Dragon Ball Z: La vendetta divina
Probabilmente è uno dei peggiori film di Dragonball.
Il film è sostanzialmente un remake di alcune parti del manga (come praticamente tutti i film di Dragonball del resto), in particolare essendo il primo film di Dragonball Z riprende ovviamente proprio dagli eventi dell'inizio della serie Z (il nuovo nemico sconosciuto lo scontro dapprima con junior, il rapimento di Gohan e l'alleanza tra Goku e junior per sconfiggerlo), ma con anche delle parti riprese dal finale della prima serie (il nemico è un demone come anche i suoi scagnozzi, l'ottenimento dell'immortalità e la sua storia legata a quella del supremo).
Ovviamente essendo un film di Dragonball non c'è poi molto da dire, non serve chissà quale sforzo per immaginare ciò che succede nel film, che di per sé non è poi diverso dal contenuto degli altri film della serie. Il problema di questo, però, è che non c'è pathos. Probabilmente il risultato negativo è conseguenza dello scarso minutaggio, gli eventi quindi si svolgono in maniera troppo veloce, cosa che vale anche per il combattimento finale, tutt'altro che memorabile.
Il film è sostanzialmente un remake di alcune parti del manga (come praticamente tutti i film di Dragonball del resto), in particolare essendo il primo film di Dragonball Z riprende ovviamente proprio dagli eventi dell'inizio della serie Z (il nuovo nemico sconosciuto lo scontro dapprima con junior, il rapimento di Gohan e l'alleanza tra Goku e junior per sconfiggerlo), ma con anche delle parti riprese dal finale della prima serie (il nemico è un demone come anche i suoi scagnozzi, l'ottenimento dell'immortalità e la sua storia legata a quella del supremo).
Ovviamente essendo un film di Dragonball non c'è poi molto da dire, non serve chissà quale sforzo per immaginare ciò che succede nel film, che di per sé non è poi diverso dal contenuto degli altri film della serie. Il problema di questo, però, è che non c'è pathos. Probabilmente il risultato negativo è conseguenza dello scarso minutaggio, gli eventi quindi si svolgono in maniera troppo veloce, cosa che vale anche per il combattimento finale, tutt'altro che memorabile.
"Dragon Ball Z: La vendetta divina" è un cortometraggio realizzato veramente in maniera carina: nè troppo brutta, nè troppo bella.
Le vicende si svolgono durante la saga dei saiyan vedendo in maniera alternativa lo svolgimento della storia, questa volta al posto di Radish abbiamo un villain non canonico (fortunatamente) che vuole prendere il posto del supremo kami che a sua volta aveva sconfitto il padre Garlic jr, anche lui afflitto dal desiderio di mettere le mani sulle sette sfere del drago e che decide di rapire Gohan visto che è in possesso di una sfera (quella dalle quattro stelle), in particolare la ha sul cappellino che porta da bambino. Goku Junior (che si rincontrano dopo 10 anni dal 23 esimo torneo tenkaichi) e il supremo decidono di scontrarsi contro Garlic jr.
Il comparto tecnico è realizzato in maniera carina e anche il doppiaggio italiano non è male, i combattimenti non mancano mai e sono molto curati nei dettagli, film veramente godibile, a parer mio, sulla la prima parte di Z.
Mi è piaciuto
Voto 7
Le vicende si svolgono durante la saga dei saiyan vedendo in maniera alternativa lo svolgimento della storia, questa volta al posto di Radish abbiamo un villain non canonico (fortunatamente) che vuole prendere il posto del supremo kami che a sua volta aveva sconfitto il padre Garlic jr, anche lui afflitto dal desiderio di mettere le mani sulle sette sfere del drago e che decide di rapire Gohan visto che è in possesso di una sfera (quella dalle quattro stelle), in particolare la ha sul cappellino che porta da bambino. Goku Junior (che si rincontrano dopo 10 anni dal 23 esimo torneo tenkaichi) e il supremo decidono di scontrarsi contro Garlic jr.
