BOFURI
A metà ottobre 2023, con la seconda stagione ormai uscita da qualche settimana, mi sono riguardato la prima stagione vista oramai 3 anni fa per rinfrescarmi la memoria prima di ributtarmi nelle avventure della mitica Maple. Ovviamente non potevo resistere a recensire questo bell'anime, quindi cominciamo!
Regia: 8
I ritmi sono abbastanza serrati, quindi niente filler o narrazioni strappalacrime che fanno da intermezzo. Le vicende si succedono rapidamente, ma fortunatamente non in modo confusionario. Quello che normalmente viene detto nel triplo degli episodi, qui succede già in 12. Sul lato del divertimento questa scelta l'ho trovata corretta, concentrare il tutto ha reso più godibile il miglioramento e l'evoluzione sia del protagonista che dei "comprimari". Inoltre è inutile prenderla per le lunghe, se vuoi creare una serie con un personaggio overpower e far girare tutto su quello, fallo rapidamente e basta.
A parte questo però, prendere un po' di tempo in più avrebbe reso più interessante anche la crescita di chi le sta accanto o dei vari avversari che si pareranno davanti a Maple. Inoltre dopo una prima stagione così piena di contenuti, cosa altro si potrebbe raccontare? Nessuno avrebbe obbiettato se gli autori avessero respirato un po' di più e preso qualche pausa in più tra un caffè e l'altro. Insomma, il modo in cui è narrato questo mondo videoludico è abbastanza estremo, ragion per cui apprezzarlo o meno è molto soggettivo. A me è piaciuto, anche se con qualche limite.
Sceneggiatura: 8
Per gran parte della stagione è piacevole, divertente e abbastanza originale, anche se ricalca lo stile di altri anime, quasi prendendoli un po' in giro. Prendete infatti uno dei tanti isekai o simili con il classico protagonista pieno di abilità, mettetegli al suo posto una ragazzina dolce e svampita con tanta voglia di divertirsi, e otterrete Bofuri!
Come già detto prima non ci sono filler, la storia descritta è molto concentrata e ricca di avvenimenti di ogni tipo, anche se legati sempre a questo videogioco. Pensate quindi a SAO, ma senza la storia del morire all'interno di esso (e senza tutti gli intermezzi romantici e narrativi).
In realtà c'è anche una sidestory che si intravede a brevi tratti che sembra slegata con gli avvenimenti di Maple &Co., però occupa piccolissimi intramezzi in giusto tre episodi senza entrare in approfondimento. Sarà sicuramente, anzi meglio dire forse, un punto focale su cui si svilupperà la serie in modo alternativo rispetto a quanto visto nella prima stagione, ma per ora è solo un abbozzo sullo sfondo che non tocca la trama principale.
Riassumendo, la sceneggiatura è sicuramente lineare e ha molto del "già visto", però l'aver puntato su un personaggio così particolare, su una spensieratezza totale ed un umorismo leggero fatto di sorrisi semplici ed originali la rende un punto di forza di quest'anime. Inoltre la sua semplicità la rende semplice da seguire, non devi arrovellarti in cervello dietro chissà quali macchinazioni, stai "semplicemente" guardando altri giocatori divertirsi ad un videogioco.
Design: 9
Veramente di buon livello. Sul lato del puro disegno, i tratti e i personaggi ben sono ben delineati, mentre gli sfondi ottimamente dettagliati.
Le animazioni si difendono egregiamente, il lavoro dietro ai movimenti di ogni oggetto, mostro, ecc. è di buon livello. Niente uso esagerato di CGI che rende il tutto piatto e uguale. Considerando poi le numerose scene di combattimento, i dettagli risultano più che sufficienti per capire cosa stia succedendo ed apprezzare le gesta dei combattenti.
Certo, non parliamo di perfezione, ma il risultato è estremamente piacevole. Inoltre la scelta di usare colori accesi aumenta l'aura carismatica e di energia che sta dietro il susseguirsi continuo degli eventi.
Un punto in meno solo per i troppi fermi immagine che saltano fuori dopo metà serie quando i personaggi diventano troppi nella stessa scena e che quindi per farceli stare tutti si fermano con le classiche facce beate sorridenti. Una cosa troppo fastidiosa che mi ha fatto skippare ad esempio One Piece, ma che qui fortunatamente è limitata a pochi momenti in cui normalmente saltano fuori frasi mielose, qui fortunatamente evitate.
