logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


 0
Nia_sama

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8,5
Questo OAV è senz'altro molto divertente. Cambiato il character design e affidata la direzione dell'animazione a Yukari Kobayashi, il risultato nel suo complesso è molto gradevole. Ci sono già situazioni surreali alla "Maison Ikkoku" in situazioni quotidiane, ma, se l'amministratrice e gli inquilini si trovano a dover affrontare un naufragio in piena regola, allora le cose si complicano ulteriormente. Non per Yotsuya Akemi e Ichinose, ovviamente, perché a loro basta avere qualcosa da bere per far festa!
L'OAV non parte con una opening vera e propria, ma la ending riprende la storica opening "Kanashimi yo Konnichiwa", mentre scorrono immagini random prese dell'OAV stesso.
Che altro dire? Senz'altro lo si può guardare quando si ha voglia di rilassarsi e di farsi quattro risate. Direi che può essere guardato da tutti indistintamente.


 2
Jackson

Episodi visti: 1/1 --- Voto 5
Questo OAV, tratto da un capitolo dell'omonimo manga, parla di un naufragio dell'allegra combriccola su di un'isola deserta, dove solo i poveri Mitaka e Godai proveranno a rimediare del cibo.
Partiamo subito con il giudizio sulla "trama" di questo OAV, semplicemente brutto, con scene campate per aria e utili solo per coprire i venticinque minuti, dove si cerca di mantenerla salda con continue scenette di diatriba fra Godai e Mitaka nel contendersi la bella Kyoko.
Sul piano tecnico si può solo piangere: disegni approssimativi (in particolare quelli di Kyoko... probabilmente gli assistenti della Takada avevano bevuto), doppiaggio italiano pessimo, cioè lo stesso della serie originale (uno dei pochi difetti tecnici presenti anche in quest'ultima); l'unica cosa che salva la vista è il background che, nonostante sia abbastanza statico, rimane molto affascinate.

Non c'è altro da dire, questo OAV è stato una palese azione di marketing, mi piange il cuore a dirlo, ma questo, insieme al film, è la pecora nera di "Maison Ikkoku", solo per poter guadagnare fino all'osso su un'opera fantastica della regina dei manga; non lo consiglio neppure ai fan della serie (io l'ho guardato per tutto il tempo nello stesso modo, ma niente) o meglio, se volete guardarlo, è a vostro rischio e pericolo, finirete solo col rimanere con l'amaro in bocca nei confronti di un'opera che davvero non meritava questo trattamento.
Metto 5 solo per l'attaccamento che ho nei confronti dell'opera, ma si meriterebbe molto di meno.


 4
Bradipo Lento

Episodi visti: 1/1 --- Voto 4
Ques'OAV è tratto da un capitolo del manga che non è stato trasposto nei 96 episodi della serie originale. Dopo averlo visto si capirà che, probabilmente, la scelta di chi ha pianificato la serie escludendo questo capitolo era corretta.

"Naufragio sull'isola Ikkoku" è una storia divisa in due parti. La prima vede tutti i protagonisti della serie coinvolti in un naufragio su un'isola deserta, dove manca tutto tranne birra e sakè miracolosamente salvati dal battello. Mitaka, Godai e Kyoko sono gli unici che si danno da fare per trovare acqua e cibo per sopravvivere, visto che gli altri naufraghi sono troppo occupati a bere o a smaltire le sbornie accumulate.
Nella seconda parte Mitaka e Godai sono da Kyoko e attendono gli altri inquilini per cenare insieme; si sta facendo tardi e nessuno arriva, quindi uno tra Mitaka e Godai dovrà andare a recuperare il gruppo. A chi toccherà il compito (lasciando l'altro solo con Kyoko)? Per deciderlo Mitaka e Godai si sfideranno a morra cinese, ma la loro battaglia va per le lunghe e la povera Kyoko si addormenta nell'attesa...

Tutto è incentrato sulle solite feste che normalmente si svolgono nell'appartamento di Godai, qui ambientate in luoghi inconsueti e affascinanti. Purtroppo lo schema è troppo ripetitivo e stanca ben presto; nemmeno alcune invenzioni riescono a sollevare le sorti dell'episodi, come Kyoko sull'isola con la sua scopa di saggina a spazzare la spiaggia - mancava solo il costume con il pulcino Pyo Pyo - o Godai che rimane da solo con Kyoko e tenta di dichiararsi. Anche la seconda parte dell'OAV non migliora: lo schema della lotta tra Mitaka e Godai stanca presto e si rischia di fare la fine di Kyoko.

Il doppiaggio è fedele all'adattamento originale: chi ha seguito la serie in italiano si ritroverà spiazzato a sentire Godai e Mitaka rivolgersi a Kyoko chiamandola "signora amministratrice" o "signora Otonashi" quando per 96 episodi l'hanno chiamata "Kyoko".
Episodio consigliato solo ai fan della serie che (come il sottoscritto) hanno la curiosità di vedere tutto quello che è stato prodotto su Maison Ikkoku, ma "Naufragio sull'isola Ikkoku" è un OAV che si fa dimenticare ben presto.


