Cosplay Complex

A prescindere da quanto si possa dedurre dal titolo di questa serie, ne sconsiglio spassionatamente la visione a chiunque sia in qualche modo minimamente affascinato dal mondo del cosplay, tanto più ai cosplayer stessi. <i>Cosplay Complex</i> potrebbe infatti indurvi a riesaminare in negativo certi aspetti di tale hobby/moda/passione/mestiere e via dicendo, o, cosa più probabile, costringervi a odiare gli artefici di questo scempio dell'animazione nipponica. Malgrado siano usciti nel 2002, questi tre OAV, della durata di trenta, sconcertanti minuti ciascuno, riescono a racimolare in una volta un numero impressionante di banalità e cliché di ogni sorta che avrebbero stancato già a partire dalla fine degli anni Novanta.

Stiamo parlando nondimeno di una produzione a basso - bassissimo - costo, che manco tenta di avvalersi di motivazioni che spingano qualche povera anima, come la mia, a porvi malauguratamente l'attenzione, se non una: lo sfizio di riuscire a cogliere i vari riferimenti, sotto forma di costumi tipici, ad altre serie animate di diverso calibro.
Un quarto mini-episodio extra, o meglio una sorta di galleria fotografica, dimostrerà che molti di questi non sono affatto facili da riconoscere se non si è forti di una grossa conoscenza di produzioni di medio-basso calibro, con qualche eccezione.

Insomma, detto chiaramente, <i>Cosplay Complex</i> non è altro che un contenitore pieno zeppo di fan service molto grossolano, diretto agli otaku più incalliti, che gradiranno come diversivo aggiunto quello di potere "indovinare da casa" la provenienza di ogni singolo cosplay del folto "guardaroba" messo a disposizione.
Sul lato tecnico non mi esprimo, visto che non sono in grado di commentare il nulla.

Cosplay Complex è una serie a mio avviso "buttata lì", formata da soli 3 episodi, dura in tutto un'ora e mezza circa, ossia quanto un film. Ma, per come è strutturata, sembra quasi che l'anime sarebbe dovuto durare di più, tuttavia per motivi ignoti è stato "troncato" al terzo episodio e concluso in qualche maniera.
Le protagoniste hanno un club di cosplay a scuola, e la storia dovrebbe parlare della loro partecipazione a un torneo cosplay. E lo farà, ma solo alla fine della terza puntata, e molto velocemente, poiché il tempo della narrazione di questi 3 episodi è gestito molto male.

Vi sono una trama troppo semplice, ricca di gag demenziali non sempre divertenti, e abbondanza di tette ben visibili in certe parti. Il ruolo del solito maniaco sessuale maschile in un gruppo di ragazze è affidato a un tizio pelato ed irritante, malato al massimo (spia le tipe mentre legge a voce alta i passaggi di un romanzo erotico, che pare scritto da lui), che ha organizzato il gruppo cosplay per farci partecipare solo ragazze, con lo scopo di provarci con loro e vederle cambiarsi gli abiti.

In aggiunta, l'anime, che dovrebbe sembrare uno "slice of life", presenta inspiegabilmente due personaggi non umani, la cui presenza sembra però perfettamente normale ai protagonisti e anche ad altre persone. Si tratta di una fatina golosa di dolci, in grado di trasformarsi in costumi per il cosplay, e di un pinguino rosa che non ha alcuna utilità per la trama. Le stesse origini di questi due esseri e il motivo per cui siano legati alla protagonista è un mistero.
Praticamente, ho dormito per la maggior parte del tempo, secondo me questa serie non ha senso ed è noiosa.

Devo dire di essermi interessato a quest'anime in quanto attirato dalla parola cosplay: pur non avendo mai fatto nulla del genere mi son ritrovato spesso a guardare collezioni di foto sull'argomento. In particolare trovo il cosplay molto bello quando riguarda personaggi di videogiochi, quelli di Final Fantasy in particolare, e di anime.
In questo anime il cosplay, invece, è fine a se stesso: ci si traveste da qualsiasi cosa punto e basta. Dalla suora alla cameriera, dall'infermiera all'angioletto ecc. ecc. Conoscevo anche questo modo d'intendere il cosplay (che probabilmente è quello vero) ma lo trovavo meno interessante.