Ah giusto, ultimo particolare di merito... Nonostante l'ottimo design di armature e vestiario (per lo meno i personaggi principali) di cui farei volentieri cosplay, nessuna traccia di fan-service, anche se qui poteva starci facilmente a quintalate. Meno male!
Caratterizzazione dei personaggi: 6,5
Allora, dico subito che la protagonista è onnipresente, tutto ruota intorno a lei e su quello che combina. Maple è azzeccatissima. Dolce, svitata, gentile, ingenua, insomma la classica liceale media che finisce in un videogioco per la prima volta e fa quello che le pare completamente a caso. A parte lei, poco del resto del cast è degno di nota, compresi compagni, amici ed avversari, a parte la sua migliore amica ovviamente immancabile.
Semplicemente più che di caratterizzazione "dei personaggi", bisognerebbe dire "del personaggiO".
Si sarebbe potuto fare di meglio sicuramente lasciando un po' più di spazio ad altri, ma a scapito del ritmo narrativo. Inoltre non c'è un vero e proprio approfondimento psicologico-morale o chissà cosa neppure di Maple, quindi figuriamoci cosa sarebbe potuto saltar fuori dagli altri. In ogni caso non posso dare un voto negativo perché per quanto a me questa scelta non vada molto a genio, è in realtà congeniale con lo stile narrativo di quest'anime, quindi la sufficienza è d'obbligo. Aggiungo inoltre che il design dei vari personaggi è molto figo, la prima armatura di Maple poi è veramente bella, così come altre armi ed outfit abbastanza unici.
Sonoro: 6,5
Non male per la prima metà, le musiche sono coerenti con le situazioni che si vengono a creare. Dalla seconda metà invece vengono riciclate, a volte correttamente, a volte invece sarebbe stato meglio inventarsi motivetti un pochino diversi e più adatti.
Anche per i ruoli di fondo vale la stessa cosa, mi è sembrato che andando avanti diminuissero di quantità, anche se in realtà le stesse situazioni di esplorazione in cui ha senso inserirli diminuivano in favore di un maggior numero di combattimenti. Opening ed ending nella norma, simpatiche come l'anime stesso.
In definitiva: 7,6
Se siete in cerca di qualcosa di leggero, divertente al punto giusto e privo di cose stupide tipiche "alla giapponese", questo prodotto fa per voi. Se in più amate gli anime che parlano di videogiochi o più alla lontana gli isekai, è obbligatorio vederlo. Maple è una protagonista adorabile, piena di vitalità e con una stramberia realistica. Avvenimenti tra i più assurdi che si possano vedere in un videogioco capiteranno a vagonate, senza però andare sul trash o sull'esagerazione.Ho aspettato con ansia la seconda stagione, è una delle poche serie che mi è rimasta nel cuore per anni in attesa finalmente di un meritatissimo seguito che ora andrò immediatamente a godermi!!!
Regia: 8
I ritmi sono abbastanza serrati, quindi niente filler o narrazioni strappalacrime che fanno da intermezzo. Le vicende si succedono rapidamente, ma fortunatamente non in modo confusionario. Quello che normalmente viene detto nel triplo degli episodi, qui succede già in 12. Sul lato del divertimento questa scelta l'ho trovata corretta, concentrare il tutto ha reso più godibile il miglioramento e l'evoluzione sia del protagonista che dei "comprimari". Inoltre è inutile prenderla per le lunghe, se vuoi creare una serie con un personaggio overpower e far girare tutto su quello, fallo rapidamente e basta.
A parte questo però, prendere un po' di tempo in più avrebbe reso più interessante anche la crescita di chi le sta accanto o dei vari avversari che si pareranno davanti a Maple. Inoltre dopo una prima stagione così piena di contenuti, cosa altro si potrebbe raccontare? Nessuno avrebbe obbiettato se gli autori avessero respirato un po' di più e preso qualche pausa in più tra un caffè e l'altro. Insomma, il modo in cui è narrato questo mondo videoludico è abbastanza estremo, ragion per cui apprezzarlo o meno è molto soggettivo. A me è piaciuto, anche se con qualche limite.
