Barnyard - Il cortile
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Introduzione e trama
Che spasso la vita alla fattoria. Una vita allegra e spensierata priva di preoccupazioni e problemi; o almeno così sembra. Il padre di Otis, Ben, cerca di mantenere una situazione di ordine e controllo all'interno della fattoria e si aspetta che suo figlio gli dia una mano con l'organizzazione delle difese in assenza del fattore. Infatti, i coyote sono in agguato, ma Otis non sembra interessato alla faccenda e sottovaluta il pericolo che questi costituiscono ed organizza una festa in grande stile alla quale invita anche alcune nuove arrivate, tra le quali vi è una per la quale perde la testa. Tutti si divertono come matti e sembra che il divertimento non debba finire mai.
Sfortunatamente il pericolo non tarda ad arrivare e il nostro Otis deve capire che è giunto il momento di assumersi le proprie responsabilità nella difesa della fattoria, visto che il padre Ben viene ferito gravemente dai coyote e muore. La situazione si fa critica per la fattoria visto che agli animali serve un nuovo protettore. Otis dovrebbe essere il nuovo difensore, ma lui non sembra pronto, poiché non ha alcuna idea di come si difende la fattoria ed inoltre ha sempre la testa tra le nuvole e pensa solo a fare festa, cosa che lo rende ulteriormente influenzabile e manipolabile. Ciononostante cerca di imparare il mestiere del capo e di esercitarlo meglio, seguendo le orme degli zoccoli del padre. Inoltre prova ad aprirsi a Daisy, una delle nuove arrivate, la quale aspetta anche un figlio e due si raccontano l'un altra quello che hanno dovuto passare. Tutto sembra andare per il meglio, ma Dag, il capo dei coyote, intuisce la debolezza del nostro protagonista bovino e la usa contro di lui. A peggiorare la situazione c'è il fatto che il fattore scopre la festa clandestina nel fienile e viene messo al tappeto. La fattoria corre un serio pericolo e Otis deve trovare la forza dentro di sé per proteggerla a qualsiasi costo, cercando di superare le proprie paure. A tal proposito decide di intraprendere il proprio cammino e raggiunge il campo dei coyote per affrontarli al fine di liberare le galline prese in ostaggio. I coyote sembrano avere la meglio su Otis, ma i nostri amici giungono in aiuto di Otis e lo aiutano a sconfiggerli. I nostri devono sbrigarsi a tornare alla fattoria per assistere alla nascita del piccolo di Daisy. Quindi Otis prende il suo posto a difesa della fattoria.
Grafica
La grafica è semplicemente divertente, con movimenti fluidi, dinamici e disegni naturali dai colori naturali e distribuiti per conferire la vicenda un'aspetto aderente alla realtà. Il 3D è stato impiegato con sequenze ora veloci per le scene più dinamiche come gli inseguimenti ora più lente per descrivere i momenti più intimi dei protagonisti e utilizza le due velocità alternate quando ci sono invece le scene di tensione più o meno media.
Personaggi
I personaggi sono semplicemente divertenti, dalle personalità frizzanti, effervescenti ed esplosive. Essi sprizzano gioia, allegria e felicità da tutti i porri e si scatenano quando c'è da fare festa, ma sanno anche mostrare sensibilità, comprensione e contegno quando accadono le cose più tristi della vita. Quindi essi sanno essere spontanei, ma anche equilibrati e di conseguenza si tendono ad esagerare, ma non sono mai estremi e sanno ricomporsi.
Colonna sonora
La colonna sonora è un misto di sonorità country che ben si adattano all'atmosfera rurale mescolate a pezzi di gran successo appartenenti ai generi musicali più disparati per conferire alla vicenda un'atmosfera vivace, allegra fatta di improvvisazione, di numeri spettacolari che la colonna sonora enfatizza e mente in risalto.
Messaggi e insegnamenti
Il messaggio principale di questa vicenda riguarda la crescita interiore che ognuno di noi è tenuto a fare e trovare il proprio equilibrio interiore per andare avanti nella vita, affrontando le prove che essa pone sul nostro cammino. Il messaggio secondario è che la vita purtroppo è fatta anche di molti alti e bassi e che tocca comunque rialzarsi, ma ci ricorda anche che non siamo soli e che possiamo sempre trovare qualcuno che ci dà una mano.
Giudizio finale
Una tragicommedia agrodolce che fa divertire, rilassare, ma anche riflettere su chi siamo e che cosa possiamo e/o dobbiamo fare per dare un senso alla nostra vita e trovare la forza di andare avanti nel nostro cammino, non importa quando questo possa diventare arduo, difficile e/o critico.
