High School DXD
High School DxD è semplicemente un cult.
Molti la amano, molti la odiano, ma tutti ne hanno sentito parlare. Personaggi come Rias Gremory e Akeno Himejima sono diventati iconici, vere e proprie summe massime degli stereotipi che incarnano, nonché regine di innumerevoli sogni bagnati di otaku. Questo accade poiché, di base, High School DxD funziona.
Che vuol dire tutto e niente, me ne rendo conto, ma è semplicemente così. Guardando High School DxD si ha la sensazione di star ricevendo quello che si ha chiesto, un anime leggero, pieno di belle donzelle disegnate, con gag a sfondo sessuale e un contesto fantasy scolastico di contorno.
La sua potenza sta nel suo rimanere nel proprio.
Non cerca mai di sconfinare in tematiche importanti, di essere qualcosa che non è, ma non è neanche un anime pigro, che crede di aver vinto in partenza perché mostra qualche seno scoperto. Ripeto, High School DxD è semplicemente ciò che dice di essere.
A questo va aggiunto un character design che ha reso iconici i personaggi, e non solo quelli femminili poiché anche Issei è iconico a suo modo (forse solo Yuto sembra un JPEG, sia a livello estetico che di caratterizzazione) e, in generale, un comparto tecnico che, pur se ormai superato da altre produzioni più recenti, non sfigura affatto.
Molti la amano, molti la odiano, ma tutti ne hanno sentito parlare. Personaggi come Rias Gremory e Akeno Himejima sono diventati iconici, vere e proprie summe massime degli stereotipi che incarnano, nonché regine di innumerevoli sogni bagnati di otaku. Questo accade poiché, di base, High School DxD funziona.
Che vuol dire tutto e niente, me ne rendo conto, ma è semplicemente così. Guardando High School DxD si ha la sensazione di star ricevendo quello che si ha chiesto, un anime leggero, pieno di belle donzelle disegnate, con gag a sfondo sessuale e un contesto fantasy scolastico di contorno.
La sua potenza sta nel suo rimanere nel proprio.
Non cerca mai di sconfinare in tematiche importanti, di essere qualcosa che non è, ma non è neanche un anime pigro, che crede di aver vinto in partenza perché mostra qualche seno scoperto. Ripeto, High School DxD è semplicemente ciò che dice di essere.
A questo va aggiunto un character design che ha reso iconici i personaggi, e non solo quelli femminili poiché anche Issei è iconico a suo modo (forse solo Yuto sembra un JPEG, sia a livello estetico che di caratterizzazione) e, in generale, un comparto tecnico che, pur se ormai superato da altre produzioni più recenti, non sfigura affatto.
Dentro di me so che ciò che sto per dire non incontrerà il favore di tutti, ma “High School Dxd” è l’anime ecchi di cui abbiamo bisogno, ma che noi, uomini mortali fatti di carne e mossi da istinti primordiali, non meritiamo. L’opera del 2012 è senza ombra di dubbio una delle migliori nel suo genere e, tra tutte quelle che ho già visionato, la mia preferita (per ora).
Gli autori riescono a unire una buona quantità di fan-service, oppai per ogni dove e senza la minima censura e una componente “fantasy” da fare invidia alla saga di Harry Potter (ok, forse troppo), riuscendo nell’impresa di creare un prodotto che non solo si lascia guardare con enorme leggerezza, ma addirittura riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo negli episodi conclusivi della stagione, senza risultare quasi mai noioso o tedioso, ma soprattutto raggiungendo il traguardo ultimo di ogni anime che si rispetti: creare una storia che abbia senso. Intendiamoci, non mancano alcuno defaillance, d'altronde nessuno è perfetto, ma queste risultano essere minime e quindi sorvolabili. In breve: il protagonista è Issei un ragazzo delle superiori, che nasconde dentro di sé un potere immenso e a lui sconosciuto; motivo per il quale viene “intercettato” da un angelo caduto che ha il compito di ucciderlo. Nonostante il ragazzo effettivamente muoia, si reincarna in un demone di basso rango e scopre che a salvarlo è stata Rias Gremory, un demone di altro rango e allo stesso tempo, la ragazza più bella della scuola. In quanto demone saranno molte le avversità che Issei dovrà affrontare, ma guidato da un potere immenso che ancora deve sprigionare tutta la sua forza e dal desiderio di avere un harem tutto suo, riuscirà a superarle.
Ora, non fatevi ingannare dall’immagine, probabilmente sbagliata, che avete di questo anime, di cui ricorderete sicuramente la quantità spropositata di oppai senza censura, perché, per fortuna oserei dire, l’anime non è solo questo. Sicuramente la parte ecchi è molto, e dico molto, accentuata e la cosa, soprattutto a noi maschi, esseri viscidi e libidinosi, non fa certamente schifo, ma se l’anime si fosse limitato solo a questo, lo avrei droppato alla terza puntata e invece, eccomi qua a recensirlo nella sua interezza. L’opera propone sì, qualcosa di inusuale come la mancata censura nelle parti ecchi, ma allo stesso tempo anche una storia valida, che vale la pena seguire fino all’ultimo. Dio con il suo esercito di angeli invischiato in una eterna lotta a tre contro i demoni e gli angeli caduti; famiglie dal sangue puro che per far si che la loro stirpe non scompaia organizzano matrimoni forzati in pieno stile medievale; poteri straordinari e continui potenziamenti degni del miglior Yabuno e spiegazioni a non finire per tutto ciò che nell’anime necessita assolutamente di un chiarimento. Ecco cosa è "High School DxD". Di certo non posso dirvi, perché altrimenti andrei a mentire, che questa sia una delle migliori trame mai intessute nel panorama dell’animazione giapponese; però posso dirvi con certezza che ho visto storie nettamente peggiori, anche per serie più blasonate. In tutto ciò risulta evidente l’influenza che esercita sull’opera il maestro Go Nagai, di fatti vi basterà aver letto anche una sola delle sue opere per capire di cosa sto parlando. A tutto ciò, aggiungiamo delle belle animazioni, magari non spettacolari, ma quanto meno ben curate e un degno comparto sonoro, che ci regala una opening piacevole, ma non indimenticabile.
Insomma, volete impegnarvi ma non troppo? Avete bisogno di soddisfare i vostri desideri più carnali, ma non avete la ragazza e vi siete scocciati di andare su siti poco raccomandabili? Ecco allora, che “High School DxD” fa, senza ombra di dubbio, al caso vostro.
Gli autori riescono a unire una buona quantità di fan-service, oppai per ogni dove e senza la minima censura e una componente “fantasy” da fare invidia alla saga di Harry Potter (ok, forse troppo), riuscendo nell’impresa di creare un prodotto che non solo si lascia guardare con enorme leggerezza, ma addirittura riesce a tenere lo spettatore incollato allo schermo negli episodi conclusivi della stagione, senza risultare quasi mai noioso o tedioso, ma soprattutto raggiungendo il traguardo ultimo di ogni anime che si rispetti: creare una storia che abbia senso. Intendiamoci, non mancano alcuno defaillance, d'altronde nessuno è perfetto, ma queste risultano essere minime e quindi sorvolabili. In breve: il protagonista è Issei un ragazzo delle superiori, che nasconde dentro di sé un potere immenso e a lui sconosciuto; motivo per il quale viene “intercettato” da un angelo caduto che ha il compito di ucciderlo. Nonostante il ragazzo effettivamente muoia, si reincarna in un demone di basso rango e scopre che a salvarlo è stata Rias Gremory, un demone di altro rango e allo stesso tempo, la ragazza più bella della scuola. In quanto demone saranno molte le avversità che Issei dovrà affrontare, ma guidato da un potere immenso che ancora deve sprigionare tutta la sua forza e dal desiderio di avere un harem tutto suo, riuscirà a superarle.
Ora, non fatevi ingannare dall’immagine, probabilmente sbagliata, che avete di questo anime, di cui ricorderete sicuramente la quantità spropositata di oppai senza censura, perché, per fortuna oserei dire, l’anime non è solo questo. Sicuramente la parte ecchi è molto, e dico molto, accentuata e la cosa, soprattutto a noi maschi, esseri viscidi e libidinosi, non fa certamente schifo, ma se l’anime si fosse limitato solo a questo, lo avrei droppato alla terza puntata e invece, eccomi qua a recensirlo nella sua interezza. L’opera propone sì, qualcosa di inusuale come la mancata censura nelle parti ecchi, ma allo stesso tempo anche una storia valida, che vale la pena seguire fino all’ultimo. Dio con il suo esercito di angeli invischiato in una eterna lotta a tre contro i demoni e gli angeli caduti; famiglie dal sangue puro che per far si che la loro stirpe non scompaia organizzano matrimoni forzati in pieno stile medievale; poteri straordinari e continui potenziamenti degni del miglior Yabuno e spiegazioni a non finire per tutto ciò che nell’anime necessita assolutamente di un chiarimento. Ecco cosa è "High School DxD". Di certo non posso dirvi, perché altrimenti andrei a mentire, che questa sia una delle migliori trame mai intessute nel panorama dell’animazione giapponese; però posso dirvi con certezza che ho visto storie nettamente peggiori, anche per serie più blasonate. In tutto ciò risulta evidente l’influenza che esercita sull’opera il maestro Go Nagai, di fatti vi basterà aver letto anche una sola delle sue opere per capire di cosa sto parlando. A tutto ciò, aggiungiamo delle belle animazioni, magari non spettacolari, ma quanto meno ben curate e un degno comparto sonoro, che ci regala una opening piacevole, ma non indimenticabile.
Insomma, volete impegnarvi ma non troppo? Avete bisogno di soddisfare i vostri desideri più carnali, ma non avete la ragazza e vi siete scocciati di andare su siti poco raccomandabili? Ecco allora, che “High School DxD” fa, senza ombra di dubbio, al caso vostro.
Trama: semplice, credibile e godibile. Non aspettatevi colpi di scena. 6/10
"ECCHI": ci sono innumerevoli scene di nudo dove il seno è messo in primo piano. Alcune scene sono fatte bene: costruita un'atmosfera sufficientemente credibile insomma. Ma per il mio gusto alcune volte (anche se non in primo piano) potevano risparmiarselo. Non credo che in mezzo ad una scena sul fine del combattimento, quando hai la voglia di sapere come finirà, ti faccia piacere intravedere una tetta. 7/10
Romanticismo: c'è un po' di lato amoroso tra alcuni personaggi che non credo sia poi messo come fulcro di tutta la vicenda. Ha il suo ruolo per carità. Ma non aspettatevi scene alla "Nisekoi", "Toradora" o "Your name". 6/10
Soprannaturale: Demoni contro Angeli Caduti. Poteri collegati ai ruoli dei pezzi di scacchi. Credo che questa sia il pilastro della serie. Vedrete il giusto numero di scene d'azione, non saranno spettacolari o riflessive come in "Naruto". Ma hanno il loro modo di farti gustare le scene. 7/10.
Personalmente mi è piaciuto, una volta finita ne volevo ancora. Una serie da vedere, prima o poi. La consiglio.
"ECCHI": ci sono innumerevoli scene di nudo dove il seno è messo in primo piano. Alcune scene sono fatte bene: costruita un'atmosfera sufficientemente credibile insomma. Ma per il mio gusto alcune volte (anche se non in primo piano) potevano risparmiarselo. Non credo che in mezzo ad una scena sul fine del combattimento, quando hai la voglia di sapere come finirà, ti faccia piacere intravedere una tetta. 7/10
Romanticismo: c'è un po' di lato amoroso tra alcuni personaggi che non credo sia poi messo come fulcro di tutta la vicenda. Ha il suo ruolo per carità. Ma non aspettatevi scene alla "Nisekoi", "Toradora" o "Your name". 6/10
Soprannaturale: Demoni contro Angeli Caduti. Poteri collegati ai ruoli dei pezzi di scacchi. Credo che questa sia il pilastro della serie. Vedrete il giusto numero di scene d'azione, non saranno spettacolari o riflessive come in "Naruto". Ma hanno il loro modo di farti gustare le scene. 7/10.
Personalmente mi è piaciuto, una volta finita ne volevo ancora. Una serie da vedere, prima o poi. La consiglio.
Issei, ragazzo delle superiori al suo primo appuntamento con una ragazza, verrà ucciso. Reincarnandosi in un demone con sembianze umane, grazie a Rias, "demone molto potente di alto livello", diventerà un suo servitore. Essi dovranno sostenere diverse battaglie con il team di Rias, i "ragazzi demoni che frequentano la stessa scuola". Un gruppo di demoni può essere formato da diverse persone denominati come i pezzi degli scacchi. A Issei, nonostante ci metta un po' ad abituarsi a questa forma, non mancherà l'occasione di vedere avverate le fantasie erotiche che in precedenza rimanevano solo sogni.
Anime carico di donne con un protagonista centrale uomo, scontato, vedremo sbucare qualche altro personaggio maschile ma non tanti. Classico mix tra sovrannaturale, azione e ecchi. Non mi è dispiaciuto anche se non è troppo concentrato sul combattimento, anzi mi sono parse descritte in miglior modo scene a livello sentimentale. A livello grafico è molto bello. La storia mi è sembrata un po' infantile. Nel complesso medio.
Anime carico di donne con un protagonista centrale uomo, scontato, vedremo sbucare qualche altro personaggio maschile ma non tanti. Classico mix tra sovrannaturale, azione e ecchi. Non mi è dispiaciuto anche se non è troppo concentrato sul combattimento, anzi mi sono parse descritte in miglior modo scene a livello sentimentale. A livello grafico è molto bello. La storia mi è sembrata un po' infantile. Nel complesso medio.
Iniziato un po' per scherzo, un po' per curiosità, insieme ad un amico, e terminato con immensa fatica solo grazie alle nostre osservazioni sarcastiche, mirate ad alleggerirne la visione, "High School DxD" è molto semplicemente un anime brutto, estremamente cringe, privo di qualsivoglia fattore di intrattenimento, ancor meno di un senso artistico.
Mi è veramente incomprensibile come un titolo del genere sia riuscito ad espandersi in un franchise tra i più longevi, e addirittura tra i più stimati in circolazione nel suo genere, dal momento che non ci vuole molto a trovare là fuori manciate di ecchi più ispirati di questo, perfino sul piano narrativo.
DxD non suscita una risata (e se lo fa, non è grazie ai suoi penosi tentativi comici), non suscita interesse per quanto narrato (e seriamente, per mettermi a discutere di "trama" in queste circostanze dovrei essere solo impazzito), tanto meno per quanto offerto in termini di "quel" plot, ammesso che possano considerarsi sensuali dei seni che prendono vita propria, o caratterizzazioni femminili che erano fuori tempo massimo già nel 2006, figuriamoci nel 2012. Tralasciando magari gli eyecatch, nel loro piccolo più curati e stuzzicanti di un qualsiasi altro still frame della serie, l'unica, e sottolineo l'unica nota intonata della situazione, è rappresentata dalla pregevole sequenza di chiusura, interamente animata da Norimitsu Suzuki, sollievo per gli occhi alla fine di un tunnel lungo venti minuti di irrisoria pochezza.
Mi è veramente incomprensibile come un titolo del genere sia riuscito ad espandersi in un franchise tra i più longevi, e addirittura tra i più stimati in circolazione nel suo genere, dal momento che non ci vuole molto a trovare là fuori manciate di ecchi più ispirati di questo, perfino sul piano narrativo.
DxD non suscita una risata (e se lo fa, non è grazie ai suoi penosi tentativi comici), non suscita interesse per quanto narrato (e seriamente, per mettermi a discutere di "trama" in queste circostanze dovrei essere solo impazzito), tanto meno per quanto offerto in termini di "quel" plot, ammesso che possano considerarsi sensuali dei seni che prendono vita propria, o caratterizzazioni femminili che erano fuori tempo massimo già nel 2006, figuriamoci nel 2012. Tralasciando magari gli eyecatch, nel loro piccolo più curati e stuzzicanti di un qualsiasi altro still frame della serie, l'unica, e sottolineo l'unica nota intonata della situazione, è rappresentata dalla pregevole sequenza di chiusura, interamente animata da Norimitsu Suzuki, sollievo per gli occhi alla fine di un tunnel lungo venti minuti di irrisoria pochezza.
Tra i miei preferiti, sono rimasto subito colpito sin dalle prime puntate della serie. Figuriamo con l'evolversi della storia!
Grafica dei personaggi femminili spettacolare, non ha niente da invidiare alla realtà. Sono riusciti a cogliere espressioni, emozioni, sentimenti e demenzialità in maniera sbalorditiva.
Hanno anche stravolto l'ideologia che i Demoni debbano essere per forza i cattivi e gli Angeli i buoni. A mio parere sarebbe stato ancora molto meglio se il personaggio principale avesse potuto avere un pochino in più di carattere.
Un'ulteriore bravura è stata quella di far conoscere nel dettaglio anche la storia dei personaggi che ruotano attorno a quelli principali. Talmente ha avuto successo che seguono persino altre tre stagioni, sperando che arrivi una quinta!
Non vi resta che guardarlo, non ve ne pentirete o annoierete. Buona Visione!
Grafica dei personaggi femminili spettacolare, non ha niente da invidiare alla realtà. Sono riusciti a cogliere espressioni, emozioni, sentimenti e demenzialità in maniera sbalorditiva.