Sceneggiatura: 8
Per gran parte della stagione è piacevole, divertente e abbastanza originale, anche se ricalca lo stile di altri anime, quasi prendendoli un po' in giro. Prendete infatti uno dei tanti isekai o simili con il classico protagonista pieno di abilità, mettetegli al suo posto una ragazzina dolce e svampita con tanta voglia di divertirsi, e otterrete Bofuri!
Come già detto prima non ci sono filler, la storia descritta è molto concentrata e ricca di avvenimenti di ogni tipo, anche se legati sempre a questo videogioco. Pensate quindi a SAO, ma senza la storia del morire all'interno di esso (e senza tutti gli intermezzi romantici e narrativi).
In realtà c'è anche una sidestory che si intravede a brevi tratti che sembra slegata con gli avvenimenti di Maple &Co., però occupa piccolissimi intramezzi in giusto tre episodi senza entrare in approfondimento. Sarà sicuramente, anzi meglio dire forse, un punto focale su cui si svilupperà la serie in modo alternativo rispetto a quanto visto nella prima stagione, ma per ora è solo un abbozzo sullo sfondo che non tocca la trama principale.
Riassumendo, la sceneggiatura è sicuramente lineare e ha molto del "già visto", però l'aver puntato su un personaggio così particolare, su una spensieratezza totale ed un umorismo leggero fatto di sorrisi semplici ed originali la rende un punto di forza di quest'anime. Inoltre la sua semplicità la rende semplice da seguire, non devi arrovellarti in cervello dietro chissà quali macchinazioni, stai "semplicemente" guardando altri giocatori divertirsi ad un videogioco.
Design: 9
Veramente di buon livello. Sul lato del puro disegno, i tratti e i personaggi ben sono ben delineati, mentre gli sfondi ottimamente dettagliati.
Le animazioni si difendono egregiamente, il lavoro dietro ai movimenti di ogni oggetto, mostro, ecc. è di buon livello. Niente uso esagerato di CGI che rende il tutto piatto e uguale. Considerando poi le numerose scene di combattimento, i dettagli risultano più che sufficienti per capire cosa stia succedendo ed apprezzare le gesta dei combattenti.
Certo, non parliamo di perfezione, ma il risultato è estremamente piacevole. Inoltre la scelta di usare colori accesi aumenta l'aura carismatica e di energia che sta dietro il susseguirsi continuo degli eventi.
Un punto in meno solo per i troppi fermi immagine che saltano fuori dopo metà serie quando i personaggi diventano troppi nella stessa scena e che quindi per farceli stare tutti si fermano con le classiche facce beate sorridenti. Una cosa troppo fastidiosa che mi ha fatto skippare ad esempio One Piece, ma che qui fortunatamente è limitata a pochi momenti in cui normalmente saltano fuori frasi mielose, qui fortunatamente evitate.
Ah giusto, ultimo particolare di merito... Nonostante l'ottimo design di armature e vestiario (per lo meno i personaggi principali) di cui farei volentieri cosplay, nessuna traccia di fan-service, anche se qui poteva starci facilmente a quintalate. Meno male!
Caratterizzazione dei personaggi: 6,5
Allora, dico subito che la protagonista è onnipresente, tutto ruota intorno a lei e su quello che combina. Maple è azzeccatissima. Dolce, svitata, gentile, ingenua, insomma la classica liceale media che finisce in un videogioco per la prima volta e fa quello che le pare completamente a caso. A parte lei, poco del resto del cast è degno di nota, compresi compagni, amici ed avversari, a parte la sua migliore amica ovviamente immancabile.
Semplicemente più che di caratterizzazione "dei personaggi", bisognerebbe dire "del personaggiO".
Si sarebbe potuto fare di meglio sicuramente lasciando un po' più di spazio ad altri, ma a scapito del ritmo narrativo. Inoltre non c'è un vero e proprio approfondimento psicologico-morale o chissà cosa neppure di Maple, quindi figuriamoci cosa sarebbe potuto saltar fuori dagli altri. In ogni caso non posso dare un voto negativo perché per quanto a me questa scelta non vada molto a genio, è in realtà congeniale con lo stile narrativo di quest'anime, quindi la sufficienza è d'obbligo. Aggiungo inoltre che il design dei vari personaggi è molto figo, la prima armatura di Maple poi è veramente bella, così come altre armi ed outfit abbastanza unici.
