Nande Koko ni Sensei ga!?
Penso che scrivere una recensione su "Nande Koko ni Sensei ga!?" o "What the Hell are You Here, Teacher?" si possa fare solo in modo "semiserio", altrimenti, se la avessi affrontata "razionalmente", avrei corso il rischio di affossare questa serie anime di dodici episodi più un OVA del 2019.
Poiché, come si suol dire, "non sono proprio di primo pelo", la serie anime, per come è impostata, mi ha ricordato un po' quei B-Movie anni '70/'80 sul genere della commedia sexy all'italiana. Un genere che è stato rivalutato negli anni nonostante le stroncature della critica: una tipologia di film che ha riscosso a vario titolo un certo successo, poiché era stata in grado di sviluppare trame e scene ricche di un'infinità di personaggi con comportamenti tra il comico/demenziale e il sexy/grottesco.
Il "giochino" funzionava sempre: uno o più protagonisti maschili non tanto belli (eufemismo), e quasi sempre incarnanti il classico stereotipo del maschio dedito al "culto" ad ogni costo della avvenenza femminile, e protagoniste bellissime, scollacciate, propense per ruolo ad essere spesso svestite nelle più varie e boccaccesche situazioni: infermiere, suore, professoresse, dottoresse, ossia tutti quei ruoli "istituzionali" che stuzzicavano l'immaginario maschile proprio per il ruolo che rivestivano se messe in determinate situazioni alquanto piccanti, ma mai sfocianti nel soft-porno. Giovani e belle donne che per ruolo sembravamo sempre indifese, ma che sapevano il fatto loro nel gestire i poveri maschietti arrapati.
"What the Hell are You Here, Teacher?" sembra ispirarsi a questa impostazione: ecchi abbastanza spinto (qualche volta rasentante il limite dell'hentai, senza varcarlo) in salsa scolastica, ossia una delle ambientazioni più tipiche degli anime nipponici, in cui gli studenti possono beneficiare delle grazie di professoresse giovani, belle, prosperose e più o meno propense a cacciarsi in situazioni al limite del surreale, in cui finiscono inesorabilmente a svestirsi loro malgrado, mostrando ampiamente i loro corpi perfetti e sensuali. E ovviamente i loro studenti (e lo spettatore concupiscente) si ritrovano quasi casualmente a beneficiare di queste grazie in modo abbastanza continuo senza tanti preamboli e premesse.
Eh sì, gli episodi sono abbastanza corti (dodici minuti) e vanno abbastanza velocemente al sodo senza tanti fronzoli, sebbene riescano a condire il tutto con una vena da "commedia romantica" in cui ecchi e fanservice non sembrano fini a sé stessi, ma hanno la prospettiva romantica di far concludere in tre-quattro episodi il percorso verso la formazione della coppia professoressa/studente al termine degli studi.
Eh già, le professoresse invaghite degli studentelli hanno una regola "ferrea": non quella di ritenere moralmente "disdicevole" frequentare e spogliarsi davanti a uno studente (forse minorenne), ma rinviare fino al diploma la formazione della coppia (in "Domestic Girlfirend" la regola citata è stata interpretata diversamente...). E, su questo aspetto, le quattro protagoniste (bontà loro!) sono state "integerrime", senza ripensamenti o eccezioni! Il tutto poi condito dalla formale e finta "timidezza" nell'esprimere reciprocamente i propri sentimenti. Le dichiarazioni che ho sentito tra le varie coppie non saranno annoverate tra quelle più romantiche della storia del cinema e degli anime, anzi... anche in queste circostanze ci siamo avvicinati a livelli di trash abbastanza alti. Provo a riportarne una che suonava più o meno così: "Voglio che tu sia l'unico maschio che possa vedermi nuda..." Ragazza di sani principi.
Come ho scritto in premessa, ho voluto scrivere una recensione semiseria sui contenuti per non "cassare razionalmente senza appello" un anime che invece, dal punto di vista grafico, è disegnato e animato bene, con una buona qualità di colori e dettagli (e non solo squisitamente anatomici, per coloro che potranno visionare l'anime senza censure).
