Recensione
Ranma 1/2
8.0/10
Ormai questo manga ha superato l'onorata soglia dei 20 anni dalla data della prima pubblicazione, c'erano ancora le lire, e a mio avviso anche i manga erano diversi da quelli di oggi.
Ranma 1/2 ha quindi fatto sicuramente la storia del manga, chiunque, credo abbia almeno visto alcuni episodi dell'anime.
Concordo con chi crede che si poteva fare anche a meno di prolungare così a lungo la storia, che poi si fatica un po' a definire "storia". Considero Ranma 1/2 più un manga "a puntate", non bisogna aspettarsi una trama o una storia che accompagna i personaggi nel tempo, piuttosto ogni volumetto è un'avventura diversa che Ranma deve affrontare.
La fine è sicuramente simpatica anche se non conclusiva, ma non mi sarei aspettato niente di diverso dall'autrice Rumiko Takahashi.
I disegni sono molto buoni se si considera gli anni in cui è stato disegnato, sicuramente un manga da provare a leggere almeno una volta. Consigliato.
Ranma 1/2 ha quindi fatto sicuramente la storia del manga, chiunque, credo abbia almeno visto alcuni episodi dell'anime.
Concordo con chi crede che si poteva fare anche a meno di prolungare così a lungo la storia, che poi si fatica un po' a definire "storia". Considero Ranma 1/2 più un manga "a puntate", non bisogna aspettarsi una trama o una storia che accompagna i personaggi nel tempo, piuttosto ogni volumetto è un'avventura diversa che Ranma deve affrontare.
La fine è sicuramente simpatica anche se non conclusiva, ma non mi sarei aspettato niente di diverso dall'autrice Rumiko Takahashi.
I disegni sono molto buoni se si considera gli anni in cui è stato disegnato, sicuramente un manga da provare a leggere almeno una volta. Consigliato.