Sonoro: 6,5
Non male per la prima metà, le musiche sono coerenti con le situazioni che si vengono a creare. Dalla seconda metà invece vengono riciclate, a volte correttamente, a volte invece sarebbe stato meglio inventarsi motivetti un pochino diversi e più adatti.
Anche per i ruoli di fondo vale la stessa cosa, mi è sembrato che andando avanti diminuissero di quantità, anche se in realtà le stesse situazioni di esplorazione in cui ha senso inserirli diminuivano in favore di un maggior numero di combattimenti. Opening ed ending nella norma, simpatiche come l'anime stesso.
In definitiva: 7,6
Se siete in cerca di qualcosa di leggero, divertente al punto giusto e privo di cose stupide tipiche "alla giapponese", questo prodotto fa per voi. Se in più amate gli anime che parlano di videogiochi o più alla lontana gli isekai, è obbligatorio vederlo. Maple è una protagonista adorabile, piena di vitalità e con una stramberia realistica. Avvenimenti tra i più assurdi che si possano vedere in un videogioco capiteranno a vagonate, senza però andare sul trash o sull'esagerazione.Ho aspettato con ansia la seconda stagione, è una delle poche serie che mi è rimasta nel cuore per anni in attesa finalmente di un meritatissimo seguito che ora andrò immediatamente a godermi!!!
"Bofuri" è un anime incentrato su Kaede, una ragazzina delle medie, che si avvia ad entrare nell'universo VRMMO di New World Online.
Comincia in un modo plateale facendo parlare subito di lei, fino ad arrivare al primo evento in cui è una fortezza semovente. La sua spensieratezza la porta a fare quest di ogni tipo che renderanno il suo personaggio sempre più forte e al contempo strambo.
Si parte da un'inghiottitrice e si arriva al re dei demoni passando per fasi intermedie.
Tiene molto ai compagni di avventura e dopo l'ultimo evento riesce anche a stringere amicizie al di fuori della cerchia della sua gilda (Ceppo d'Acero). Infatti alla fine dell'ultimo evento (dominato esclusivamente da lei) invita i membri delle varie gilde alla festa che si teneva alla sede della sua gilda. Lei pensa di giocare normalmente, ma quello che le succede non è normale per niente!
Anime consigliatissimo: rilassa e diverte allo stesso tempo senza mai annoiare!
Comincia in un modo plateale facendo parlare subito di lei, fino ad arrivare al primo evento in cui è una fortezza semovente. La sua spensieratezza la porta a fare quest di ogni tipo che renderanno il suo personaggio sempre più forte e al contempo strambo.
Si parte da un'inghiottitrice e si arriva al re dei demoni passando per fasi intermedie.
Tiene molto ai compagni di avventura e dopo l'ultimo evento riesce anche a stringere amicizie al di fuori della cerchia della sua gilda (Ceppo d'Acero). Infatti alla fine dell'ultimo evento (dominato esclusivamente da lei) invita i membri delle varie gilde alla festa che si teneva alla sede della sua gilda. Lei pensa di giocare normalmente, ma quello che le succede non è normale per niente!
Anime consigliatissimo: rilassa e diverte allo stesso tempo senza mai annoiare!
Piacevolissimo. Divertente. La protagonista è simpatica, cosa difficile da ottenere quando la premessa vuole che "vinca" sempre.
La narrazione è simpatica.
Il setting è simpatico.
Il modo in cui progrediscono gli eventi è simpatico, naturale, scorrevole.
Quando capitano colpi di scena, non sono estremi o estremizzati. Non ci sono siparietti comici o noiose loli che emettono urla, la simpatia è dovuta a questa narrazione sincera, placida e per nulla imposta.
E' tutto così ... simpatico che fatico a trovare il singolo difetto, sarebbe come criticare una persona cui si vuol bene!