Il comparto tecnico è realizzato in maniera carina e anche il doppiaggio italiano non è male, i combattimenti non mancano mai e sono molto curati nei dettagli, film veramente godibile, a parer mio, sulla la prima parte di Z.
Mi è piaciuto
Voto 7
Garlic Jr. , figlio di Garlic, antico rivale del supremo che era stato rinchiuso in un'altra dimensione molti anni prima, riesce a liberarsi dalla sua prigionia e intende prendersi la sua rivincita sul nemico di suo padre per poi sostituirlo sul trono della terra. A parer mio questo OAV rappresenta l'antipasto ideale per chi ha intenzione di iniziare a gustare la serie Z (oppure Kai), in quanto anticipa molti spunti interessanti quali la collaborazione fra Son Goku e Piccolo, prima nemici ora duo invincibile, la potenza dei nuovi antagonisti e i poteri nascosti del piccolo Son Gohan. Il tutto viene servito in un'ambientazione Gotica, ovvero il palazzo di Garlic Jr che rende tutto più entusiasmante e tetro. A parer mio uno dei migliori OAV di Dragon Ball Z. Assolutamente da vedere
"La vendetta divina" è il primo film tratto dalle vicende di Dragonball Z, motivo per cui nell'opening originale introdotta nel film molte immagini sono state cambiate, al fine di non anticipare eventi della trama principale.
Ambientato cronologicamente al momento dell'arrivo di Radish, la pellicola vede un vecchio nemico di Dio, Garlic Jr., evadere dall'esilio della sua prigionia in cerca delle Sfere del Drago per portare a compimento la propria vendetta nei confronti della divinità terrestre. L'inedita combination di un Goku adulto e di Piccolo, con il valido apporto del piccolo Gohan, figlio di Goku dall'incredibile potenziale nascosto, porterà la vittoria nel pugno dei nostri eroi.
A livello di storyline, il film non fa gridare al miracolo, e anzi si poteva concepire una trama un po' più originale, sebbene poi la storia venga ripresa in un secondo momento dalla serie principale. Con questo film inoltre si mette fine all'originale e apprezzata evoluzione narrativa alternativa inaugurata dai tre film della prima serie.
Le animazioni sono al di sopra della media e regalano diversi e godibili momenti d'azione nel corso dei combattimenti. Il design è sempre all'altezza di quello di Toriyama, dall'inizio alla fine della pellicola. Peccato che la scarsa durata del film e l'eccessiva banalità della trama, rendano questo titolo solo vagamente superiore alla sufficienza.
Crilin, Chichi e Lo Stregone del Toro, appaiono nel film.
Ambientato cronologicamente al momento dell'arrivo di Radish, la pellicola vede un vecchio nemico di Dio, Garlic Jr., evadere dall'esilio della sua prigionia in cerca delle Sfere del Drago per portare a compimento la propria vendetta nei confronti della divinità terrestre. L'inedita combination di un Goku adulto e di Piccolo, con il valido apporto del piccolo Gohan, figlio di Goku dall'incredibile potenziale nascosto, porterà la vittoria nel pugno dei nostri eroi.
A livello di storyline, il film non fa gridare al miracolo, e anzi si poteva concepire una trama un po' più originale, sebbene poi la storia venga ripresa in un secondo momento dalla serie principale. Con questo film inoltre si mette fine all'originale e apprezzata evoluzione narrativa alternativa inaugurata dai tre film della prima serie.
Le animazioni sono al di sopra della media e regalano diversi e godibili momenti d'azione nel corso dei combattimenti. Il design è sempre all'altezza di quello di Toriyama, dall'inizio alla fine della pellicola. Peccato che la scarsa durata del film e l'eccessiva banalità della trama, rendano questo titolo solo vagamente superiore alla sufficienza.
Crilin, Chichi e Lo Stregone del Toro, appaiono nel film.
