Kum Kum
Serie pensata per un pubblico infantile, Kum Kum è caratterizzata da una struttura a episodi affatto banale, sapientemente costruiti con grande attenzione sia alle trame, piuttosto semplici, che alla caratterizzazione dei personaggi, credibili e approfonditi.
La serie propone momenti drammatici o comunque più malinconici alternati a momenti più spensierati e umoristici, riuscendo a risultare piacevole e varia.
Molto valide le animazioni e particolarmente curato risulta il character design di Yoshikazu Yasuhiko, autore, oltre che delle animazioni, anche della sceneggiatura, mentre la regia, è affidata a Rin Taro.
Buona l'edizione italiana, che presenta anche una bella sigla opera di Vito Tommaso, dove il nome del protagonista viene erroneamente pronunciato “Kam Kam”.
La serie propone momenti drammatici o comunque più malinconici alternati a momenti più spensierati e umoristici, riuscendo a risultare piacevole e varia.
Molto valide le animazioni e particolarmente curato risulta il character design di Yoshikazu Yasuhiko, autore, oltre che delle animazioni, anche della sceneggiatura, mentre la regia, è affidata a Rin Taro.
Buona l'edizione italiana, che presenta anche una bella sigla opera di Vito Tommaso, dove il nome del protagonista viene erroneamente pronunciato “Kam Kam”.