Hanno anche stravolto l'ideologia che i Demoni debbano essere per forza i cattivi e gli Angeli i buoni. A mio parere sarebbe stato ancora molto meglio se il personaggio principale avesse potuto avere un pochino in più di carattere.
Un'ulteriore bravura è stata quella di far conoscere nel dettaglio anche la storia dei personaggi che ruotano attorno a quelli principali. Talmente ha avuto successo che seguono persino altre tre stagioni, sperando che arrivi una quinta!
Non vi resta che guardarlo, non ve ne pentirete o annoierete. Buona Visione!
La storia parla di Issei Hyoudo, uno studente delle superiori, il classico ragazzo pervertito, fissato con le ragazze che però proprio non riesce ad avere rapporti di nessun genere con l'altro sesso. Un giorno incontra una ragazza che lo fa innamorare, ma colei si trasforma in un angelo caduto che lo uccide; verrà salvato e preso sotto la suo custodia da Rias Gremory, un demone di alto rango che ne farà un abile guerriero. La storia è davvero ben strutturata, la diversificazione dei personaggi, i loro poteri, i power up e le fazioni che si sfidano: Angeli, demoni e angeli caduti danno davvero una linea di racconto che non annoia mai! Anche il genere ecchi, più soft che nelle altre serie che susseguono, dà quel qualcosa in più che ti fa stare attaccato allo schermo, un anime ben riuscito!
"High School DxD", scritto anche "Highschool DxD", è una serie di light novel scritta da Ichiei Ishibumi e illustrata da Miyama-Zero. Essendo un ecchi, ovviamente ci saranno scene di nudo, quindi non lamentatevi.
La storia segue le vicende di Issei Hyodo, un liceale pervertito che noi tutti impareremo ad amare fin da subito, il quale desidera crearsi un harem tutto per sé. Sfortunatamente viene ucciso al suo primo appuntamento da Yuma Amano, una ragazza che si rivela essere un angelo caduto. In seguito, viene resuscitato come demone da Rias Gremory (una nobile demone purosangue appartenente alla famiglia Gremory), per servire lei e la sua famiglia demoniaca, diventando così il suo pedone. Tra i due inizia a formarsi un legame molto profondo, messo in pericolo dai combattimenti tra angeli, angeli caduti e demoni. I combattimenti si svolgeranno in un gioco di valutazione chiamato Rating Game, che condivide molte somiglianze con gli scacchi, difatti le battaglie hanno una forma strategica che comprende il Re e i suoi pezzi.
Le colonne sonore accompagnano bene le scene, l’opening ci offre già un quadro generale dell'anime ed è molto carina. Per quanto riguarda il doppiaggio, è ottimo, Yūki Kaji è nel ruolo di Issei Hyōdō, dove offre un doppiaggio perfetto, per non parlare di Yōko Hikasa nel ruolo di Rias Gremory. Come ambientazione troviamo una scuola privata che comprende: scuole elementari, medie, superiori e università, un classico per i Giapponesi. I personaggi hanno caratteristiche uniche e affascinanti, alcuni lasciano un pizzico di mistero dovuto al loro passato, mostrando un lato nascosto.
Mescolare le scene di nudo con un tocco di demenza da parte del protagonista è davvero divertente e esilarante, non è il classico ecchi da vedere solo per le tette con poca originalità, anzi è un anime capace di non farti mai annoiare durante la visione dei vari episodi (che nella maggior parte lasciano un pizzico di curiosità) e di farti affezionare molto ai personaggi, che si presentano in modo molto "naturale" in molte scene (soprattutto quelle di nudo).
In conclusione, "High School DxD" è un anime che merita fortemente la visione.
Voto finale: 10
La storia segue le vicende di Issei Hyodo, un liceale pervertito che noi tutti impareremo ad amare fin da subito, il quale desidera crearsi un harem tutto per sé. Sfortunatamente viene ucciso al suo primo appuntamento da Yuma Amano, una ragazza che si rivela essere un angelo caduto. In seguito, viene resuscitato come demone da Rias Gremory (una nobile demone purosangue appartenente alla famiglia Gremory), per servire lei e la sua famiglia demoniaca, diventando così il suo pedone. Tra i due inizia a formarsi un legame molto profondo, messo in pericolo dai combattimenti tra angeli, angeli caduti e demoni. I combattimenti si svolgeranno in un gioco di valutazione chiamato Rating Game, che condivide molte somiglianze con gli scacchi, difatti le battaglie hanno una forma strategica che comprende il Re e i suoi pezzi.
Le colonne sonore accompagnano bene le scene, l’opening ci offre già un quadro generale dell'anime ed è molto carina. Per quanto riguarda il doppiaggio, è ottimo, Yūki Kaji è nel ruolo di Issei Hyōdō, dove offre un doppiaggio perfetto, per non parlare di Yōko Hikasa nel ruolo di Rias Gremory. Come ambientazione troviamo una scuola privata che comprende: scuole elementari, medie, superiori e università, un classico per i Giapponesi. I personaggi hanno caratteristiche uniche e affascinanti, alcuni lasciano un pizzico di mistero dovuto al loro passato, mostrando un lato nascosto.
Mescolare le scene di nudo con un tocco di demenza da parte del protagonista è davvero divertente e esilarante, non è il classico ecchi da vedere solo per le tette con poca originalità, anzi è un anime capace di non farti mai annoiare durante la visione dei vari episodi (che nella maggior parte lasciano un pizzico di curiosità) e di farti affezionare molto ai personaggi, che si presentano in modo molto "naturale" in molte scene (soprattutto quelle di nudo).
In conclusione, "High School DxD" è un anime che merita fortemente la visione.
Voto finale: 10
"High School DXD" rappresenta senza alcun dubbio la punta di diamante del genere ecchi/harem.
La storia narra di un giovane di nome Issei (un ragazzo goffo e pervertito), che al suo primo appuntamento viene ucciso. Issei successivamente viene reincarnato in un demone, il quale dovrà servire la sua padrona, ovvero la ragazza più bella della scuola, Rias. Al suo fianco ci saranno altre belle ragazze che, con il passare del tempo, Issei imparerà a conoscere.
Per quanto riguarda i personaggi, bisogna dire che vengono ripresi moltissimi cliché dell'animazione, ma è altrettanto vero che, ogni personaggio, è dotato di un carisma unico, che lo distacca, almeno in parte, dalla maggior parte dei personaggi presenti in altre opere.
Naturalmente sono presenti dei combattimenti, i quali sono realizzati in maniera impeccabile.
La grafica è davvero bella. Le musiche sono molto buone e anche il doppiaggio è di ottima fattura.
Vi consiglio vivamente di guardare "High School DXD", non ne rimarrete delusi!
La storia narra di un giovane di nome Issei (un ragazzo goffo e pervertito), che al suo primo appuntamento viene ucciso. Issei successivamente viene reincarnato in un demone, il quale dovrà servire la sua padrona, ovvero la ragazza più bella della scuola, Rias. Al suo fianco ci saranno altre belle ragazze che, con il passare del tempo, Issei imparerà a conoscere.
Per quanto riguarda i personaggi, bisogna dire che vengono ripresi moltissimi cliché dell'animazione, ma è altrettanto vero che, ogni personaggio, è dotato di un carisma unico, che lo distacca, almeno in parte, dalla maggior parte dei personaggi presenti in altre opere.
Naturalmente sono presenti dei combattimenti, i quali sono realizzati in maniera impeccabile.
La grafica è davvero bella. Le musiche sono molto buone e anche il doppiaggio è di ottima fattura.
Vi consiglio vivamente di guardare "High School DXD", non ne rimarrete delusi!
Storia: la storia è davvero molto appassionante, ovviamente stiamo parlando di un ecchi, romantico, harem, comico, quindi aspettatevi scene di nudo ma anche tantissime scene comiche (ma anche parecchi momenti più drammatici).
Personaggi: punto forte della serie, i personaggi sono caratterizzati a meraviglia in tutte e tre le stagioni, ovviamente vi affezionerete molto ai protagonisti.
Sonoro: OST davvero molto buone e varie. Le opening di ogni stagione sono veramente belle (le ending non tutte, purtroppo).
Animazioni: soprattutto nella prima stagione le animazioni sono ottime, nella terza la qualità generale diminuisce un pochino, ma niente di grave.
Considerazioni generali: un anime che ho amato moltissimo specialmente per la storia e i personaggi. È impossibile non affezionarsi ai protagonisti! I pochissimi difetti dell'anime sono secondo me irrilevanti.
Voto finale: 10/10
Personaggi: punto forte della serie, i personaggi sono caratterizzati a meraviglia in tutte e tre le stagioni, ovviamente vi affezionerete molto ai protagonisti.
Sonoro: OST davvero molto buone e varie. Le opening di ogni stagione sono veramente belle (le ending non tutte, purtroppo).
Animazioni: soprattutto nella prima stagione le animazioni sono ottime, nella terza la qualità generale diminuisce un pochino, ma niente di grave.
Considerazioni generali: un anime che ho amato moltissimo specialmente per la storia e i personaggi. È impossibile non affezionarsi ai protagonisti! I pochissimi difetti dell'anime sono secondo me irrilevanti.
Voto finale: 10/10
Questo anime, all'apparenza, può sembrare il classico ecchi che non ha nulla da dire. Fine a se stesso, dove sono soltanto le tette a dominare la scena.
Senza ombra di dubbio, i seni prorompenti (ippai oppai!!) delle protagoniste hanno un ruolo di spicco in questa serie, ma non solo. Inizialmente, non ero molto convinta e pensavo l'avrei abbandonato dopo un episodio. Invece, l'ho divorata in una sola giornata.
Issei, il protagonista, nonostante la sua incalcolabile perversione, risulta simpatico e dotato di un'adorazione totale nei confronti di Rias-sama, la "presidente" del club dell'occulto nel quale entrerà a far parte.
Le situazioni proposte sono fresche, divertenti e belle da vedere: le risate sono assicurate, così come certi momenti quasi commoventi. E' un anime che, a mio avviso, merita veramente.
Senza ombra di dubbio, i seni prorompenti (ippai oppai!!) delle protagoniste hanno un ruolo di spicco in questa serie, ma non solo. Inizialmente, non ero molto convinta e pensavo l'avrei abbandonato dopo un episodio. Invece, l'ho divorata in una sola giornata.
Issei, il protagonista, nonostante la sua incalcolabile perversione, risulta simpatico e dotato di un'adorazione totale nei confronti di Rias-sama, la "presidente" del club dell'occulto nel quale entrerà a far parte.
Le situazioni proposte sono fresche, divertenti e belle da vedere: le risate sono assicurate, così come certi momenti quasi commoventi. E' un anime che, a mio avviso, merita veramente.
Veramente bello, non sto a elencare aspetti negativi perche non ce ne sono per me, ma posso dire che NON e uno dei miei preferiti.
Stile di disegno molto bello, veramente fatto bene, il personaggio più bello per me e Koneko.
Per parlare della prima seria direi una sola cosa "davvero davvero davvero bellissimo", parla un po di occulto ma non eccessivamente, pero e stato davvero bellissimo il fatto dei scacchi, ed ognuno aveva il suo ruolo Issei (8 soldati), Koneko (1 torre), Akeno (1 alfiere), Asia (1 alfiere), yuto (1 cavallo) e rias (la regina).
Un po la prima serie inizia come un tutorial sulle fazioni,ruoli, ecc.., ma poi ci sara il momento di saltare il tutorial e giocare, ed qui si vede molto bene come succede il fatto. Dopo l'arrivo di un demone immortale (ex di rias) viene per prendere rias in sposa e quindi scogliere la loro scquadra, dopo il rifiuto si arriva ad una conclusione di preparare il Rating Game. Se ricordo bene era il primo di rias e quindi anche per il resto delle sue pedine era una cosa nuova inoltre affrontando un demone immortale che ne avra vinte un sacco.
E come indicavo prima (Tutorial --> finisce tutorial ---> e si gioca) arriva il giorno della sfida, e con grande stupore riescono sia a tenerli testa ma anche ad affrontarlo ma cio si rivela inutile, poiche rias si arrendere per non permettere la morte di issei, da qui continuando inizia veramente una parte davvero bella (suspance), dopo 3 giorni di sonno svegliandosi decide di andare all'inferno per portare indietro la regina (rias), e cosi impedire il matrimoni. Al improvviso interrompe il da farsi della cermonia e sfida il demone, al tal punte che compare lucifer in persona e permette il da farsi, issei riesce ad sconfiggerlo e riportare indietro rias, e durante quella notte rias concede il suo primo bacio proprio ad issei, definendolo una cosa speciale in giappone!? Sono rimasto molto colpito da questa serie davvero bella non ce dubbio, ma io essendo apassionato di anime romantici, questo non è riuscito a far colpo su di me. Quindi anche se essende bello penso di dare 8 su 10.
Stile di disegno molto bello, veramente fatto bene, il personaggio più bello per me e Koneko.
Per parlare della prima seria direi una sola cosa "davvero davvero davvero bellissimo", parla un po di occulto ma non eccessivamente, pero e stato davvero bellissimo il fatto dei scacchi, ed ognuno aveva il suo ruolo Issei (8 soldati), Koneko (1 torre), Akeno (1 alfiere), Asia (1 alfiere), yuto (1 cavallo) e rias (la regina).
Un po la prima serie inizia come un tutorial sulle fazioni,ruoli, ecc.., ma poi ci sara il momento di saltare il tutorial e giocare, ed qui si vede molto bene come succede il fatto. Dopo l'arrivo di un demone immortale (ex di rias) viene per prendere rias in sposa e quindi scogliere la loro scquadra, dopo il rifiuto si arriva ad una conclusione di preparare il Rating Game. Se ricordo bene era il primo di rias e quindi anche per il resto delle sue pedine era una cosa nuova inoltre affrontando un demone immortale che ne avra vinte un sacco.
E come indicavo prima (Tutorial --> finisce tutorial ---> e si gioca) arriva il giorno della sfida, e con grande stupore riescono sia a tenerli testa ma anche ad affrontarlo ma cio si rivela inutile, poiche rias si arrendere per non permettere la morte di issei, da qui continuando inizia veramente una parte davvero bella (suspance), dopo 3 giorni di sonno svegliandosi decide di andare all'inferno per portare indietro la regina (rias), e cosi impedire il matrimoni. Al improvviso interrompe il da farsi della cermonia e sfida il demone, al tal punte che compare lucifer in persona e permette il da farsi, issei riesce ad sconfiggerlo e riportare indietro rias, e durante quella notte rias concede il suo primo bacio proprio ad issei, definendolo una cosa speciale in giappone!? Sono rimasto molto colpito da questa serie davvero bella non ce dubbio, ma io essendo apassionato di anime romantici, questo non è riuscito a far colpo su di me. Quindi anche se essende bello penso di dare 8 su 10.
"Highschool DxD" è un anime che si compone di soli dodici episodi, dalla classica durata di circa venti-venticinque minuti, e che può dirsi relativamente recente (è datato 2012) . Premetto che ciò che mi ha spinto a visionare questo anime, non è stato né un interessamento dato dal genere cui appartiene né un'attrazione particolare per il disegno o la trama. Ciò che mi ha davvero spinto a chiedermi come fosse, è stato il leggere spesso di questo titolo in varie discussioni, soprattutto in quanto generalmente consigliato. Mi sono dunque approcciata al primo episodio con curiosità, non sapendo bene cosa aspettarmi e cercando di indagare sulla bellezza di questo anime direttamente attraverso la sua visione. Dal mio voto si può ben capire però, come la mia opinione sia piuttosto discostante da quella della maggior parte dei recensori. Proprio per questo, cercherò di dare ragione della mia posizione nel modo più obiettivo possibile, anche se sarebbe sciocco negare totalmente che il mio gusto personale mi abbia influenzato in questa scelta.
Un breve accenno di trama è sempre d'obbligo.
Il protagonista è un giovane studente delle superiori, Issei Hyoudo. Si tratta di un ragazzo come tanti, non particolarmente popolare fra le ragazze e, anzi, generalmente bollato come "pervertito". La vera svolta si avrà però, quando una ragazza si mostrerà interessata a lui. Tutto sembra troppo bello per Issei, il quale scoprirà una terribile verità sulla fanciulla in questione e si ritroverà invischiato in questioni soprannaturali più grandi di lui. Agonizzante nel suo stesso sangue e ormai spacciato, Issei verrà salvato dalla presidente del club di occulto della sua scuola, ritrovandosi a dover fare i conti con la sua nuova esistenza da diavolo.
Eccovi, senza spoiler significativi, l'interessante inizio di "Highschool DxD". Ho detto interessante, perché la trama di per sé risulta essere ben pensata e organizzata. Si alternano belle scene di combattimento e momenti di brillante comicità. Se dovessi limitarmi a valutare la storia sulla carta, le darei tranquillamente un 7 come votazione, eppure qui si parla di animazione. Le tempistiche, l'impatto visivo, il come emergono certi elementi, certe discrepanze tra il comportamento e il carattere di determinati personaggi …
Tutto ciò ha concorso nel mio voto ed è su questi aspetti nel dettaglio che mi soffermerò qui di seguito.
