Ladyspo

“Ladyspo”, che è l’abbreviazione di Lady Sports, è una sorta di serie anime in dodici episodi della durata di quattro minuti ciascuno, sigle incluse. Ho detto “una sorta”, perché non è un anime nel senso stretto del termine, ma un “picture drama”. In sostanza, ci sono alcuni disegni fissi che scorrono sullo schermo e le doppiatrici ci parlano sopra.

La storia ha per protagoniste tre ragazze, Arigetti, Sabina e Korpi, che fanno parte del “team Arigetti”, una squadra sportiva di ladyspo. Il ladyspo è una disciplina che vede gruppi di tre ragazze sfidarsi in ogni sorta di sport diverso, dal tennis al calcio, dal basket al pattinaggio, e tutto ciò che è considerato sport. Per qualche motivo, la serie è ambientata nel futuro, e le tre ragazze hanno la loro base operativa in un’astronave che orbita intorno alla Terra. Il perché di tutto questo non è mai spiegato perché, come detto, gli episodi sono molto brevi e sono principalmente incentrati sulle poche sfide sportive che le ragazze intraprendono.

Dal punto di vista tecnico è tutto di un livello appena accettabile. I disegni del picture drama sono di buona qualità e sono ben disegnati, e anche il chara design delle ragazze è gradevole. Alla fine però sono solo disegni che scorrono da destra a sinistra o da sopra a sotto, non si può parlare di animazioni o regia quindi.
Doppiaggio e musiche discrete, e la canzone finale della sigla è orecchiabile, ma anche in questo caso non c’è davvero molto su cui soffermarsi.

Per tirare le somme, la serie per intero non dura neanche un’ora in totale, perciò non è un grosso impegno, ma la mancanza di una vera trama che dia un senso a quello che viene mostrato negli episodi rende la visione comunque abbastanza pesante, e i bei disegni non sono sufficienti a salvare la serie dalla mediocrità.