Fireball
Fireball è una serie di corti in CGI realizzati da Jinni's Animation Studios in collaborazione con la divisione giapponese della Disney. La serie si inserisce nel filone comico, e utilizza caratteri tipici della sit-com, come l'utilizzo di una sola ambientazione, la sala, o l'uso di gag ripetute, come quella del nome sbagliato o della capoeira. I protagonisti sono due robot, la padroncina antropomorfa Drossel, duchessa sfrontata e sfacciata, e il servo Gedachtnis, un "vecchio" robot aracniforme, che insieme si intratterranno in brevi discorsi non-sense, tipici di un certo tipo di comicità giapponese.
La serie è composta da 13 episodi dalla durata non maggiore ai 2 minuti, ma, come avrete modo di vedere, la lunghezza non sarà un problema. Data la sua comicità, pulluleranno per tutta la - breve - durata delle sue puntate citazioni ai più disparati argomenti; la storia, poi, presenta un background molto più corposo che lo spettatore ricostruirà lentamente grazie agli indizi disseminati nei dialoghi. La computer grafica è ben utilizzata sebbene sia da segnalare la mancanza di elementi, essendo solo una sala gigantesca e due robot ad occupare la scena. Azzeccata trovo anche la musica, che viene utilizzata per enfatizzare le gag.
Il voto potrebbe sembrarvi un po' alto, ma il fatto è che quest'anime riesce perfettamente in quello che è il suo scopo: farsi guardare; inoltre, si tratta di una visione adatta a tutti, dai più grandi ai più piccoli. Una scoperta piacevole che vi consiglio.
La serie è composta da 13 episodi dalla durata non maggiore ai 2 minuti, ma, come avrete modo di vedere, la lunghezza non sarà un problema. Data la sua comicità, pulluleranno per tutta la - breve - durata delle sue puntate citazioni ai più disparati argomenti; la storia, poi, presenta un background molto più corposo che lo spettatore ricostruirà lentamente grazie agli indizi disseminati nei dialoghi. La computer grafica è ben utilizzata sebbene sia da segnalare la mancanza di elementi, essendo solo una sala gigantesca e due robot ad occupare la scena. Azzeccata trovo anche la musica, che viene utilizzata per enfatizzare le gag.
Il voto potrebbe sembrarvi un po' alto, ma il fatto è che quest'anime riesce perfettamente in quello che è il suo scopo: farsi guardare; inoltre, si tratta di una visione adatta a tutti, dai più grandi ai più piccoli. Una scoperta piacevole che vi consiglio.
Disney Channel: per chi lo segue da un po' di tempo, saranno palesi le differenze fra lo stile dei programmi di dieci anni fa e quello di oggi. Ormai si riempie il palinsesto di telefilm "telenovelici" e roba simile, spesso prodotti in un paese per essere esportati nel mondo. Noi abbiamo la grande sfortuna di non poterci godere Fireball anche in Italia. E' un classico anime non-sense demenziale in stile giapponese, con animazioni 3D e prodotto in collaborazione con Disney. Tanta roba, non c'è che dire. La struttura a mini-episodi, poi, lo rende immediato e divertente.
In due parole posso raccontare la trama: una duchessa robot e un maggiordomo (sempre robot) si trovano ad amministrare un paese futuristico, tra l'altro anche in guerra con gli umani.
Non posso spiegarlo facilmente a parole, tale è l'immensa assurdità del complesso. Ma scordatevi una cosa stupida, infatti ogni episodio pullula sia di ragionamenti e di citazioni, talvolta davvero difficili, sia di molti riferimenti a culture occidentali e non, contemporanee come antiche. Fireball è un'opera di un certo livello, quindi, riflessiva, divertente e colta. Non è altresì adatta a chiunque, ma non vedo perché non tentare, vista la brevità - gli episodi saranno anche quelli di un'intera stagione, ma durano pochi minuti l'uno.
Le animazioni in 3D (in 3D come i film della Pixar, niente robot che escono dallo schermo), senza dubbio una sperimentazione interessante, non arrivano proprio sempre ai massimi livelli, ma mantengono comunque standard elevati, oltre a guadagnare punti per essere incredibilmente ben implementata.
Non credo ci si addentri in terreni rischiosi guardando quest'anime, chiunque può goderne. Infatti, anche se non è adatta a chiunque, chiunque può essere adatto a quest'opera. Forse è un concetto difficile da esprimere per me, ma penso di avere reso l'idea almeno vagamente.
