Our Last Crusade or the Rise of a New World
La guerra infuria tra l'Impero, scientificamente avanzato, e Nebulis, noto come il “Paese delle streghe”. In ognuna delle due fazioni però un individuo, nell'impero Iska, mentre nel regno Aliceliese Lou Nebulis IX, cova nel proprio cuore la fine delle ostilità e la pace duratura per tutti. I due ragazzi si scontrano sul campo di battaglia e ben presto si innamorano l'uno dell'altra, iniziando così a incontrarsi spesso e a fare comunella in momenti critici per un bene superiore. Ce la faranno i due ragazzi a coronare il loro sogno sia d'amore che di pace, o verranno spazzati via dal corso degli eventi?
La trama è molto lineare e per nulla complessa, a tratti persino banale e prevedibile. La narrazione alterna momenti di tensione e ostilità a momenti di tranquillità e situazioni comico-imbarazzanti. Il contesto narrativo è piuttosto carino. Diversi misteri avvolgono tutto e tutti, e a poco a poco vengono svelati, sebbene molti di essi prevedibili e alcuni banali. A parer mio lo scopo dell'opera è narrare una storia d'amore difficile e strappare dei sorrisi con delle situazioni un po' assurde, imbarazzanti e prevedibili.
Il design e la caratterizzazione dei personaggi principali e secondari è buona, sebbene però si cada su stereotipi fin troppo enfatizzati, e per almeno un caso insopportabili: sto parlando di Mismis Klass, secondo me odiosa come poche. La caratterizzazione psicologico-comportamentale è appena sufficiente. I background sono un po' scarni e banali.
Il comparto tecnico nel complesso è buono, spettacolari combattimenti ed effetti. Comparto audio ok.
In conclusione, un'opera carina, ma che purtroppo lascia il tempo che trova e non brilla particolarmente in nulla.
La trama è molto lineare e per nulla complessa, a tratti persino banale e prevedibile. La narrazione alterna momenti di tensione e ostilità a momenti di tranquillità e situazioni comico-imbarazzanti. Il contesto narrativo è piuttosto carino. Diversi misteri avvolgono tutto e tutti, e a poco a poco vengono svelati, sebbene molti di essi prevedibili e alcuni banali. A parer mio lo scopo dell'opera è narrare una storia d'amore difficile e strappare dei sorrisi con delle situazioni un po' assurde, imbarazzanti e prevedibili.
Il design e la caratterizzazione dei personaggi principali e secondari è buona, sebbene però si cada su stereotipi fin troppo enfatizzati, e per almeno un caso insopportabili: sto parlando di Mismis Klass, secondo me odiosa come poche. La caratterizzazione psicologico-comportamentale è appena sufficiente. I background sono un po' scarni e banali.
Il comparto tecnico nel complesso è buono, spettacolari combattimenti ed effetti. Comparto audio ok.
In conclusione, un'opera carina, ma che purtroppo lascia il tempo che trova e non brilla particolarmente in nulla.