Inerenti al tema "scolastico":
Come ho affermato in precedenza, la storia di questo anime si svolge in ambiente scolastico. Abbiamo a che fare con la classica scuola prestigiosa e femminile, che da poco ha aperto le porte ai maschietti. Territorio di caccia perfetta, stando a Issei e ai suoi amici. Insomma un classico inizio nei manga, visto e stravisto, finalizzato semplicemente a giustificare l'alta presenza di belle ragazze. Più in là si scoprirà che la scuola svolge un'importante funzione di copertura, ma nonostante questo non l'ho trovato un elemento significativo della trama. È presente, non infastidisce, ma non è nemmeno preponderante. La scuola è più un setting, che uno dei temi sviluppati.
Diverso discorso, per quanto riguarda l'elemento "soprannaturale":
Questo è di certo il genere su cui si costruisce maggiormente la trama. Abbiamo angeli, esorcisti, diavoli e un sistema gerarchico e sociale fra questi ultimi, che verrà in qualche modo delineato durante la trama. Interessante l'utilizzo e l'analogia che viene fatta con i pezzi degli scacchi, ma come il solito anche qui siamo in presenza di un classico cliché: il protagonista che "casualmente" è dotato di un potere strabiliante, per la precisione di un Sacred Gear; non uno qualsiasi, bensì quello legato al drago rosso. Non iniziate anche voi a sentire aria di esagerazione? O quantomeno di generi che si sovrappongono, perché più ce n'è e meglio è? Non fraintendetemi, seppur presenti, questi aspetti non sono così mal congeniati da relegare questo anime al pacchiano. Si vede lo sforzo fatto per inserirli con un minimo di logica, tuttavia ci sono e a mio modesto parere non rappresentano nulla di nuovo. Nulla che riesca a sorprendere per l'originalità della trovata.
"Ecchi e fanservice":
Questo è sicuramente un aspetto che merita una chiacchierata a sé. Premetto di non essere una grande conoscitrice e amante del genere, ma ho avuto modo di visionare diversi prodotti di questo tipo, alcuni che ho addirittura particolarmente apprezzato. Anticipo questo, perché voglio precisare che non disdico il genere a priori, ma ritengo che vada trattato alla stregua di qualsiasi altro elemento che si prenda in esame. Per quanto a uno possa piacere il fanservice in sé, credo che il come venga inserito all'interno della narrazione sia ugualmente importante. Ritengo che la qualità sia sempre preferibile rispetto alla quantità, ma soprattutto che la prima non debba mai essere schiacciata dalla seconda. Forse non essendo un fan maschietto, io tengo maggiormente a questo aspetto o semplicemente ci faccio più caso; forse è soltanto il frutto del mio gusto personale … Tuttavia, durante la visione mi è capitato di chiedermi più volte, perché fosse stata inserita una scena di nudo in quel contesto, sentendomi infastidita dalla mancanza di una vera e propria causa giustificatrice o di spiegazioni poco soddisfacenti.
Potrei essere una mosca bianca dicendo questo, ma per me il miglior fanservice è quello che non è percepito come un elemento di disturbo, in quanto perfettamente amalgamato al contesto, alla psiche di un personaggio o alla trama, insomma a un qualche elemento che non lo renda un qualcosa buttato lì, ma un qualcosa che possa trovare una minima giustificazione. I vestiti strappati in battaglia, le forme che si palesano durante una trasformazione, il classico momento dell'ingresso improvviso in bagno, l'esilarante momento della mossa speciale di Issei … questi sono tutti esempi intelligenti di fanservice a mio parere, dove chiaramente si è utilizzato un pretesto per mostrare sotto i vestiti. C'è stato uno sforzo creativo dietro e per quanto rodato o banale, io l'ho apprezzato. Purtroppo, però, questa fatica non c'è stata sempre e mi riferisco in particolare al personaggio di Rias. Qualcuno potrebbe subito partire prevenuto da questa mia affermazione, tuttavia ciò che voglio fare è sottolineare come la psiche della figlia dei Gremory, contrasti in parte con il suo atteggiamento procace. Potrebbe essere stata semplicemente una mia percezione personale, ma qui di seguito ho intenzione di riportare le mie osservazioni e mostrare come la caratterizzazione di quella, che avrebbe dovuto essere la protagonista femminile, risulti essere molto più piatta e semplicistica di quelle dipinte per gli altri pezzi della scacchiera. Suona brutto dirlo, ma l'unica cosa chiara di lei è la dimensione del suo seno. È questa l'immagine di Rias che resta più marcata. Riassumendo, abbiamo a che fare con il classico personaggio che ci viene presentato con forza, intraprendenza e un carattere misterioso e che, infine, si rivela essere la classica ragazza fragile che cade fra le braccia del principe corso a salvarla. Nessun problema se questa non ci fosse stata presentata come il potente re della scacchiera, la principessa della distruzione, l'ultima figlia dei Gremory, una diavolessa procace che non esita a infilarsi nuda nel letto di Issei. Il concetto di diavolo e lussuria, o di diavolo e tormento, sarebbe potuto essere un ottimo connubio ma non è stato assolutamente sfruttato qui, anzi. Questo aspetto in parte libertino di Rias, entra in contrasto con tutta una serie di altri elementi che ci vengono presentati in seguito: lei ha un grande valore morale apparentemente, sembra tenere molto ai suoi sottoposti che non considera come semplici strumenti, e inoltre è vergine. Una vergine che parla con profondità di volersi donare a qualcuno per lei speciale. Vorrei aggiungere altro ma rischierei di dare troppi dettagli inerenti la trama, potrei comunque riassumere dicendo, che Rias è un personaggio chiaramente strumentalizzato. Messo lì sin da subito a comportarsi in una determinata maniera, per semplice fanservice e per "inciuciarla" con il protagonista, ma il cui spessore passa in secondo piano risultando un personaggio che per me è molto meno interessante di tutti gli altri.
In conclusione, passiamo alla votazione.
Questo anime si era presentato con una trama promettente, tuttavia credo che alcuni elementi non siano stati curati a dovere, soprattutto il personaggio di Rias. Trovo che la sua caratterizzazione presenti una certa ingenuità di fondo e che l'anime in parte ne risenta. Ho trovato maggiormente sviluppato il personaggio di Riser a dirla tutta. Inoltre, a mente fredda, posso dire che oltre a dell'intrattenimento momentaneo, questo anime non ha saputo donarmi molto altro. Ho riso sì, il combattimento finale mi aveva coinvolto, ma è tutto lì. Degno di nota tuttavia, resta il legame commovente fra Issei e Asia durante l'arco narrativo che vede coinvolto anche il personaggio di Raynare.
Detto ciò, il mio voto retrocede a un 6, nonostante la votazione reale si aggiri di più fra il 6/7.
Non è un titolo che sconsiglio a priori. Anzi, vi invito a provarlo e a scoprire se vi possa o meno interessare.
Un breve accenno di trama è sempre d'obbligo.
Il protagonista è un giovane studente delle superiori, Issei Hyoudo. Si tratta di un ragazzo come tanti, non particolarmente popolare fra le ragazze e, anzi, generalmente bollato come "pervertito". La vera svolta si avrà però, quando una ragazza si mostrerà interessata a lui. Tutto sembra troppo bello per Issei, il quale scoprirà una terribile verità sulla fanciulla in questione e si ritroverà invischiato in questioni soprannaturali più grandi di lui. Agonizzante nel suo stesso sangue e ormai spacciato, Issei verrà salvato dalla presidente del club di occulto della sua scuola, ritrovandosi a dover fare i conti con la sua nuova esistenza da diavolo.
Eccovi, senza spoiler significativi, l'interessante inizio di "Highschool DxD". Ho detto interessante, perché la trama di per sé risulta essere ben pensata e organizzata. Si alternano belle scene di combattimento e momenti di brillante comicità. Se dovessi limitarmi a valutare la storia sulla carta, le darei tranquillamente un 7 come votazione, eppure qui si parla di animazione. Le tempistiche, l'impatto visivo, il come emergono certi elementi, certe discrepanze tra il comportamento e il carattere di determinati personaggi …
Tutto ciò ha concorso nel mio voto ed è su questi aspetti nel dettaglio che mi soffermerò qui di seguito.
Inerenti al tema "scolastico":
Come ho affermato in precedenza, la storia di questo anime si svolge in ambiente scolastico. Abbiamo a che fare con la classica scuola prestigiosa e femminile, che da poco ha aperto le porte ai maschietti. Territorio di caccia perfetta, stando a Issei e ai suoi amici. Insomma un classico inizio nei manga, visto e stravisto, finalizzato semplicemente a giustificare l'alta presenza di belle ragazze. Più in là si scoprirà che la scuola svolge un'importante funzione di copertura, ma nonostante questo non l'ho trovato un elemento significativo della trama. È presente, non infastidisce, ma non è nemmeno preponderante. La scuola è più un setting, che uno dei temi sviluppati.
Diverso discorso, per quanto riguarda l'elemento "soprannaturale":
Questo è di certo il genere su cui si costruisce maggiormente la trama. Abbiamo angeli, esorcisti, diavoli e un sistema gerarchico e sociale fra questi ultimi, che verrà in qualche modo delineato durante la trama. Interessante l'utilizzo e l'analogia che viene fatta con i pezzi degli scacchi, ma come il solito anche qui siamo in presenza di un classico cliché: il protagonista che "casualmente" è dotato di un potere strabiliante, per la precisione di un Sacred Gear; non uno qualsiasi, bensì quello legato al drago rosso. Non iniziate anche voi a sentire aria di esagerazione? O quantomeno di generi che si sovrappongono, perché più ce n'è e meglio è? Non fraintendetemi, seppur presenti, questi aspetti non sono così mal congeniati da relegare questo anime al pacchiano. Si vede lo sforzo fatto per inserirli con un minimo di logica, tuttavia ci sono e a mio modesto parere non rappresentano nulla di nuovo. Nulla che riesca a sorprendere per l'originalità della trovata.
"Ecchi e fanservice":
Questo è sicuramente un aspetto che merita una chiacchierata a sé. Premetto di non essere una grande conoscitrice e amante del genere, ma ho avuto modo di visionare diversi prodotti di questo tipo, alcuni che ho addirittura particolarmente apprezzato. Anticipo questo, perché voglio precisare che non disdico il genere a priori, ma ritengo che vada trattato alla stregua di qualsiasi altro elemento che si prenda in esame. Per quanto a uno possa piacere il fanservice in sé, credo che il come venga inserito all'interno della narrazione sia ugualmente importante. Ritengo che la qualità sia sempre preferibile rispetto alla quantità, ma soprattutto che la prima non debba mai essere schiacciata dalla seconda. Forse non essendo un fan maschietto, io tengo maggiormente a questo aspetto o semplicemente ci faccio più caso; forse è soltanto il frutto del mio gusto personale … Tuttavia, durante la visione mi è capitato di chiedermi più volte, perché fosse stata inserita una scena di nudo in quel contesto, sentendomi infastidita dalla mancanza di una vera e propria causa giustificatrice o di spiegazioni poco soddisfacenti.
Potrei essere una mosca bianca dicendo questo, ma per me il miglior fanservice è quello che non è percepito come un elemento di disturbo, in quanto perfettamente amalgamato al contesto, alla psiche di un personaggio o alla trama, insomma a un qualche elemento che non lo renda un qualcosa buttato lì, ma un qualcosa che possa trovare una minima giustificazione. I vestiti strappati in battaglia, le forme che si palesano durante una trasformazione, il classico momento dell'ingresso improvviso in bagno, l'esilarante momento della mossa speciale di Issei … questi sono tutti esempi intelligenti di fanservice a mio parere, dove chiaramente si è utilizzato un pretesto per mostrare sotto i vestiti. C'è stato uno sforzo creativo dietro e per quanto rodato o banale, io l'ho apprezzato. Purtroppo, però, questa fatica non c'è stata sempre e mi riferisco in particolare al personaggio di Rias. Qualcuno potrebbe subito partire prevenuto da questa mia affermazione, tuttavia ciò che voglio fare è sottolineare come la psiche della figlia dei Gremory, contrasti in parte con il suo atteggiamento procace. Potrebbe essere stata semplicemente una mia percezione personale, ma qui di seguito ho intenzione di riportare le mie osservazioni e mostrare come la caratterizzazione di quella, che avrebbe dovuto essere la protagonista femminile, risulti essere molto più piatta e semplicistica di quelle dipinte per gli altri pezzi della scacchiera. Suona brutto dirlo, ma l'unica cosa chiara di lei è la dimensione del suo seno. È questa l'immagine di Rias che resta più marcata. Riassumendo, abbiamo a che fare con il classico personaggio che ci viene presentato con forza, intraprendenza e un carattere misterioso e che, infine, si rivela essere la classica ragazza fragile che cade fra le braccia del principe corso a salvarla. Nessun problema se questa non ci fosse stata presentata come il potente re della scacchiera, la principessa della distruzione, l'ultima figlia dei Gremory, una diavolessa procace che non esita a infilarsi nuda nel letto di Issei. Il concetto di diavolo e lussuria, o di diavolo e tormento, sarebbe potuto essere un ottimo connubio ma non è stato assolutamente sfruttato qui, anzi. Questo aspetto in parte libertino di Rias, entra in contrasto con tutta una serie di altri elementi che ci vengono presentati in seguito: lei ha un grande valore morale apparentemente, sembra tenere molto ai suoi sottoposti che non considera come semplici strumenti, e inoltre è vergine. Una vergine che parla con profondità di volersi donare a qualcuno per lei speciale. Vorrei aggiungere altro ma rischierei di dare troppi dettagli inerenti la trama, potrei comunque riassumere dicendo, che Rias è un personaggio chiaramente strumentalizzato. Messo lì sin da subito a comportarsi in una determinata maniera, per semplice fanservice e per "inciuciarla" con il protagonista, ma il cui spessore passa in secondo piano risultando un personaggio che per me è molto meno interessante di tutti gli altri.
In conclusione, passiamo alla votazione.
Questo anime si era presentato con una trama promettente, tuttavia credo che alcuni elementi non siano stati curati a dovere, soprattutto il personaggio di Rias. Trovo che la sua caratterizzazione presenti una certa ingenuità di fondo e che l'anime in parte ne risenta. Ho trovato maggiormente sviluppato il personaggio di Riser a dirla tutta. Inoltre, a mente fredda, posso dire che oltre a dell'intrattenimento momentaneo, questo anime non ha saputo donarmi molto altro. Ho riso sì, il combattimento finale mi aveva coinvolto, ma è tutto lì. Degno di nota tuttavia, resta il legame commovente fra Issei e Asia durante l'arco narrativo che vede coinvolto anche il personaggio di Raynare.
Detto ciò, il mio voto retrocede a un 6, nonostante la votazione reale si aggiri di più fra il 6/7.
Non è un titolo che sconsiglio a priori. Anzi, vi invito a provarlo e a scoprire se vi possa o meno interessare.
Il protagonista della vicenda è Issei Hyoudo, uno studente del secondo anno che frequenta l'accademia Kuoh, una scuola superiore che originariamente era riservata alle ragazze, ma che ora è aperta anche ai ragazzi. Issei si ritrova improvvisamente a conoscere il lato nascosto della scuola, infatti fra i suoi studenti vi sono demoni, angeli e angeli decaduti. La storia inizia quando il protagonista viene invitato ad un appuntamento da una ragazza, Yuma Amano. Dopo l'appuntamento, Yuma porta Issei in un parco e gli rivela di essere in realtà Raynare, un angelo decaduto, provando ad ucciderlo. Utilizzando la magia, Rias Gremory, una prosperosa studentessa del terzo anno che frequenta l'accademia Kuoh, lo rianima, facendolo così diventare un membro della sua famiglia di demoni.
Da quel momento Issei entra a far parte del Club di Ricerca dell'Occulto e insieme agli altri demoni servi di Rias, si troverà a combattere numerose battaglie per la sua "presidentessa", scoprendo inoltre il delicato equilibrio che lega le tre fazioni.
Come tutte le serie degli ultimi anni graficamente è un lavoro impeccabile, eccellente sotto ogni punto di vista e grazie ad effetti speciali degni di nota e mai invasivi agli occhi del telespettatore.
Anche se vi è un alto livello di fanservice e una carrettata di seni fin troppo prosperosi il risultato è comunque piacevole e divertente, sono presenti molte scene comiche ben riuscite.
Per quanto riguarda i personaggi sono caratterizzati abbastanza bene ma niente di speciale, a parte la bella e seducente Rias Gremory che conferisce all'intera serie quel tocco in più, dando un senso di sicurezza allo spettatore. Sul protagonista Issei si poteva lavorare un po di più ma penso che avrà buon modo di uscire nelle successive stagioni visto che l'anime non si è ancora concluso; si puo comunque tuttavia notare una sorta di maturazione (seppur lieve) da parte del personaggio nel corse delle 12 puntate.
In conclusione una serie leggera e divertente con quell'alone di mistero che rende tutto interessante, soprattutto i vari legami che uniscono le diverse fazioni e che verranno approfonditi maggiormente nella seconda serie. Consigliato se cercate qualcosa di fluido e piacevole e soprattutto che parte in quinta fin dalla prima puntata e non annoia mai.
Da quel momento Issei entra a far parte del Club di Ricerca dell'Occulto e insieme agli altri demoni servi di Rias, si troverà a combattere numerose battaglie per la sua "presidentessa", scoprendo inoltre il delicato equilibrio che lega le tre fazioni.