La storia è piuttosto semplice: una ragazza totalmente inesperta di giochi di ruolo fantasy, viene invitata a partecipare da un'amica ad un MMORPG in realtà virtuale. Lasciata inizialmente da sola, compie scelte che apparirebbero controproducenti a una prima analisi (come mettere tutti i punti personaggio in difesa, rendendola incapace di aggredire perfino un coniglio!). Queste scelte la porteranno, in una buffa ma credibile sequela di eventi, a sviluppare una "build" praticamente invincibile.
Ma non è soltanto questione di punteggi e skill. Col suo carattere piacevole conquisterà gregari e rivali, guadagnando fama.
Non mancano le battaglie, anzi, ve ne sono parecchie, e nonostante la protagonista sia rivestita di un plot armor bello spesso, la vittoria è conseguita da ingegnosi colpi di scena che rendono questi scontri sicuramente intriganti. Nonostante questo non ci sono gli estremismi epico lirici di altri racconti fantasy. Maple non combatte per salvare il mondo o per dimostrare qualcosa: è un gioco, è un grande divertimento che appassiona, e come tale lo si percepisce. Sono sfide ludiche e anche nel conflitto con le altre Gilde si finisce per brindare tutti assieme.
Non so proprio come descriverlo meglio di "un delizioso dolcetto".
Guardatelo, per me potrebbero bruciare tutto l'universo di Sword Art Online e dalle macerie tirare fuori soltanto 5 minuti di BOFURI - ne varrebbe la pena comunque.
In grande attesa della seconda serie.
**NB: non c'è fanservice. Solo per questo BOFURI merita il 9 che le ho dato.**
La narrazione è simpatica.
Il setting è simpatico.
Il modo in cui progrediscono gli eventi è simpatico, naturale, scorrevole.
Quando capitano colpi di scena, non sono estremi o estremizzati. Non ci sono siparietti comici o noiose loli che emettono urla, la simpatia è dovuta a questa narrazione sincera, placida e per nulla imposta.
E' tutto così ... simpatico che fatico a trovare il singolo difetto, sarebbe come criticare una persona cui si vuol bene!
La storia è piuttosto semplice: una ragazza totalmente inesperta di giochi di ruolo fantasy, viene invitata a partecipare da un'amica ad un MMORPG in realtà virtuale. Lasciata inizialmente da sola, compie scelte che apparirebbero controproducenti a una prima analisi (come mettere tutti i punti personaggio in difesa, rendendola incapace di aggredire perfino un coniglio!). Queste scelte la porteranno, in una buffa ma credibile sequela di eventi, a sviluppare una "build" praticamente invincibile.
Ma non è soltanto questione di punteggi e skill. Col suo carattere piacevole conquisterà gregari e rivali, guadagnando fama.
Non mancano le battaglie, anzi, ve ne sono parecchie, e nonostante la protagonista sia rivestita di un plot armor bello spesso, la vittoria è conseguita da ingegnosi colpi di scena che rendono questi scontri sicuramente intriganti. Nonostante questo non ci sono gli estremismi epico lirici di altri racconti fantasy. Maple non combatte per salvare il mondo o per dimostrare qualcosa: è un gioco, è un grande divertimento che appassiona, e come tale lo si percepisce. Sono sfide ludiche e anche nel conflitto con le altre Gilde si finisce per brindare tutti assieme.
Non so proprio come descriverlo meglio di "un delizioso dolcetto".
Guardatelo, per me potrebbero bruciare tutto l'universo di Sword Art Online e dalle macerie tirare fuori soltanto 5 minuti di BOFURI - ne varrebbe la pena comunque.
In grande attesa della seconda serie.
**NB: non c'è fanservice. Solo per questo BOFURI merita il 9 che le ho dato.**
Divertente anime che vede la protagonista Kaede, che si affaccia per la prima volta al mondo degli MMORPG, e che quindi, non avendo minimamente idea di come gestire un personaggio nel gioco, decide di spendere tutti i suoi punti in difesa, per evitare di farsi male (ovviamente nel gioco, nella realtà non ci sono ripercussioni). Il risultato è che arriva a creare un tanker dai poteri totalmente folli, grazie alla difesa, e alle abilità che acquisisce, diventando una vera star del gioco.
