IS: Infinite Stratos Encore
Una domenica mattina la dolce Charlotte si fa coraggio e va finalmente a trovare Ichika a casa sua. Sulle prime sembra funzionare, ma poi scoprirà come anche le altre ragazze abbiano avuto la stessa idea e... scoppierà una guerra o no? Nella seconda parte dell'oav, invece, l'accento sarà posto sulla coppia Ichika/Hoki dato che i due parteciperanno al classico festival di quartiere e lei si esibirà in una splendida danza tradizionale.
In definitiva siamo nel solito oav il cui scopo è dare uno zuccherino ai fan , permettendo loro di passare un episodio in più con i propri beniamini. Del resto grafica, sigle e regia sono le stesse delle serie televisiva. O forse c'é qualcosa in più. Questo oav può essere visto come un omaggio alla bellezza femminile nel senso più puro del termine, dato che non avremo scene ecchi, nudi o altro e, soprattutto, un omaggio alla particolare atmosfera di "IS". Una serie che riesce a descrivere l'harem in maniera originale, senza puntare eccessivamente sul contrasto tra le ragazze come capitava, per esempio, in "Ranma", ma lasciano un forte rapporto di amicizia reciproca e d'intesa femminile. Il tutto senza cadere nell'estremo opposto rappresentato dall'autoaffondamento di "Princess Lover", ove le ragazze si autoaffondavano per lasciar spazio alla ragazza di cui a torto a ragione, credevano che il protagonista fosse innamorato. Un ottimo oav, quindi, che merita un sette e che è imperdibile se siete fan di "IS" e, se non lo siete, merita comunque la visione.
In definitiva siamo nel solito oav il cui scopo è dare uno zuccherino ai fan , permettendo loro di passare un episodio in più con i propri beniamini. Del resto grafica, sigle e regia sono le stesse delle serie televisiva. O forse c'é qualcosa in più. Questo oav può essere visto come un omaggio alla bellezza femminile nel senso più puro del termine, dato che non avremo scene ecchi, nudi o altro e, soprattutto, un omaggio alla particolare atmosfera di "IS". Una serie che riesce a descrivere l'harem in maniera originale, senza puntare eccessivamente sul contrasto tra le ragazze come capitava, per esempio, in "Ranma", ma lasciano un forte rapporto di amicizia reciproca e d'intesa femminile. Il tutto senza cadere nell'estremo opposto rappresentato dall'autoaffondamento di "Princess Lover", ove le ragazze si autoaffondavano per lasciar spazio alla ragazza di cui a torto a ragione, credevano che il protagonista fosse innamorato. Un ottimo oav, quindi, che merita un sette e che è imperdibile se siete fan di "IS" e, se non lo siete, merita comunque la visione.
Dagli all'OAV! Dagli all'OAV! Come consuetudine per gli anime di recente produzione (e probabilmente non solo quelli) oltre alla serie trasmessa in TV si realizza e si allega all'edizione home-video un episodio extra supplementare. Lo si fa un po' per tutte le serie e allora perché negare quest'onore a una delle serie di maggior successo delle ultime stagioni quale Infinite Stratos? E infatti, l'OAV extra, non glielo si nega di certo.
Come spesso accade in casi come questo l'atmosfera dell'episodio è abbastanza più rilassata rispetto al clima della serie, non che in Infinite Stratos ce ne fosse una particolare esigenza, ma comunque farà bene ai protagonisti di rilassarsi un po'.
L'OAV si divide in due parti. Nella prima ritroviamo tutto il gruppo, Hichika più le ragazze presunte spasimanti, ritrovarsi a casa del primo per una seratina tranquilla tra giochi di società e tragica cenetta fatta in casa. Nella seconda l'attenzione si sposta sulla coppia Hichika e Houki, con quest'ultima che va nel pallone per farsi notare da lui, il quale non perde occasione di fare la consueta figura da pesce lesso.
Tirando direttamente le somme su questo special, possiamo tranquillamente dire che a Infinite Stratos nulla si aggiunge e nulla si toglie (anche se in realtà la storia dell'episodio è tratta dalla novel originale). La fattura è identica a quella della serie, dunque decisamente buona, però come episodio occasionale è un po' "moscetto": la prima parte è abbastanza carina ma alcuni momenti dell'anime sono stati ben più divertenti, mentre per quanto riguarda la seconda diciamo che, i tira e molla sentimentali, non li digerisco molto, specie se da uno dei lati c'è un beota che non sa il perché e il per come di cosa gli succede intorno - nugolo di spasimanti, coff coff...
Tutto sommato l'episodio si lascia vedere e potrebbe essere maggiormente utile e gradito se in origine si è apprezzata la serie televisiva. Resta comunque innocuo e al contempo non molto indispensabile. Si poteva fare di più.
Come spesso accade in casi come questo l'atmosfera dell'episodio è abbastanza più rilassata rispetto al clima della serie, non che in Infinite Stratos ce ne fosse una particolare esigenza, ma comunque farà bene ai protagonisti di rilassarsi un po'.
L'OAV si divide in due parti. Nella prima ritroviamo tutto il gruppo, Hichika più le ragazze presunte spasimanti, ritrovarsi a casa del primo per una seratina tranquilla tra giochi di società e tragica cenetta fatta in casa. Nella seconda l'attenzione si sposta sulla coppia Hichika e Houki, con quest'ultima che va nel pallone per farsi notare da lui, il quale non perde occasione di fare la consueta figura da pesce lesso.
Tirando direttamente le somme su questo special, possiamo tranquillamente dire che a Infinite Stratos nulla si aggiunge e nulla si toglie (anche se in realtà la storia dell'episodio è tratta dalla novel originale). La fattura è identica a quella della serie, dunque decisamente buona, però come episodio occasionale è un po' "moscetto": la prima parte è abbastanza carina ma alcuni momenti dell'anime sono stati ben più divertenti, mentre per quanto riguarda la seconda diciamo che, i tira e molla sentimentali, non li digerisco molto, specie se da uno dei lati c'è un beota che non sa il perché e il per come di cosa gli succede intorno - nugolo di spasimanti, coff coff...
Tutto sommato l'episodio si lascia vedere e potrebbe essere maggiormente utile e gradito se in origine si è apprezzata la serie televisiva. Resta comunque innocuo e al contempo non molto indispensabile. Si poteva fare di più.