Come tutte le serie degli ultimi anni graficamente è un lavoro impeccabile, eccellente sotto ogni punto di vista e grazie ad effetti speciali degni di nota e mai invasivi agli occhi del telespettatore.
Anche se vi è un alto livello di fanservice e una carrettata di seni fin troppo prosperosi il risultato è comunque piacevole e divertente, sono presenti molte scene comiche ben riuscite.
Per quanto riguarda i personaggi sono caratterizzati abbastanza bene ma niente di speciale, a parte la bella e seducente Rias Gremory che conferisce all'intera serie quel tocco in più, dando un senso di sicurezza allo spettatore. Sul protagonista Issei si poteva lavorare un po di più ma penso che avrà buon modo di uscire nelle successive stagioni visto che l'anime non si è ancora concluso; si puo comunque tuttavia notare una sorta di maturazione (seppur lieve) da parte del personaggio nel corse delle 12 puntate.
In conclusione una serie leggera e divertente con quell'alone di mistero che rende tutto interessante, soprattutto i vari legami che uniscono le diverse fazioni e che verranno approfonditi maggiormente nella seconda serie. Consigliato se cercate qualcosa di fluido e piacevole e soprattutto che parte in quinta fin dalla prima puntata e non annoia mai.
Sebbene possa essere criticato ritengo che questo sia un anime ben riuscito: l'idea del creatore era quella di mostrare tette tette ed ancora tette con una trama di base non molto cavillosa. Il protagonista è il solito ragazzo sfigato che ad un certo punto diventa una calamita per tutti i diavoli ragazze e riesce persino a fare "innamorare" uno dei più potenti diavoli, che successivamente gli salverà la vita trasformandolo in un diavolo. Chi non vorrebbe avere un padrone con un seno prospero e che tende a dormire nudo assieme a te nel tuo letto??!!! Stima per Issei. A parte le cacchiate, con un analisi più profonda si può notare l'emergere di un rapporto fra maestro e allievo che si trasforma un rapporto fra madre e figlio anche se molto platonico o astratto. Ritengo che la figura della"Preside" rappresenti una dea-mamma che accudisce i suoi figli e tale idea è resa nel manga dalla regina che accudisce le proprie pedine.
High school DXD è un anime consigliatomi da un mio amico e non mi pento di averlo visto, tanto da aver letto le light novel corrispondenti. Un ecchi in piena regola, per certi tratti anche di più, che racconta di un ragazzo aspirante playboy relegato allo sfigato di turno. Ma il destino è dalla sua parte e tutto cambierà per lui...
Trama: in questa prima serie si introduce il protagonista e qualche comprimario, non tralasciando ovviamente Rias, un personaggio femminile ben fatto sia fisicamente (e lo credo bene!) sia caratterialmente. La trama alterna momenti demenziali ecchi ad altri molto interessanti che non annoiano mai il telespettatore. Tante citazioni della Bibbia e personaggi mitologici intrigano sul serio, rendendolo uno dei migliori anime degli ultimi tempi.
Personaggi: molto ben fatti e, a mio parere, non troppo stereotipati considerando il periodo. Rias e Issei sono mitici e molto divertenti ma meritano una menzione particolare Akeno (avrà un ruolo importante dalla seconda serie), Kiba (unico ragazzo del gruppo in questa serie), Koneko (loli tenera ma fortissima!) e infine Asia (tenera come una sorellina minore).
Colonna sonora: ben fatta e affascinante! Alcune ost sono da ricordare e da riascoltare per la loro bellezza. Sono abbastanze varie e mai invadenti, coincidendo spesso e volentieri nei momenti giusti.
Comparto grafico: eccellente sotto ogni punto di vista e prospettiva. Non lo si può criticare, grazie ad effetti speciali degni di nota e mai invasivi agli occhi del telespettatore. I combattimenti sono ben fatti e animati con perfezione grafica a cui ci hanno abituato le ultime produzioni suddivise in 12-20 episodi circa a stagione.
In conclusione mi sento il dovere di consigliare questo anime a tutti voi, auspicando che vi piaccia. Naturalmente dovrete mettere in conto i numerosi momenti e situazioni erotiche che potrebbero infastidire qualcuno, però se si supera questo problema o piacere (è soggettivo), questa serie (così come la seconda NEW) vi sarà dare grandi soddisfazioni, divertimento ed epicità dilagante!
Trama: in questa prima serie si introduce il protagonista e qualche comprimario, non tralasciando ovviamente Rias, un personaggio femminile ben fatto sia fisicamente (e lo credo bene!) sia caratterialmente. La trama alterna momenti demenziali ecchi ad altri molto interessanti che non annoiano mai il telespettatore. Tante citazioni della Bibbia e personaggi mitologici intrigano sul serio, rendendolo uno dei migliori anime degli ultimi tempi.
Personaggi: molto ben fatti e, a mio parere, non troppo stereotipati considerando il periodo. Rias e Issei sono mitici e molto divertenti ma meritano una menzione particolare Akeno (avrà un ruolo importante dalla seconda serie), Kiba (unico ragazzo del gruppo in questa serie), Koneko (loli tenera ma fortissima!) e infine Asia (tenera come una sorellina minore).
Colonna sonora: ben fatta e affascinante! Alcune ost sono da ricordare e da riascoltare per la loro bellezza. Sono abbastanze varie e mai invadenti, coincidendo spesso e volentieri nei momenti giusti.
Comparto grafico: eccellente sotto ogni punto di vista e prospettiva. Non lo si può criticare, grazie ad effetti speciali degni di nota e mai invasivi agli occhi del telespettatore. I combattimenti sono ben fatti e animati con perfezione grafica a cui ci hanno abituato le ultime produzioni suddivise in 12-20 episodi circa a stagione.
In conclusione mi sento il dovere di consigliare questo anime a tutti voi, auspicando che vi piaccia. Naturalmente dovrete mettere in conto i numerosi momenti e situazioni erotiche che potrebbero infastidire qualcuno, però se si supera questo problema o piacere (è soggettivo), questa serie (così come la seconda NEW) vi sarà dare grandi soddisfazioni, divertimento ed epicità dilagante!
Se dovessi esprimere un parere utilizzando una sola parola, direi proprio "esplosivo". "High School DXD" è una commedia ecchi che, come si potrà subito constatare, mostra tratti irrimediabilmente sovrannaturali. tale accostamento non è certo poco praticato, anzi, penso di aver visto una miriade di anime che cercano di unire vampiri, demoni e altri mostri al fascino del gentil sesso. Tuttavia, con sommo piacere, "High School DXD" è riuscito a staccarsi dalla massa, creando un qualcosa di nuovo, mai visto…o forse già visto, ma messo in una forma completamente innovativa.
L'ecchi è spinto al punto giusto, senza cadere nella volgarità ed è dotato di una trama niente male che, ora, vi andremo ad illustrare:
Issei è il classico liceale modesto in quanto a voti e ancor di più in quanto a popolarità. Non è famoso, rinomato o chissà che altro, ma ha un incredibile capacità: una perversione di portata abnorme. Lui e il suo gruppetto di amici (di fatto limitato ad altri due studenti) sono completamente isolati dal resto della "società scolastica", ma, in fondo, non è che gli interessi poi tanto. L'unica loro attrattiva è l'osservare le belle ragazze della scuola, apprezzandone, come dire, le forme e le varie caratteristiche fisiche.
Tuttavia un giorno qualcosa cambia, innanzi tutto Issei scorge la sagoma della bellissima e avvenente Rias Gremory, una fanciulla davvero misteriosa, dal fisico avvenente e dai lunghi capelli color del sangue, in secondo luogo, tornando a casa, viene fermato da una ragazzina timida che, titubante, gli confessa il proprio amore, chiedendogli di uscire con lei.
Ansia, agitazione, sorpresa e altre mille emozioni attraversano l'animo di Issei. Uno studente come lui, da sempre ignorato dal mondo femminile, riceve un dono così grande, ancora più prezioso considerando la bellezza di quella fragile fanciulla. Che fare? Ovvio… accetta.
Così arriva il giorno tanto atteso: un appuntamento. Nonostante l'iniziale inesperienza, alla fine le cose sembrano andare come sperato e i due trascorrono una giornata divertente, fino a che, di sera, non si ritrovano da soli in un parco e la ragazza fa una richiesta ad issei.
Si avvicina e con flebile voce gli sussurra all'orecchio: "Potresti morire?"
Eh? …improvvisamente una spada trapassa il corpo del povero studente che, accasciandosi non può far altro che guardare attonito il corpo della piccola fanciulla trasformarsi in un altrettanto bella e ben più formosa donna, anzi, demone. Ali nere le spuntano dalla schiena e, dopo aver rivelato qualcosa riguardante uno strano potere appartenuto ad Issei, se ne va. Fine…
O forse così si aspettava Issei, perché, all'improvviso, appare la bella Rias Gremory che, inaspettatamente, lo trasformerà in un vampiro al fine di farlo sopravvivere. E da quel momento in poi la sua vita cambierà.
Forse mi sono dilungato un pochino nella trama, ma devo ammettere che ciò è dovuto alle forti emozioni che mi ha trasmesso quest'ultima mentre la stavo guardando. Pensavo che si trattasse di un'altra commedia, simpatica ma niente di che, invece, improvvisamente, tutta la situazione ha ricevuto un scossone e, dal nulla, sono apparsi demoni, angeli caduti, vampiri e altro ancora.
Tuttavia non bisogna fermarsi solamente alla trama, poiché le qualità si possono riscontrare anhe andando un pochino più in profondità con l'analisi dell'opera. È vero che vengono ripresi moltissimi cliché dell'animazione, ma è altrettanto vero che, ogni personaggio, è dotato di un carisma unico, che lo distacca, in parte, dalla massa dei protagonisti delle molteplici commedie da me viste.
Rias Gremory è fantastica: misteriosa e unica, in un atteggiamento che va dal distaccato al sensuale, passando per una buona dose di romanticismo. Anche Issei, che all'apparenza sembra il classico studente perverso, sbadato e incapace, a lungo andare mostrerà qualità nascoste e, soprattutto, poteri incredibilmente potenti.
Non commenterò in questa sede tutti gli altri membri della famiglia Gremory, ma sono rimasto molto colpito dall'attenzione rivolta a ognuno di essi. Se all'apparenza possono mostrare una determinata faccia, in realtà hanno un lato nascosto, spesso dovuto al loro passato, che li rende certamente più profondi del previsto.
L'amore tra Rias e Issei è molto romantico e, nonostante i vari "flirt" della ragazza, alla fine i due mostreranno un emozione reciproca forte e solida che, come vedrete, porterà a sviluppi imprevisti.
Ma "High School DXD" non è solo questo. I combattimenti tra demoni o tra demoni e angeli sono realizzati in maniera impeccabile, con uno stile unico e con mosse davvero entusiasmanti. A momenti ci si dimentica che, in fin dei conti, tale anime altro non era che una semplice commedia ecchi. Anche, in effetti, forse non è soltanto questo.
La grafica è sublime e penso che, grazie a questo elemento aggiuntivo, l'anime riesca ad ergersi a un livello ancora maggiore. I colori non sono troppo accesi, ma, per certi versi, brillano in base alle situazioni. Che dire del rosso sangue dei capelli di Rias Gremory? Un piccolo esempio per dire come il colore sia importantissimo per evidenziare e portare in primo piano alcuni personaggi.
Le musiche sono molto buone e anche il doppiaggio è di ottima fattura, con voci appropriate e doppiatori più che efficienti.
Dunque non vi rimane che guardare "High School DXD" e fare le vostre considerazioni. Potreste essere concordi con il mio giudizio, oppure dissentire (sono scelte personali), ma una cosa è certe: se non lo guardate non potrete dire assolutamente nulla.
La serie finisce col botto, ma non preoccupatevi, non solo ci sono 2 OVA pronti ad attendervi, ma anche una seconda stagione già terminata e, dalle ultime voci, si è potuto capire di una terza serie in procinto di essere lanciata sui teleschermi (anche se forse ci vorrà ancora un pochino di tempo).
Insomma, il materiale c'è e, in caso apprezziate "High School DXD", non avrete il problema di non riuscire più a vedere come continueranno le avventure di issei e Rias Gremory. E allora? Allora iniziatele.
Voto finale: 9
L'ecchi è spinto al punto giusto, senza cadere nella volgarità ed è dotato di una trama niente male che, ora, vi andremo ad illustrare:
Issei è il classico liceale modesto in quanto a voti e ancor di più in quanto a popolarità. Non è famoso, rinomato o chissà che altro, ma ha un incredibile capacità: una perversione di portata abnorme. Lui e il suo gruppetto di amici (di fatto limitato ad altri due studenti) sono completamente isolati dal resto della "società scolastica", ma, in fondo, non è che gli interessi poi tanto. L'unica loro attrattiva è l'osservare le belle ragazze della scuola, apprezzandone, come dire, le forme e le varie caratteristiche fisiche.
Tuttavia un giorno qualcosa cambia, innanzi tutto Issei scorge la sagoma della bellissima e avvenente Rias Gremory, una fanciulla davvero misteriosa, dal fisico avvenente e dai lunghi capelli color del sangue, in secondo luogo, tornando a casa, viene fermato da una ragazzina timida che, titubante, gli confessa il proprio amore, chiedendogli di uscire con lei.
Ansia, agitazione, sorpresa e altre mille emozioni attraversano l'animo di Issei. Uno studente come lui, da sempre ignorato dal mondo femminile, riceve un dono così grande, ancora più prezioso considerando la bellezza di quella fragile fanciulla. Che fare? Ovvio… accetta.
Così arriva il giorno tanto atteso: un appuntamento. Nonostante l'iniziale inesperienza, alla fine le cose sembrano andare come sperato e i due trascorrono una giornata divertente, fino a che, di sera, non si ritrovano da soli in un parco e la ragazza fa una richiesta ad issei.
Si avvicina e con flebile voce gli sussurra all'orecchio: "Potresti morire?"
Eh? …improvvisamente una spada trapassa il corpo del povero studente che, accasciandosi non può far altro che guardare attonito il corpo della piccola fanciulla trasformarsi in un altrettanto bella e ben più formosa donna, anzi, demone. Ali nere le spuntano dalla schiena e, dopo aver rivelato qualcosa riguardante uno strano potere appartenuto ad Issei, se ne va. Fine…
O forse così si aspettava Issei, perché, all'improvviso, appare la bella Rias Gremory che, inaspettatamente, lo trasformerà in un vampiro al fine di farlo sopravvivere. E da quel momento in poi la sua vita cambierà.
Forse mi sono dilungato un pochino nella trama, ma devo ammettere che ciò è dovuto alle forti emozioni che mi ha trasmesso quest'ultima mentre la stavo guardando. Pensavo che si trattasse di un'altra commedia, simpatica ma niente di che, invece, improvvisamente, tutta la situazione ha ricevuto un scossone e, dal nulla, sono apparsi demoni, angeli caduti, vampiri e altro ancora.
Tuttavia non bisogna fermarsi solamente alla trama, poiché le qualità si possono riscontrare anhe andando un pochino più in profondità con l'analisi dell'opera. È vero che vengono ripresi moltissimi cliché dell'animazione, ma è altrettanto vero che, ogni personaggio, è dotato di un carisma unico, che lo distacca, in parte, dalla massa dei protagonisti delle molteplici commedie da me viste.
Rias Gremory è fantastica: misteriosa e unica, in un atteggiamento che va dal distaccato al sensuale, passando per una buona dose di romanticismo. Anche Issei, che all'apparenza sembra il classico studente perverso, sbadato e incapace, a lungo andare mostrerà qualità nascoste e, soprattutto, poteri incredibilmente potenti.
Non commenterò in questa sede tutti gli altri membri della famiglia Gremory, ma sono rimasto molto colpito dall'attenzione rivolta a ognuno di essi. Se all'apparenza possono mostrare una determinata faccia, in realtà hanno un lato nascosto, spesso dovuto al loro passato, che li rende certamente più profondi del previsto.
L'amore tra Rias e Issei è molto romantico e, nonostante i vari "flirt" della ragazza, alla fine i due mostreranno un emozione reciproca forte e solida che, come vedrete, porterà a sviluppi imprevisti.
Ma "High School DXD" non è solo questo. I combattimenti tra demoni o tra demoni e angeli sono realizzati in maniera impeccabile, con uno stile unico e con mosse davvero entusiasmanti. A momenti ci si dimentica che, in fin dei conti, tale anime altro non era che una semplice commedia ecchi. Anche, in effetti, forse non è soltanto questo.
La grafica è sublime e penso che, grazie a questo elemento aggiuntivo, l'anime riesca ad ergersi a un livello ancora maggiore. I colori non sono troppo accesi, ma, per certi versi, brillano in base alle situazioni. Che dire del rosso sangue dei capelli di Rias Gremory? Un piccolo esempio per dire come il colore sia importantissimo per evidenziare e portare in primo piano alcuni personaggi.
Le musiche sono molto buone e anche il doppiaggio è di ottima fattura, con voci appropriate e doppiatori più che efficienti.
Dunque non vi rimane che guardare "High School DXD" e fare le vostre considerazioni. Potreste essere concordi con il mio giudizio, oppure dissentire (sono scelte personali), ma una cosa è certe: se non lo guardate non potrete dire assolutamente nulla.
