Recensione
Recensione di stefanchenco
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Finita ora con non poche difficoltà questa serie, una delle più gettonate della stagione estiva.
Ci si aspettava una rom-com abbastanza classica al limite del noioso... ma magari fosse stato così!
L'incipit è molto interessante, una ragazza che esprime i suoi più intimi pensieri in russo, con il classico protagonista finto tonto nel non dirle che capisce benissimo la sua lingua, il tutto accompagnato dalla classica ambientazione liceale e vari personaggi comprimari.
Purtroppo, dopo qualche episodio tutto ha iniziato a naufragare...
Partiamo per l'appunto dal problema più grosso, la sceneggiatura.
Inizialmente bella, frizzante, simpatica. Le gag, non troppo esagerate, sono molto divertenti. Oltre ai protagonisti entrano in scena vari personaggi secondari, di cui solo pochi avranno un vero peso nella storia, però. Andando avanti, però, la serie perde quella verve che l'ha contraddistinta, perdendosi in situazioni più serie e mettendoci una qualità dei dialoghi non sempre all'altezza. Praticamente, è crollata (in parte) sotto il peso della stessa idea che l'aveva resa una gran bella opera inizialmente.
La regia non è stata molto d'aiuto, tenendo il passo della trama senza dare un aiuto extra nei momenti più difficili. Questo lo si vede più che altro nella seconda metà, più noiosa, visto che nella prima poteva giocare su varie situazioni già di per sé divertenti e interessanti.
Continuando con i difetti (sì, ce ne sono tanti), parliamo pure dei personaggi.
Alya è stata caratterizzata, purtroppo, come la classica ragazza che si tiene dentro tutto e oltremodo sicura delle sue idee, tanto da allontanarsi dagli altri, risultando un po' una principessa scontrosa. Ovviamente, ai fini della trama si aprirà in quattro e quattr'otto al protagonista, che non se la filava granché, senza alcun vero motivo. Mah! Per fortuna, grazie al coprotagonista Masachika, avrà un pochino di evoluzione, rendendosi più sicura delle sue idee, ma sempre rimanendo un po' goffa e, a sensazione, inutile.
Lui al contrario è il classico ragazzo sopra la media, intelligente ma svogliato, ovviamente un po' nerd. Per vari motivi conosce il russo (ma dai?!), e da qui le gag iniziali. Personaggio interessante per il suo passato che poco alla volta verrà svelato, ma per il resto molto cliché.
Passando all'unica attrice degna di nota in quest'opera, Yuki è la mattatrice della serie, praticamente l'unica che con il suo carattere energico, variopinto e tanta simpatia riesce a tenere in piedi la baracca nei momenti più bui. Decisamente più interessante della protagonista, non ha sfortunatamente gli stessi spazi.
Ci sono poi una serie di altri personaggi messi lì più per creare possibili dubbi sulla trama rom-com principale o per ravvivare certe scene, ma niente di più.
Il punto forte della serie (sì, ce n'è uno!) è il lato tecnico, dove si è visto un grande impegno. Graficamente classico, ma comunque disegnato e animato molto bene, è davvero un piacere guardare quest'opera.
Certo, qualche difettuccio riguardo fondali e dettagli vari lo si può trovare, ma è la classica opera in cui i personaggi sono veramente "belli" da vedere. Ottima cosa anche ai fini del fanservice (non molto presente, però).
Il lato sonoro è da un lato interessante per le varie ending e un'opening carina, mentre l'OST poteva essere curata meglio. Forse anche questo è il motivo della mancanza di emozioni in alcune scene, non saprei.
Concludiamo con i voti: regia 6; sceneggiatura 5; design 9; caratterizzazione dei personaggi 6; sonoro 7.
Lo consiglierei? Boh, vedendo i voti dati da vari utenti, direi di no, guardando invece i singoli commenti, c'è anche a chi è piaciuto fino alla fine.
Anche i voti su varie pagine hanno promosso la serie e i personaggi a livello non trascurabile, anche se in verità la concorrenza estiva è stata molto blanda (a parte i decisamente migliori "Makeine: Too Many Losing Heroines!" e "Oshi no Ko").
Purtroppo, inizialmente crea premesse che svaniscono dopo qualche episodio, quindi non posso dire: "Se siete amanti delle rom-com, guardatelo", perché non è questo a cui va a parare più di tanto, sappiatelo.