Ambientato all'inizio di <i>Dragon Ball Z</i>, prima dell'arrivo di Radish, il primo film, o meglio OAV, ispirato alla serie, <i>La Vendetta Divina</i>, si rivela a tutti gli effetti un buco nell'acqua, ma soltanto di medie proporzioni, visto che non va preso troppo sul serio. In poco meno di quaranta minuti, Daisuke Nishio cerca di narrare la saga di Garlic Junior, un losco e sinistro individuo che ha giurato di distruggere il mondo e di esiliare l'intera, odiata umanità in una dimensione infernale. Questo decide allora d'impossessarsi delle sette Sfere del Drago (pratica ormai comunissima, quasi uno sport). Al fine di recuperare gli oggetti magici, invia sulla Terra tre potenti guerrieri: Ginger, Sansho e Nicky.
Il trio, non proprio delle meraviglie, scopre che una delle sette sfere si trova a casa di Goku, proprio sul cappello del piccolo Gohan, che quindi viene rapito. Venuto a conoscenza dell'accaduto, Goku si precipita all'inseguimento dei tre scagnozzi, seguito da un gruppo di amici, e da un ospite speciale, vale a dire Piccolo, nemico/amico. Giunti nel covo di Garlic, si scatena una battaglia furiosa, insomma, combattimenti in abbondanza in perfetto stile <i>Dragon Ball</i>.
Considerando che la mole di questi scontri si protrae sulla quasi totale durata dell'"episodio", senza riservare particolari sorprese - se non nelle incongruenze rispetto all'universo parallelo della serie televisiva - la noia non ci mette troppo a sbucare da dietro l'angolo.
Non mi sento in vena di demolire completamente un piccolo e irrilevante tassello della saga, che tuttavia pare evidentemente fuori posto nei confronti della stessa, lasciando il tempo che trova.
Il trio, non proprio delle meraviglie, scopre che una delle sette sfere si trova a casa di Goku, proprio sul cappello del piccolo Gohan, che quindi viene rapito. Venuto a conoscenza dell'accaduto, Goku si precipita all'inseguimento dei tre scagnozzi, seguito da un gruppo di amici, e da un ospite speciale, vale a dire Piccolo, nemico/amico. Giunti nel covo di Garlic, si scatena una battaglia furiosa, insomma, combattimenti in abbondanza in perfetto stile <i>Dragon Ball</i>.
Considerando che la mole di questi scontri si protrae sulla quasi totale durata dell'"episodio", senza riservare particolari sorprese - se non nelle incongruenze rispetto all'universo parallelo della serie televisiva - la noia non ci mette troppo a sbucare da dietro l'angolo.
Non mi sento in vena di demolire completamente un piccolo e irrilevante tassello della saga, che tuttavia pare evidentemente fuori posto nei confronti della stessa, lasciando il tempo che trova.
Gli OAV tratti dalla serie Dragon Ball Z sono qualcosa che di più inutile non si può. Cioè, ma che senso ha fare dei film ambientati in certi momenti della serie? Capirei se si approfondisse qualcosa, ma non è cosi.
Comunque, parliamo di questo film, ambientato ai tempi di Radish (vedi i primi 4 episodi di Dragon Ball Z), ma la trama è assolutamente diversa. Nella serie Goku e Junior s' incontrano dopo 10 anni dal loro scontro al torneo, che si vede alla fine della prima serie, Dragon Ball, per affrontare il temibile sayan Radish.
Invece, in questo film, loro s'incontrano per affrontare un vecchio nemico del supremo, Garlic Jr, che praticamente fa la stessa cosa che fa Radish nella serie, ovvero rapisce Gohan.
In pratica, quelli dell'OAV sono 30 minuti, almeno per 10 minuti ce lo risparmiano, in cui si lotta in continuazione per salvare il piccolo Gohan.
Garlic Junior poi tornerà in alcuni episodi di DBZ e se ne poteva fare a meno, in fondo non è un cattivo cosi interessante, è solo un demonietto dalle dimensioni di un nano che viene dal pianeta demoni, che vuole prendere il posto del supremo.