Indipendentemente dai miei gusti personali Cosplay Complex è uno degli anime più brutti di sempre. La trama si incentra su un club scolastico che ha come proprio oggetto proprio il cosplay; l'obiettivo dei membri è quello di partecipare ai campionati mondiali. Il tutto accompagnato da un livello grafico veramente scadente - è stato prodotto nel 2002, non negli anni 80! - cosa inconcepibile per un genere di anime in cui l'impatto visivo doveva invece avere un importanza estrema.
Si è cercato di creare dei personaggi simpatici, con una vena comica che sfociasse nel demenziale; ne son venuti fuori, invece, dei personaggi assurdi (e non nel senso buono del termine) che riescono a fare solo un gran baccano e una gran confusione. Se ciò non bastasse son presenti degli elementi fantasy la cui presenza è legata a motivi tuttora ignoti.
Ciò che però raggiunge il suo massimo splendore è la noia: si trattava solo di tre, dico tre, episodi, ma guardarli tutti è stata una vera tortura: sbadigli, senso di frustrazione, disinteresse ai limiti massimi è tutto ciò che ho ottenuto.

Ora non dico che tutti gli anime debbano essere dei capolavori per essere visti; ma sinceramente credo che un minimo di trama decente sia un minimo sindacale da perseguire sempre, sennò si sfocia nel ridicolo. E in questo, Cosplay Complex è davvero ridicolo.
Sconsigliatissimo a chiunque; se poi proprio si è fanatici del cosplay posso garantirvi che il titolo non nasconde inganni; ma a parte questo posso anche garantirvi che questo titolo è davvero scadente.

Lo consiglio a chiunque ama il cosplay, per me che non lo amo è un prodotto inutile se non per qualche intermezzo comico davvero interessante, il fan service la fa da padrone e l’anime è senza pretese.
La grafica non è malvagia.
Il tema che tratta, per chi fosse interessato è molto vasto e, forse, poteva essere sviluppato meglio all’interno della trama.
Quest’ultima è semplice, al club di cosplay occorre avere più iscritti e più budget per partecipare ai concorsi, niente di più niente di meno.
Buona visione.

Anime molto leggero e divertente dalla trama semplicissima: un gruppo di cosplayer che sogna di diventare uno dei migliori nel torneo del Cosplay.
La serie, essendo di soli 3 OAV, non ha tempo di raccontare qualcosa di più essenziale nella storia troppo breve e con un punto interrogativo nel finale, il progetto non è stato preso molto seriamente dove alcune delle gag degli episodi mirano a scene ecchi o battute hentai, anche se altre riescono a strappare qualche sorriso e a divertire.

Comunque dal punto di vista grafico si presenta molto bene dai colori vivi e personaggio ben realizzati, l'opening risulta molto orecchiabile, un pò meno l'ending dove però vengono mostrate immagini di veri cosplayer.

Specialmente per chi non conosce a fondo il mondo del Cosplay quest'anime sarà molto interessante, perchè comunque il messaggio di quest'anime è quello di far capire la passione che mostrano i cosplayer verso il cosplay. Quest'anime sarà adatto a tutti coloro che vogliono passare una serata all'insegna del divertimento o a chiunque sia interessato al cosplay. Voto . . . 7.