Per il resto, posso dire che non guarderò sicuramente la stagione 2.
Ci si aspettava una rom-com abbastanza classica al limite del noioso... ma magari fosse stato così!
L'incipit è molto interessante, una ragazza che esprime i suoi più intimi pensieri in russo, con il classico protagonista finto tonto nel non dirle che capisce benissimo la sua lingua, il tutto accompagnato dalla classica ambientazione liceale e vari personaggi comprimari.
Purtroppo, dopo qualche episodio tutto ha iniziato a naufragare...
Partiamo per l'appunto dal problema più grosso, la sceneggiatura.
Inizialmente bella, frizzante, simpatica. Le gag, non troppo esagerate, sono molto divertenti. Oltre ai protagonisti entrano in scena vari personaggi secondari, di cui solo pochi avranno un vero peso nella storia, però. Andando avanti, però, la serie perde quella verve che l'ha contraddistinta, perdendosi in situazioni più serie e mettendoci una qualità dei dialoghi non sempre all'altezza. Praticamente, è crollata (in parte) sotto il peso della stessa idea che l'aveva resa una gran bella opera inizialmente.
La regia non è stata molto d'aiuto, tenendo il passo della trama senza dare un aiuto extra nei momenti più difficili. Questo lo si vede più che altro nella seconda metà, più noiosa, visto che nella prima poteva giocare su varie situazioni già di per sé divertenti e interessanti.
Continuando con i difetti (sì, ce ne sono tanti), parliamo pure dei personaggi.
Alya è stata caratterizzata, purtroppo, come la classica ragazza che si tiene dentro tutto e oltremodo sicura delle sue idee, tanto da allontanarsi dagli altri, risultando un po' una principessa scontrosa. Ovviamente, ai fini della trama si aprirà in quattro e quattr'otto al protagonista, che non se la filava granché, senza alcun vero motivo. Mah! Per fortuna, grazie al coprotagonista Masachika, avrà un pochino di evoluzione, rendendosi più sicura delle sue idee, ma sempre rimanendo un po' goffa e, a sensazione, inutile.
Lui al contrario è il classico ragazzo sopra la media, intelligente ma svogliato, ovviamente un po' nerd. Per vari motivi conosce il russo (ma dai?!), e da qui le gag iniziali. Personaggio interessante per il suo passato che poco alla volta verrà svelato, ma per il resto molto cliché.
Passando all'unica attrice degna di nota in quest'opera, Yuki è la mattatrice della serie, praticamente l'unica che con il suo carattere energico, variopinto e tanta simpatia riesce a tenere in piedi la baracca nei momenti più bui. Decisamente più interessante della protagonista, non ha sfortunatamente gli stessi spazi.
Ci sono poi una serie di altri personaggi messi lì più per creare possibili dubbi sulla trama rom-com principale o per ravvivare certe scene, ma niente di più.
Il punto forte della serie (sì, ce n'è uno!) è il lato tecnico, dove si è visto un grande impegno. Graficamente classico, ma comunque disegnato e animato molto bene, è davvero un piacere guardare quest'opera.
Certo, qualche difettuccio riguardo fondali e dettagli vari lo si può trovare, ma è la classica opera in cui i personaggi sono veramente "belli" da vedere. Ottima cosa anche ai fini del fanservice (non molto presente, però).
Il lato sonoro è da un lato interessante per le varie ending e un'opening carina, mentre l'OST poteva essere curata meglio. Forse anche questo è il motivo della mancanza di emozioni in alcune scene, non saprei.
Concludiamo con i voti: regia 6; sceneggiatura 5; design 9; caratterizzazione dei personaggi 6; sonoro 7.
Lo consiglierei? Boh, vedendo i voti dati da vari utenti, direi di no, guardando invece i singoli commenti, c'è anche a chi è piaciuto fino alla fine.
Anche i voti su varie pagine hanno promosso la serie e i personaggi a livello non trascurabile, anche se in verità la concorrenza estiva è stata molto blanda (a parte i decisamente migliori "Makeine: Too Many Losing Heroines!" e "Oshi no Ko").
Purtroppo, inizialmente crea premesse che svaniscono dopo qualche episodio, quindi non posso dire: "Se siete amanti delle rom-com, guardatelo", perché non è questo a cui va a parare più di tanto, sappiatelo.
Per il resto, posso dire che non guarderò sicuramente la stagione 2.