 3
Turboo Stefo

Episodi visti: 1/1 --- Voto 5
Le disavventure romantiche di Godai e Kyoko non si concludono con la serie ma, come spesso accade con le serie più gradite dal pubblico, ecco spuntare ogni sorta di OVA e film ad arricchire la quantità di prodotti legati al titolo. Per "Maison Ikkoku" la sorte non è stata molto differente, portando alla creazione di un film e tre differenti speciali dei quali due sono solamente dei "collage" a tema di frammenti della serie, mentre "Naufragio sull'isola Ikkoku" vanta un soggetto originale tratto da un capitolo del manga, assente nella serie principale. Ma la domanda automatica che si crea nel cuore del fan è sempre la medesima: se ne sentiva il bisogno?

La combriccola della Maison Ikkoku è a bordo del motoscafo di Mitaka. Quest'ultimo ha invitato la bella Kyoko non preventivando che si sarebbero ovviamente aggregati i festaioli e il geloso Godai, ma i veri guai iniziano quando l'imbarcazione cede e lascia il gruppo in balìa delle onde, trasportandolo su un'isola deserta.
La storia è molto semplice e diretta, quasi banale nel creare in breve un modo come un altro per portare i personaggi su un'isola deserta. Fortunatamente l'intento principale è quello di riproporre la classica commedia offerta dalla serie, sfruttando i diversi personaggi con le loro assurde caratteristiche.
Peccato che le risate siano poche e scarne, di cui la maggior parte fornita dal comportamento classico del signor Yotsuya, mentre tutti gli altri offrono un quasi totale anonimato, protagonisti compresi.
Almeno il finale del racconto, abbastanza prevedibile ma di sicuro effetto, riesce a strappare qualche risata per una visione alquanto deludente.

Il comparto tecnico fornito è il medesimo offerto dalla serie, ovvero disegni semplici e animazioni basilari piuttosto scarne. Da elogiare è sopratutto il fatto che non sia presente il minimo segno di fanservice, a dispetto dell'ambientazione e dei costumi da bagno. Solitamente le produzioni originali cadono spesso in questi errori, cercando di allietare i fan, snaturando così l'opera.
Anche i brani riproposti arrivano dalla serie originale, e si ascoltano sempre con piacere.

Dopo lo scempio fatto con il pessimo adattamento della serie originale, ecco che finalmente si sente una traduzione accurata e più fedele. Peccato solo che a doppiarlo ci sarà un terzo e inedito cast con risultati veramente pessimi, addirittura la signora Ichinose avrà una voce da uomo. Semplicemente assurdo.

Dopo la serie originale, anche lo speciale "Naufragio sull'isola" è inutilmente deturpato da un doppiaggio italiano che compie scelte insensate, ma la cosa più preoccupante è che non è il difetto maggiore: la storiella è breve e di poche pretese, ed è anche impossibile voler ritrovarci tutte le sfumature che hanno reso famoso "Maison Ikkoku", ma questo non basta a scusare una visione di circa venti minuti che regala qualche scarna gag, di cui quasi sempre è Yotsuya il protagonista.
Se durante la visione della serie avete lautamente riso per le esilaranti uscite di Yotsuya, questo breve e piatto OVA può riuscire nell'intento di intrattenervi e farvi sorridere, visto che ne è praticamente il protagonista. Ma anche in questo caso si rivela una parentesi ampiamente evitabile.


 0
HypnoDisk

Episodi visti: 1/1 --- Voto 6
Naufragio sull'isola Ikkoku è un OAV del 1991, probabilmente ambientato prima di metà serie. In Italia è stato distribuito da Yamato Video con un diverso cast di doppiatori e trasmesso sul canale Man-Ga di SKY, dove l'ho potuto vedere. L'OAV, dalla durata di una normale puntata, è strutturato come uno dei tanti episodi comici della serie, senza avere perciò nessun risvolto narrativo da aggiungere alla trama principale. Si può notare una cura maggiore nella grafica.

Godai, Kyoko, Mitaka e i fedeli inquilini di casa Ikkoku, Yotsuya, Akemi, Ichinose, suo figlio Kentaro e ovviamente il cane Soichiro, si trovano in mare aperto in uno yatch del signor Mitaka e naufragano su un'isola inabitata, o almeno così sembra. Mentre Kyoko, Godai e Mitaka cercano di preservare la sopravvivenza (con continui litigi tra Yusaku e Shun), Yotsuya e gli altri come al solito non fanno altro che ubriacarsi e pensare a divertirsi.

I doppiatori italiani di questo corto sono diversi da quelli della serie e del film, ed è stato eseguito a Milano. Chiaramente abituarsi alle nuove voci per soli 24 minuti non è facile, ma tutto sommato è buono, a parte solo Godai doppiato dal bravo Luca Bottale in un ruolo che secondo me non proprio gli si addice. A questo si aggiunge la voce di Hanae Ichinose: in questo OAV è doppiato da... un UOMO. Claudio Moneta per l'esattezza (che fa anche la voce del cane), una scelta che mi lascia un po' spiazzato, per quanto mascolina sia la voce di Ichinose, mettere una voce da uomo su una donna non lo trovo adeguato. C'è comunque da dire che il bravissimo Moneta sa rendersi simpatico in qualunque ruolo, e ha svolto anche con Ichinose un ottimo lavoro. Tuttavia mi pare di capire che esiste un secondo doppiaggio dove la voce di Ichinose è stata corretta con quella di Marina Thovez.