Dal titolo mi aspettavo sicuramente qualcosina di più, non è che pretendessi tanto, sia chiaro, eppure un prodotto che tratta il discorso dei cosplay, un mondo vasto e rinomato per chi è appassionato di anime, poteva offrire ben altro. Si prenda come metro di paragone per esempio Genshiken, "Otaku Club", l'accostamento può venire naturale, a me addirittura spontaneo: entrambi parlano, seppur a grandi linee, dello stesso mondo, ma Genshiken (preferibilmente il manga, migliore della versione anime) cura non solo l'aspetto comico e ilare della vicenda, ma anche quello psicologico dei personaggi e gli dona una certa realtà.
Cosplay Complex come chi ha avuto la sfortuna di vedere, si tratta di una bella accozzaglia di inutile, a tratti totalmente superfluo e ripetitivo fanservice (eh, ragazzi, c'è fanservice e fanservice, chi sa come adottarlo e di gran qualità, se mi passate la battuta, vedi Gainax), battute scontate, gag che fanno sorridere ma dire che fanno ridere di gusto è fin troppo azzardato. La storia si districa in 3 OAV, e per carità c'è fin troppo poco tempo per poter sviluppare una trama complessa o comunque intrigante, ma state tranquilli che Cosplay Complex non ci si azzarda nemmeno: 3 episodi uno più insulso dell'altro, la sagra dell'ecchi visto e rivisto, situazioni demenziali talmente banali da far venire latte alle ginocchia, personaggi bidimensionali privi di spessore, utili solo ai fini delle situazioni pseudocomiche che si alternano in un mare di grossolano erotismo adolescenziale, peggio di un puro voyeurismo.
Effettivamente qualche battuta che strappa una risata esiste, ma ad esser onesti è davvero ben poca roba. Se c'è qualcosa che si salva in quest'anime sono i disegni: belli, luminosi, animazioni fluide e chara design accattivante (in un anime con tutto questo fanservice sarebbe inverosimilmente penoso se anche la veste grafica latitasse come quella della trama e dell'originalità). Fondali interessanti ma niente di più, e gran bei dettagli curati per quelli che potremmo definire "protagonisti".
Non c'è molto altro da dire per una sorta di ridicola commediola da vedere a tempo perso; non è questo il genere di anime che prediligo, e anche oggettivamente, non è probabilmente questo il genere di animazione che può avvicinare i neofiti o chi non conosce per niente questo mondo, anche se, come ben sappiamo, i gusti non si discutono.
Un bel vedere per gli occhi, possiamo metterla così, ma dal contenuto troppo semplice, banale per chi cerca qualcosa di qualità.

Questi 3 OVA sono ben disegnati e con animazioni carine, ma niente di più.

Non esiste trama, non esiste conclusione, non esiste caratterizzazione dei personaggi, non esiste colonna sonora.

Non l'ho valutato meno di 5 e solo per alcune trovate carine (come le parti Ecchi tendenti all'Hentai o la storia della gru dell'ultimo episodio), ma ci sono molti anime migliori di questo per far passare mezz'ora divertente.

Cosplay Complex è un anime senza pretese, ottimo per svagarsi un po' quando proprio non si ha niente da fare. E' un anime allegro, con personaggi anche piuttosto interessanti e l'immancabile "storia d'amore". Non si può certo dire che sia assolutamente da vedere o cose del genere, ma è un anime fresco che non impegna troppo... anzi, non impegna affatto! Ottimo per gli amanti del cosplay, che potranno trovare davvero tantissimi spunti.

Dunque.... è un titolo senza pretese e ricco di fanservice gratuito (quindi raramente efficace), non ha una storia, gli avvenimenti sono ripetitivi e finalizzati a mostrare più costumi possibili. Molti personaggi da loro interpretati saranno facilmente riconoscibili, ma è palese il collegamento con gli autori di Han Maid May, i character di questo anime hanno praticamente lo stesso stile grafico, e anche i riferimenti dei costumi saranno maggiori (comparira tra la folla anche Kazuya il protagonista maschile). Una breve parentesi animata ad esclusivo omaggio per gli otaku. I personaggi che ho trovato più interessanti non sono la protagonista con la sua fatina inutile, ma bensì il pelato e quella coi capelli argentei. Insomma Cosplay non è nulla di eccezionale, anche per svagarsi qualche minuto c'è sicuramente di meglio, ma almeno non è un anime orrendo.

Ps: Oltre lo special, esiste un'extra, ovvero una gallery che illustra tutti i riferimenti alle altre opere nel corse dei 3 episodi.