dragon Ball e Pokémon negli anni 2000.
Nino: Sì, vero.
Leone: Parliamo di un grande trauma infantile: il penultimo episodio della prima serie, in cui Mercury, Mars, Jupiter e Venus perdono la vita. Poi si reincarnano nuovamente nell'episodio successivo, ma noi non potevamo saperlo. Vederle morire è stato straziante, ma eravamo comunque più fortunati dei giapponesi: da noi Sailor Moon veniva trasmesso a cadenza quotidiana, da loro settimanale. Noi avremmo scoperto che si erano salvate già il giorno dopo, ricordo che la signora che veniva a stirare a casa mia (che per me era come una terza nonna) per consolarmi mi aveva fatto vedere che nella Guida Tv era segnato il titolo dell'episodio successivo: "La vittoria delle guerriere Sailor". I giapponesi invece hanno dovuto aspettare una settimana, c'è stata una vera e propria crisi collettiva: il centralino di Tv Asahi è stato inondato di telefonate, alcuni bambini smisero di mangiare per giorni, altri si presero una febbre da cavallo, altri ancora non andarono a scuola o all'asilo per una settimana.
Alla fine, l'emittente televisiva fu costretta a emettere un comunicato in cui chiariva che le guerriere sailor non erano "definitivamente" morte.
Nino: Io ero morto, piangevo davanti alla televisione, un malato. A me non lo spoilerò nessuno e volevo morire. In realtà sapevo che c'era un'altra serie, ma vederle morire mi ha comunque traumatizzato.
Leone: Io, che ero davvero piccolo, non sapevo che esistessero cartoni con più serie, l'ho scoperto con Sailor Moon!
Sapevo però che nei cartoni la gente poteva morire, sopratutto in quelli giapponesi, e quindi ero fermamente convinto che l'anime sarebbe finito così.
Nino: Io ci rimasi malissimo che nel manga le sailor non muoiono e non perdono la memoria.
Leone: Secondo me il finale della prima serie avrebbe anche potuto chiudere tutto. È il finale migliore. Però così non avremmo avuto la terza serie...
Dario: Non avremmo neanche avuto Chibiusa!
Leone: E quello sarebbe stato un bene...
Nino: Comunque sono anch'io d'accordo sul fatto che sia il finale migliore, è il mio preferito.
Leone: E tu, Dario? Ricordi qualcosa sul finale della prima serie?
Dario: Mi ha commosso molto: non ricordo particolari sensazioni, ma mi ricordo perfettamente dove e quando l'ho visto, il punto della stanza in cui ero.
Leone: Come quando avviene qualcosa che cambia la storia e tutti si ricordano dov'erano e cosa stavano facendo in quel momento!
Dario: Poi ho smesso di guardare Sailor Moon per colpa di Chibiusa, ho ripreso dopo. Quindi quello è stato l'ultimo bel ricordo di Sailor Moon per un po' di tempo.
Leone: A livello di gadget, cosa avevate? E cosa volevate, ma non avete mai avuto?
Nino: Io, appena vidi che c'erano i gadget, uscii pazzo. Di solito preferivo non chiedere soldi a mia mamma e risparmiare di tasca mia, ma in quel caso non ho resistito: comprai tutti i personaggi deformed, come prima cosa, poi mi feci comprare lo zaino, il diario e l'astuccio e mi regalarono la Penna Lunare della UPIM. Andavo a scuola in terza media con tutto di Sailor Moon e mi dicevano: "Ma sei frocio?". Eh sì, belle mie!
Per me Sailor Moon era motivo di orgoglio, non me ne importava nulla.
Leone: Ti ricordi quando è uscito l'articolo di giornale in cui la psicologa Vera Slepoj diceva che Sailor Moon "femminilizzava" i maschi?
Nino: Sì, mia mamma mi disse: "Allora è colpa di Sailor Moon se sei gay!" e io le ho risposto "Mamma, lo ero da prima, semmai è colpa de I Cavalieri dello Zodiaco".
E comunque Sailor Moon non è la causa, è la conseguenza!
Leone: Comunque, tornando a parlare di merchandise, il primo astuccio che ho avuto in prima elementare era di Sailor Moon, quello rosa con Moon, Mercury, Mars e Jupiter.