La verità è che recensire quest'anime è abbastanza difficile, anche se la prima cosa da dire è che non è un isekai. Qui nessuno viene risucchiato in un mondo parallelo, nessuno deve affrontare sfide per sopravvivere, per salvare qualcuno o altro. La storia ruota solo attorno a Kaede e Lisa, che decidono di iniziare a giocare a un videogioco online.
Ciò che ne consegue è un anime leggero e banale (nessuno muore, i personaggi sono semplici, sono solo persone che giocano ad un videogioco, anche la storia non segue un vero filo, perché ruota intorno al completare gli eventi settimanali), e punta tutto sul divertimento, senza però essere una commedia. Nonostante tutto, i veri elementi sono funzionali a ciò che è l'anime, quindi il risultato, a modo suo, è fantastico. Seguire le varie avventure di Maple (il nome del personaggio nel gioco), mentre livella e ottiene nuove abilità in modi assurdi non annoia mai. Per intenderci, l'atmosfera che si respira guardandolo è quella del Dragon Ball degli inizi, con Goku bambino.
Entrando un po' più nel tecnico, la storia ruota solamente attorno agli eventi online del gioco. Non c'è una continuità o un qualche tipo di obbiettivo da raggiungere. Gli sviluppatori lanciano un evento, e la protagonista e i suoi compagni partecipano per puro divertimento, finito l'evento, livellano (facendo magari quest secondarie) nell'attesa di quello seguente. Una storia quindi formata da archi narrativi separati (chiamatelo sconclusionato, chiamatelo classico, poco importa). Nonostante la semplicità, il tutto funziona più che bene, non diventando mai noioso, con scelte narrative assolutamente azzeccate.
Per quanto riguarda i personaggi, sono ognuno a modo loro diverso, ma sono tutti semplici. L'unico che spicca (leggermente) dal gruppo, è la protagonista, che segue la logica del "non voglio farmi male, quindi aumento la difesa". Questo per intenderci sulla semplicità dei personaggi, e sulla loro banalità. Semplicità e banalità, che però, sono inseriti a pennello nel contesto, restando sempre funzionali, e che diventano il vero punto di forza di questo anime.
Ultimo punto di valutazione, i poteri, che semplicemente non hanno una vera logica. Sotto questo punto di vista è molto vario, e riprende elementi magici di vario tipo, soprattutto tipici dei fantasy, come magie elementali, armi magiche e cose così, ma non solo. Inoltre, altro punto da sottolineare, è che l'aumento dei poteri è molto vario (o strano forse), ed è proprio ciò che rende divertente la serie, ovvero un misto di semplicità, unito alla giusta quantità di assurdità.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, le animazioni sono ottime, e in generale funziona tutto al meglio, niente che potrebbe intaccare l'opera a livello qualitativo.
Per concludere, si potrebbe definire come un anime per certi aspetti simile a One Punch Man, ovvero semplice, banale, divertente e assurdo (anche se non assurdo a quel livello, non è una parodia), ma che nonostante tutto, funziona perfettamente se vi piace il genere. Probabilmente il miglior consiglio che posso dare, è quello di provare a vedere almeno qualche episodio, perché effettivamente, leggere la recensione non gli rende giustizia. In ogni caso, probabilmente è uno di quegli anime che o si ama (perché è divertente, e nonostante sulla carta sia banale, il tutto funziona) o si odia (perché nonostante sia divertente e la semplicità sia funzionale, resta pure sempre banale, volutamente, certo, ma banale).
Personalmente, a me è piaciuto moltissimo.
La verità è che recensire quest'anime è abbastanza difficile, anche se la prima cosa da dire è che non è un isekai. Qui nessuno viene risucchiato in un mondo parallelo, nessuno deve affrontare sfide per sopravvivere, per salvare qualcuno o altro. La storia ruota solo attorno a Kaede e Lisa, che decidono di iniziare a giocare a un videogioco online.
Ciò che ne consegue è un anime leggero e banale (nessuno muore, i personaggi sono semplici, sono solo persone che giocano ad un videogioco, anche la storia non segue un vero filo, perché ruota intorno al completare gli eventi settimanali), e punta tutto sul divertimento, senza però essere una commedia. Nonostante tutto, i veri elementi sono funzionali a ciò che è l'anime, quindi il risultato, a modo suo, è fantastico. Seguire le varie avventure di Maple (il nome del personaggio nel gioco), mentre livella e ottiene nuove abilità in modi assurdi non annoia mai. Per intenderci, l'atmosfera che si respira guardandolo è quella del Dragon Ball degli inizi, con Goku bambino.
