Oppai Life
Un hentai molto leggero e anche molto delicato, se possiamo dirlo nel vero senso della parola.
La vicenda verte attorno a un ragazzo e le sue due contendenti, che fanno a gara per ottenere la sua attenzione. La grafica è brillante e sempre intensa. I personaggi sono dotati di una certa "audacia" nei loro pensieri, nelle loro parole e nei loro gesti. La gelosia gioca un ruolo predominante nella vicenda, ma non è una gelosia devastante. Le scene sono sempre leggere e hanno sempre qualcosa di sensuale e di intimo che è lasciato intendere solo ai protagonisti. Le voci, specie quella di una delle due protagoniste, sono troppo stridule, un po' troppo infantili, ma, trattandosi di amore adolescenziale, direi che va bene così. La colonna sonora è una musica sempre molto leggera, priva di sequenze crude e dure, a sottolineare il carattere pacato e disteso dell'anime. Tuttavia, vi è una scena che rende la vicenda abbastanza triste, poiché le due contendenti si incontrano e cercano di chiarire i disguidi, ma la situazione degenera...
Il finale però risolve tutto per il meglio.
La vicenda verte attorno a un ragazzo e le sue due contendenti, che fanno a gara per ottenere la sua attenzione. La grafica è brillante e sempre intensa. I personaggi sono dotati di una certa "audacia" nei loro pensieri, nelle loro parole e nei loro gesti. La gelosia gioca un ruolo predominante nella vicenda, ma non è una gelosia devastante. Le scene sono sempre leggere e hanno sempre qualcosa di sensuale e di intimo che è lasciato intendere solo ai protagonisti. Le voci, specie quella di una delle due protagoniste, sono troppo stridule, un po' troppo infantili, ma, trattandosi di amore adolescenziale, direi che va bene così. La colonna sonora è una musica sempre molto leggera, priva di sequenze crude e dure, a sottolineare il carattere pacato e disteso dell'anime. Tuttavia, vi è una scena che rende la vicenda abbastanza triste, poiché le due contendenti si incontrano e cercano di chiarire i disguidi, ma la situazione degenera...
Il finale però risolve tutto per il meglio.
Oppai Life è un anime hentai composto di soli due episodi.
Ora, per quanto da un hentai non ci si possa aspettare granché a livello di trama, questo è fin troppo stupido e banale.
Ci sono solo tre personaggi, e per tutto l’anime si vedono solo loro. Il ragazzo Naoto, e le due ragazze Ayane e Chika. I tre erano amici d’infanzia, poi crescendo si sono persi di vista. Al college Naoto rincontra Ayane e inizia una relazione con lei, poi arriva anche Chika che ha intenzione di frequentare la stessa scuola ed è innamorata di Naoto. E basta. Tutto qui. Il resto sono solo scene di sesso. Prima Naoto con Ayane, poi con Chika, e poi insieme, fine.
Non c’è davvero nient’altro. Ma vabbè, è un hentai dunque inutile aspettarsi di più.
L’unica particolarità dell’anime, come dice il titolo, Oppai Life, è che le due ragazze hanno delle tette enormi, e Naoto è un fissato, appunto, sulle tettone.
Comunque l’anime non è questo granché nemmeno a livello di scene hentai, scontate e noiose.
Il chara design dei tre personaggi non è nulla di speciale. Caratterizzazione zero, cioè pensano a fare sesso e basta. Le musiche sono inutili, il doppiaggio insufficiente e le voci delle ragazze particolarmente fastidiose sia nel parlato e sia nei vari gemiti.
Oppai Life è un’anime hentai che non offre nulla per cui valga la pena guardarlo. Ci sono molti altri titoli migliori di questo genere.
Ora, per quanto da un hentai non ci si possa aspettare granché a livello di trama, questo è fin troppo stupido e banale.
Ci sono solo tre personaggi, e per tutto l’anime si vedono solo loro. Il ragazzo Naoto, e le due ragazze Ayane e Chika. I tre erano amici d’infanzia, poi crescendo si sono persi di vista. Al college Naoto rincontra Ayane e inizia una relazione con lei, poi arriva anche Chika che ha intenzione di frequentare la stessa scuola ed è innamorata di Naoto. E basta. Tutto qui. Il resto sono solo scene di sesso. Prima Naoto con Ayane, poi con Chika, e poi insieme, fine.
Non c’è davvero nient’altro. Ma vabbè, è un hentai dunque inutile aspettarsi di più.
L’unica particolarità dell’anime, come dice il titolo, Oppai Life, è che le due ragazze hanno delle tette enormi, e Naoto è un fissato, appunto, sulle tettone.
Comunque l’anime non è questo granché nemmeno a livello di scene hentai, scontate e noiose.
Il chara design dei tre personaggi non è nulla di speciale. Caratterizzazione zero, cioè pensano a fare sesso e basta. Le musiche sono inutili, il doppiaggio insufficiente e le voci delle ragazze particolarmente fastidiose sia nel parlato e sia nei vari gemiti.
Oppai Life è un’anime hentai che non offre nulla per cui valga la pena guardarlo. Ci sono molti altri titoli migliori di questo genere.