Ci sono però un sacco di cose che volevo e che non ho mai avuto: il Palazzo Lunare per i super deformed, l'orologio comunicatore con i coperchi intercambiabili... in compenso mi hanno regalato l'orologio parlante di Sailor Moon, brutto e pacchiano: ma ero felicissimo!
Nino: A proposito di cose brutte, ve li ricordate i Magici Gioielli di Sailor Moon?
Leone: Quelli a forma di farfalla e di pesce. Orribili!
Ci sono ancora in un negozio di giocattoli vicino a casa mia, nessuno se li compra. Sono lì dagli anni '90.
Nino: Nooo, compriamoli!
Leone: E poi li mettiamo in mostra? Come pezzo d'apertura?
Nino: Tra l'altro Giochi Preziosi ci mise il marchio di "Sailor Moon", ma fanno parte di una linea di giocattoli della Bandai che non c'entrava niente.
Dario: Chiudiamo parlando un po' degli eventi che avete in programma su Sailor Moon.
Nino: Oggi alle 16.00 alla Garçonniere in via del Pigneto 110 a Roma trasmetteremo il primo episodio di Sailor Moon in versione italiana, perché vogliamo ricreare la magia di quel pomeriggio.
E poi, il giorno dopo, Torino!
Leone: Alle 15.30 saremo al Mufant, Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino, per l'inaugurazione della statua di Sailor Moon. E poi, alle 16.30, io e Nino vi parleremo dei 25 anni di Sailor Moon e della mostra a cui stiamo lavorando, che partirà dall'Italia degli anni '90 con giocattoli, pubblicità e articoli di giornale, per poi arrivare al rilancio italiano nel 2011 e all'oggettistica del ventesimo e venticinquesimo anniversario giapponese.
Nino: La mostra sarà inaugurata al Mufant il 5/6/7 giugno in occasione del Loving The Alien Fest.
Vi aspettiamo!
Son curioso di vedere la statua
Dato che io ero adulto in quel periodo e l'ho vissuto in maniera più conscia rispetto a un bambino, avrei qualcosa da ridire su questa affermazione: è vero che SM dominò col merchandising e nessun anime riuscì a tenergli testa in Italia ( ma se andiamo a guardare fuori dagli anime, le tartarughe ninja hanno fatto il botto 10 volte tanto rispetto a SM in Italia ), da un lato di ascolti, Lupin, che faceva più di 3 milioni di spettatori , a SM gli rideva in faccia.
E pure Ranma su TMC o City Hunter avevano un seguito mica da ridere.
Non sono stati sfruttati a livello di merchandise come SM in Italia ?
Il motivo mi sembra ovvio: non erano ritenuti adatti come prodotti per "famiglie" e sono stati lasciati fuori.
D'altronde, anche i Simpson o i Griffin, pur molto popolari da noi, sono poco sfruttati da questo lato per lo stesso motivo .
Ricapitolando: SM sovrana degli anime negli anni 90 a livello di merchandise ( ma i Cavalieri dello Zodiaco dove li mettiamo ?) , ma non di certo a livello di ascolti .
Per trasmettere Sailor Moon Stars in Italia conosciuta come Petali di Stelle per Sailor Moon gli fecero un contenitore apposito cioè l boat perché le puntate di Sailor Moon sfiorarono i 4 milioni di telespettatori ed in quel periodo era la serie di punta di mediase.
Lupin gli rideva in faccia a chi? ?
Ricordo ancora le edicole e le fumetterie per mesi e mesi piene di album, figurine, cartelle, astucci, diari ecc ecc ecc ecc di Sailor Moon. ☺
Prodotti di Lupin invece non pervenuti?
4 milioni ?
Ma dove ?
Faceva intorno ai due milioni, che ricordi.
Inoltre Game Boat nacque molto prima della 5a serie, infatti trasmise SM in prima tv dalla terza serie in poi .
Quanti anni sono che scrivi cose senza ne capo e nè coda che io correggo ?
Non ti sei stufata ?
Uguale ai Cavalieri dello Zodiaco.
E meno male che non ricordi cosa c'era delle ninja Turtles ( c'era davvero di tutto, dal forno sforna pizze, al bidone contiene giocattoli)
L'ho spiegato sopra perché.
Se almeno ti prenderesti la briga di leggere .....
