Toradora! Bentou no Gokui
Dopo la serie animata ecco che "Toradora!" ritorna con uno special di circa venticinque minuti, dove in una tranquilla giornata di scuola Kitamura porta un abbondante bentou a scuola preparato direttamente da sua nonna, che subito risulta fantastico ai suoi compagni, tra cui Takasu, che, essendo anche lui un buon preparatore di bentou, lancia una sfida a distanza.
In questo special non mancheranno ovviamente gli altri personaggi e soprattutto i due protagonisti, Ryuuji e Taiga, che forse vengono messi più in primo piano rispetto agli altri; le stranezze non mancheranno, se avete visto la serie capirete a cosa mi riferisco. Non è ben noto se lo special è ambientato dopo la fine dell'anime o prima, a me sembra più un episodio che non ha bisogno di collegarsi a un determinato periodo.
Sul piano tecnico non ci sono miglioramenti o perdite, ovvero il comparto visivo è lo stesso identico all'anime, così come il sonoro. Potrei benissimo consigliare questo special, in quanto piacevole e nulla di orrido, ma, personalmente parlando, eviterei di vederlo e passare direttamente ad altro, quello che conta di più è la serie animata.
In questo special non mancheranno ovviamente gli altri personaggi e soprattutto i due protagonisti, Ryuuji e Taiga, che forse vengono messi più in primo piano rispetto agli altri; le stranezze non mancheranno, se avete visto la serie capirete a cosa mi riferisco. Non è ben noto se lo special è ambientato dopo la fine dell'anime o prima, a me sembra più un episodio che non ha bisogno di collegarsi a un determinato periodo.
Sul piano tecnico non ci sono miglioramenti o perdite, ovvero il comparto visivo è lo stesso identico all'anime, così come il sonoro. Potrei benissimo consigliare questo special, in quanto piacevole e nulla di orrido, ma, personalmente parlando, eviterei di vederlo e passare direttamente ad altro, quello che conta di più è la serie animata.
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Dopo i venticinque episodi della serie e i quattro (deludenti) "Toradora! SOS" ecco un nuovo OAV della tigre palmare. L'episodio non aggiunge niente alla storia e gli eventi narranti sono completamente slegati da quando accade nella serie, ma è realizzato bene ed è particolare.
All'inizio ci viene mostrata una scena inconsueta: Taiga davanti ai fornelli che armeggia con la padella. Cos'è che spinge la ragazza, di solito indolente, a darsi da fare per preparare da mangiare?
La storia fa un passo indietro, e ci mostra che Ryuji sta trascurando i suoi compiti di casalingo. Da un po' di giorni Yusaku ospita la nonna e lei ricambia preparando degli stupendi bento per il nipote, che suscitano l'ammirazione dei compagni di classe. Ryuji vorrebbe riuscire a preparare dei pasti degni di competere con quelli preparati dalla "concorrente", e inizia a lavorare a dei piatti sempre più elaborati per tentare di vincere la sfida. La competizione va avanti per diversi giorni, sostanzialmente in parità, fino al giorno in cui Ryuji non può gareggiare perché il suo piatto viene sequestrato dalla professoressa. Taiga, che si era accorta di come andavano le cose, risolve il problema del pasto offrendo a Ryuji degli onigiri (le polpette di riso ripieno) preparati da lei. Il cibo è praticamente immangiabile - Taiga non è una brava cuoca - ma Ryuji capisce finalmente qual'è la vera essenza del bento: rinuncia alla gara perché di fatto è stato sconfitto dalla nonna di Yusaku e, una volta a casa, trova il modo di rendere mangiabile il piatto preparato da Taiga e si congratula con lei.
L'episodio, anche se divertente, è piuttosto ripetitivo per una ventina di minuti: il finale riserva il classico colpo di scena che risolleva le sorti. Nella cultura giapponese viene data molta importanza all'impegno, quasi più che ai risultati: non a caso una delle formule di incoraggiamento rivolta a chi deve affrontare un esame è "impegnati al massimo". Taiga, oltre a prendere alla lettera questo suggerimento, fa un'altra cosa molto importante: prepara il pranzo per una persona cara, e questo è per i giapponesi uno dei più grandi gesti d'amore che si possa ricevere. Ryuji, dopo un primo momento, capisce il gesto di Taiga e dimostra di apprezzare il lavoro della ragazza anche se i suoi onigiri sono immangiabili.
