Astroboy (1980)
Remake a colori della serie degli anni 60, Astroboy mantiene inalterate tutte le caratteristiche che hanno decretato il successo del manga di Osamu Tezuka.
Le tematiche affrontate sono quelle care al Maestro: la diffidenza, il rifiuto del diverso, la consapevolezza dell'impegno verso gli altri, vengono sviluppate all'interno degli episodi attraverso un linguaggio semplice e diretto, con grande delicatezza narrativa, alternando momenti drammatici ad altri più leggeri.
Il character design tondeggiante e morbido, recupera in pieno lo stile di Tezuka, supportato da un'animazione di buon livello, anche se non troppo fluida, in alcuni momenti, la regia di Ishiguro inappuntabile.
Si nota anche l'assenza di una sigla italiana, cosa insolita, per una serie andata in onda negli anni 80 sui circuiti nazionali.
Le tematiche affrontate sono quelle care al Maestro: la diffidenza, il rifiuto del diverso, la consapevolezza dell'impegno verso gli altri, vengono sviluppate all'interno degli episodi attraverso un linguaggio semplice e diretto, con grande delicatezza narrativa, alternando momenti drammatici ad altri più leggeri.
Il character design tondeggiante e morbido, recupera in pieno lo stile di Tezuka, supportato da un'animazione di buon livello, anche se non troppo fluida, in alcuni momenti, la regia di Ishiguro inappuntabile.
Si nota anche l'assenza di una sigla italiana, cosa insolita, per una serie andata in onda negli anni 80 sui circuiti nazionali.