Comunque, parliamo di questo film, ambientato ai tempi di Radish (vedi i primi 4 episodi di Dragon Ball Z), ma la trama è assolutamente diversa. Nella serie Goku e Junior s' incontrano dopo 10 anni dal loro scontro al torneo, che si vede alla fine della prima serie, Dragon Ball, per affrontare il temibile sayan Radish.
Invece, in questo film, loro s'incontrano per affrontare un vecchio nemico del supremo, Garlic Jr, che praticamente fa la stessa cosa che fa Radish nella serie, ovvero rapisce Gohan.
In pratica, quelli dell'OAV sono 30 minuti, almeno per 10 minuti ce lo risparmiano, in cui si lotta in continuazione per salvare il piccolo Gohan.
Garlic Junior poi tornerà in alcuni episodi di DBZ e se ne poteva fare a meno, in fondo non è un cattivo cosi interessante, è solo un demonietto dalle dimensioni di un nano che viene dal pianeta demoni, che vuole prendere il posto del supremo.
Primo film di Dragon Ball Z, La Vendetta Divina continua vagamente la tendenza dei film di Dragon Ball, nel fornire una versione alternativa della storia del fumetto, con eventi simili ma sostanzialmente differenti, così da soddisfare sia i neofiti che i lettori dell'opera cartacea.
In questo caso si fornisce una versione alternativa al combattimento contro Radish. Anche se il nemico non è un Sayan e la trama è sostanzialmente differente, possiamo ritrovare alcuni degli eventi principali di quel ciclo di storie, come la prima collaborazione tra Goku e Piccolo, il rapimento del piccolo Gohan e l'improvvisa forza sprigionata proprio dal bambino.
L'avversario in questione è Garlic Jr., figlio di un demone che ambiva al ruolo di Dio e che fu imprigionato dopo aver tentato di impossessarsene con la forza. Garlic Jr. è in cerca di vendetta e per ottenerla si è messo sulle tracce delle Sfere del Drago, così da poter diventare immortale e sconfiggere Dio.
Lo spunto di partenza di tutto il film risulta abbastanza forzato: gli sgherri di Garlic Jr. si recano infatti nella casetta in montagna di Chichi e Goku per prendere la sfera del drago sul cappello di Gohan, ma invece che prendere solo quella rapiscono direttamente il bambino. Una volta portato al palazzo Gohan dimostra una forza inaspettata, così solo in un secondo momento Garlic Jr. decide di tenerlo perché potrebbe tornare utile (a cosa, poi?). Insomma, gli autori ce la mettono tutta a far sì che Goku ce l'abbia con Garlic Jr., ma potevano strutturare la cosa in modo molto più scorrevole.
Il soggiorno di Gohan alla reggia di Garlic Jr. è in realtà un divertissement nel quale si alternano gag in cui Gohan crea casini ai suoi carcerieri come un novello Macaulay Culkin, per poi ubriacarsi mangiando un particolare frutto, che gli fa vedere arcobaleni e animali sorridenti che cantano e ballano con lui, durante il brano "Tenkaichi Gohan".
I combattimenti non sono nulla di speciale. A parte vedere un Goku che saltella un po' più fluidamente rispetto alla serie televisiva, non ci sono mosse o scene d'azione memorabili e l'accoppiata Goku/Piccolo non viene mai sfruttata a dovere, perdendo qualche scambio di battuta interessante e che invece c'era durante il combattimento contro Radish. Il film rimane però un unicum per il fatto di mostrare Dio che combatte nella sua forma originaria, mentre nel manga e nell'anime si vedeva solamente al Tenkaichi lottare nei panni di Divino.
Il personaggio che da tutto ciò ne esce meglio è Crilin, protagonista di alcuni siparietti comici che stemperano i toni in modo efficace, senza mai risultare eccessivi come quelli di Gohan.
Il film è l'unico di Dragon Ball (e uno dei rari casi nella storia dell'animazione giapponese) ad aver avuto un vero e proprio sequel nella serie animata: un paio d'anni dopo, terminata la versione televisiva della saga di Freezer, Garlic Jr. tornerà in una decina di episodi filler, nei quali affronta Piccolo, Crilin e Gohan, venendo ancora sconfitto dal figlio di Goku.
