Isshoni Training 026 - Bathtime with Hinako & Hiyoko - Training Special
Dopo il grande successo di critica e pubblico del terzo capitolo, non poteva mancare uno special sulla nostra Hinako e sulla piccola Hiyoko. D'altronde gli autori hanno creato un nuovo personaggio, bisogna sfruttarlo al massimo.
Dopo essere state un paio d'ore ammollo nell'acqua calda, le nostre due si sentono un po' indolenzite e non c'è niente di meglio che un po' di stretching.
Il terzo OAV era quasi riuscito a centrare il suo scopo, fare l'ecchi e mostrare continue tette e culi. Con questo special si torna indietro, non ai livelli del secondo (per fortuna) ma a quelli del primo in cui assistevamo a una animazione ripetuta cento volte con inquadrature diverse.
Anche la simpatica (ma dove?) coprotagonista qui si ridurrà a un mero cameo lasciando le luci della ribalta alla sua compagna più formosa e quindi decisamente più adatta a fare esercizi in abiti succinti come il classico toccarsi le dita dei piedi con le gambe tese o schiacciarsi le tette con le gambe o ancora il difficilissimo "piegarsi per mostrare la riga del sedere" che, non sembra, ma necessita di molto allenamento e forza.
Fortunatamente l'episodio dura solo 10 minuti rispetto ai 25 del primo e quindi la ripetitività, seppure ai massimi livelli, non sarà così assurdamente presente come nel capostipite e non saremo torturati dalla musichetta che contraddistingueva il primo 'Training with Hinako'.
Per ora questo risulta essere l'ultimo capitolo della fantastica saga di Hinako e si spera rimanga tale in attesa di qualche spin-off su Hiyoko che guarda i teletubbies o che fa i compiti delle vacanza - è una bambina diligente.
Un riconoscimento a questo special va dato, è riuscito a non essere orripilante come il secondo episodio che resta la pietra miliare della non animazione, quasi peggio dei primi cartoni americani in cui si muoveva solo la bocca e le immagini erano statiche.
Sinceramente, dopo avere visto questi 4 "cosi" di fila mi sto ancora chiedendo il perché mi voglio così tanto male ma, mi duole ammetterlo, mi sono fatto grosse risate immaginando che della gente ha lavorato "sodo" per creare questa specie di pseudo-ecchi.
Dopo essere state un paio d'ore ammollo nell'acqua calda, le nostre due si sentono un po' indolenzite e non c'è niente di meglio che un po' di stretching.
Il terzo OAV era quasi riuscito a centrare il suo scopo, fare l'ecchi e mostrare continue tette e culi. Con questo special si torna indietro, non ai livelli del secondo (per fortuna) ma a quelli del primo in cui assistevamo a una animazione ripetuta cento volte con inquadrature diverse.
Anche la simpatica (ma dove?) coprotagonista qui si ridurrà a un mero cameo lasciando le luci della ribalta alla sua compagna più formosa e quindi decisamente più adatta a fare esercizi in abiti succinti come il classico toccarsi le dita dei piedi con le gambe tese o schiacciarsi le tette con le gambe o ancora il difficilissimo "piegarsi per mostrare la riga del sedere" che, non sembra, ma necessita di molto allenamento e forza.
Fortunatamente l'episodio dura solo 10 minuti rispetto ai 25 del primo e quindi la ripetitività, seppure ai massimi livelli, non sarà così assurdamente presente come nel capostipite e non saremo torturati dalla musichetta che contraddistingueva il primo 'Training with Hinako'.
Per ora questo risulta essere l'ultimo capitolo della fantastica saga di Hinako e si spera rimanga tale in attesa di qualche spin-off su Hiyoko che guarda i teletubbies o che fa i compiti delle vacanza - è una bambina diligente.
Un riconoscimento a questo special va dato, è riuscito a non essere orripilante come il secondo episodio che resta la pietra miliare della non animazione, quasi peggio dei primi cartoni americani in cui si muoveva solo la bocca e le immagini erano statiche.
Sinceramente, dopo avere visto questi 4 "cosi" di fila mi sto ancora chiedendo il perché mi voglio così tanto male ma, mi duole ammetterlo, mi sono fatto grosse risate immaginando che della gente ha lavorato "sodo" per creare questa specie di pseudo-ecchi.
Ok, indubbiamente per il terzo capitolo della saga di Hinako si sono fatte le cose in grande: non solo si è creato un nuovo personaggio, ma si è anche realizzato un extra alla storia principale, <i>Bathtime with Hinako & Hiyoko - Training Special</i>. In fondo, dopo il bagnetto non c'è niente di meglio di un po' di ginnastica per rassodare cosce e fianchi e fare ballonzolare seni per la gioia del pubblico. Il "vento di rinnovamento" che aveva caratterizzato il terzo capitolo di Hinako, tuttavia, si va qui completamente perdendo in favore di un ritorno alle origini; <i>Bathtime with Hinako & Hiyoko - Training Special</i> è infatti poco più che una mera copia del primo capitolo <i>Training with Hinako</i>, con qualche animazione ripetuta in meno e una brevissima e fugace apparizione di Hiyoko. Se tuttavia consideriamo come lo sforzo produttivo sia qui quasi nullo, essendo Hiyoko stata realizzata per il Bathtime e l'idea di base (gli esercizi di ginnastica) per il Training, <i>Bathtime with Hinako & Hiyoko - Training Special</i> risulta addirittura inferiore al capostipite della saga. Certo, in ogni caso la protagonista "agisce", cosa che lo pone un po' al di sopra dello Sleeping, che resta, almeno finora, solidamente in coda al gruppo.
Isshoni Training 026 è il terzo orrorifico titolo di Isshoni Training. Questa volta però c'è una novità: non c'è più solo Hinako, c'è anche Hiyoko! Yeah! Due ragazze che fanno il bagno e qualche esercizio dopo essere uscite dalla vasca. Ovviamente il tutto è condito da inquadrature che mettono in mostra il loro corpo. C'è tanta pelle scoperta e si gioca sul vedo-non-vedo. "Fare il bagno" quindi è il tema di questo noioso episodio. Si, noioso perché vederlo significa consumare 35 minuti della propria vita guardando un prodotto scadente, noioso e molto ripetitivo.
