Mainichi Kaasan
Come vedete dalle immagini non è certo una serie pensata per far colpo sul lato grafico, ma sui contenuti, esattamente come Sazae-san e Crayon Shin-Chan. Parla della vita normale di una mamma che tra una tavola e l'altra di un manga deve badare ai suoi 2 figli (e non è che il marito sia poi molto affidabile)...
Dal primo episodio si capisce già com'è strutturata la serie, ovvero da tanti sketch autoconclusivi, un po' come Lucky Star, i doppiatori li ho trovati adatti ai loro ruoli e l'azione è sempre molto chiara. Ho trovato l'episodio divertente, però è indirizzato ai bambini piccoli, cercando di insegnare in modo allegro i colori e a contare fino a 15, oltre alle tipiche situazioni che ogni famiglia deve affrontare nella vita (tranne una che sinceramente mi sembra assurda in Italia, figuriamoci in Giappone dove sono molto rigidi con le regole, ma è comunque divertente): muri pasticciati coi pennarelli indelebili, rischio di affogare (ripetuto più volte) al mare, insomma cose davvero nella quotidianità di ogni madre. Insomma è una serie allegra, non certo per un pubblico adolescente o più, ma comunque apprezzabile per l'ironia, la si vede volentieri.
Dal primo episodio si capisce già com'è strutturata la serie, ovvero da tanti sketch autoconclusivi, un po' come Lucky Star, i doppiatori li ho trovati adatti ai loro ruoli e l'azione è sempre molto chiara. Ho trovato l'episodio divertente, però è indirizzato ai bambini piccoli, cercando di insegnare in modo allegro i colori e a contare fino a 15, oltre alle tipiche situazioni che ogni famiglia deve affrontare nella vita (tranne una che sinceramente mi sembra assurda in Italia, figuriamoci in Giappone dove sono molto rigidi con le regole, ma è comunque divertente): muri pasticciati coi pennarelli indelebili, rischio di affogare (ripetuto più volte) al mare, insomma cose davvero nella quotidianità di ogni madre. Insomma è una serie allegra, non certo per un pubblico adolescente o più, ma comunque apprezzabile per l'ironia, la si vede volentieri.