La serie finisce col botto, ma non preoccupatevi, non solo ci sono 2 OVA pronti ad attendervi, ma anche una seconda stagione già terminata e, dalle ultime voci, si è potuto capire di una terza serie in procinto di essere lanciata sui teleschermi (anche se forse ci vorrà ancora un pochino di tempo).
Insomma, il materiale c'è e, in caso apprezziate "High School DXD", non avrete il problema di non riuscire più a vedere come continueranno le avventure di issei e Rias Gremory. E allora? Allora iniziatele.
Voto finale: 9
A primo acchito l'impressione avuta fu quella di un'opera veramente idiota, il protagonista e relativi comprimari non facevano altro che pensare a "tette" e "bocce" (che tuttavia vedevano assai lontane ed inarrivabili) e con queste premesse, ovviamente, non riuscivo a scorgere neanche il più fioco barlume di speranza, non solo mancava un briciolo di originalità ma anche un qualche tipo di spunto interessante. Vorrei anche vedere! Ok, stiamo trattando un ecchi ma c'è modo e modo di gestire la vicenda, Highschool DxD aveva iniziato proprio male! Fortunatamente questa prima impressione ha cominciato a svanire superata la prima metà del primo episodio iniziando a mettere in luce argomenti decisamente più validi per motivarne la visione. Il più rilevante di tutti (giustamente) è la trama che va arricchendosi di spunti discretamente intriganti, ti viene voglia di vedere cosa "diavolo" (parola nient'affatto casuale) potrebbe mai succedere. In più aggiungerei un dettaglio poco trascurabile per un ecchi, ossia la netta esplicità di numerose scene, quasi completamente prive di censura alcuna, cosa che raramente accade. Altrettanto raramente accade anche di vedere tanto fanservice mostrato in modo abbastanza "intelligente" e non gettato a casaccio nel mezzo di un contesto tutto sommato estraneo.
Parlando della trama, precedentemente, ho aperto una parentesi sulla parola "diavolo" ed ora torno sulla questione, dato che rappresenta il fulcro della storia. Issei Hyoudo, il protagonista, viene infatti salvato (sarà proprio vero?) da una famiglia di demoni guidata da Rias Gremoory, una prosperosissima ragazza/demone dal fascino a dir poco ammaliante. Issei si troverà invischiato in una guerra tra demoni, angeli ed angeli decaduti e tutto perché il giovane scoprirà ben presto di esser in possesso di una facoltà più unica che rara, potrebbe dunque divenire l'asso nella manica di chi lo avrà dalla sua parte, l'elemento che potrebbe far spostare l'ago della bilancia delle forze schierate in campo.
L'aspetto grafico è convincente, la colonna sonora è quasi completamente ininfluente mentre la caratterizzazione di diversi personaggi si può definire molto ben definita, intrigante o divertente. L'iter narrativo non mi è sembrato dei migliori, poco lineare e certe scelte prese dall'autore sembrano partorite in modo troppo semplicistico e abbastanza prevedibile.
Il finale è abbastanza soddisfacente ma quel che maggiormente farà felici i fan di questa serie è la conferma di una seconda serie che, si spera, potrà approfondire notevolmente una trama concettualmente molto valida ma, sin d'ora, sfruttata in modo non propriamente impeccabile. Il voto sarebbe un 7 e mezzo che mi sento di arrotondare per difetto.
Parlando della trama, precedentemente, ho aperto una parentesi sulla parola "diavolo" ed ora torno sulla questione, dato che rappresenta il fulcro della storia. Issei Hyoudo, il protagonista, viene infatti salvato (sarà proprio vero?) da una famiglia di demoni guidata da Rias Gremoory, una prosperosissima ragazza/demone dal fascino a dir poco ammaliante. Issei si troverà invischiato in una guerra tra demoni, angeli ed angeli decaduti e tutto perché il giovane scoprirà ben presto di esser in possesso di una facoltà più unica che rara, potrebbe dunque divenire l'asso nella manica di chi lo avrà dalla sua parte, l'elemento che potrebbe far spostare l'ago della bilancia delle forze schierate in campo.
L'aspetto grafico è convincente, la colonna sonora è quasi completamente ininfluente mentre la caratterizzazione di diversi personaggi si può definire molto ben definita, intrigante o divertente. L'iter narrativo non mi è sembrato dei migliori, poco lineare e certe scelte prese dall'autore sembrano partorite in modo troppo semplicistico e abbastanza prevedibile.
Il finale è abbastanza soddisfacente ma quel che maggiormente farà felici i fan di questa serie è la conferma di una seconda serie che, si spera, potrà approfondire notevolmente una trama concettualmente molto valida ma, sin d'ora, sfruttata in modo non propriamente impeccabile. Il voto sarebbe un 7 e mezzo che mi sento di arrotondare per difetto.
Classico anime harem/ecchi che a primo impatto dà immediatamente quel senso di "familiare". Nonostante questo, non annoia affatto, e si arriva alla dodicesima puntata senza il rischio di addormentarsi davanti lo schermo, seppur sia scopiazzato da altri anime del genere citato sopra; comunque sia, ha quel leggero tocco di originalità, anche se presenta il solito protagonista "prescelto" da un'entità superiore, lasciando in totale anonimato gli altri personaggi, che in genere sono suoi amici.
Parlando della struttura di quest'opera, parte bene, incuriosendo chi la guarda, per poi finire sul ridicolo non appena si vedono fanservice del tipo "poppate" qua e là. Fortunatamente si riprende verso le puntate finali. Per chi ama il genere potrebbe essere nella top ten, ma per me che guardo gli ecchi per passare un attimo di spensieratezza e distacco dalla realtà, senza esserne attratto in maniera effettiva, non sa di nulla. Detto questo, il voto sarebbe un po' più di 6, perché, comunque sia, non è pesante e non si basa nella maggior parte dei casi sul ridicolo.
Ho dato 6 anche per la grafica, che si dimostra molto più avanzata rispetto agli anime precedenti, con colori non troppo "brillanti" ma pur sempre accesi, che mi danno un senso di piacevolezza; il doppiaggio, purtroppo, a mio parere stona nel protagonista.
Parlando della struttura di quest'opera, parte bene, incuriosendo chi la guarda, per poi finire sul ridicolo non appena si vedono fanservice del tipo "poppate" qua e là. Fortunatamente si riprende verso le puntate finali. Per chi ama il genere potrebbe essere nella top ten, ma per me che guardo gli ecchi per passare un attimo di spensieratezza e distacco dalla realtà, senza esserne attratto in maniera effettiva, non sa di nulla. Detto questo, il voto sarebbe un po' più di 6, perché, comunque sia, non è pesante e non si basa nella maggior parte dei casi sul ridicolo.
Ho dato 6 anche per la grafica, che si dimostra molto più avanzata rispetto agli anime precedenti, con colori non troppo "brillanti" ma pur sempre accesi, che mi danno un senso di piacevolezza; il doppiaggio, purtroppo, a mio parere stona nel protagonista.
Finalmente trovo un anime dove la componente ecchi riesce ad essere tollerabile, anzi, quasi gradita. Highschool DxD è un classico fantasy di demoni, angeli caduti, vampiri, draghi e altri esseri soprannaturali, con altrettanto classici scontri al penultimo sangue (perché si tratta pur sempre di un anime "per famiglie"), e scontatissimi "personaggi tipo" (lo sfigato eroe di turno, l'amico rispettabile e raffinato, la presidentessa dominante ma bisognosa d'affetto, ecc, ecc, ecc..).
Vi è pur presente un abbozzo di trama, suddivisa in varie quest più o meno durature in cui si assiste alla progressiva definizione dei personaggi, del loro passato, dei legami, dei poteri e quant'altro, in un contesto abbastanza lineare e prevedibile.
Fin qui sembrerebbe una serie da non seguire, ma in verità ho trovato piacevole scorrere le puntate, soprattutto per un motivo: l'onnipresente carica demenziale di tutto il complesso. Direi che è ciò che rende maggiormente giustizia all'intera impalcatura, poiché senza di essa non vi sarebbero troppi motivi per appassionarsi.
Gli autori sono riusciti a coniugare una storia di per sè banale con un mix di gag riuscite le quali, se non altro, hanno il merito di strapparti un sorriso senza per questo essere ostentate. E la componente ecchi si sposa alla perfezione con questa ironia. Le scene osé sono sempre molto rilassate, senza forzature o riferimenti espliciti. Si capisce, insomma, che sono state fatte da gente normale, non da un branco di maniaci pescati dal porno più abietto.
Gli spaghetti tentacolari che si intrufolano in ogni dove, le scene di nudo integrale, le varie effusioni, sono tutte molto "soft", mai offensive e anzi divertenti, motivo per cui si riesce a guardare tranquillamente ogni puntata senza sentirsi in qualche modo offesi dalla brutalità gratuita che invece si trova in altre opere contemporanee (una su tutte, Seikon no Qwaser).
Ecco in definitiva spiegato il perché consiglio la visione di questo anime. Convenientemente rilassante, senza troppi eccessi, ma capace di farti appassionare. Certo non sorprendente, ma piacevole.
Vi è pur presente un abbozzo di trama, suddivisa in varie quest più o meno durature in cui si assiste alla progressiva definizione dei personaggi, del loro passato, dei legami, dei poteri e quant'altro, in un contesto abbastanza lineare e prevedibile.
Fin qui sembrerebbe una serie da non seguire, ma in verità ho trovato piacevole scorrere le puntate, soprattutto per un motivo: l'onnipresente carica demenziale di tutto il complesso. Direi che è ciò che rende maggiormente giustizia all'intera impalcatura, poiché senza di essa non vi sarebbero troppi motivi per appassionarsi.
Gli autori sono riusciti a coniugare una storia di per sè banale con un mix di gag riuscite le quali, se non altro, hanno il merito di strapparti un sorriso senza per questo essere ostentate. E la componente ecchi si sposa alla perfezione con questa ironia. Le scene osé sono sempre molto rilassate, senza forzature o riferimenti espliciti. Si capisce, insomma, che sono state fatte da gente normale, non da un branco di maniaci pescati dal porno più abietto.
Gli spaghetti tentacolari che si intrufolano in ogni dove, le scene di nudo integrale, le varie effusioni, sono tutte molto "soft", mai offensive e anzi divertenti, motivo per cui si riesce a guardare tranquillamente ogni puntata senza sentirsi in qualche modo offesi dalla brutalità gratuita che invece si trova in altre opere contemporanee (una su tutte, Seikon no Qwaser).
Ecco in definitiva spiegato il perché consiglio la visione di questo anime. Convenientemente rilassante, senza troppi eccessi, ma capace di farti appassionare. Certo non sorprendente, ma piacevole.
Il più che discutibile mondo dell'animazione ecchi non sempre è riuscito a presentare opere degne di nota, rari sono i casi in cui gli ecchi abbiano divertito e piacevolmente sorpreso l'utenza generale, troppo spesso gli anime ecchi si sono presentati carenti di trama, contenuto e sviluppi interessanti, solitamente relegati per un'utenza otaku, talvolta morbosa. Fortunatamente esistono opere che si sanno distinguere positivamente, una di queste è High school DXD, un'opera, che nonostante l'esuberanza di fanservice, riesce a catturare l'attenzione dello spettatore.
High school DXD è un'opera della stagione invernale 2012, proseguita fino alla stagione estiva 2013 dalla durata complessiva di 26 episodi. Sembra essere prevista una terza serie. L'opera deriva dall'omonima light novel del 2008, la quale ha dato ispirazione ad un manga del 2010.
Trama: Issei Hyōdō è uno studente delle superiori piuttosto attratto dalle grazie femminili. Un giorno una ragazza gli chiede se può uscire con lui, ed egli, al settimo cielo della felicità, accetta; sfortunatamente la ragazza si rivelerà essere un angelo decaduto, e ucciderà il malcapitato. In punto di morte Issei esprime il desiderio di poter abbracciare un' avvenente fanciulla. In quell'istante compare in suo soccorso Rias Gremory, membro del club della ricerca sull' occulto della sua scuola, nonché demone d'alto livello. Issei avrà salva la vita in cambio di divenire un leale servitore di Rias, dovendola proteggere dall'attacco delle forze celesti e degli angeli decaduti.
Grafica: ottima con lode. Il comparto grafico rasenta l'eccellenza in ogni ambito. Splendide ambientazioni, discretamente variegate e dotate di un alto livello di dettaglio. Ottime animazioni, piuttosto fluide ed elaborate. Character design a dir poco bellissimo. Ottimo armor design.
Sonoro: valido in ogni ambito. I vari opening sono piuttosto orecchiabili e dinamici, gli ending sono più simpatici e piccanti. Gli OST sono piuttosto gradevoli ed in alcuni tratti ricordano alcuni brani di Hunter X Hunter. Effetti sonori appropriati ed all'altezza della serie. Ottimo doppiaggio.
Personaggi: il lavoro è complessivamente accettabile, seppure con qualche caduta di stile. La caratterizzazione dei personaggi risulta talvolta altalenante (si distingue fin troppo chiaramente chi sono i personaggi principali e chi sono le comparse/macchiette, male), con punte di alto e basso livello. Il fattore introspettivo è piuttosto modesto, ma non per questo è penalizzante. L'evoluzione dei personaggi è presente, l'interazione complessiva è ottimo.
Sceneggiatura: sostanzialmente è un buon lavoro. La gestione temporale, nonostante i numerosi flashback, è chiara e fruibile. Il ritmo è piuttosto sostenuto senza per questo essere penalizzante ai fini della trama. Non mancano le scene d'azione, spesso condite con scene di violenza, crudeltà e morte. Il fanservice è esagerato, spesso sin troppo ostentato 8rischiando di mettere in ombra la bontà della trama). I dialoghi sono buoni.
Finale: dal momento che l'opera non è ancora compiuta, i vari finali sono stati tutti piuttosto suggestivi e validi come completezza e per chiusura di un arco narrativo.
In sintesi: High school DXD è, al netto dei difetti, un buon prodotto. Tra la miriade di anime ecchi potrebbe essere uno dei migliori, poiché sa divertire, appassionare, talvolta commuovere e sicuramente coinvolgere per l'ottima qualità dei combattimenti e delle rivelazioni. Consigliato a tutti gli amanti delle serie ecchi che pur non rinunciando ad un'inusitata mole di fanservice, ricercano un prodotto solido e coinvolgente.
High school DXD è un'opera della stagione invernale 2012, proseguita fino alla stagione estiva 2013 dalla durata complessiva di 26 episodi. Sembra essere prevista una terza serie. L'opera deriva dall'omonima light novel del 2008, la quale ha dato ispirazione ad un manga del 2010.
Trama: Issei Hyōdō è uno studente delle superiori piuttosto attratto dalle grazie femminili. Un giorno una ragazza gli chiede se può uscire con lui, ed egli, al settimo cielo della felicità, accetta; sfortunatamente la ragazza si rivelerà essere un angelo decaduto, e ucciderà il malcapitato. In punto di morte Issei esprime il desiderio di poter abbracciare un' avvenente fanciulla. In quell'istante compare in suo soccorso Rias Gremory, membro del club della ricerca sull' occulto della sua scuola, nonché demone d'alto livello. Issei avrà salva la vita in cambio di divenire un leale servitore di Rias, dovendola proteggere dall'attacco delle forze celesti e degli angeli decaduti.
Grafica: ottima con lode. Il comparto grafico rasenta l'eccellenza in ogni ambito. Splendide ambientazioni, discretamente variegate e dotate di un alto livello di dettaglio. Ottime animazioni, piuttosto fluide ed elaborate. Character design a dir poco bellissimo. Ottimo armor design.
Sonoro: valido in ogni ambito. I vari opening sono piuttosto orecchiabili e dinamici, gli ending sono più simpatici e piccanti. Gli OST sono piuttosto gradevoli ed in alcuni tratti ricordano alcuni brani di Hunter X Hunter. Effetti sonori appropriati ed all'altezza della serie. Ottimo doppiaggio.
Personaggi: il lavoro è complessivamente accettabile, seppure con qualche caduta di stile. La caratterizzazione dei personaggi risulta talvolta altalenante (si distingue fin troppo chiaramente chi sono i personaggi principali e chi sono le comparse/macchiette, male), con punte di alto e basso livello. Il fattore introspettivo è piuttosto modesto, ma non per questo è penalizzante. L'evoluzione dei personaggi è presente, l'interazione complessiva è ottimo.
Sceneggiatura: sostanzialmente è un buon lavoro. La gestione temporale, nonostante i numerosi flashback, è chiara e fruibile. Il ritmo è piuttosto sostenuto senza per questo essere penalizzante ai fini della trama. Non mancano le scene d'azione, spesso condite con scene di violenza, crudeltà e morte. Il fanservice è esagerato, spesso sin troppo ostentato 8rischiando di mettere in ombra la bontà della trama). I dialoghi sono buoni.
Finale: dal momento che l'opera non è ancora compiuta, i vari finali sono stati tutti piuttosto suggestivi e validi come completezza e per chiusura di un arco narrativo.