In questo caso si fornisce una versione alternativa al combattimento contro Radish. Anche se il nemico non è un Sayan e la trama è sostanzialmente differente, possiamo ritrovare alcuni degli eventi principali di quel ciclo di storie, come la prima collaborazione tra Goku e Piccolo, il rapimento del piccolo Gohan e l'improvvisa forza sprigionata proprio dal bambino.
L'avversario in questione è Garlic Jr., figlio di un demone che ambiva al ruolo di Dio e che fu imprigionato dopo aver tentato di impossessarsene con la forza. Garlic Jr. è in cerca di vendetta e per ottenerla si è messo sulle tracce delle Sfere del Drago, così da poter diventare immortale e sconfiggere Dio.
Lo spunto di partenza di tutto il film risulta abbastanza forzato: gli sgherri di Garlic Jr. si recano infatti nella casetta in montagna di Chichi e Goku per prendere la sfera del drago sul cappello di Gohan, ma invece che prendere solo quella rapiscono direttamente il bambino. Una volta portato al palazzo Gohan dimostra una forza inaspettata, così solo in un secondo momento Garlic Jr. decide di tenerlo perché potrebbe tornare utile (a cosa, poi?). Insomma, gli autori ce la mettono tutta a far sì che Goku ce l'abbia con Garlic Jr., ma potevano strutturare la cosa in modo molto più scorrevole.
Il soggiorno di Gohan alla reggia di Garlic Jr. è in realtà un divertissement nel quale si alternano gag in cui Gohan crea casini ai suoi carcerieri come un novello Macaulay Culkin, per poi ubriacarsi mangiando un particolare frutto, che gli fa vedere arcobaleni e animali sorridenti che cantano e ballano con lui, durante il brano "Tenkaichi Gohan".
I combattimenti non sono nulla di speciale. A parte vedere un Goku che saltella un po' più fluidamente rispetto alla serie televisiva, non ci sono mosse o scene d'azione memorabili e l'accoppiata Goku/Piccolo non viene mai sfruttata a dovere, perdendo qualche scambio di battuta interessante e che invece c'era durante il combattimento contro Radish. Il film rimane però un unicum per il fatto di mostrare Dio che combatte nella sua forma originaria, mentre nel manga e nell'anime si vedeva solamente al Tenkaichi lottare nei panni di Divino.
Il personaggio che da tutto ciò ne esce meglio è Crilin, protagonista di alcuni siparietti comici che stemperano i toni in modo efficace, senza mai risultare eccessivi come quelli di Gohan.
Il film è l'unico di Dragon Ball (e uno dei rari casi nella storia dell'animazione giapponese) ad aver avuto un vero e proprio sequel nella serie animata: un paio d'anni dopo, terminata la versione televisiva della saga di Freezer, Garlic Jr. tornerà in una decina di episodi filler, nei quali affronta Piccolo, Crilin e Gohan, venendo ancora sconfitto dal figlio di Goku.
Questo è il primo film di “Dragon Ball”, oltre ad essere molto carino è anche importante da vedere poiché le vicende di questo film vengono riprese durante la serie Z.
Durante il film Gohan, che è il vero protagonista di questo OAV, mette per la prima volta in mostra ciò di cui è realmente capace.
I combattimenti sono ben curati, Goku in questo film non conosce ancora tecniche particolari, in poche parole ha lo stesso livello di forza che ha all’inizio della serie Z, per il resto null’altro di diverso dalla serie TV.
Sicuramente uno dei pochi film da vedere.
Buona visione.
Durante il film Gohan, che è il vero protagonista di questo OAV, mette per la prima volta in mostra ciò di cui è realmente capace.
I combattimenti sono ben curati, Goku in questo film non conosce ancora tecniche particolari, in poche parole ha lo stesso livello di forza che ha all’inizio della serie Z, per il resto null’altro di diverso dalla serie TV.
