Honoo no Haramase Oppai: Ero Appli Gakuen The Animation
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Dopo "Oppai no Ouja", arriva "Honoo No Haramase Oppai: Ero Appli Gakuen The Animation" che dal primo ricava la trama chiave (a mio parere) del suo grande successo e il protagonista, come il suo collega del primo hentai, ne ricalca le gesta e le prodezze. Il nostro amico è semplicemente fortunato, anche lui ha un grande sogno e paradossalmente grazie a un semplice gesto ottiene la chiave per realizzarlo...
A poco a poco e una dopo l'altra, le ragazze prosperose della scuola vengono "conquistate" e il nostro amico può realizzare il suo grande piano, ovvero sposarsele tutte...Ma deve farlo come si deve, e scoprire i segreti dell'arte e metterli da parte. Proprio come "Oppai no Ouja" e altri eroge, questo qui esprime il sogno proibito che diventa realtà e/o per meglio dire ne dà una sfumatura molto intensa e vibrante che tiene lo spettatore attaccato allo schermo.
A mio avviso un'altra delle caratteristiche fondamentali che questo harem eroge sblocca è sdoganare una tendenza da sempre conosciuta, ma mai resa del tutto ufficiale, il poliamore. Quindi il nostro eroe si dà fare e riesce a fare centro nelle nostre damigelle. La grafica è luminosa ed è piena di luce forse per conferire un'aurea di sacralità alle vicende che ivi hanno luogo. Questo ci viene anche confermato dalla colonna sonora, delicata, ma anche carica di spiritualità, misticismo e senso di trascendenza. Mi viene in mente i rapporti amorosi tra i personaggi di John Donne e dei suoi "poemi d'amore" o altre opere del medesimo recanti una certa affinità...
I personaggi hanno tutti delle personalità effervescenti le quali emergono nel corso delle relazioni che intrattengono tra di loro.
L'ambientazione è semplicemente grandiosa ed è perfetta per le vicende che si intravedono. Voto:9
Dopo "Oppai no Ouja", arriva "Honoo No Haramase Oppai: Ero Appli Gakuen The Animation" che dal primo ricava la trama chiave (a mio parere) del suo grande successo e il protagonista, come il suo collega del primo hentai, ne ricalca le gesta e le prodezze. Il nostro amico è semplicemente fortunato, anche lui ha un grande sogno e paradossalmente grazie a un semplice gesto ottiene la chiave per realizzarlo...
A poco a poco e una dopo l'altra, le ragazze prosperose della scuola vengono "conquistate" e il nostro amico può realizzare il suo grande piano, ovvero sposarsele tutte...Ma deve farlo come si deve, e scoprire i segreti dell'arte e metterli da parte. Proprio come "Oppai no Ouja" e altri eroge, questo qui esprime il sogno proibito che diventa realtà e/o per meglio dire ne dà una sfumatura molto intensa e vibrante che tiene lo spettatore attaccato allo schermo.
A mio avviso un'altra delle caratteristiche fondamentali che questo harem eroge sblocca è sdoganare una tendenza da sempre conosciuta, ma mai resa del tutto ufficiale, il poliamore. Quindi il nostro eroe si dà fare e riesce a fare centro nelle nostre damigelle. La grafica è luminosa ed è piena di luce forse per conferire un'aurea di sacralità alle vicende che ivi hanno luogo. Questo ci viene anche confermato dalla colonna sonora, delicata, ma anche carica di spiritualità, misticismo e senso di trascendenza. Mi viene in mente i rapporti amorosi tra i personaggi di John Donne e dei suoi "poemi d'amore" o altre opere del medesimo recanti una certa affinità...
I personaggi hanno tutti delle personalità effervescenti le quali emergono nel corso delle relazioni che intrattengono tra di loro.
L'ambientazione è semplicemente grandiosa ed è perfetta per le vicende che si intravedono. Voto:9