Inoltre, nessuno sa , neppure i tizi della mostra a Torino ( che di SM sanno poco, almeno a leggere questa intervista ) che Mediaset aveva in mente di fare una sesta serie di SM,dalla trama concepita in italia : sarebbe stata realizzata montando ad arte pezzi delle serie precedenti e inventando i dialoghi ad hoc.
Però non se ne fece nulla.
Peccato, vero ?
Intervengo perché tutto mi si può dire tranne che io non sappia nulla di Sailor Moon. Ti ritengo uno che ne sa, ma sinceramente affermare che io, Leone o Dario (che nn siamo i tizi del museo) ne sappiamo poco è una cavolata bella e buona. Per favore, non supporre cose su gente che al rilancio di Sailor Moon in Italia ci ha lavorato. Grazie.
Vero. Qua ho alcuni dati auditel che ricopiai a mano dal televideo:
[/url]https://pbs.twimg.com/media/ERUxv_cWkAEdB2y?format=jpg&name=4096x4096[/url]
[/url]https://pbs.twimg.com/media/ERUyKo9XUAAAQ35?format=jpg&name=4096x4096[/url]
Mi spiace...c'è da fare copia e incolla...U_U
ALT : io ho detto che dalla vostra intervista sopra, non sembrate saperne gran chè.
Se poi ne sapete di più, buon per voi.
E tanto per sapere: in cosa avreste contribuito nel rilancio della serie ?
Io ho fatto i testi in italiano e inglese per la style guide della serie, ho curato il magazine di giochi preziosi... per iniziare.
Ho un blog sulla serie in cui ho parlato di Sailor Moon e il signore del tempo molto tempo fa. Questa intervista in cosa ti fa credere che non sappiamo molto di Sailor Moon????
Ma leggete quello che scrivo ?
Cmq,
E qui l'avete sparata davvero grossa.
Come ho spiegato Lupin, già allora vecchio come il cucco, faceva più di 3 milioni di ascolti ( fonte Kappa Magazine) tanto che la fascia delle 14.00 incui venne trasmesso, divenne ( a torto) la fascia principe dei cartoni di successo .
Ogni volta che Mediaset aveva una licenza importante, la metteva lì.
E poi c'erano cartoni come Ranma che avevano un grossissimo seguito ( il manga, grazie all' anime in tv, divenne il più venduto della Star dopo Dragon ball, e ho detto tutto )
Dovreste prendere con più serietà ciò che dite, altrimenti alimentate false notizie che poi la gente ripeterà a pappagallo fino a quando non le prenderà per vere.
Mai letto.
Io lo seppi almeno 15 anni fa, grazie alla "Talpa " di Digital Japan Magazine , che fece inca++are come una bestia Carrassi perché sarebbe dovuta restare segreta ( manco fosse stato il segreto di Fatima )
Pubblicarono pure i "progetti" scritti a mando dallo stesso Carrassi su come doveva svolgersi la serie .
Io mi ricordavo solo del progetto mai andato in porto (per fortuna), del live action di Marmelade Boy, su idee di Carrassi. Del copia e incolla delle Sailor, non ne sapevo niente ( a parte i "ricordi" forzati messi negli ep. della Sailor S, per arrivare ad orario di Tg)
I Cavalieri dello zodiaco è un altro francising che produce molto Merchandise molto più di lupin.
Sailor Moon però è su un livello molto grosso come francising, nella classifica dei francising di opere letterarie, fumettistiche, videoludiche più grossi al mondo, Sailor moon è in 39° posizione con $14 bilioni e allo stesso livello delle tartarughe Ninja.
È tra i francising solo giapponesi è 12°.
Cioè su tutte le serie anime e manga che conosci solo 11 superano Sailor Moon. Tutte le altre migliaia di anime manga rimanenti invece sono francising inferiori al francising Sailor.
Calcola che in Giappone sono più di 25 anni ormai che sfornano Merchandise di successo di Sailor Moon, di continuo.
Lupin e tutte le altre serie anime che conosci non arrivano al livello di mercandise mondiale di Sailor Moon. Apparte 11 tra cui Pokemon, db, ecc
Quindi non è che un caso Italiano, è che in tutto il mondo Sailor Moon è una serie dal mercadising sconfinato. ?