Niente di nuovo sulla realizzazione tecnica, che è identica (sia per la grafica che per il commento sonoro) alla serie principale. Un episodio interessante, più per il messaggio che ci manda che per il modo in cui vengono narrati gli eventi.
Dopo i venticinque episodi della serie e i quattro (deludenti) "Toradora! SOS" ecco un nuovo OAV della tigre palmare. L'episodio non aggiunge niente alla storia e gli eventi narranti sono completamente slegati da quando accade nella serie, ma è realizzato bene ed è particolare.
All'inizio ci viene mostrata una scena inconsueta: Taiga davanti ai fornelli che armeggia con la padella. Cos'è che spinge la ragazza, di solito indolente, a darsi da fare per preparare da mangiare?
La storia fa un passo indietro, e ci mostra che Ryuji sta trascurando i suoi compiti di casalingo. Da un po' di giorni Yusaku ospita la nonna e lei ricambia preparando degli stupendi bento per il nipote, che suscitano l'ammirazione dei compagni di classe. Ryuji vorrebbe riuscire a preparare dei pasti degni di competere con quelli preparati dalla "concorrente", e inizia a lavorare a dei piatti sempre più elaborati per tentare di vincere la sfida. La competizione va avanti per diversi giorni, sostanzialmente in parità, fino al giorno in cui Ryuji non può gareggiare perché il suo piatto viene sequestrato dalla professoressa. Taiga, che si era accorta di come andavano le cose, risolve il problema del pasto offrendo a Ryuji degli onigiri (le polpette di riso ripieno) preparati da lei. Il cibo è praticamente immangiabile - Taiga non è una brava cuoca - ma Ryuji capisce finalmente qual'è la vera essenza del bento: rinuncia alla gara perché di fatto è stato sconfitto dalla nonna di Yusaku e, una volta a casa, trova il modo di rendere mangiabile il piatto preparato da Taiga e si congratula con lei.
L'episodio, anche se divertente, è piuttosto ripetitivo per una ventina di minuti: il finale riserva il classico colpo di scena che risolleva le sorti. Nella cultura giapponese viene data molta importanza all'impegno, quasi più che ai risultati: non a caso una delle formule di incoraggiamento rivolta a chi deve affrontare un esame è "impegnati al massimo". Taiga, oltre a prendere alla lettera questo suggerimento, fa un'altra cosa molto importante: prepara il pranzo per una persona cara, e questo è per i giapponesi uno dei più grandi gesti d'amore che si possa ricevere. Ryuji, dopo un primo momento, capisce il gesto di Taiga e dimostra di apprezzare il lavoro della ragazza anche se i suoi onigiri sono immangiabili.
Niente di nuovo sulla realizzazione tecnica, che è identica (sia per la grafica che per il commento sonoro) alla serie principale. Un episodio interessante, più per il messaggio che ci manda che per il modo in cui vengono narrati gli eventi.
Da dove iniziare? "Bentou no Gokui" è un episodio speciale dell'ormai abbastanza noto anime intitolato "Toradora!". Le vicende non si svolgono alla fine della serie, ma nemmeno in mezzo; possiamo dire con assoluta certezza che è un episodio a sé. Indubbiamente molto carino, abbastanza divertente, possiamo dire che più che altro è leggero, quasi troppo tenero. I personaggi sono gli stessi e, anche se l'idea di base è un po' stramba e il finale un po' ovvio, per chi ha visto l'anime non c'è bisogno di altre spiegazioni. Anche se questo episodio si concentra maggiormente su Riuji e Taiga, si intravedono anche le piccole caratteristiche degli altri personaggi. Perfino le musiche sono le stesse. Forse l'unico difetto è la superficialità, anche se il messaggio è importante.