Come già scritto da altri recensori, da vedere con la consapevolezza del livello dei contenuti ecchi e di volersi divertire senza tanto impegno.
Poiché, come si suol dire, "non sono proprio di primo pelo", la serie anime, per come è impostata, mi ha ricordato un po' quei B-Movie anni '70/'80 sul genere della commedia sexy all'italiana. Un genere che è stato rivalutato negli anni nonostante le stroncature della critica: una tipologia di film che ha riscosso a vario titolo un certo successo, poiché era stata in grado di sviluppare trame e scene ricche di un'infinità di personaggi con comportamenti tra il comico/demenziale e il sexy/grottesco.
Il "giochino" funzionava sempre: uno o più protagonisti maschili non tanto belli (eufemismo), e quasi sempre incarnanti il classico stereotipo del maschio dedito al "culto" ad ogni costo della avvenenza femminile, e protagoniste bellissime, scollacciate, propense per ruolo ad essere spesso svestite nelle più varie e boccaccesche situazioni: infermiere, suore, professoresse, dottoresse, ossia tutti quei ruoli "istituzionali" che stuzzicavano l'immaginario maschile proprio per il ruolo che rivestivano se messe in determinate situazioni alquanto piccanti, ma mai sfocianti nel soft-porno. Giovani e belle donne che per ruolo sembravamo sempre indifese, ma che sapevano il fatto loro nel gestire i poveri maschietti arrapati.
"What the Hell are You Here, Teacher?" sembra ispirarsi a questa impostazione: ecchi abbastanza spinto (qualche volta rasentante il limite dell'hentai, senza varcarlo) in salsa scolastica, ossia una delle ambientazioni più tipiche degli anime nipponici, in cui gli studenti possono beneficiare delle grazie di professoresse giovani, belle, prosperose e più o meno propense a cacciarsi in situazioni al limite del surreale, in cui finiscono inesorabilmente a svestirsi loro malgrado, mostrando ampiamente i loro corpi perfetti e sensuali. E ovviamente i loro studenti (e lo spettatore concupiscente) si ritrovano quasi casualmente a beneficiare di queste grazie in modo abbastanza continuo senza tanti preamboli e premesse.
Eh sì, gli episodi sono abbastanza corti (dodici minuti) e vanno abbastanza velocemente al sodo senza tanti fronzoli, sebbene riescano a condire il tutto con una vena da "commedia romantica" in cui ecchi e fanservice non sembrano fini a sé stessi, ma hanno la prospettiva romantica di far concludere in tre-quattro episodi il percorso verso la formazione della coppia professoressa/studente al termine degli studi.
Eh già, le professoresse invaghite degli studentelli hanno una regola "ferrea": non quella di ritenere moralmente "disdicevole" frequentare e spogliarsi davanti a uno studente (forse minorenne), ma rinviare fino al diploma la formazione della coppia (in "Domestic Girlfirend" la regola citata è stata interpretata diversamente...). E, su questo aspetto, le quattro protagoniste (bontà loro!) sono state "integerrime", senza ripensamenti o eccezioni! Il tutto poi condito dalla formale e finta "timidezza" nell'esprimere reciprocamente i propri sentimenti. Le dichiarazioni che ho sentito tra le varie coppie non saranno annoverate tra quelle più romantiche della storia del cinema e degli anime, anzi... anche in queste circostanze ci siamo avvicinati a livelli di trash abbastanza alti. Provo a riportarne una che suonava più o meno così: "Voglio che tu sia l'unico maschio che possa vedermi nuda..." Ragazza di sani principi.
Come ho scritto in premessa, ho voluto scrivere una recensione semiseria sui contenuti per non "cassare razionalmente senza appello" un anime che invece, dal punto di vista grafico, è disegnato e animato bene, con una buona qualità di colori e dettagli (e non solo squisitamente anatomici, per coloro che potranno visionare l'anime senza censure).
Come già scritto da altri recensori, da vedere con la consapevolezza del livello dei contenuti ecchi e di volersi divertire senza tanto impegno.