Altra precisazione : gli episodi di S furono allungati con vari spezzoni forzati, per allungare lo share e fare concorrenza a Go Kart di Rai due , che andava in onda alla stessa ora .
@fairyelsa
Io sto parlando dell' ITALIA .
Capito? ITALIA.
L'ho scritto pure in neretto più sopra.
Se volete discutere, almeno leggete, prima di rispondere a casaccio.
Lupin III non è degli anni '90, quindi non è un "fenomeno anni '90".
Semplice.
Non stavo prendendo in considerazione tutti gli anime trasmessi negli anni '90, stavo prendendo in considerazione gli anime PRODOTTI e trasmessi negli anni '90.
Inoltre io parlavo soprattutto a livello di merchandise, nel caso non si fosse capito.
Dovevi specificare meglio , perché così sembra tutt' altra cosa.
Ma sta di fatto che Lupin, prima e più di SM era un fenomeno pazzesco .
Ce poi da dire che Lupin , pur in mano a Mediaset dai primi anni 80, non era mai stato trasmesso sulle reti del biscione,a parte i film di Cagliostro e Mamoo negli anni 80.
Fecero la serie tv nei 90, perché Fininvest era economicamente a pezzi , attingendo a vecchie serie per riempire i palinsesti ( erano talmente messi male che per risparmiare, la seconda serie manco la censurarono e andò con le sigle di Castlellina Pasi, almeno nel primo passaggio) .
Ma tornando a SM, arrivato Ranma su TMC, Sailormoon era già stato dimenticato ( ma non vendendo supportato a livello di merchandising, non riuscite a comprendere quanto ha davvero tirato )
E poi c'era il sempreverde Ken, che negli anni 90 tirava ancora abbestia e faceva parlare sui giornali più di SM .
Tanta tanta stima per te allora. sailor moon è una serie troppo bella per non essere valorizzata
Più che specificare "fenomeno anni '90" cosa dovevo dire?
Mica posso prendermi carico di chi non sa comprendere un testo scritto.
Tg o Go Kart, l'orario di concorrenza quello era...^^;;;
Non sono io che non comprendo, sei te che non sai spiegarti.
E dire che SM è il cartone che tirava di più in italia negli anni 90, è un pò come dire che nel paese dei ciechi, l'orbo è il Re.
Praticamente, all' epoca di anime decenti non c'era quasi nulla ( a livello di inediti, dico), ti credo che ha avuto successo.
Non a caso, arrivati Dragonball od Evangelion è stato dimenticato in fretta ( che sono cartoni anni 80-90 :quindi , secondo la tua strana logica, da noi non si possono considerare fenomeni anni 2000 perchè risalgono a decenni prima, anche se sono arrivati dopo ? Boh)
Lo dimostra anche lo scarso successo della serie e del merchandising negli anni 10 .
Taccio su Crystal e su come si passate un pò ovunque senza tanti clamori, in nome delle gambe di Usagi .
Si, ma non andiamo OT. Da aprile ricominciamo a pubblicare.
Forse mi sbaglio e sto interpretando male le tue parole.
Ho specificato "anime prodotti e TRASMESSI IN ITALIA negli anni '90". Evangelion è stato trasmesso nel 2000, il boom di Dragon Ball è avvenuto con Dragon Ball Z nel 2000.
Che ci fossero pochi anime in quel periodo lo dice Dario appena sopra alla mia risposta e l'avrei detto anch'io.
Cmque la mia impressione al di la dei numeri e' che SM per l'italia e' stata la + iconica di sempre, quante volte mi e' capitato di leggere un articolo mainstream sui "cartoni animati giapponesi"...oh c'era sempre la picture di sm!
a parte la questione di genere, è una serie che ha lasciato un significato profondo in una e più generazioni. da cosplayer, è bellissimo vedere oggi, nel nuovo millennio, bambine molto piccole ( non più di 5 anni) conoscere sailor moon.
penso che non serva parlare con chi chiama "nostalgici" quella enorme fetta di fan che a distanza di 25 anni ancora è qui a parlarne. e se sailor moon fosse stata una cosa usa e getta dubito che articoli e manifestazioni come questa si farebbero ancora.
può non piacere ( e la maggior parte sono tutti post 2000), ma negare ciò che ha rappresentato, per l'italia e per il giappone, lo trovo sciocco. quindi conviene ignorare quel tipo di commenti.
mi complimento ancora con te e con l'autore dell'articolo, perchè serie così di pregio vanno solo onorate. crystal ha causato una nuova ondata di gadget e così la ritrasmissione qualche anno fa su italia uno la mattina ( con tanto di di dvd, nuovo album di figurine e riviste). sono cose che non vanno dimenticate.