Voto: 8
Introduzione e trama
Che spasso la vita alla fattoria. Una vita allegra e spensierata priva di preoccupazioni e problemi; o almeno così sembra. Il padre di Otis, Ben, cerca di mantenere una situazione di ordine e controllo all'interno della fattoria e si aspetta che suo figlio gli dia una mano con l'organizzazione delle difese in assenza del fattore. Infatti, i coyote sono in agguato, ma Otis non sembra interessato alla faccenda e sottovaluta il pericolo che questi costituiscono ed organizza una festa in grande stile alla quale invita anche alcune nuove arrivate, tra le quali vi è una per la quale perde la testa. Tutti si divertono come matti e sembra che il divertimento non debba finire mai.
Sfortunatamente il pericolo non tarda ad arrivare e il nostro Otis deve capire che è giunto il momento di assumersi le proprie responsabilità nella difesa della fattoria, visto che il padre Ben viene ferito gravemente dai coyote e muore. La situazione si fa critica per la fattoria visto che agli animali serve un nuovo protettore. Otis dovrebbe essere il nuovo difensore, ma lui non sembra pronto, poiché non ha alcuna idea di come si difende la fattoria ed inoltre ha sempre la testa tra le nuvole e pensa solo a fare festa, cosa che lo rende ulteriormente influenzabile e manipolabile. Ciononostante cerca di imparare il mestiere del capo e di esercitarlo meglio, seguendo le orme degli zoccoli del padre. Inoltre prova ad aprirsi a Daisy, una delle nuove arrivate, la quale aspetta anche un figlio e due si raccontano l'un altra quello che hanno dovuto passare. Tutto sembra andare per il meglio, ma Dag, il capo dei coyote, intuisce la debolezza del nostro protagonista bovino e la usa contro di lui. A peggiorare la situazione c'è il fatto che il fattore scopre la festa clandestina nel fienile e viene messo al tappeto. La fattoria corre un serio pericolo e Otis deve trovare la forza dentro di sé per proteggerla a qualsiasi costo, cercando di superare le proprie paure. A tal proposito decide di intraprendere il proprio cammino e raggiunge il campo dei coyote per affrontarli al fine di liberare le galline prese in ostaggio. I coyote sembrano avere la meglio su Otis, ma i nostri amici giungono in aiuto di Otis e lo aiutano a sconfiggerli. I nostri devono sbrigarsi a tornare alla fattoria per assistere alla nascita del piccolo di Daisy. Quindi Otis prende il suo posto a difesa della fattoria.
Grafica
La grafica è semplicemente divertente, con movimenti fluidi, dinamici e disegni naturali dai colori naturali e distribuiti per conferire la vicenda un'aspetto aderente alla realtà. Il 3D è stato impiegato con sequenze ora veloci per le scene più dinamiche come gli inseguimenti ora più lente per descrivere i momenti più intimi dei protagonisti e utilizza le due velocità alternate quando ci sono invece le scene di tensione più o meno media.
Personaggi
I personaggi sono semplicemente divertenti, dalle personalità frizzanti, effervescenti ed esplosive. Essi sprizzano gioia, allegria e felicità da tutti i porri e si scatenano quando c'è da fare festa, ma sanno anche mostrare sensibilità, comprensione e contegno quando accadono le cose più tristi della vita. Quindi essi sanno essere spontanei, ma anche equilibrati e di conseguenza si tendono ad esagerare, ma non sono mai estremi e sanno ricomporsi.
Colonna sonora
La colonna sonora è un misto di sonorità country che ben si adattano all'atmosfera rurale mescolate a pezzi di gran successo appartenenti ai generi musicali più disparati per conferire alla vicenda un'atmosfera vivace, allegra fatta di improvvisazione, di numeri spettacolari che la colonna sonora enfatizza e mente in risalto.
Messaggi e insegnamenti
Il messaggio principale di questa vicenda riguarda la crescita interiore che ognuno di noi è tenuto a fare e trovare il proprio equilibrio interiore per andare avanti nella vita, affrontando le prove che essa pone sul nostro cammino. Il messaggio secondario è che la vita purtroppo è fatta anche di molti alti e bassi e che tocca comunque rialzarsi, ma ci ricorda anche che non siamo soli e che possiamo sempre trovare qualcuno che ci dà una mano.
Giudizio finale
Una tragicommedia agrodolce che fa divertire, rilassare, ma anche riflettere su chi siamo e che cosa possiamo e/o dobbiamo fare per dare un senso alla nostra vita e trovare la forza di andare avanti nel nostro cammino, non importa quando questo possa diventare arduo, difficile e/o critico.
Voto: 8