Questo anime racconta la storia parallela di quattro coppie formate da studente maschio e insegnante femmina. A parte una, le coppie sono disegnate in modo da non far risaltare affatto la differenza di età. C'è da dire che in Giappone, al contrario dell'Italia, non è raro trovare insegnanti molto giovani che costituiscono florido terreno per far scatenare l'immaginazione nipponica.
Dal lato tecnico i disegni e l'animazione sono davvero ben fatti; i corpi femminili sono perfettamente disegnati, solo l'insegnante di ginnastica avrei fatto più atletica è un po' meno prosperosa, ma questa è una sottigliezza. Anche dal lato della caratterizzazione dei personaggi nulla da ridire, considerato anche che il format è di circa dieci minuti a puntata.
Per quello che riguarda il genere, qui siamo decisamente sull'ecchi sia per dettagli anatomici che per situazioni; abbiamo pure una buona dose di commedia e romanticismo, per cui a prima vista gli ingredienti ci sono tutti. Quello che manca, o meglio quello che c'è in sovrabbondanza, sono gli incidenti o i pretesti per dare vita alle scene piccanti; mi rendo conto che dal punto di vista della sceneggiatura è difficile proporre qualcosa di diverso da scivolate, incidenti e contrattempi, ma qui veramente si esagera. Con la ripetitività e la mancanza di contesto queste situazioni dapprima risultano comiche, ma poi diventano un po' noiose e infine quasi fastidiose. Forse sono io che ho gusti troppo sofisticati e l'anime si rivolge a un pubblico di età molto bassa (?), ma a questo punto mi chiedo perché fare un ecchi quando sarebbe bastata una buona dose di fanservice.
Guardatelo col cervello spento, godetevi le ottime animazioni e non fatevi troppe domande inutili, però il mio voto personale non supera il 6,5.
Dal lato tecnico i disegni e l'animazione sono davvero ben fatti; i corpi femminili sono perfettamente disegnati, solo l'insegnante di ginnastica avrei fatto più atletica è un po' meno prosperosa, ma questa è una sottigliezza. Anche dal lato della caratterizzazione dei personaggi nulla da ridire, considerato anche che il format è di circa dieci minuti a puntata.
Per quello che riguarda il genere, qui siamo decisamente sull'ecchi sia per dettagli anatomici che per situazioni; abbiamo pure una buona dose di commedia e romanticismo, per cui a prima vista gli ingredienti ci sono tutti. Quello che manca, o meglio quello che c'è in sovrabbondanza, sono gli incidenti o i pretesti per dare vita alle scene piccanti; mi rendo conto che dal punto di vista della sceneggiatura è difficile proporre qualcosa di diverso da scivolate, incidenti e contrattempi, ma qui veramente si esagera. Con la ripetitività e la mancanza di contesto queste situazioni dapprima risultano comiche, ma poi diventano un po' noiose e infine quasi fastidiose. Forse sono io che ho gusti troppo sofisticati e l'anime si rivolge a un pubblico di età molto bassa (?), ma a questo punto mi chiedo perché fare un ecchi quando sarebbe bastata una buona dose di fanservice.
Guardatelo col cervello spento, godetevi le ottime animazioni e non fatevi troppe domande inutili, però il mio voto personale non supera il 6,5.
Da grandissimo fan e amatore del filone relazioni studenti-professori, sia spinte che tenere, non potevo lasciarmi sfuggire questa perla, e sono contentissimo di dire che questo è probabilmente uno dei migliori anime del suo genere.
"Nande Koko ni Sensei ga!? ", della scorsa primavera, narra della storia di quattro professoresse e di quattro studenti, che per puro caso si troveranno nelle situazioni più spinte ed eccitanti.
Allora, non c'è molto da dire, perché questo è un anime estremamente semplice ed estremamente efficace, quindi diamoci dentro, in tutti i sensi.