In sintesi: High school DXD è, al netto dei difetti, un buon prodotto. Tra la miriade di anime ecchi potrebbe essere uno dei migliori, poiché sa divertire, appassionare, talvolta commuovere e sicuramente coinvolgere per l'ottima qualità dei combattimenti e delle rivelazioni. Consigliato a tutti gli amanti delle serie ecchi che pur non rinunciando ad un'inusitata mole di fanservice, ricercano un prodotto solido e coinvolgente.
Senza dilungarsi troppo, si può fare una divisione in tre parti per il voto di "High School DXD".
Trama: voto 7. Non è detto che essendo un ecchi la trama deve essere per forza scadente, lo dissi anche in una recensione all'anime di "Highschool of the Dead". In quel caso la trama è ben diversa e più intrigante rispetto a "High School DXD", tuttavia niente paura, la trama di questo anime non la considero scadente. Innegabilmente, tuttavia, è l'anello debole di quest'opera.
Componente ecchi: voto 10+. Quest'anime (e manga) è decisamente consigliato a tutti gli amanti di situazioni imbarazzanti, tette al vento e personaggi femminili carismatici e particolari. L'anime è ricco di scenette e gag molto simpatiche e piccanti, non avrebbero potuto fare di meglio!
Parte tecnica: voto 9. Una opening orecchiabile e una grafica eccellente elevano la qualità dell'opera a un ottimo livello, in linea con la "grafica" degli ultimi due/tre anni, moderna, curata e fatta bene, che in un anime ecchi è molto importante, se non decisiva. Segnalo un'unica pecca nei combattimenti, un po' sempliciotti, ma va bene così.
Consiglio vivamente la visione di questo anime a tutti gli amanti dell'ecchi, o che comunque cercano anime ecchi sensati, con una trama, o prodotti di recente.
Trama: voto 7. Non è detto che essendo un ecchi la trama deve essere per forza scadente, lo dissi anche in una recensione all'anime di "Highschool of the Dead". In quel caso la trama è ben diversa e più intrigante rispetto a "High School DXD", tuttavia niente paura, la trama di questo anime non la considero scadente. Innegabilmente, tuttavia, è l'anello debole di quest'opera.
Componente ecchi: voto 10+. Quest'anime (e manga) è decisamente consigliato a tutti gli amanti di situazioni imbarazzanti, tette al vento e personaggi femminili carismatici e particolari. L'anime è ricco di scenette e gag molto simpatiche e piccanti, non avrebbero potuto fare di meglio!
Parte tecnica: voto 9. Una opening orecchiabile e una grafica eccellente elevano la qualità dell'opera a un ottimo livello, in linea con la "grafica" degli ultimi due/tre anni, moderna, curata e fatta bene, che in un anime ecchi è molto importante, se non decisiva. Segnalo un'unica pecca nei combattimenti, un po' sempliciotti, ma va bene così.
Consiglio vivamente la visione di questo anime a tutti gli amanti dell'ecchi, o che comunque cercano anime ecchi sensati, con una trama, o prodotti di recente.
High School DxD è una serie della stagione invernale del 2012, tratto da una serie di light novel, scritta da Ichiei Ichibumi e illustrata da Miyama Zero, da cui è tratto anche un manga di 12 volumi. Devo ammettere che ho iniziato questa serie per i vari commenti positivi trovati in rete e per l'alta - se così la possiamo definire - media voto per un prodotto che può essere definito "commerciale" a prima vista. Infatti, tutto possiamo negargli ma il fatto che è commerciale di certo non può non passare sotto l'occhio. Odiando questo genere di prodotti, all'inizio ero un po' scettico sull'inizio della visione, ma poi dopo aver intrapreso il "coraggioso" viaggio, non ne sono rimasto deluso, anzi, High School DxD è una piacevole sorpresa che si lascia guardare non avendo grandi pretese se non un pubblico di maialoni.
Già dal primo episodio, possiamo farci un quadro della serie che non si distingue per l'originalità rispetto agli altri anime di genere ecchi, con sotto genere demoni: abbiamo le solite demone tettone che si scontrano tra loro e, da annoverare, che durante le trasformazioni si svestono, tra cui viene immerso nella lotta anche l'ingenuo e pervertito protagonista, avendo un potere che nemmeno lui sa della sua esistenza! Nonostante tutto, riesce ad uscire da questo quadro che all'inizio mi ero fatto, trasformandosi in un buon ecchi e riuscendo nel compito di far ridere lo spettatore. Infatti, questo ecchi che molte volte è esagerato, è stato abbastanza piacevole in quanto si accoppia adeguatamente alla commedia della serie, o per meglio dire, del protagonista, che se all'inizio poteva sembrare davanti i nostri occhi il solito protagonista sempliciotto di questo genere di anime, si rivela una vera sorpresa. Issey ama le tette e ha un rammarico nella vita in quanto non ne ha toccata nemmeno una. Da qui ha inizio la storia delle boobs, oppai o tette - o come si voglia chiamarle - che è realizzata davvero bene a fini di far ridere lo spettatore.
Un altro punto di forza della serie sono sicuramente le metafore verso uno dei giochi da tavola più antichi al mondo: gli scacchi. Se all'inizio sono metafore, poi si trasformano in vera e propria forza della serie. I combattenti, infatti, sono come schierati su una scacchiera e non mancano strateghi o, ancora, metafore verso ogni ruolo. E' infatti vero che il pedone è il più inutile e sacrificabile dei pezzi, ma ha un potere molto importante: può diventare chiunque una volta invaso il campo avversario. Un finale dove vedremo i due re in un certo senso combattersi, questo è contraddittorio, in quanto i re devono stare al riparo e non scendere in battaglia, e in un'ipotetico scontro tra di loro, sarebbe un pareggio. Rias Gremory, però, si ritroverà in difficoltà nello scontro con l'altro re per difendere il pedone, non perché lei abbia perso, "firmando" la resa.
Un'altro fattore simpatico della serie e che voglio annoverare è l' avvicinamento, seppur minimo, a un mondo religioso fantasy. Troviamo i soliti Demoni (o meglio dire, Demone tettone) che stringono accordi con le persone per far nascere nuovi Demoni, e gli Angeli che lottano contro i Demoni. Ma non è finita qui. Abbiamo gli Angeli Decaduti, ripudiati da Dio, che stringono accordi con i Preti Deviati, allontanati dalla Chiesa, così come abbiamo i Demoni Deviati, anch'essi allontanati da Satana, e anche la trasformazione per cambiare da "persona normale" a "demone" e così via, tanto da creare una grande battaglia, che se fosse stata sviluppata meglio in tutta la serie, avrebbe potuto rivelarsi davvero interessante.
Per il resto: stile dei personaggi davvero carino, OST sempre ben messe e buone, così come opening ed ending, animazioni che partono un po' sottotono ma che poi si trasformano man mano diventando di livello sufficiente. Un anime che consiglio a tutti gli amici porcelloni, ma anche a chi vuol rilassarsi un po', no a femmine o ad "amanti delle vecchie generazioni" che sicuramente possono trovarsi di meglio, visto che questa è una serie con tanto ma tanto fanservice e, devo dire, poco contenuto, seppur un minimo di originalità e di abilità nel far ridere. Davvero una bella serie ecchi; di così se ne trovano poche ultimamente. Voto 7.
Già dal primo episodio, possiamo farci un quadro della serie che non si distingue per l'originalità rispetto agli altri anime di genere ecchi, con sotto genere demoni: abbiamo le solite demone tettone che si scontrano tra loro e, da annoverare, che durante le trasformazioni si svestono, tra cui viene immerso nella lotta anche l'ingenuo e pervertito protagonista, avendo un potere che nemmeno lui sa della sua esistenza! Nonostante tutto, riesce ad uscire da questo quadro che all'inizio mi ero fatto, trasformandosi in un buon ecchi e riuscendo nel compito di far ridere lo spettatore. Infatti, questo ecchi che molte volte è esagerato, è stato abbastanza piacevole in quanto si accoppia adeguatamente alla commedia della serie, o per meglio dire, del protagonista, che se all'inizio poteva sembrare davanti i nostri occhi il solito protagonista sempliciotto di questo genere di anime, si rivela una vera sorpresa. Issey ama le tette e ha un rammarico nella vita in quanto non ne ha toccata nemmeno una. Da qui ha inizio la storia delle boobs, oppai o tette - o come si voglia chiamarle - che è realizzata davvero bene a fini di far ridere lo spettatore.
Un altro punto di forza della serie sono sicuramente le metafore verso uno dei giochi da tavola più antichi al mondo: gli scacchi. Se all'inizio sono metafore, poi si trasformano in vera e propria forza della serie. I combattenti, infatti, sono come schierati su una scacchiera e non mancano strateghi o, ancora, metafore verso ogni ruolo. E' infatti vero che il pedone è il più inutile e sacrificabile dei pezzi, ma ha un potere molto importante: può diventare chiunque una volta invaso il campo avversario. Un finale dove vedremo i due re in un certo senso combattersi, questo è contraddittorio, in quanto i re devono stare al riparo e non scendere in battaglia, e in un'ipotetico scontro tra di loro, sarebbe un pareggio. Rias Gremory, però, si ritroverà in difficoltà nello scontro con l'altro re per difendere il pedone, non perché lei abbia perso, "firmando" la resa.
Un'altro fattore simpatico della serie e che voglio annoverare è l' avvicinamento, seppur minimo, a un mondo religioso fantasy. Troviamo i soliti Demoni (o meglio dire, Demone tettone) che stringono accordi con le persone per far nascere nuovi Demoni, e gli Angeli che lottano contro i Demoni. Ma non è finita qui. Abbiamo gli Angeli Decaduti, ripudiati da Dio, che stringono accordi con i Preti Deviati, allontanati dalla Chiesa, così come abbiamo i Demoni Deviati, anch'essi allontanati da Satana, e anche la trasformazione per cambiare da "persona normale" a "demone" e così via, tanto da creare una grande battaglia, che se fosse stata sviluppata meglio in tutta la serie, avrebbe potuto rivelarsi davvero interessante.
Per il resto: stile dei personaggi davvero carino, OST sempre ben messe e buone, così come opening ed ending, animazioni che partono un po' sottotono ma che poi si trasformano man mano diventando di livello sufficiente. Un anime che consiglio a tutti gli amici porcelloni, ma anche a chi vuol rilassarsi un po', no a femmine o ad "amanti delle vecchie generazioni" che sicuramente possono trovarsi di meglio, visto che questa è una serie con tanto ma tanto fanservice e, devo dire, poco contenuto, seppur un minimo di originalità e di abilità nel far ridere. Davvero una bella serie ecchi; di così se ne trovano poche ultimamente. Voto 7.
Oppai, oppai e ancora oppai. E' proprio con le tette delle protagoniste di quest'anime che inizia la storia con protagonista Issei Hyoudo, il classico ragazzo sfigato e pervertito che è uno dei pochi fortunati maschietti a essere iscritto a una scuola in cui il 90% degli studenti è costituito da fanciulle dal seno prorompente.
Da qui a poco il nostro Issei entrerà a far parte del club per lo studio dell'occulto, in cui sono presenti fra i pochi membri il ragazzo più conteso della scuola e le due ragazze con il seno più prosperoso.
Fin qui il tutto si è già visto nella maggior parte degli ecchi, ma la parte innovativa di quest'anime è quella che consiste nell'assegnare a ogni personaggio facente parte del club un ruolo degli scacchi: avremo quindi il re, la regina, l'alfiere, il cavallo, la torre e il pedone.
E proprio nel pedone che viene racchiusa la personalità di Issei, l'ultimo arrivato che potrà solo migliorare e ambire a pezzi più alti.
Un altro punto forte di quest'anime (oltre alle tette), è la forte comicità: non mi è capitato infatti di guardare un episodio senza farmi una risata grazie al povero Issei, che involontariamente (o forse no) finisce per svestire una o più delle sue compagne del club.
Per quanto riguarda il lato grafico "High School DxD" è caratterizzato da disegni veramente spettacolari e colori molto accessi, sebbene il tema sia più focalizzato sul dark.
In conclusione "High School DxD" per gli amanti dell'ecchi è un anime che non può essere assolutamente trascurato e la combo comicità-ecchi potrebbe piacere anche ai non amanti di quest'ultimo genere. Tuttavia, essendo un amante degli anime ecchi focalizzati sui demoni, zombi e compagnia bella, non posso non dare a questo splendido anime un bel 10 pieno.
Da qui a poco il nostro Issei entrerà a far parte del club per lo studio dell'occulto, in cui sono presenti fra i pochi membri il ragazzo più conteso della scuola e le due ragazze con il seno più prosperoso.
Fin qui il tutto si è già visto nella maggior parte degli ecchi, ma la parte innovativa di quest'anime è quella che consiste nell'assegnare a ogni personaggio facente parte del club un ruolo degli scacchi: avremo quindi il re, la regina, l'alfiere, il cavallo, la torre e il pedone.
E proprio nel pedone che viene racchiusa la personalità di Issei, l'ultimo arrivato che potrà solo migliorare e ambire a pezzi più alti.
Un altro punto forte di quest'anime (oltre alle tette), è la forte comicità: non mi è capitato infatti di guardare un episodio senza farmi una risata grazie al povero Issei, che involontariamente (o forse no) finisce per svestire una o più delle sue compagne del club.
Per quanto riguarda il lato grafico "High School DxD" è caratterizzato da disegni veramente spettacolari e colori molto accessi, sebbene il tema sia più focalizzato sul dark.
In conclusione "High School DxD" per gli amanti dell'ecchi è un anime che non può essere assolutamente trascurato e la combo comicità-ecchi potrebbe piacere anche ai non amanti di quest'ultimo genere. Tuttavia, essendo un amante degli anime ecchi focalizzati sui demoni, zombi e compagnia bella, non posso non dare a questo splendido anime un bel 10 pieno.
Issei Hyoudo è uno dei pochi ragazzi iscritti in una scuola piena di studentesse, sulle quali, assieme ai suoi amici, ha delle fantasie perverse; quando finalmente riesce ad avere un appuntamento viene ucciso senza capirne il motivo, ma improvvisamente viene salvato da un gentile demone dai capelli color cremisi.
"Highschool DXD" è una commedia niente male, da guardare in tranquillità: la storia mi ha preso sul serio, poiché adoro le storie sui demoni e gli angeli, però è stato anche strano e piacevole allo stesso tempo approcciarsi con il genere ecchi, che forse era leggermente troppo marcato nell'opera completa, comunque senza mai distogliere completamente l'attenzione dalla vicenda, impreziosita da questi elementi femminili particolari, che mi hanno sempre stupito, tutte e nessuna esclusa. Il protagonista andando avanti con la visione degli episodi risulta un maniaco perso, all'inizio, ma poi poco a poco appare il suo lato dolce e protettivo, secondo me davvero adorabile.
La grafica è molto raffinata e particolare, mi hanno stupito soprattutto i combattimenti, davvero ben creati e molto dinamici.
Interessante il gioco degli scacchi, a cui non mi ero mai interessata prima d'ora, guardando l'anime, in cui recita una parte fondamentale: bella idea!
Vorrei dare il voto 8 perché il risultato è buono, ma non credo di poter daredi più, siccome non amo il genere ecchi, e poi perché mi aspettavo di più e forse qualcosa di diverso; comunque è un ottimo voto per me, quasi il massimo.
Ci dovrebbe essere anche una seconda stagione e sono contenta, perché il finale mi aveva un po' stupita, pensando che non poteva finire così e poi volevo assolutamente il prolungamento della storia molto interessante.
E per finire lo consiglio a un pubblico numeroso.
"Highschool DXD" è una commedia niente male, da guardare in tranquillità: la storia mi ha preso sul serio, poiché adoro le storie sui demoni e gli angeli, però è stato anche strano e piacevole allo stesso tempo approcciarsi con il genere ecchi, che forse era leggermente troppo marcato nell'opera completa, comunque senza mai distogliere completamente l'attenzione dalla vicenda, impreziosita da questi elementi femminili particolari, che mi hanno sempre stupito, tutte e nessuna esclusa. Il protagonista andando avanti con la visione degli episodi risulta un maniaco perso, all'inizio, ma poi poco a poco appare il suo lato dolce e protettivo, secondo me davvero adorabile.
La grafica è molto raffinata e particolare, mi hanno stupito soprattutto i combattimenti, davvero ben creati e molto dinamici.
Interessante il gioco degli scacchi, a cui non mi ero mai interessata prima d'ora, guardando l'anime, in cui recita una parte fondamentale: bella idea!
Vorrei dare il voto 8 perché il risultato è buono, ma non credo di poter daredi più, siccome non amo il genere ecchi, e poi perché mi aspettavo di più e forse qualcosa di diverso; comunque è un ottimo voto per me, quasi il massimo.
Ci dovrebbe essere anche una seconda stagione e sono contenta, perché il finale mi aveva un po' stupita, pensando che non poteva finire così e poi volevo assolutamente il prolungamento della storia molto interessante.
E per finire lo consiglio a un pubblico numeroso.
"High school DXD" è la storia di un ragazzo leggermente fissato con le donne (personaggio ormai visto e rivisto) che dopo il primo fallimentare appuntamento dove viene ucciso diventa lo schiavo demone di una ragazza della famiglia Gremory.
La trama è lineare e non presenta grandi colpi di scena, il pezzo forte dell'anime non è certo la storia che non spicca per originalità. I personaggi sono abbastanza stereotipati, c'è la ragazzina mingherlina che stranamente ha una forza fuori dal normale, le bellezze con poteri sovrannaturali ecc. e il protagonista che è il solito studente universitario che vuole rimorchiare il più possibile ma con scarsi risultati.