Non è bellissimo, ma non è nemmeno da buttare, qualche risata la strappa e si lascia guardare. Andrebbe visto non come un film ma proprio come una normale puntata. Consigliato solo agli appassionati della serie e da guardare senza troppe pretese.


 0
sylar 46

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Doppiato e pubblicato nel nostro paese da Yamato Video con il titolo "Naufragio sull'isola Ikkoku", quest'oav del 1991 non ha nessun collegamento ai fini della trama portante (quella principale insomma) con la serie originaria di Maison Ikkoku (composta, ricordo, da novantasei episodi), né tanto meno con il film ("Capitolo Finale").

Terminata la visione (della durata più o meno di venticinque minuti), la cosa a cui ho subito pensato è che mi sembrava di aver assistito ad uno di quegli episodi della serie originale (quelli che componevano soprattutto la prima metà di narrazione degli eventi). Parlo di quelli dove venivano raccontate storie e avventure dei nostri protagonisti così strampalate, che pensavo ogni volta a come si potessero mai cacciare in quelle determinate situazioni e che mi hanno regalato così tanti sorrisi e un così grande divertimento, da farmici ripensare anche quando guardo questo OAV.

Questa volta il tutto parte da un viaggio offerto da Mitaka a Kyoko a bordo del suo lussuosissimo yatch ma, come al solito, in un modo o nell'altro si vedrà arrivare tutti gli inquilini della Maison Ikkoku, Godai ovviamente, in primis.
Tra una birra e l'altra e la solita baldoria di Ichinose, Akemi e Yotsuya, tutto sembra andare per il verso giusto quando ad un tratto lo scafo in cui viaggiano si spacca in due (mi chiedo ancora con quale materiale sia stata realizzata l'imbarcazione) e i nostri "naufraghi" si trovano in qualche modo ad approdare su un isola apparentemente deserta...
Naturalmente ciascun personaggio mantiene le proprie caratteristiche che lo contraddistinguono anche in una situazione così critica (per quello che ad un primo impatto può sembrare), ed è stato piacevole osservarli in quest'ennesima situazione venutasi a creare.

La parte tecnica è buona, con animazioni migliori rispetto alla serie originale dovute sicuramente alla distanza di tempo trascorso tra la realizzazione della medesima serie e ques è stata realizzata al riguardo nessuna opening mentre invece per l'ending è stata adoperata la famosissima e bellissima "Kanashimi Yo Konnichiwa".
Il resto delle musiche sono quelle che abbiamo apprezzato in passato con nessuna nuova aggiunta, come magari si poteva ipotizzare.

Dei doppiatori presenti non c'è nessuno riconducibile, per ovvie ragioni, alla serie classica né tanto meno al film. Tutti diversi dunque ma certamente non parliamo di nomi sconosciuti, vista la presenza dei vari Luca Bottale, Sonia Mazza, Claudio Moneta, Alessandra Karpoff, Maurizio Scattorin e Oliviero Corbetta. Il problema, soprattutto all'inizio, è che si fatica ad immagazzinare queste voci in ciascun personaggio dato che in passato, per tantissimi episodi, li abbiamo ascoltati con voci completamente differenti. Ciò comunque è assolutamente normale e non c'è nulla di cui stupirsi. C'è da sottolineare comunque che ciascuno ha svolto il proprio compito in maniera più che buona e il risultato finale è stato molto apprezzabile.

Se vi andasse dunque di seguire un'altra avventura di una delle comitive più pazze che abbiamo mai conosciuto in un anime, questo OAV fa al caso vostro; non aspettatevi come detto niente di che ai fini del rapporto Kyoko-Godai, ma semplicemente altre quattro risate.


 3
ivan180378

Episodi visti: 1/1 --- Voto 4
Quello che più mi fa arrabbiare, è che quando un anime ha successo, e possiede un inizio ed una fine, bisognerebbe lasciarlo in pace, invece si creano dei sequel o degli OAVS che nel 90% dei casi sono una porcheria. Questo è uno di questi casi. Maison Ikkoku è un bellissimo anime, da me recensito e votato 10. E' il romanzo contemporaneo più bello che io abbia mai visto. Consta di 96 episodi. Fine. Punto. Invece ogni tanto qualcuno, per approfittare del successo del filone originale, tira fuori un OAV o un film pietoso. Questo OAV è privo di sostanza, e la caratterizzazione dei personaggi è vuota. Si vede chiaramente che è stato buttato giù senza aver ben chiaro cosa costruire, cosa mettere in scena. Insomma, è brutto, e insulta il bellissimo MAISON IKKOKU.