Le caratterizzazioni dei personaggi sono tutte fatte molto bene, estremizzate e divertenti oltre ogni limite, ma che sanno essere al contempo estremamente dolci e sentimentali. Ne abbiamo di tutti i tipi da entrambi i sessi: dalla professoressa maschiaccio a quella estremamente severa, dalla timida e fredda a quella molto "moe" e disinibita. Inutile dire che ho amato tutti moltissimo e che le coppie sono perfette.
Per quanto riguarda le scene, sebbene tutte le situazioni vengono riprese da un po' tutte le coppie, si evolvono in maniera differente proprio in base al carattere dei personaggi. Ognuna di queste sa scucirti più di una grassa risata, è al contempo gradevolmente piccante e termina infine nel migliore dei modi.
La durata degli episodi l'ho trovata poi azzeccatissima: con solo dieci minuti puoi tranquillamente evitare riempitivi e dilatazioni di scene che a lungo andare diventerebbero noiose, e per un anime comico questa è la migliore scelta. Le scene si susseguono in maniera rapida, divertente e piccante, non annoiando mai.
Il lato tecnico poi è fantastico, e per un anime del genere è probabilmente ciò che conta di più: colori accesi, ragazze bellissime, corpi sinuosi e prosperosi e animazioni molto efficaci nell'essere provocatorie. Le musiche accompagnano dolcemente questa spinta commedia, e opening ed ending completano il tutto.
Promosso a pieni voti, a mio parere. "Nande Koko ni Sensei ga!?" è l'anime che secondo me dovrebbe essere preso a modello per creare delle ottime commedie romantiche spinte e al contempo tenere e dolci.
"Nande Koko ni Sensei ga!? ", della scorsa primavera, narra della storia di quattro professoresse e di quattro studenti, che per puro caso si troveranno nelle situazioni più spinte ed eccitanti.
Allora, non c'è molto da dire, perché questo è un anime estremamente semplice ed estremamente efficace, quindi diamoci dentro, in tutti i sensi.
Le caratterizzazioni dei personaggi sono tutte fatte molto bene, estremizzate e divertenti oltre ogni limite, ma che sanno essere al contempo estremamente dolci e sentimentali. Ne abbiamo di tutti i tipi da entrambi i sessi: dalla professoressa maschiaccio a quella estremamente severa, dalla timida e fredda a quella molto "moe" e disinibita. Inutile dire che ho amato tutti moltissimo e che le coppie sono perfette.
Per quanto riguarda le scene, sebbene tutte le situazioni vengono riprese da un po' tutte le coppie, si evolvono in maniera differente proprio in base al carattere dei personaggi. Ognuna di queste sa scucirti più di una grassa risata, è al contempo gradevolmente piccante e termina infine nel migliore dei modi.
La durata degli episodi l'ho trovata poi azzeccatissima: con solo dieci minuti puoi tranquillamente evitare riempitivi e dilatazioni di scene che a lungo andare diventerebbero noiose, e per un anime comico questa è la migliore scelta. Le scene si susseguono in maniera rapida, divertente e piccante, non annoiando mai.
Il lato tecnico poi è fantastico, e per un anime del genere è probabilmente ciò che conta di più: colori accesi, ragazze bellissime, corpi sinuosi e prosperosi e animazioni molto efficaci nell'essere provocatorie. Le musiche accompagnano dolcemente questa spinta commedia, e opening ed ending completano il tutto.
Promosso a pieni voti, a mio parere. "Nande Koko ni Sensei ga!?" è l'anime che secondo me dovrebbe essere preso a modello per creare delle ottime commedie romantiche spinte e al contempo tenere e dolci.
Che dire di questo anime? E' un ecchi abbastanza spinto, ma per fortuna anche censurato. La storia è un tantino romantica e sentimentale, ma nonostante questo non mi dispiace. Ho apprezzato molto come abbia saputo farmi ridere per tutto il tempo, con situazioni ecchi davvero inverosimili nella vita reale (forse è proprio questo a renderlo così divertente). Unica pecca è la durata degli episodi, che è di soli dodici minuti. A parte questo, tutto il resto è stato fantastico, finale compreso.
Ora non mi resta che attendere l'uscita di una nuova stagione!
Ora non mi resta che attendere l'uscita di una nuova stagione!