Giochi d'amore
"Haru wo Daite Ita" è una serie di due OAV prodotti nel 2005 e tratti dall'omonimo manga di Youka Nitta, portato in Italia da Magic Press nella collana 801.
I protagonisti sono due attori di film per adulti: Kyousuke Iwaki e Youji Katou. I due si conoscono durante un provino nel quale uno dei due si aggiudicherà la parte del protagonista di un film, questa volta non porno, tratto da un romanzo a temetiche LGBT che ha avuto un grande successo. Sarà Iwaki a vincere il provino, e quindi la parte nel film, attraverso il quale spera di far allontanare la propria carriera dal mondo della pornografia. I due però si rincontreranno quando, dato l'altrettanto grande successo del film, si deciderà di produrre una serie televisiva che, questa volta, vedrà come protagonisti entrambi gli attori. Durante le riprese Katou si innamorerà di Iwaki, anche se quest'ultimo è convinto che i sentimenti del più giovane siano solo un'infatuazione e che prima o poi l'altro di stancherà di lui e lo lascierà. Sin dall'inzio infatti la loro storia non sarà delle più semplici, questo anche a causa dei caratteri parecchio diversi che i due possiedono. Iwaki è un uomo di quasi trent'anni con il forte desiderio di dare una svolta alla propria carriera; serio e intransigente sia con se stesso che con gli altri all'inzio non riuscirà a fidarsi di Katou. Katou invece è un ventenne che crede nelle proprie capacità di attore e che, al contrario di Iwaki, non si vergogna della sua carriera cinematografica perchè pensa che sia qualcosa che lo abbia reso un attore con una marcia in più. Nonostante gli scontri e le discussioni alla fine prevarrà la comprensione che Katou ha dell'orgoglioso carattere di Iwaki e l'amore che quest'ultimo prova per Katou.
Personalmente ritengo che i due OAV non reggano il confronto con il manga che, composto da ben quattordici volumi, racconta una storia d'amore complessa e completa e che rappresenta, a mio parere, una delle migliori opere di genere yaoi che si possano leggere. Detto questo sono comunque convinta che l'anime (insieme a "Fuyu no Semi", altra serie di OAV ispirata al mondo di "Haru wo Daite Ita") possa rappresentare un buon biglietto da visita per chi ha deciso di iniziare a leggere l'opera originale.
I protagonisti sono due attori di film per adulti: Kyousuke Iwaki e Youji Katou. I due si conoscono durante un provino nel quale uno dei due si aggiudicherà la parte del protagonista di un film, questa volta non porno, tratto da un romanzo a temetiche LGBT che ha avuto un grande successo. Sarà Iwaki a vincere il provino, e quindi la parte nel film, attraverso il quale spera di far allontanare la propria carriera dal mondo della pornografia. I due però si rincontreranno quando, dato l'altrettanto grande successo del film, si deciderà di produrre una serie televisiva che, questa volta, vedrà come protagonisti entrambi gli attori. Durante le riprese Katou si innamorerà di Iwaki, anche se quest'ultimo è convinto che i sentimenti del più giovane siano solo un'infatuazione e che prima o poi l'altro di stancherà di lui e lo lascierà. Sin dall'inzio infatti la loro storia non sarà delle più semplici, questo anche a causa dei caratteri parecchio diversi che i due possiedono. Iwaki è un uomo di quasi trent'anni con il forte desiderio di dare una svolta alla propria carriera; serio e intransigente sia con se stesso che con gli altri all'inzio non riuscirà a fidarsi di Katou. Katou invece è un ventenne che crede nelle proprie capacità di attore e che, al contrario di Iwaki, non si vergogna della sua carriera cinematografica perchè pensa che sia qualcosa che lo abbia reso un attore con una marcia in più. Nonostante gli scontri e le discussioni alla fine prevarrà la comprensione che Katou ha dell'orgoglioso carattere di Iwaki e l'amore che quest'ultimo prova per Katou.
Personalmente ritengo che i due OAV non reggano il confronto con il manga che, composto da ben quattordici volumi, racconta una storia d'amore complessa e completa e che rappresenta, a mio parere, una delle migliori opere di genere yaoi che si possano leggere. Detto questo sono comunque convinta che l'anime (insieme a "Fuyu no Semi", altra serie di OAV ispirata al mondo di "Haru wo Daite Ita") possa rappresentare un buon biglietto da visita per chi ha deciso di iniziare a leggere l'opera originale.
<b>*** ATTENZIONE! POTREBBE CONTENERE SPOILER ***</b>
"Haru wo Daite Ita" è una miniserie molto gradevole anche se, sinceramente, ho apprezzato di più lo spin off in costume.
Sarà che la qualità dei disegni mi sembra inferiore e qui spiccano particolarmente i menti dei protagonisti, tutti terribilmente lunghi e appuntiti, estremamente sgradevoli, almeno al mio occhio. Peccato, perché l'ambientazione è gradevole, le musiche adeguate, l'animazione più che sufficiente. Del resto, si tratta di una scelta di stile che può piacere o meno. Le immagini in archivio parlano chiaro.
Passando alla trama, si narra di due attori con trascorsi hard: il giovane biondo Katou e il moro Iwaki. Sono rivali, in quanto il secondo viene preferito al primo nella realizzazione di un film a tema omosessuale, per una volta non per adulti. Quando successivamente verrà prodotta anche una serie TV, saranno entrambi chiamati a esserne protagonisti, e finiranno per immedesimarsi un po' troppo nei loro ruoli… Con la differenza che Katou, più disinibito e sicuro di sé, non esiterà ad abbracciare questo nuovo sentimento, mentre Iwaki opporrà molta resistenza, non facendosi scrupoli a rivolgere al biondo frasi offensive e infelici, e anche qualche ceffone. Non mancheranno problemi, anche perché i due non potrebbero essere più opposti: mentre cercano di lasciarsi alle spalle il loro passato di attori hard, facendosi faticosamente strada nel mondo del cinema, Katou è naturalmente favorito dal fatto di essere molto più disinvolto con i mass media, ottenendo visibilità, mentre l'introverso Iwaki stenta a farsi amare dal pubblico.