L'anime nel complesso è disegnato bene e anche gli effetti speciali non sono male, così come le musiche sono carine.
Il finale seguendo la storia è prevedibile e abbastanza scontato. Tutto sommato la serie è carina, si basa molto sul lato ecchi e non colpisce per la storia o per una particolare trama, nel complesso è da guardare per vedere qualcosa di non impegnativo e di abbastanza divertente.
La trama è lineare e non presenta grandi colpi di scena, il pezzo forte dell'anime non è certo la storia che non spicca per originalità. I personaggi sono abbastanza stereotipati, c'è la ragazzina mingherlina che stranamente ha una forza fuori dal normale, le bellezze con poteri sovrannaturali ecc. e il protagonista che è il solito studente universitario che vuole rimorchiare il più possibile ma con scarsi risultati.
L'anime nel complesso è disegnato bene e anche gli effetti speciali non sono male, così come le musiche sono carine.
Il finale seguendo la storia è prevedibile e abbastanza scontato. Tutto sommato la serie è carina, si basa molto sul lato ecchi e non colpisce per la storia o per una particolare trama, nel complesso è da guardare per vedere qualcosa di non impegnativo e di abbastanza divertente.
Issey è il solito studente pervertito e goffo che, insieme ai suoi amici, cercano di vedere le ragazze della loro scuola nude e, spesso, finiscono per farsi bastonare per le loro azioni. Un giorno però tutto cambia in quanto una ragazza gli chiede di uscire e di diventare il suo ragazzo. Alla fine del loro primo appuntamento, però, la ragazza si rivela essere un nemico che lo vuole uccidere. Issey però viene reincarnato in un demone e diventa il servitore di Rias, la ragazza più popolare della scuola e demone anche lei.
La saga direi che è solo un intro alla vera storia, quindi occorrerebbe una seconda serie più lunga. In questa parte viene messa in risalto la faccia ecchi dell'anime. Infatti il vero centro son le oppai: in una puntata questa parola si può sentire svariate volt. Eppure si deve dire che non è così banale come sembra, la storia, infatti chiesa, demoni e angeli caduti che si scontrano sembrano quasi qualcosa di visto in tutti i modi. Però in questo caso i poteri e la vera storia vanno a prescindere da questo. Ovviamente non bisogna spoilerare niente però se una persona vuole conoscere il tutto basta leggere le novel o il manga per capire che non è così sciocca e senza senso.
Graficamente oserei dire che l'anime è molto buono e anche intrigante. Una cosa bella è che ti coinvolge e ha un ritmo veloce. Questo ti porta a vedere tutte le 12 puntate in una volta.
Il voto che ho dato è un voto di supporto a questa serie. Veramente la ritengo ottima e spero in una seconda stagione. La storia è veramente carina e merita. Generalmente gli ecchi si mantengono a livelli mediocri o addirittura insufficienti, ma quando una bella storia di avventura si unisce all'eros allora vanno premiate queste serie.
La saga direi che è solo un intro alla vera storia, quindi occorrerebbe una seconda serie più lunga. In questa parte viene messa in risalto la faccia ecchi dell'anime. Infatti il vero centro son le oppai: in una puntata questa parola si può sentire svariate volt. Eppure si deve dire che non è così banale come sembra, la storia, infatti chiesa, demoni e angeli caduti che si scontrano sembrano quasi qualcosa di visto in tutti i modi. Però in questo caso i poteri e la vera storia vanno a prescindere da questo. Ovviamente non bisogna spoilerare niente però se una persona vuole conoscere il tutto basta leggere le novel o il manga per capire che non è così sciocca e senza senso.
Graficamente oserei dire che l'anime è molto buono e anche intrigante. Una cosa bella è che ti coinvolge e ha un ritmo veloce. Questo ti porta a vedere tutte le 12 puntate in una volta.
Il voto che ho dato è un voto di supporto a questa serie. Veramente la ritengo ottima e spero in una seconda stagione. La storia è veramente carina e merita. Generalmente gli ecchi si mantengono a livelli mediocri o addirittura insufficienti, ma quando una bella storia di avventura si unisce all'eros allora vanno premiate queste serie.
"High School DXD" ripropone una storia già vista in decine di anime simili in cui un ragazzo sfigato e pervertito incontra una bellissima ragazza prosperosa e, quando inizia un po' a credersela, si scopre che la ragazza è in realtà un demone cattivissimo pronto a ucciderlo per il puro piacere di farlo. Il ragazzo viene salvato dalla protagonista bonazza di turno, a sua volta demone. Ne consegue che il protagonista è legato a lei, per poi passare in ogni puntata alla solita solfa: scene ecchi a profusione, combattimenti tra ragazze mezzo demone i cui seni sono sempre ben messi in evidenza, le solite scene ilari ed equivoche.
Non è che "High School DxD" sia brutto, anzi. Le animazioni sono molto ben curate, le ragazze sono bellissime e anche ben caratterizzate, gli effetti speciali sono buoni.
Però questa storia già vista e poco originale che porta a monotonia negli episodi e a nudità gratuite gli levano per un pelo la sufficienza. Lo consiglio solo agli amanti dell'ecchi in quanto le scene pseudo erotiche abbondano e sono ben fatte
Non è che "High School DxD" sia brutto, anzi. Le animazioni sono molto ben curate, le ragazze sono bellissime e anche ben caratterizzate, gli effetti speciali sono buoni.
Però questa storia già vista e poco originale che porta a monotonia negli episodi e a nudità gratuite gli levano per un pelo la sufficienza. Lo consiglio solo agli amanti dell'ecchi in quanto le scene pseudo erotiche abbondano e sono ben fatte
La storia segue le vicende di Issei Hyoudo, uno studente del secondo anno delle superiori goffo e voglioso, che al suo agognato primo appuntamento viene ucciso dalla sua nuova ragazza. Issei si reincarna in un diavolo, e da quel giorno in poi sarà il fedele servo di Riasu, un demone di alto rango, nonché la ragazza più bella della scuola. "High School DXD" è ottimo, sotto il punto di vista della narrazione mai noiosa, i disegni sono curati alla perfezione e trovo i personaggi molto interessanti. Anche gli effetti speciali sono stati curati bene e personalmente dopo una puntata non riuscivo a non guardarne una successiva, ciò mi capitava più di una volta tanto che ne ho guardate sei un giorno e sei un altro, senza fare una pausa. Lo consiglio anche a chi non conosce il genere.
Arrivato con un battage pubblicitario martellante e insistente, seguito nel suo procedere anche per "dovere di cronaca", High School DXD andava visto quasi per "ordinanza". Si doveva poi ammirare la famosa "demone bellissima" che doveva essere uno dei personaggi principali dell'anime. Tanto fatto e tanto detto.
Ma di che parla High School DXD? C'è di mezzo tale Issei, studente delle superiori farfallone e arrapato, che al suo primo appuntamento viene fatto fuori da una sexy angelo decaduto. Per sua fortuna verrà salvato dalla stra-gnocca della scuola, Rias Gremory, che però è un diavolo a capo di uno dei clan più importanti e che, per fare rivivere Issei, lo ha dovuto fare diventare un diavolo suo servitore. Per il nostro eroe (!?) inizia così una nuova vita al servizio delle forze demoniache.
Ben lontano ovviamente da un'atmosfera pesante o magari "nagaiana" con demoni e diavoli in mezzo, High School DXD potrebbe andare a ingrossare le fila dei molti ecchi in circolazione, tuttavia ha diverse cose da offrire: arie da commedia scolastica, vari momenti divertenti, una trama sufficientemente articolata - che lascerà poi aperta la vicenda a ulteriori sviluppi essendo la serie di novel da cui è tratto ancora in corso -, tratti del tipico shounen.
Ma quello che mi è piaciuto di più è stato il calcare la mano sul fattore ecchi: basta (giustamente) con il vedo non vedo che magari si risolve nel mostrare le pantsu, qui si vede (quasi) tutto e i personaggi, specie la Rias ma non solo, ci mettono del loro per rendere la situazione piccante quanto basta. Difficile annoiarsi da questo punto di vista.
Un buon brio generato dal discretamente ampio cast dei personaggi principali dove troviamo soggetti più o meno per tutti i gusti. Issei, il protagonista, se non altro non è il canonico pesce lesso maschile che si trova spesso in anime del genere ma anzi pare una strana fusione tra un certo Kenichi, Naruto e Rufy. Accanto a lui come partner emergono la Rias, una tipa parecchio sexy e misteriosa ma al tempo stesso gentile alla mano, bravissima tra l'altro la Yoko Hikasa che le presta la voce, e Asia (che di cognome fa Argento: citazione, omaggio o ingiuria?) simpatica suora che animerà la prima parte della serie. Chiudono il gruppo Akeno, Koneko e Kiba, rispettivamente la svampita, la loli e il belloccio di turno, personaggi che comunque hanno il loro perché nel mosaico.
Grafica e animazioni fanno la loro parte con un buon livello di resa, anche se sulla prima si poteva fare qualcosa di più, ma probabilmente non era necessario un ulteriore investimento. Più che discreta la parte sonora con delle buone sigle, specialmente l'ending.
Partito con l'etichetta del "classico ecchi" addosso, High School DXD riesce però ad andare oltre a questo. Ci propone una buona storia, ben sviluppata anche nel finale nonostante questo rimanga aperto. E se poi proprio vogliamo metterla sull'elemento ecchi allora andrebbe più che bene dal momento che l'ho trovato ben più ecchi di molti suoi "colleghi" dello stesso genere - e vorrei vedere, con la "bellissima demone" in campo, eh eh.. Niente male.
Ma di che parla High School DXD? C'è di mezzo tale Issei, studente delle superiori farfallone e arrapato, che al suo primo appuntamento viene fatto fuori da una sexy angelo decaduto. Per sua fortuna verrà salvato dalla stra-gnocca della scuola, Rias Gremory, che però è un diavolo a capo di uno dei clan più importanti e che, per fare rivivere Issei, lo ha dovuto fare diventare un diavolo suo servitore. Per il nostro eroe (!?) inizia così una nuova vita al servizio delle forze demoniache.
Ben lontano ovviamente da un'atmosfera pesante o magari "nagaiana" con demoni e diavoli in mezzo, High School DXD potrebbe andare a ingrossare le fila dei molti ecchi in circolazione, tuttavia ha diverse cose da offrire: arie da commedia scolastica, vari momenti divertenti, una trama sufficientemente articolata - che lascerà poi aperta la vicenda a ulteriori sviluppi essendo la serie di novel da cui è tratto ancora in corso -, tratti del tipico shounen.
Ma quello che mi è piaciuto di più è stato il calcare la mano sul fattore ecchi: basta (giustamente) con il vedo non vedo che magari si risolve nel mostrare le pantsu, qui si vede (quasi) tutto e i personaggi, specie la Rias ma non solo, ci mettono del loro per rendere la situazione piccante quanto basta. Difficile annoiarsi da questo punto di vista.
Un buon brio generato dal discretamente ampio cast dei personaggi principali dove troviamo soggetti più o meno per tutti i gusti. Issei, il protagonista, se non altro non è il canonico pesce lesso maschile che si trova spesso in anime del genere ma anzi pare una strana fusione tra un certo Kenichi, Naruto e Rufy. Accanto a lui come partner emergono la Rias, una tipa parecchio sexy e misteriosa ma al tempo stesso gentile alla mano, bravissima tra l'altro la Yoko Hikasa che le presta la voce, e Asia (che di cognome fa Argento: citazione, omaggio o ingiuria?) simpatica suora che animerà la prima parte della serie. Chiudono il gruppo Akeno, Koneko e Kiba, rispettivamente la svampita, la loli e il belloccio di turno, personaggi che comunque hanno il loro perché nel mosaico.
Grafica e animazioni fanno la loro parte con un buon livello di resa, anche se sulla prima si poteva fare qualcosa di più, ma probabilmente non era necessario un ulteriore investimento. Più che discreta la parte sonora con delle buone sigle, specialmente l'ending.
Partito con l'etichetta del "classico ecchi" addosso, High School DXD riesce però ad andare oltre a questo. Ci propone una buona storia, ben sviluppata anche nel finale nonostante questo rimanga aperto. E se poi proprio vogliamo metterla sull'elemento ecchi allora andrebbe più che bene dal momento che l'ho trovato ben più ecchi di molti suoi "colleghi" dello stesso genere - e vorrei vedere, con la "bellissima demone" in campo, eh eh.. Niente male.
"Highschool DxD" è uno degli anime annata 2012 che hanno "aperto le danze" nella stagione invernale insieme a "Guilty Crown", "Danshi Koukousei No Nichijou" e altri anime.
La trama
Non so nemmeno da dove iniziare. La trama di quest'anime è la cosa più lineare che abbia mai visto, strapiena di cliché e di stereotipi di altri anime ben più famosi e conosciuti. Andiamo per gradi: partendo dal presupposto che quest'anime è una enorme accozzaglia di momenti fanservice, possiamo inoltrarci in una trama abbastanza scarna, che vede come protagonista un ragazzo pervertito che dopo i primi 5 minuti del primo episodio muore, scopre di avere nel suo corpo un potere chiamato per l'occasione "ingranaggio sacro", di essere resuscitato e di appartenere a una casata di demoni. La demone che resusciterà questo strano soggetto sarà una ragazza prosperosa di nome Rias Gremory, che istruirà il protagonista nella nobile arte del creare contratti con uomini, per farli diventare demoni. Fin qui nulla di sbagliato, ma i veri problemi arrivano quando uno spettatore con abbastanza anime sulle spalle si appresta a vedere una produzione del genere.
Primo tra tutti i problemi è il fatto che la trama procede in modo veramente banale, se non per gli ultimi episodi, in cui diventa un anime del tutto diverso rispetto a quello visto nei precedenti episodi. Il problema principale, però, sta nel fatto che lo stereotipo, in quest'anime, si nasconde letteralmente dietro l'angolo. Inutile citare alcuni anime targati JC Staff quando si analizza la presenza dei poteri del protagonista (il potere risiede nella sua mano, per l'occasione la sinistra, ha un oggetto all'interno del suo cuore, è morto all'inizio della serie). Per giunta, come se non bastasse, ecco che arrivano in soccorso i personaggi secondari, veramente casuali e fatti abbastanza male, che servono solo per intrattenere il pubblico con scene scarne e totalmente cliché.
Lato tecnico
Se dal punto di vista della trama troviamo solamente stereotipi, dal punto di vista tecnico son presenti tantissime lacune: i personaggi sono disegnati con uno stile molto usuale, nulla di troppo ricercato, né sono presenti filtri grafici troppo elaborati, anzi, si va al risparmio, in quest'anime. Il protagonista, poi, è stato disegnato seguendo ancora una volta la linea guida di personaggi di altri anime ("Ehm", "Baka To Test", "MAR"...), e ne subisce da questi anche l'elevata componente di "giustizia" e lealtà nei confronti degli altri protagonisti. Insomma, dal punto di vista grafico non c'è nulla di nuovo, anzi, ci si trova anche qualche passo indietro. Da quello sonoro ci sono un'opening e un'ending apprezzabili, se non fosse per l'enorme quantità di fanservice, e giusto un paio di OST elaborate e ben fatte.
Commento finale
"Highschool DxD" è un mero tentativo di produrre un anime innovativo usando come spunto altre produzioni, che cerca di compensare le enormi lacune con fanservice a palate, dando la possibilità al pubblico di vedere tutte le grazie di quasi tutti i protagonisti. Lo consiglio? Solo ai nuovi telespettatori di anime. Voto finale: 6, non metto 5 perché le ultime puntate mi hanno convinto a dare qualcosa di più.
La trama
Non so nemmeno da dove iniziare. La trama di quest'anime è la cosa più lineare che abbia mai visto, strapiena di cliché e di stereotipi di altri anime ben più famosi e conosciuti. Andiamo per gradi: partendo dal presupposto che quest'anime è una enorme accozzaglia di momenti fanservice, possiamo inoltrarci in una trama abbastanza scarna, che vede come protagonista un ragazzo pervertito che dopo i primi 5 minuti del primo episodio muore, scopre di avere nel suo corpo un potere chiamato per l'occasione "ingranaggio sacro", di essere resuscitato e di appartenere a una casata di demoni. La demone che resusciterà questo strano soggetto sarà una ragazza prosperosa di nome Rias Gremory, che istruirà il protagonista nella nobile arte del creare contratti con uomini, per farli diventare demoni. Fin qui nulla di sbagliato, ma i veri problemi arrivano quando uno spettatore con abbastanza anime sulle spalle si appresta a vedere una produzione del genere.
Primo tra tutti i problemi è il fatto che la trama procede in modo veramente banale, se non per gli ultimi episodi, in cui diventa un anime del tutto diverso rispetto a quello visto nei precedenti episodi. Il problema principale, però, sta nel fatto che lo stereotipo, in quest'anime, si nasconde letteralmente dietro l'angolo. Inutile citare alcuni anime targati JC Staff quando si analizza la presenza dei poteri del protagonista (il potere risiede nella sua mano, per l'occasione la sinistra, ha un oggetto all'interno del suo cuore, è morto all'inizio della serie). Per giunta, come se non bastasse, ecco che arrivano in soccorso i personaggi secondari, veramente casuali e fatti abbastanza male, che servono solo per intrattenere il pubblico con scene scarne e totalmente cliché.