Entrando un po' più nel tecnico, la storia ruota solamente attorno agli eventi online del gioco. Non c'è una continuità o un qualche tipo di obbiettivo da raggiungere. Gli sviluppatori lanciano un evento, e la protagonista e i suoi compagni partecipano per puro divertimento, finito l'evento, livellano (facendo magari quest secondarie) nell'attesa di quello seguente. Una storia quindi formata da archi narrativi separati (chiamatelo sconclusionato, chiamatelo classico, poco importa). Nonostante la semplicità, il tutto funziona più che bene, non diventando mai noioso, con scelte narrative assolutamente azzeccate.
Per quanto riguarda i personaggi, sono ognuno a modo loro diverso, ma sono tutti semplici. L'unico che spicca (leggermente) dal gruppo, è la protagonista, che segue la logica del "non voglio farmi male, quindi aumento la difesa". Questo per intenderci sulla semplicità dei personaggi, e sulla loro banalità. Semplicità e banalità, che però, sono inseriti a pennello nel contesto, restando sempre funzionali, e che diventano il vero punto di forza di questo anime.
Ultimo punto di valutazione, i poteri, che semplicemente non hanno una vera logica. Sotto questo punto di vista è molto vario, e riprende elementi magici di vario tipo, soprattutto tipici dei fantasy, come magie elementali, armi magiche e cose così, ma non solo. Inoltre, altro punto da sottolineare, è che l'aumento dei poteri è molto vario (o strano forse), ed è proprio ciò che rende divertente la serie, ovvero un misto di semplicità, unito alla giusta quantità di assurdità.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, le animazioni sono ottime, e in generale funziona tutto al meglio, niente che potrebbe intaccare l'opera a livello qualitativo.
Per concludere, si potrebbe definire come un anime per certi aspetti simile a One Punch Man, ovvero semplice, banale, divertente e assurdo (anche se non assurdo a quel livello, non è una parodia), ma che nonostante tutto, funziona perfettamente se vi piace il genere. Probabilmente il miglior consiglio che posso dare, è quello di provare a vedere almeno qualche episodio, perché effettivamente, leggere la recensione non gli rende giustizia. In ogni caso, probabilmente è uno di quegli anime che o si ama (perché è divertente, e nonostante sulla carta sia banale, il tutto funziona) o si odia (perché nonostante sia divertente e la semplicità sia funzionale, resta pure sempre banale, volutamente, certo, ma banale).
Personalmente, a me è piaciuto moltissimo.
Spinta da una sua amica, Kaede Honjō inizia a giocare al VRMMORPG NewWorld Online. Non volendo farsi male, crea un avatar di classe scudo di nome Maple e inizia a mettere ogni punto di status che guadagna nell'aumentare le sue statistiche di difesa. Nonostante ciò la lasci con movimenti lenti e senza magia, la sua alta difesa le permette di sopportare la maggior parte dei colpi senza subire danni. Di conseguenza, guadagna tutti i nuovi tipi di abilità e diventa uno dei giocatori di difesa più forti in assoluto nel gioco.
Questo non è fatto per te (se) stai cercando realismo e storia.
Questo spettacolo è fatto per coloro che vogliono solo vedere qualcosa di divertente.
I personaggi sono divertenti, la grafica è fantastica e mi è piaciuto molto. Lo guardi dopo una lunga giornata di lavoro e puoi rilassare la mente.
Questo non è fatto per te (se) stai cercando realismo e storia.
Questo spettacolo è fatto per coloro che vogliono solo vedere qualcosa di divertente.
I personaggi sono divertenti, la grafica è fantastica e mi è piaciuto molto. Lo guardi dopo una lunga giornata di lavoro e puoi rilassare la mente.
Un assurdo, divertente isekai!
La trama di questo anime, a mio parere, non c'è poiché si basa semplicemente sulle avventure di Maple e i suoi amici in un magico mondo fantasy, o forse è talmente semplice da sembrare inesistente.