Sailor Moon è stato sicuramente un fenomeno di costume capace di suscitare un grande successo sia mediatico che commerciale.
Anche i Pokémon nel biennio 2000-01 non facevano oltre i 1,5/2 milioni di spettatori eppure era un anime super popolare (almeno in quei 2 anni)
La fascia del primo pomeriggio "Ciao Ciao" dove veniva trasmesso Lupin era la più vista di tutta la giornata. Dragon Ball toccò picchi di 3,5 milioni, Detective Conan 2,7, One Piece 2,4 Yu - Gi - Oh altrettanto.
Quando un anime faceva i numeri di Sailor Moon significava che si trattava di un fenomeno mediatico.
La fascia di Bim Bum Bam degli anni '90/ prima parte '00, aveva la media che oscillava tra 1,2 / 1,5 con picchi di 2 milioni. Almeno questi sono i numeri che posso stimare dal aver letto numerosi comunicati ascolti Mediaset e dalle notizie dei giornali dell'epoca.
Ken era accusato di spingere i giovani buttare sassi dal cavalcavia (, sport molto in voga all' epoca ( capirete, non c'era internet, e i giovani dovevano occupare il tempo in qualche modo....)
Ci furono intere puntate di programmi di attualità dedicati a lui
Non ce l'ho con voi, sto solo cercando di spiegare come erano davvero gli anni 90.
Dato che eravate bambini all' epoca , avete una visone molto parziale di quel periodo .
Ora, io SM all' epoca mi sono visto tutte le puntate, e lo trovo un anime ben disegnato, divertente, con un bel pò di ragazze scosciate ( pure il "mostro" della settimana ), ma nulla più.
Il suo successo è dovuto nell' essere uscito in un momento in cui non c'èra nulla di che , insomma il titolo giusto uscito al momento giusto.
Se fosse uscito 10 anni prima , o 10 anni dopo, non se lo sarebbe filato nessuno di striscio.
Un pò come i Power Ranger, altro fenomeno pazzesco degli anni 90 ( e in Italia ed Europa più di SM) che oggi non si fila più nessuno.
Commerciale si, ma mediatico...... intanto in Jap faceva ascolti miseri, roba da 10% di share, ma i giocattoli stra vendevano , e quindi è andato avanti per 200 episodi.
In occidente, ha creato polemiche a non finire ( ma quello accade a tutti i prodotti di successo), ma sopratutto, per ogni otaku italiano fan della serie, se lo trovavano altri 3 che lo ritenevano una scemenza senza capo nè coda.
Se ci fossero stati i social all' epoca, ne avremmo sentite delle belle.
Però se si ritiene valido il detto " parlatene bene, parlatene male, ma parlatene" allora diciamo che si, aveva successo mediatico .
Ma anche Lupin è stato trasmesso negli anni 90.
Bah...
Bambini....sai tutte le nostre date di nascita? Ero minorenne, ma andavo alle medie e poi alle superiori, quindi adolescente. E Sbrn del sito Nekobonbon (attualmente offline) all'università e poi al lavoro.^^;;;
Non stravendevano ma stravendono tutt'ora. È non solo giocattoli ma di Sailor Moon sono stati realizzati molteplici prodotti di tutti i tipi, vestiti, gioielli, ect
Come Merchandise Sailor Moon è il 12° francising anime manga più grosso del Giappone Tutt'ora dopo più di 25 anni settimanalmente escono prodotti nuovi su Sailor moon in Giappone.
Al livello di mercadise Sailor Moon è un qualcosa che supera il 99% delle produzioni anime e manga Giapponesi.
Ci vogliono i Pokemon o db per fare due es. per trovare francising più grossi.
Lupin e il 99% delle serie giapponesi non possono essere accostate come francising a Sailor Moon perché sono francising molto più piccoli.