Sicuramente uno dei pochi film da vedere.
Buona visione.
Il primo OAV dedicato a Dragon Ball Z non è male, anzi per molti versi è un buon prodotto che merita un po di attenzione. la trama è buona e tratta di una vicenda che poi verrà ripresa anche nella serie. I contenuti sono buoni, i combattimenti sono meglio realizzati di altri OAV. Per il resto tutto è in stile Dragon Ball, anche se alla fine di questo film il vero eroe non è Goku ma Gohan che mette in luce per la prima volta (escludendo la serie)la sua forza. Consigliato a tutti il titolo merita un voto oltre la sufficienza, purtroppo i suoi successori non hanno avuto tali fortune.
Il primo degli OAV di Dragon Ball Z, mi è piaciuto abbastanza. I combattimenti sono dello stile della 1° serie, con un Goku che non conosce ancore il Kaio Ken e l'energia sferica e che sconfigge gli avversari con la forza dei suoi occhi e la capacità di percepire il Ki. Bellissima la scena di Gohan arrabbiato che alla fine si rivelerà lui l'eroe del momento, battendo Garlic jr.
Voto 9.
Voto 9.
Datata 1989, "La vendetta divina" è il primo dei venti film ispirati alla serie Dragon Ball Z tratta dal manga di Akira Toriyama. Diretto dallo stesso regista dell’anime questo episodio di 42 minuti, racconta la parte iniziale della saga di Garlic Junior, che non viene presentata nella serie televisiva.
Trama: il piccolo Gohan è stato rapito dagli sgherri di Garlic Junior, un malvagio individuo che sta cercando le sette Sfere del Drago per ottenere l'immortalità. Garlic intende scatenare le potenze infernali contro la Terra per vendicare suo padre, esiliato in un'altra dimensione trecento anni prima.
Questa edizione in DVD distribuita dalla DeAgostini in collaborazione della Dynit si presenta nella semplice confezione amaray in versione disco singolo, acquistabile presso fumetterie ed edicole. Le caratteristiche tecniche audio e video dato che è stato riproposto come prodotto da edicola non sono eccelse, ma sufficienti. Nel dettaglio il video è distribuito nel solito formato 4:3 ma presenta delle animazioni molto curate, mentre l’audio è disponibile in due lingue: Italiano decodificato in Dolby Digital 5.1, e in giapponese Dolby Digital 2.0 ma con gli appositi sottotitoli in italiano.
L’edizione non presenta lussuosi extra, ma delle misere schede dei personaggi, e dei Landscapes presenti in Dragon Ball Z. Questo titolo non si presenterà come il miglior film della serie, ma per il modico prezzo di 9.90 euro o anche meno, un pensierino c’è lo farei, soprattutto essendo un fan della serie.
Trama: il piccolo Gohan è stato rapito dagli sgherri di Garlic Junior, un malvagio individuo che sta cercando le sette Sfere del Drago per ottenere l'immortalità. Garlic intende scatenare le potenze infernali contro la Terra per vendicare suo padre, esiliato in un'altra dimensione trecento anni prima.
Questa edizione in DVD distribuita dalla DeAgostini in collaborazione della Dynit si presenta nella semplice confezione amaray in versione disco singolo, acquistabile presso fumetterie ed edicole. Le caratteristiche tecniche audio e video dato che è stato riproposto come prodotto da edicola non sono eccelse, ma sufficienti. Nel dettaglio il video è distribuito nel solito formato 4:3 ma presenta delle animazioni molto curate, mentre l’audio è disponibile in due lingue: Italiano decodificato in Dolby Digital 5.1, e in giapponese Dolby Digital 2.0 ma con gli appositi sottotitoli in italiano.
L’edizione non presenta lussuosi extra, ma delle misere schede dei personaggi, e dei Landscapes presenti in Dragon Ball Z. Questo titolo non si presenterà come il miglior film della serie, ma per il modico prezzo di 9.90 euro o anche meno, un pensierino c’è lo farei, soprattutto essendo un fan della serie.