Lato tecnico
Se dal punto di vista della trama troviamo solamente stereotipi, dal punto di vista tecnico son presenti tantissime lacune: i personaggi sono disegnati con uno stile molto usuale, nulla di troppo ricercato, né sono presenti filtri grafici troppo elaborati, anzi, si va al risparmio, in quest'anime. Il protagonista, poi, è stato disegnato seguendo ancora una volta la linea guida di personaggi di altri anime ("Ehm", "Baka To Test", "MAR"...), e ne subisce da questi anche l'elevata componente di "giustizia" e lealtà nei confronti degli altri protagonisti. Insomma, dal punto di vista grafico non c'è nulla di nuovo, anzi, ci si trova anche qualche passo indietro. Da quello sonoro ci sono un'opening e un'ending apprezzabili, se non fosse per l'enorme quantità di fanservice, e giusto un paio di OST elaborate e ben fatte.
Commento finale
"Highschool DxD" è un mero tentativo di produrre un anime innovativo usando come spunto altre produzioni, che cerca di compensare le enormi lacune con fanservice a palate, dando la possibilità al pubblico di vedere tutte le grazie di quasi tutti i protagonisti. Lo consiglio? Solo ai nuovi telespettatori di anime. Voto finale: 6, non metto 5 perché le ultime puntate mi hanno convinto a dare qualcosa di più.
Tette, tette, tette. Tante tette, solo tette!
Volendo potrei terminare qui la mia recensione, ma cercherò comunque di trovare altri aspetti di quest'anime di cui parlare.
Dunque, tette a parte, ci ritroviamo con il classico sfigato di turno con il nome di Issei Hyoudo. Questo simpatico maniaco ragazzo non ha mai avuto esperienze con l'altro sesso, ma proprio quando una ragazza gli chiede di uscire viene ammazzato proprio da quest'ultima. E' uno sfigato effettivamente, ma morire in questo modo risulta un po' eccessivo, così questo maniaco essere viene reincarnato in diavolo nientepopodimeno dalla più bella della scuola. Guarda caso, diavolo (capo dei Gremory).
La storia poi si divide in due tronconi: Asia Argento e gioco finale, senza dimenticare le tette di contorno.
Voi vi chiederete: "Asia Argento?!". Ebbene sì, il personaggio biondo che notate nella copertina in basso a sinistra si chiama proprio Asia Argento. Chissà se le hanno chiesto i diritti.
Inoltre è interessante anche l'idea di nominare il nostro Issei come "pedone" di uno scacchiere sul quale la setta Gremory gioca. Issei infatti, oltre a diventare diavolo, acquisisce anche dei poteri e come da buon pedone è colui che avanza e lotta, per amor suo e per le tette.
Comunque, come avrete capito, la trama non è tutta questa grande originalità, ma crearne una intorno alle tette non è facile, è complicato soprattutto studiare come svestire le nostre eroine puntata dopo puntata.
Per quel che riguarda il punto di vista grafico, invece, nulla da dire. Disegni sempre precisi, colori vivi (nonostante il tema dark) e fondali curati. Le gag non mancano, probabilmente è il punto di forza, oltre alle tette, di quest'anime.
Per concludere, il mio voto arriva alla sufficienza, perché apprezzo il tentativo di creare una trama interessante su un ecchi, a differenza di tanti altri anime del genere monotematici ed estremamente prevedibili. E poi non dimentichiamoci delle tette.
Volendo potrei terminare qui la mia recensione, ma cercherò comunque di trovare altri aspetti di quest'anime di cui parlare.
Dunque, tette a parte, ci ritroviamo con il classico sfigato di turno con il nome di Issei Hyoudo. Questo simpatico maniaco ragazzo non ha mai avuto esperienze con l'altro sesso, ma proprio quando una ragazza gli chiede di uscire viene ammazzato proprio da quest'ultima. E' uno sfigato effettivamente, ma morire in questo modo risulta un po' eccessivo, così questo maniaco essere viene reincarnato in diavolo nientepopodimeno dalla più bella della scuola. Guarda caso, diavolo (capo dei Gremory).
La storia poi si divide in due tronconi: Asia Argento e gioco finale, senza dimenticare le tette di contorno.
Voi vi chiederete: "Asia Argento?!". Ebbene sì, il personaggio biondo che notate nella copertina in basso a sinistra si chiama proprio Asia Argento. Chissà se le hanno chiesto i diritti.
Inoltre è interessante anche l'idea di nominare il nostro Issei come "pedone" di uno scacchiere sul quale la setta Gremory gioca. Issei infatti, oltre a diventare diavolo, acquisisce anche dei poteri e come da buon pedone è colui che avanza e lotta, per amor suo e per le tette.
Comunque, come avrete capito, la trama non è tutta questa grande originalità, ma crearne una intorno alle tette non è facile, è complicato soprattutto studiare come svestire le nostre eroine puntata dopo puntata.
Per quel che riguarda il punto di vista grafico, invece, nulla da dire. Disegni sempre precisi, colori vivi (nonostante il tema dark) e fondali curati. Le gag non mancano, probabilmente è il punto di forza, oltre alle tette, di quest'anime.
Per concludere, il mio voto arriva alla sufficienza, perché apprezzo il tentativo di creare una trama interessante su un ecchi, a differenza di tanti altri anime del genere monotematici ed estremamente prevedibili. E poi non dimentichiamoci delle tette.
"Il re è nudo".
Mi piace molto questo celebre modo di dire per definire quest'anime, non perché possa essere associato ai "vestiti nuovi dell'imperatore" e nemmeno perché il suo uso corrente abbia qualcosa a che fare con questo titolo; semplicemente perché, prendendo il suo significato alla lettera, ne ricaveremmo i due elementi portanti di questo "High School DXD": il gioco degli scacchi e l'uso smisurato del fanservice.
Devo dire che, come spesso mi capita, sono partito molto prevenuto nei confronti di quest'anime, in quanto la pubblicità che lo accompagnava non era delle migliori; sembrava un prodotto basato esclusivamente sulle nudità delle bellissime protagoniste senza nient'altro di veramente interessante. Più andavo avanti, però, più ero costretto a ricredermi e, pur credendo sia ancora necessario l'uso del bollino rosso per i minori di quattordici anni (cosa che ovviamente li spingerà a vederlo a tutti i costi piuttosto che a evitarlo), adesso quasi mi dispiace sia durato così poco.
"High School DXD" narra le vicende del "club per lo studio dell'occulto", che altro non è che una copertura di un circolo di demoni composto in maggioranza da bellissime nonché prosperosissime ragazze con la tendenza a rimanere nude un po' troppo spesso. A questo club si unirà ben presto anche il protagonista, Issei Hyoudo, uno studente ossessionato dal fatto di non avere mai toccato delle tette in vita sua - hai tutta la nostra comprensione, amico. Costui verrà infatti ucciso da un angelo caduto e riportato in vita nelle sembianze di un demone da Ritsu, la presidentessa del club.
A mio avviso, i punti di forza di quest'anime sono sostanzialmente due: il riuscitissimo parallelo con gli scacchi e la grande comicità.
Molte volte ho definito interi anime o parti di essi come "una partita a scacchi" intendendo l'importanza della strategia nelle vicende che compongono la trama; nel caso di "High School DXD" questa è molto di più di un'associazione di idee: rappresenta un vero e proprio collegamento fra i pezzi della scacchiera e i diversi personaggi, ognuno dei quali si identificherà in uno di essi. Non mancherà, ovviamente, la partita contro l'avversario di turno che si rivelerà, dato il suo andamento, molto ben architettata. Ci tengo poi a precisare che il premio "promozione" non è un'invenzione dell'autore per rendere il protagonista più figo, ma una reale regola degli scacchi.
Quanto alla comicità, devo ammettere che si potrà contestargli qualsiasi cosa, ma non si potrà non riconoscere che questo "High School DXD" è davvero divertente. Issei è un vero spasso nelle sue gag comiche e più di una volta ho dovuto interrompere la visione per il troppo ridere.
Detto questo, non si può omettere dalla discussione quello che è l'elemento più immediatamente percepibile di quest'anime: il fanservice. Personalmente non mi ha dato troppo fastidio, in quanto esso è funzionale al progetto comico su cui si basa questa serie e che già in precedenza ho affermato di avere apprezzato. Ciò che va contestato, a mio avviso, non è la sua presenza in sé ma il suo uso come al solito troppo massiccio, specie laddove poteva essere benissimo evitato senza che la sensualità delle varie protagoniste venisse messa in pericolo. Non mi sono piaciuti, in particolare, gli scontri alla "Ikkitousen" in cui i vari colpi hanno il solo fine di denudare le ragazze.
Il vero punto debole di questa serie è, però, l'originalità. La trama è esattamente quella che ci si aspetta, con Issei che a poco a poco si costruisce un harem tutto suo (anche se senza accorgersene) e con uno svolgimento e un finale decisamente prevedibili.
In definitiva "High School DXD" è un anime non eccelso ma nemmeno "spazzatura" come mi aspettavo. Chi deve necessariamente ridere se decide di guardare un anime non può perderselo; per gli altri, specie per le ragazze, meglio dedicarsi ad altro, potrebbero trovarlo poco interessante.
Mi piace molto questo celebre modo di dire per definire quest'anime, non perché possa essere associato ai "vestiti nuovi dell'imperatore" e nemmeno perché il suo uso corrente abbia qualcosa a che fare con questo titolo; semplicemente perché, prendendo il suo significato alla lettera, ne ricaveremmo i due elementi portanti di questo "High School DXD": il gioco degli scacchi e l'uso smisurato del fanservice.
Devo dire che, come spesso mi capita, sono partito molto prevenuto nei confronti di quest'anime, in quanto la pubblicità che lo accompagnava non era delle migliori; sembrava un prodotto basato esclusivamente sulle nudità delle bellissime protagoniste senza nient'altro di veramente interessante. Più andavo avanti, però, più ero costretto a ricredermi e, pur credendo sia ancora necessario l'uso del bollino rosso per i minori di quattordici anni (cosa che ovviamente li spingerà a vederlo a tutti i costi piuttosto che a evitarlo), adesso quasi mi dispiace sia durato così poco.
"High School DXD" narra le vicende del "club per lo studio dell'occulto", che altro non è che una copertura di un circolo di demoni composto in maggioranza da bellissime nonché prosperosissime ragazze con la tendenza a rimanere nude un po' troppo spesso. A questo club si unirà ben presto anche il protagonista, Issei Hyoudo, uno studente ossessionato dal fatto di non avere mai toccato delle tette in vita sua - hai tutta la nostra comprensione, amico. Costui verrà infatti ucciso da un angelo caduto e riportato in vita nelle sembianze di un demone da Ritsu, la presidentessa del club.
A mio avviso, i punti di forza di quest'anime sono sostanzialmente due: il riuscitissimo parallelo con gli scacchi e la grande comicità.
Molte volte ho definito interi anime o parti di essi come "una partita a scacchi" intendendo l'importanza della strategia nelle vicende che compongono la trama; nel caso di "High School DXD" questa è molto di più di un'associazione di idee: rappresenta un vero e proprio collegamento fra i pezzi della scacchiera e i diversi personaggi, ognuno dei quali si identificherà in uno di essi. Non mancherà, ovviamente, la partita contro l'avversario di turno che si rivelerà, dato il suo andamento, molto ben architettata. Ci tengo poi a precisare che il premio "promozione" non è un'invenzione dell'autore per rendere il protagonista più figo, ma una reale regola degli scacchi.
Quanto alla comicità, devo ammettere che si potrà contestargli qualsiasi cosa, ma non si potrà non riconoscere che questo "High School DXD" è davvero divertente. Issei è un vero spasso nelle sue gag comiche e più di una volta ho dovuto interrompere la visione per il troppo ridere.
Detto questo, non si può omettere dalla discussione quello che è l'elemento più immediatamente percepibile di quest'anime: il fanservice. Personalmente non mi ha dato troppo fastidio, in quanto esso è funzionale al progetto comico su cui si basa questa serie e che già in precedenza ho affermato di avere apprezzato. Ciò che va contestato, a mio avviso, non è la sua presenza in sé ma il suo uso come al solito troppo massiccio, specie laddove poteva essere benissimo evitato senza che la sensualità delle varie protagoniste venisse messa in pericolo. Non mi sono piaciuti, in particolare, gli scontri alla "Ikkitousen" in cui i vari colpi hanno il solo fine di denudare le ragazze.
Il vero punto debole di questa serie è, però, l'originalità. La trama è esattamente quella che ci si aspetta, con Issei che a poco a poco si costruisce un harem tutto suo (anche se senza accorgersene) e con uno svolgimento e un finale decisamente prevedibili.
In definitiva "High School DXD" è un anime non eccelso ma nemmeno "spazzatura" come mi aspettavo. Chi deve necessariamente ridere se decide di guardare un anime non può perderselo; per gli altri, specie per le ragazze, meglio dedicarsi ad altro, potrebbero trovarlo poco interessante.
Trovo davvero bella questa serie. E' raro vedere il personaggio principale, nel nostro caso Issei Hyodo, ucciso nella prima puntata. Questa sua dipartita è solo l'inizio. Grazie a un incantesimo rinascerà come demone ed entrerà a far parte di una vera squadra di demoni guidata dalla bellissima e conturbante Rias Gremory. Durante le varie puntate Issei imparerà a usare i suoi nuovi poteri e sarà impegnato in lotte durissime contro Angeli caduti, demoni rivali, preti psicopatici e così via.
La forza di questa serie e la mescolanza di generi. C'è tutto: dai combattimenti all'harem, dall'ecchi molto spinto allo splatter alla commedia alla tragedia. Non c'è traccia di censura e le grazie delle protagoniste sono ben visibili in ogni momento di ogni puntata: dalla maggiorata Rias alla loli per non parlare poi della bellissima suora diventata demone che si chiama Asia Argento. Che coincidenza incredibile. Solo che questa qui, a differenza dell'originale, è bella, brava, ha una voce angelica ed è doppiata benissimo.
Se volete passare qualche ora in spensieratezza non lasciatevi sfuggire questa serie. Le musiche sono molto belle così come i disegni. Il doppiaggio è sufficiente e il fanservice è ai massimi livelli: sederi e oppai ballonzolanti a tutto spiano e senza censura.
La forza di questa serie e la mescolanza di generi. C'è tutto: dai combattimenti all'harem, dall'ecchi molto spinto allo splatter alla commedia alla tragedia. Non c'è traccia di censura e le grazie delle protagoniste sono ben visibili in ogni momento di ogni puntata: dalla maggiorata Rias alla loli per non parlare poi della bellissima suora diventata demone che si chiama Asia Argento. Che coincidenza incredibile. Solo che questa qui, a differenza dell'originale, è bella, brava, ha una voce angelica ed è doppiata benissimo.
Se volete passare qualche ora in spensieratezza non lasciatevi sfuggire questa serie. Le musiche sono molto belle così come i disegni. Il doppiaggio è sufficiente e il fanservice è ai massimi livelli: sederi e oppai ballonzolanti a tutto spiano e senza censura.
Beh, come storia non è un granché, la definirei monotona e blanda; ma come "ecchi" si rivela un anime molto dotato, infatti non mancano le classiche gag da pervertiti e i classici vestiti strappati nei combattimenti, in stile "ecchi". Non mancano di certo gli scontri che si possono trovare in molti anime di questo tipo, ma ogni volta il risultato appare scontato. Pochissimi i colpi scena, anzi direi nulli.
Come "ecchi" gli darei un 8, ma, per il resto, penso meriti un 4, e facendo la media posso dargli una sufficienza stiracchiata.
Come "ecchi" gli darei un 8, ma, per il resto, penso meriti un 4, e facendo la media posso dargli una sufficienza stiracchiata.
Allora, sinceramente ora posso valutare solo in parte quest'anime, visto che devo ancora finirlo di vedere. Inoltre in questi giorni sto anche vedendo la quarta serie di "Zero No Tsukaima", l'horror anime "Another" (che mi piace molto) e in più ho una decina di anime rimasti in sospeso che purtroppo non trovo in italiano.
Comunque quest'anime a mio parere si sta rivelando molto bello. Forse il motivo per cui gli metto 8 invece di 10 è perché trovo la trama banalissima, già utilizzata e riutilizzata per moltissimi altri anime. Il protagonista è il solito stupido pervertito playboy che mi dà sui nervi, ma che in fondo fa ridere. La protagonista una ragazza demone voluttuosa con certe curve da paura (quanta invidia). Personalmente poco reale, ma tanto, tanto bello e divertente. Il mio voto è 8.
Comunque quest'anime a mio parere si sta rivelando molto bello. Forse il motivo per cui gli metto 8 invece di 10 è perché trovo la trama banalissima, già utilizzata e riutilizzata per moltissimi altri anime. Il protagonista è il solito stupido pervertito playboy che mi dà sui nervi, ma che in fondo fa ridere. La protagonista una ragazza demone voluttuosa con certe curve da paura (quanta invidia). Personalmente poco reale, ma tanto, tanto bello e divertente. Il mio voto è 8.