No, verrà ricordata per due cose: per aver incrementato la popolazione gay che circola per il Mondo , e per la moltitudine di ragazzi occhialuti che si sono consumati gli occhi a guardare le loro doujinshi zozze su internet .
Ma qualcuno contesterà quest' ultimo merito , perché venga attribuito ai My Little PONY
Io so tutto di tutti , tipo il N1 di Alan Ford
"Commerciale si, ma mediatico...... intanto in Jap faceva ascolti miseri, roba da 10% di share, ma i giocattoli stra vendevano , e quindi è andato avanti per 200 episodi."
Quel 10% può essere un indice d'ascolto alto come basso. Non posso esprimermi perché non conosco i dati giapponesi mi sembra però che da loro le cose funzionino in maniera diversa che da noi.
In Italia la media di 2 milioni di spettatori per un cartone con share del 15/20% significa solo una cosa: successo! Significa che quasi tutti i bambini e ragazzini seguivano SM.
"In occidente, ha creato polemiche a non finire ( ma quello accade a tutti i prodotti di successo), ma sopratutto, per ogni otaku italiano fan della serie, se lo trovavano altri 3 che lo ritenevano una scemenza senza capo nè coda."
Vero però come disse N.B. Carassi in un'intervista il pubblico otaku era una minima parte di quello giovanile che seguiva i cartoni animati in tv. Quindi i pareri negativi degli otaku valevano ben poco sul generale apprezzamento.
"Se ci fossero stati i social all' epoca, ne avremmo sentite delle belle."
Meno male che all'epoca non esistevano i social... Parlo in generale... Uno dei motivi per cui bisognerebbe sempre amare quel periodo.
Quindi è una colpa per un prodotto riuscire ad intercettare l'interesse del pubblico? Ma poi cosa vuol dire non c'era niente, non è che non ci fosse niente, è che Sailor moon è l'unico che è riuscito a spiccare.
Dai, appena vent'anni sulla cresta dell'onda ( perchè i power ranger andavano alla grandissima ancora nei primi anni 2000 ) niente di che insomma. Gente che venderebbe la madre per avere un successo commerciale del genere ma la fai passare per robetta perchè evidentemente non è affine al tuo gusto. Ah, per inciso, la testata a fumetti dei Power ranger che è ripartita nel 2015 sta iniziando il suo quinto anno di vita. Una robetta insomma, del resto è così facile portare avanti una serie oltre l'anno di serializzazione.
Ai tempi, in jap, era basso, tanto che la serie doveva concludersi con la fine della prima serie.. poi il successo tardivo quanto pazzesco del merchandise ha cambiato le cose
Non è ua colpa, è una dato di fatto : gli anime , in jap , prima del fenomeno EVA, stavano passando un momento di crisi in quanto erano sempre la solita minestra riscaldata dagli anni 80.
Sailor moon, che pur non era sta gran originalità, fu l'unico , vero successo del periodo ( a parte DB, che però era iniziato negli anni 80 )
Da noi quegli anime manco arrivavano , hai voglia che tutti guardavano SM.
Almeno fin quando arrivò Evangelion : quello si, che cambiò davvero tutto ( e parlo sopratutto del Giappone).
Ma dove, che venivano sbattuti su piccoli canali a orari assurdi ?
In USa tireranno ancora, no so, ma in Italia hanno avuto il loro momento ( enorme) di gloria e già a fine 90 erano l'ombra dei successi passati .
I fumetti sono robetta che leggono 4 gatti ( come il manga di sailor moon oggi . Parlo dell' Italia, eh )
Non parliamo del recente film che è stato un disastro al botteghino.
Come al solito parli di cose che non sai.
Questa era una balla colossale tipica del Carrassi .
E Mediaset lo ha capito presto, quando ha visto MTV, che presentava anime integrali e adulti a orari serali .
E cosa fece Mediaset ?
Cominciò a usare i nomi originali, a trasmettere in seconda serata Berserk e cose così.
E oggi addirittura trasmette Orange Road integrale .
Forse gli otaku non erano così da sopravvalutare come volevano far credere.....
Hai ragione che Sailor Moon, ebbe successo anche perché si trovò in un periodo di magra in cui negli anni precedenti arrivarono pochissimi anime nuovi giusto qualche meisaku e qualche anime sul calcio. Però io credo che merito del successo sia stata anche la qualità del cartone stesso.