A questo punto entra in gioco Kikuchi, un attore che dieci anni prima fu coinvolto in uno scandalo omosessuale. Kikuchi, geloso del favore che il pubblico riserva alla coppia, il cui amore viene percepito come puro, cerca di distruggerla, tormentato dal fatto di aver dovuto abbandonare il Giappone quando dieci anni prima scoppiò lo scandalo. Il Giappone è proprio cambiato, continua a ripetere.
Riusciranno i nostri eroi a coronare il nost… pardon, il loro sogno d'amore?
Due OAV da mezzora scarsa non sono forse sufficienti a sviluppare adeguatamente la psicologia dei personaggi, però bisogna dire che viene ugualmente compiuto un lodevole sforzo. Nel poco tempo a disposizione, non si poteva fare di più. Abbiamo tutto il tempo necessario a desiderare di prendere Iwaki a calci nel sedere, e a simpatizzare con Katou.
E' uno dei pochi anime che ho visto (l'altro è "Fake") in cui non c'è una netta distinzione stilistica tra l'uke e il seme: i due protagonisti sono entrambi di dimensioni simili e, anzi, si ha l'impressione che proprio Katou, pur essendo presentato come parte attiva della coppia, essendo più innamorato sia in qualche modo più fragile.
Tenga a mente, chi si avventura in queste acque, che si tratta di uno yaoi, e quindi sono presenti alcune scene anche piuttosto esplicite, ma non tanto da arrivare a farci vedere "tutto": le lenzuola strategicamente disposte, in fondo, servono proprio a questo.
In definitiva, "Haru wo Daite Ita" è una serie da vedere. Dopo, apprezzerete sicuramente ancor di più "Fuyu no Semi", che è sostanzialmente un film in costume interpretato dai due. Buon divertimento!
"Haru wo Daite Ita" è una miniserie molto gradevole anche se, sinceramente, ho apprezzato di più lo spin off in costume.
Sarà che la qualità dei disegni mi sembra inferiore e qui spiccano particolarmente i menti dei protagonisti, tutti terribilmente lunghi e appuntiti, estremamente sgradevoli, almeno al mio occhio. Peccato, perché l'ambientazione è gradevole, le musiche adeguate, l'animazione più che sufficiente. Del resto, si tratta di una scelta di stile che può piacere o meno. Le immagini in archivio parlano chiaro.
Passando alla trama, si narra di due attori con trascorsi hard: il giovane biondo Katou e il moro Iwaki. Sono rivali, in quanto il secondo viene preferito al primo nella realizzazione di un film a tema omosessuale, per una volta non per adulti. Quando successivamente verrà prodotta anche una serie TV, saranno entrambi chiamati a esserne protagonisti, e finiranno per immedesimarsi un po' troppo nei loro ruoli… Con la differenza che Katou, più disinibito e sicuro di sé, non esiterà ad abbracciare questo nuovo sentimento, mentre Iwaki opporrà molta resistenza, non facendosi scrupoli a rivolgere al biondo frasi offensive e infelici, e anche qualche ceffone. Non mancheranno problemi, anche perché i due non potrebbero essere più opposti: mentre cercano di lasciarsi alle spalle il loro passato di attori hard, facendosi faticosamente strada nel mondo del cinema, Katou è naturalmente favorito dal fatto di essere molto più disinvolto con i mass media, ottenendo visibilità, mentre l'introverso Iwaki stenta a farsi amare dal pubblico.
A questo punto entra in gioco Kikuchi, un attore che dieci anni prima fu coinvolto in uno scandalo omosessuale. Kikuchi, geloso del favore che il pubblico riserva alla coppia, il cui amore viene percepito come puro, cerca di distruggerla, tormentato dal fatto di aver dovuto abbandonare il Giappone quando dieci anni prima scoppiò lo scandalo. Il Giappone è proprio cambiato, continua a ripetere.
Riusciranno i nostri eroi a coronare il nost… pardon, il loro sogno d'amore?
Due OAV da mezzora scarsa non sono forse sufficienti a sviluppare adeguatamente la psicologia dei personaggi, però bisogna dire che viene ugualmente compiuto un lodevole sforzo. Nel poco tempo a disposizione, non si poteva fare di più. Abbiamo tutto il tempo necessario a desiderare di prendere Iwaki a calci nel sedere, e a simpatizzare con Katou.
E' uno dei pochi anime che ho visto (l'altro è "Fake") in cui non c'è una netta distinzione stilistica tra l'uke e il seme: i due protagonisti sono entrambi di dimensioni simili e, anzi, si ha l'impressione che proprio Katou, pur essendo presentato come parte attiva della coppia, essendo più innamorato sia in qualche modo più fragile.
Tenga a mente, chi si avventura in queste acque, che si tratta di uno yaoi, e quindi sono presenti alcune scene anche piuttosto esplicite, ma non tanto da arrivare a farci vedere "tutto": le lenzuola strategicamente disposte, in fondo, servono proprio a questo.
In definitiva, "Haru wo Daite Ita" è una serie da vedere. Dopo, apprezzerete sicuramente ancor di più "Fuyu no Semi", che è sostanzialmente un film in costume interpretato dai due. Buon divertimento!