Flavors of Youth

Tre storie differenti compongono il film, tutte con i ricordi e il passato come elemento comune. L'unica che forse si discosta un po' da questo è la seconda, nonostante siano comunque presenti in buona parte, ma non così rilevanti come nelle altre due.
Personalmente ho trovato squisita la prima storia, molto semplice ma che colpisce a fondo. Qui il tema principale sono i ricordi, nello specifico quello di un piatto di spaghetti, che accompagna la vita del protagonista.
La seconda l'ho trovata quella più sottotono delle tre. Il tema della famiglia e della giovinezza la fanno da padrona, ma nonostante le ottime premesse non colpisce a fondo. Credo sia un'occasione sprecata, perché forse con una realizzazione un po' differente avrebbero potuto dare vita a una perla tanto quanto le altre.
La terza si fionda anche lei in gran parte sui ricordi, parlando di come le piccole cose possano cambiare enormemente il corso della vita.

A livello tecnico nulla da dire, secondo me, ho trovato stupendi i disegni, le animazioni e le musiche, tutto promosso a pieni voti.

Consiglio di aspettare la fine dei titoli di coda.

In questo film si raccontano tre storie drammatiche non collegate tra loro, narrate da personaggi diversi. L'unico filo conduttore sono i ricordi, che influenzano i sentimenti dei protagonisti nel passato, nel presente e nel futuro. Il gusto di un piatto di spaghetti basta per ricordare la propria infanzia, la responsabilità per la famiglia influenza le decisioni, una semplice cassetta può cambiare completamente la vita.
Un film impeccabile nel disegno e nelle musiche, che grazie ad esse riesce a emozionare e a far riflettere. Lo consiglio a tutti.