A tutto reality presenta: Missione Cosmo Ridicola
Attenzione: la recensione contiene spoiler!
Il seguito di "A Tutto Reality". Sembra la versione più ampia di "A Tutto Reality, Il Tour". Qui infatti ci sono 18 coppie in gara che si contendono il premio da un milione di dollari. Le sfide riguardano diversi del mondo e si ispirano a diverse usanze e tradizioni dei diversi paesi visitati dai concorrenti.
I personaggi sono bizzarri ed appartenenti alle categorie più svariate e come i protagonisti delle stagioni precedenti sono dotati di diverse abilità e di diverse personalità che possono rivelarsi utili o sfavorevoli a seconda delle sfide che si trovano a dover affrontare. Questo implica che essi hanno diverse pregi e difetti, punti forti e punti deboli che possono sfruttare per riuscire a superare più o meno una certa competizione. Le ambientazioni sono le più disparate e di diversi paesi del mondo.
Anche qui la musica è limitata però è sempre in linea con lo spirito del reality. Le situazioni sono sempre le più grottesche e le più assurde e finiscono molto spesso per umiliare ed imbarazzare i concorrenti stessi, i quali finiscono quasi sempre per farsi del male o ne escono profondamente scossi e/o rafforzati; questo è un notevole salto di qualità rispetto ad "A Tutto Reality". Qui i personaggi rafforzano i loro legami tra di loro. Anche qui come nell'edizione precedente vi sono i stessi messaggi:
1. La fama, la celebrità e il successo richiedono sforzi enormi per essere conquistati e non è detto che arrivino subito.
2. Le persone molto spesso o quasi sempre non sono quello che sembrano, vi sono lati nascosti nel carattere e nella personalità di ogni persona che la portano a trasformarsi con l'accumularsi della tensione.
La differenza qui è che non vi sono tante interferenze esterne e neanche interne. Rispetto al franchise originale questa serie è più libera da condizionamenti, ciononostante sono gli stessi concorrenti ad intralciarsi e ad intralciare gli altri, sempre nello spirito della competizione e in modo più o meno ortodosso. Tutto si conclude per il meglio. Un notevole salto di qualità.
Il seguito di "A Tutto Reality". Sembra la versione più ampia di "A Tutto Reality, Il Tour". Qui infatti ci sono 18 coppie in gara che si contendono il premio da un milione di dollari. Le sfide riguardano diversi del mondo e si ispirano a diverse usanze e tradizioni dei diversi paesi visitati dai concorrenti.
I personaggi sono bizzarri ed appartenenti alle categorie più svariate e come i protagonisti delle stagioni precedenti sono dotati di diverse abilità e di diverse personalità che possono rivelarsi utili o sfavorevoli a seconda delle sfide che si trovano a dover affrontare. Questo implica che essi hanno diverse pregi e difetti, punti forti e punti deboli che possono sfruttare per riuscire a superare più o meno una certa competizione. Le ambientazioni sono le più disparate e di diversi paesi del mondo.
Anche qui la musica è limitata però è sempre in linea con lo spirito del reality. Le situazioni sono sempre le più grottesche e le più assurde e finiscono molto spesso per umiliare ed imbarazzare i concorrenti stessi, i quali finiscono quasi sempre per farsi del male o ne escono profondamente scossi e/o rafforzati; questo è un notevole salto di qualità rispetto ad "A Tutto Reality". Qui i personaggi rafforzano i loro legami tra di loro. Anche qui come nell'edizione precedente vi sono i stessi messaggi:
1. La fama, la celebrità e il successo richiedono sforzi enormi per essere conquistati e non è detto che arrivino subito.
2. Le persone molto spesso o quasi sempre non sono quello che sembrano, vi sono lati nascosti nel carattere e nella personalità di ogni persona che la portano a trasformarsi con l'accumularsi della tensione.
La differenza qui è che non vi sono tante interferenze esterne e neanche interne. Rispetto al franchise originale questa serie è più libera da condizionamenti, ciononostante sono gli stessi concorrenti ad intralciarsi e ad intralciare gli altri, sempre nello spirito della competizione e in modo più o meno ortodosso. Tutto si conclude per il meglio. Un notevole salto di qualità.