Guardare le avventure e sopratutto le abilità, strambe e sproporzionate, che Maple impara è divertente e fa sorridere per tutto il tempo, ci sono poi anche momenti un po' più seri, ma tutta la vicenda è incentrata sul divertimento.
I personaggi hanno un bel design e sono tutti abbastanza ben caratterizzati e differenti l'uno dall'altro, non sono complessi, ma semplici, pur non risultando troppo banali, il lavoro fatto sulla protagonista è ottimo.
Il comparto tecnico nel complesso mi pare sia molto buono, le animazioni sono fluide e non ci sono scali di frame rate, i combattimenti sono spettacolari e ben curati, buona anche la componente sonora anche se con le soundtrack, a mio avviso, si poteva fare qualcosa di più.
L'ultimo episodio preannuncia una seconda stagione che attendo volentieri.
In conclusione: un bell'anime divertente senza troppe pretese, consiglio la visione, soprattutto a chi a voglia di sorridere senza impegno.
La trama di questo anime, a mio parere, non c'è poiché si basa semplicemente sulle avventure di Maple e i suoi amici in un magico mondo fantasy, o forse è talmente semplice da sembrare inesistente.
Guardare le avventure e sopratutto le abilità, strambe e sproporzionate, che Maple impara è divertente e fa sorridere per tutto il tempo, ci sono poi anche momenti un po' più seri, ma tutta la vicenda è incentrata sul divertimento.
I personaggi hanno un bel design e sono tutti abbastanza ben caratterizzati e differenti l'uno dall'altro, non sono complessi, ma semplici, pur non risultando troppo banali, il lavoro fatto sulla protagonista è ottimo.
Il comparto tecnico nel complesso mi pare sia molto buono, le animazioni sono fluide e non ci sono scali di frame rate, i combattimenti sono spettacolari e ben curati, buona anche la componente sonora anche se con le soundtrack, a mio avviso, si poteva fare qualcosa di più.
L'ultimo episodio preannuncia una seconda stagione che attendo volentieri.
In conclusione: un bell'anime divertente senza troppe pretese, consiglio la visione, soprattutto a chi a voglia di sorridere senza impegno.
Kaede, invitata da un amica a giocare a questo VRMMO appena uscito, non essendo esperta di queste cose, decide di iniziare giocando con uno scudo e "skillando" tutti i punti acquisiti in difesa. Questa ragazza che nel gioco si chiamerà Maple, diventerà il più potente personaggio del gioco, grazie alla sua difesa impenetrabile, e formerà una gilda di pochi componenti ma molto forti.
Non so bene spiegare perché, ma lo trovo abbastanza scontato. Questa ragazza che si trova ad acquisire abilità per semplice fortuna e casualità e che diventa la più forte solamente per caso fortuito e non per bravura non è che mi abbia stupito esageratamente. Vedere Sally in azione mi ha stupito molto di più che vedere Maple combattere. "Impalata come un mattone" non è il mio genere di combattimento preferito, anzi il peggiore realizzabile forse. Mi è piaciuta molto la scelta del nome della tartaruga "Sciroppo" troppo divertente. Anche la gilda composta da poche persone chiamata "Ceppo d'acero", nome preso dalla struttura credo, è molto carino.
Le animazioni avrebbero potuto essere migliori, così come le musiche scelte; i dialoghi sono semplici e poco confusionari. Nel complesso un po' banale e poco strutturato, nella media.
Non so bene spiegare perché, ma lo trovo abbastanza scontato. Questa ragazza che si trova ad acquisire abilità per semplice fortuna e casualità e che diventa la più forte solamente per caso fortuito e non per bravura non è che mi abbia stupito esageratamente. Vedere Sally in azione mi ha stupito molto di più che vedere Maple combattere. "Impalata come un mattone" non è il mio genere di combattimento preferito, anzi il peggiore realizzabile forse. Mi è piaciuta molto la scelta del nome della tartaruga "Sciroppo" troppo divertente. Anche la gilda composta da poche persone chiamata "Ceppo d'acero", nome preso dalla struttura credo, è molto carino.
Le animazioni avrebbero potuto essere migliori, così come le musiche scelte; i dialoghi sono semplici e poco confusionari. Nel complesso un po' banale e poco strutturato, nella media.