Quei numeri postati da Ayachan ormai sono un miraggio per tutti gli anime.
OT on: Come detto sopra da chucknerdotaku92, il tuo commento razzista o omofobo potevi risparmiartelo, anche perché ancor prima delle Sailor a me attizzava Fujiko e ancor prima Lamù. Ci si nasce, non si diventa, si chiama NATURA. OT off
Si oggigiorno mediase trasmette kor, onepiece, Naruto, mha, lupin ecc su ita2 un canale che s'è va bene fa un misero 0,2% 0,3% di share cioè se va bene gli anime che trasmette e ha trasmesso ita2 arrivano al misero 100.000 spettatori.
Credo che mediase farebbe i salti di gioia se potesse tornare agli ascolti di Sailor Moon degli anni 90???
Vedo che i fan di SM , oltre a una memoria storica , mancano di ironia: ma nessun ricorda quando si accusò SM di trasformare i maschi in gay ( e ancora oggi mi chiedo come un anime pieno di ragazzine scosciate, possa far diventare gay un ragazzo ) ?
A proposito , ricordate la puntata del cartone americano downtown che prendeva in giro i fan transgender di SM, e trasnessa da MTV ?
Per me tutti i pollici giù li ho presi dai fan dei MLP .
Senza mezze misure mi rifaccio a @ayachan il commento omofobo potevi risparmiartelo. Come il continuo ripetere scosciate in ogni commento. Non è questione di ironia, è questione che fai trasparire il fatto di essere un maschilista retrogrado e anche omofobo. Lo scopo di sailormoon non era quello di attizzare ragazzini con i loro outfit o di "convertirne" altri. Voleva semplicemente mandare un segnale di donna forte da poter prendere da esempio. Doveva far capire che non tutte le ragazze dovevano essere deboli e indifese e col costante bisogno di un principe azzurro a tirarle fuori dai guai, ma che potevano essere delle girl power pronte a difendersi con le unghie e con i denti. Proprio come tante donne forti che hanno fatto la storia e che studiamo sui banchi di scuola.
Ceeerto.
La Takeuchi quando ha creato ragazze combattenti con minigonne inguinali, non pensava minimamente di usarle per accalappiare l'otaku maschio giappone ( che si ingrifa per qualsiasi cosa, diciamocelo)
E taccio sulla piccola Chibiusa, o la sua amica Momoko , anche lei con una minigonna che nessun a bambina sana di mente metterebbe mai ; anche quelle non erano per attirare i lolitomani, vero ( e infatti, nel remake la gonna di Momoko l'hanno allungata . Ma poi, hai fatto caso che il 99% degli anime ha una lolitina in minigonna ? Ti sei mai chiesto il motivo ?)?
Ma tu lo sai che metà del successo di SM è proprio dovuto alla sua carica erotica, o veramente credi a quello che dici ?
Se poi usavano la minigonna per mungere soldi al porco maschio medio ( e fan ) , meglio ancora , no ?
E tu sei un intollerante maleducato al pensiero altrui e privo di alcuna ironia.
Insomma, sei pure peggio di quello che tanto critichi.
A quanto pare ho fatto bingo. Sono intollerante contro alcune mancanze di rispetto e poi ti correggo, semmai sono ineducato e non maleducato perché i miei genitori l'educazione me l'hanno insegnata. Come mi hanno insegnato a non essere maschilista e omofobo. Se stai discutendo con tutti fatti qualche domanda e datti qualche risposta. O siamo tutti maleducati oppure ti sei reso offensivo e pesante dal tuo primo commento.
è stato trasmesso negli anni '90, ma non è stato PRODOTTO negli anni '90.
Confermi di avere problemi nella comprensione del testo.
Sailor Moon è stato importante, fine. Indipendentemente dal fatto che sia uscito o meno in un periodo prospero per l'animazione in Italia. Avrebbe comunque fatto successo, dato che ne ha avuto in tutto il mondo. In Italia non sarebbe stato diverso.
Fine.
Complimenti !
Ma dove si è mai visto che a venire bannato o sospeso a tempo determinato sia l'offeso e non chi offende ?
Avete un concetto singolare di moderazione.
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