Saint Beast

Insomma non me la sento di flagellare troppo questa serie, non sarebbe stata malaccio magari col doppio degli episodi...
E' una serie che ha decisamente mal gestito il suo tempo, troppo lenta e dispersiva per soli 6 episodi e quindi alla fin fine ti chiedi "ah si? finito? e tizio chi era? e quell'altro?" insomma spiegazioni 0, unito al fatto che le traduzioni sono altalenanti, regalandoci frasi prive di senso o grammaticalmente da suicidio, oppure addirittura nomi che cambio da una puntata all'altra come Rei-Rey, Santi Corrotti-Santi Avvelenati che rendono ancora più incomprensibile quel poco che ci vien detto.
Tante belle premesse che poi finiscono nel vuoto.
Buchi di trama spaventosi, o motivazioni un po' troppo forzate per far succedere certe cose o allungare il brodo.
(Insomma se devi proteggere della gente che scompare quando tali persone si riuniscono manco vai a sorvegliarli? Ma sei scemo, sai? Oppure usiamo una magia che non si è mai sentita negli episodi precedenti, potenzialmente mortale, per una stupidaggine).
Insomma tanti filler, animazioni che ogni tanto si fanno chiamare "dove sei, dove sei?" inquadrature fisse che stancano e combattimenti da mettersi nelle mani nei capelli.
Diciamo che nonostante tutto c'è qualcosa, una speranza che ti spinge ad andare avanti episodio dopo episodio, ma alla fine ti resta il vuoto e un vago senso di... uhm...
Mediocre, questo anime.
Per quanto riguarda il Saiyuki-copy qualcuno me lo deve spiegare XD E' vero non vedo tale anime da una vita, ma i disegni non mi sembrano simili e il massimo di somiglianza può essere il gruppetto di 4 persone con Gai-Goku perchè è quello più animaletto del gruppo, Shin-Hakkai perchè sono i tipi con gli occhiali che sembrano i più riflessivi e forse Gojyo-Rei per il colore improponibile di capelli, ma proprio se uno vuole trovarle le similitudini.

In Breve: corto ma Mediocre, poteva essere mooooolto meglio, magari con un vero pizzico di sho-ai e non con accenni che lasciano delusi a chi piace il genere ma fanno scappare la fazione opposta.

Sicuramente non è un capolavoro... Anzi, direi che l'unica cosa che si salva sono la grafica ed i disegni, decisamente ben fatti. I rapporti tra i personaggi sono pressoché inesistenti, e non si capisce nemmeno bene se siano tutti fratelli o tutti innamorati o tutti amici. La trama è molto confusionaria e puzza un tantino di mal riuscito. Non che io sia un' esperta, ma un minimo di senso critico ce l'ho... Secondo me l'anime sarebbe potuto diventare qualcosa di buono se sviluppato meglio e in più episodi, dato che con solo sei puntate non si riesce a fare granché. Gli spunti per una bella serie di relazioni c'erano(gli angeli caduti dal paradiso, gli otto protagonisti, tutti maschi e bellissimi ovviamente, con otto passati da approfondire e da sviluppare... È uno dei pochi anime in cui ci starebbe stato bene qualche flashback in più) invece devo dire che non mi emoziona affatto. Altri punti deboli? Le battaglie costituite da un paio di raggi di luce e BASTA, la trama trita e ritrita, il doppiaggio giapponese che non è azzeccato minimamente, a mio parere, ai personaggi. Belle le ending che cambiano ogni volta, ma è davvero una delle poche cose che si salvano. Non ha NIENTE a che vedere con saiyuki, signori miei.

Non riesco a capire perché, ma molte persone tendono a pensare che questa serie sia una copia di Saiyuki o poco più. Beh, a parte il fatto che i protagonisti sono quattro bei ragazzi e che ricevono da un dio una missione, essi non hanno in comune nient'altro. E buon per Saiyuki, direi.
Sì, perché questa serie in realtà non lascia niente. I protagonisti, le quattro Bestie Sacre sembrano essere solo quattro ragazzi che hanno uno speciale potere e nulla di più: su di loro, sulle loro paure, sui loro sogni, sulla loro psicologia, non si sa nulla e nulla ci viene detto. Paradossalmente quelli che conosciamo meglio sono i due nemici della situazione, nonostante anche di essi non è che si parli: perché sono diventati nemici del Tenkai, quando essi prima erano Bestie Sacre? Perché Hanno litigato con Dio? Mistero. I primi quattro episodi (e anche il quinto, in una certa misura) sono di una noia colossale: alcuni angeli guardiani vengono posseduti per una serie di motivi (ecco, almeno i loro li sappiamo! nonostante spesso siano così inutili che avremmo preferito non saperli...) e le quattro Bestie Sacre sono costretti a ucciderli per poterli salvare. I combattimenti avvengono a una velocità sorprendente; paradossalmente, lo spettatore guarda assente la scena, proprio perché sa chi sarà il vincitore, sa che presto, se il "buono di turno" è nei guai arriverà l'aiuto: non c'è pathos, non c'è niente.
Per non parlare del finale, di una piattezza incredibile, che non dice niente, soltanto "ci vediamo nella prossima serie". Sei episodi inutili, quindi.
Il character è forse il solo elemento che possa far pensare più a Saiyuki. I visi sono troppo appuntiti e non ovali, nonostante i ragazzi siano lungi dall'essere brutti.
Belle invece le musiche, ma è davvero troppo poco per dargli più della sufficienza (che altrimenti neanche avrei dato).