Music Girls
C'è una cosa in cui questa serie pecca particolarmente: il mordente. Non ha nulla di accattivante e che catturi davvero l'attenzione, con personaggi solari ma chiaramente stereotipati e con personalità abbastanza scarne. Manca profondamente un background dei personaggi per dare più peso all'amicizia fra gli stessi, che avrebbe portato ad appassionarsi maggiormente a questi e alle loro vicende. In ogni caso le idol non sono proprio il genere di persona per cui ora come ora proverei simpatia, o, per essere più precisi, è il mondo delle idol che mi sa di marcio, e non certo per le povere ragazze che ci lavorano, ma per i dirigenti e la gente che tira su un mucchio di soldi sulle loro spalle, gente che immancabilmente nella serie viene ritratta come angelica, in nome del "family friendly".
Comunque, una scelta azzeccata l'hanno fatta: hanno limitato a poche scene quella CGI che molte serie ultimamente hanno usato malamente, auto-rovinandosi.
I disegni sono belli e i colori caldi, le musiche così così, ma lì son proprio gusti; il fanservice è a caso e scontatissimo.
Attenzione: la seguente parte contiene spoiler
Unica scena davvero di valore per me è quella finale, in cui, pur sapendo di essere scarsissima nel canto, la nostra eroina decide comunque di sacrificarsi, umiliandosi pubblicamente pur di intrattenere e trattenere la folla. Bel messaggio (mettere da parte il bene del singolo per qualcosa di più grande), che viene rovinato da un successivo 'cazziatone' delle altre sul fatto che non doveva farlo, perché di qua e perché di là, il che rovina un po' pure quella scena, ma pazienza.
Fine parte contenente spoiler
Morale? in circa tre ore complessive si possono fare tante cose: preparate una mega torta, riprendete a leggere quel libro che avete mollato sei mesi fa perché vi siete ricordati che non avevate voglia di leggerlo, aprite le finestre e ammirate il mondo esterno, uscite di cas... scherzetto. Richiudetele con cura e fate partire all'istante qualche serie che vi emozioni, perché purtroppo molto probabilmente questa fallirebbe nell'intento. Ora, per i pochi che leggeranno fino a qui, forse vi starete chiedendo perché, se disprezzo così tanto il mondo delle idol, mi sono messo a guardare una serie che ne parlava. Anch'io vorrei saperlo.
Buona visione a chi ne avrà il coraggio.
Comunque, una scelta azzeccata l'hanno fatta: hanno limitato a poche scene quella CGI che molte serie ultimamente hanno usato malamente, auto-rovinandosi.
I disegni sono belli e i colori caldi, le musiche così così, ma lì son proprio gusti; il fanservice è a caso e scontatissimo.
Attenzione: la seguente parte contiene spoiler
Unica scena davvero di valore per me è quella finale, in cui, pur sapendo di essere scarsissima nel canto, la nostra eroina decide comunque di sacrificarsi, umiliandosi pubblicamente pur di intrattenere e trattenere la folla. Bel messaggio (mettere da parte il bene del singolo per qualcosa di più grande), che viene rovinato da un successivo 'cazziatone' delle altre sul fatto che non doveva farlo, perché di qua e perché di là, il che rovina un po' pure quella scena, ma pazienza.
Fine parte contenente spoiler
Morale? in circa tre ore complessive si possono fare tante cose: preparate una mega torta, riprendete a leggere quel libro che avete mollato sei mesi fa perché vi siete ricordati che non avevate voglia di leggerlo, aprite le finestre e ammirate il mondo esterno, uscite di cas... scherzetto. Richiudetele con cura e fate partire all'istante qualche serie che vi emozioni, perché purtroppo molto probabilmente questa fallirebbe nell'intento. Ora, per i pochi che leggeranno fino a qui, forse vi starete chiedendo perché, se disprezzo così tanto il mondo delle idol, mi sono messo a guardare una serie che ne parlava. Anch'io vorrei saperlo.
Buona visione a chi ne avrà il coraggio.