Un ulteriore vanto è il doppiaggio: senza di esso, l'effetto comico delle scenette sarebbe perso almeno in parte, idem per il tempismo con cui vengono fatte le battute. Ovviamente senza umorismo Fireball sprofonderebbe nell'Ade, neanche serve dirlo.
Se sono comunque non troppo alto con il voto è per una serie di motivi. Oltre alle piccole carenze, conta molto il fatto che mi aspetto molto di più dalla seconda serie, e correlativamente il fatto che il titolo sia un po' troppo scarno di elementi per prestarsi a un giudizio completo, del resto la sua lunghezza non arriva a quella di un OAV qualsiasi.
In due parole posso raccontare la trama: una duchessa robot e un maggiordomo (sempre robot) si trovano ad amministrare un paese futuristico, tra l'altro anche in guerra con gli umani.
Non posso spiegarlo facilmente a parole, tale è l'immensa assurdità del complesso. Ma scordatevi una cosa stupida, infatti ogni episodio pullula sia di ragionamenti e di citazioni, talvolta davvero difficili, sia di molti riferimenti a culture occidentali e non, contemporanee come antiche. Fireball è un'opera di un certo livello, quindi, riflessiva, divertente e colta. Non è altresì adatta a chiunque, ma non vedo perché non tentare, vista la brevità - gli episodi saranno anche quelli di un'intera stagione, ma durano pochi minuti l'uno.
Le animazioni in 3D (in 3D come i film della Pixar, niente robot che escono dallo schermo), senza dubbio una sperimentazione interessante, non arrivano proprio sempre ai massimi livelli, ma mantengono comunque standard elevati, oltre a guadagnare punti per essere incredibilmente ben implementata.
Non credo ci si addentri in terreni rischiosi guardando quest'anime, chiunque può goderne. Infatti, anche se non è adatta a chiunque, chiunque può essere adatto a quest'opera. Forse è un concetto difficile da esprimere per me, ma penso di avere reso l'idea almeno vagamente.
Un ulteriore vanto è il doppiaggio: senza di esso, l'effetto comico delle scenette sarebbe perso almeno in parte, idem per il tempismo con cui vengono fatte le battute. Ovviamente senza umorismo Fireball sprofonderebbe nell'Ade, neanche serve dirlo.
Se sono comunque non troppo alto con il voto è per una serie di motivi. Oltre alle piccole carenze, conta molto il fatto che mi aspetto molto di più dalla seconda serie, e correlativamente il fatto che il titolo sia un po' troppo scarno di elementi per prestarsi a un giudizio completo, del resto la sua lunghezza non arriva a quella di un OAV qualsiasi.
Serie anime realizzata in collaborazione con il canale di Disney Channel Japan è composta da episodi di 1 minuto ciascuno.
Le vicende sono ambientate in una villa durante la guerra tra umani e robot; ogni episodio presenta un brevissimo Sketch messo in piedi dalla viziata Drossel von Flügel, figlia del "signore" del palazzo e dal suo maggiordomo Gedächtnis al quale viene sempre storpiato il nome dalla padroncina.
Non vi è una vera e propria storia alle spalle, ma ogni sketch, e quindi ogni episodio, ha vita propria e non sempre riescono nel tentativo di far ridere.
Da amante della CG non posso fare a meno di notare una notevole cura nei dettagli dei due robot e della fluidità di movimento degli stessi. L'ambientazione rimane minimale facendo concentrare lo spettatore solo su due protagonisti e sui loro dialoghi a volte senza un vero senso logico.
Anime molto simpatico con una buona colonna sonora (anche se quasi impercettibile) e una buona realizzazione tecnica.
Le vicende sono ambientate in una villa durante la guerra tra umani e robot; ogni episodio presenta un brevissimo Sketch messo in piedi dalla viziata Drossel von Flügel, figlia del "signore" del palazzo e dal suo maggiordomo Gedächtnis al quale viene sempre storpiato il nome dalla padroncina.
Non vi è una vera e propria storia alle spalle, ma ogni sketch, e quindi ogni episodio, ha vita propria e non sempre riescono nel tentativo di far ridere.
Da amante della CG non posso fare a meno di notare una notevole cura nei dettagli dei due robot e della fluidità di movimento degli stessi. L'ambientazione rimane minimale facendo concentrare lo spettatore solo su due protagonisti e sui loro dialoghi a volte senza un vero senso logico.
Anime molto simpatico con una buona colonna sonora (anche se quasi impercettibile) e una buona realizzazione tecnica.
