Dog Days II
Avevamo lasciato Shinku e la principessa Millhi nel momento del loro struggente arrivederci, mentre separandosi, dichiaravano l'un l'altra i reciproci sentimenti di affetto. Shinku, eroe del regno di Biscotti, ha promesso che sarebbe tornato al più presto a Flonyard, per continuare a ricoprire il suo ruolo di eroe e divertirsi ancora con tutti i suoi abitanti. Il ragazzo mantiene la promessa e in occasione delle vacanze estive, torna sul verdeggiante pianeta portando con sé la cugina/rivale Nanami e l'amica d'infanzia Becky. Grande festa per il ritorno dell'eroe, ma anche Gallette stavolta sfoggerà il suo nuovo, personale paladino, senza contare che anche il regno di Pastillage è bramoso di trovare il suo eroe!
Shinku e co. tornano alla carica in questa nuova serie di Dog Days, intitolata semplicemente Dog Days' (Dog Days Dash). Stavolta le vicende non si incentrano su un unico filo conduttore, ma spaziano di puntata in puntata dando ampio spazio ai personaggi protagonisti e alle numerose new entry. Continuano i giochi di guerra, non viene mai a mancare l'atmosfera coccolosa e pucciosa e i nuovi personaggi si dimostrano al pari dei vecchi. Dog Days' sembra voler mettere maggiormente in mostra la caratterizzazione dei suoi protagonisti inserendoli in situazioni nuove sempre divertenti e all'insegna della positività, senza contare che, con ben due nuovi eroi, le battaglie diventano più vispe ed elaborate. Ciò che però lascia inizialmente perplessi è il mancato approfondimento del rapporto Shinku/Millhi: i due si sono scambiati una promessa d'amore ma sembra che questa sia caduta nel dimenticatoio e bisognerà attendere oltre metà serie per far sì che il tema romantico torni in gioco. Nonostante tutto però, esso è ben gestito, in perfetta coerenza con il carattere e l'età dei protagonisti. Soddisfacente quindi, seppur non esaustiva, è dunque la resa del lato amoroso delle vicende, laddove anche altri personaggi fanno luce sui propri sentimenti e l'harem di Shinku pare ingrandirsi di giorno in giorno. Ho apprezzato molto la maggiore attenzione per Gaul, le Génoise e in particolare per la dolce Noir, la più in vista del simpatico trio.
Un piccolo appunto va fatto riguardo il versante fanservice: poco più presente rispetto alla prima serie ma sempre molto innocuo e a fini comici, fa eccezione per un unico caso, ossia, la trasformazione di Becky, che ho trovato molto volgarotta e fuori contesto. Si tratta comunque di una singola scena che può essere perdonata poiché non intacca la bontà globale dell'opera.
Il comparto tecnico si mantiene sullo stesso livello della serie precedente, riproponendo il solito chara puccioso e le affascinanti location dello splendido Flonyard, il tutto accompagnato da colori accesi e vivaci. I nuovi personaggi hanno un design ben definito e in linea con i consueti tratti ferini, mentre alcuni cattivissimi nemici sono irresistibilmente carini. Torna per intero il vecchio cast di doppiaggio al quale si aggiungono la vispa Yuuki Aoi nei panni di Couvert, Eri Kitamura e Kosuke Toriumi, tutti perfetti nei loro rispettivi ruoli. Opening ed ending vedono ancora alla ribalta Nana Mizuki e Yui Horie, che eseguono dei brani dolci e vitali, in perfetta sintonia con l'atmosfera della serie.
Dog Days' e i suoi eroi tornano quindi più carichi che mai, con il loro bagaglio di avventure, combattimenti, allegria e brio. Questa seconda stagione si presenta un soffio migliore della prima, grazie alla messa in scena di un gran numero di personaggi, caratterizzazioni meglio esplicate, innovazioni, upgrade degli eroi e una dose massiccia di positività, leggerezza e vivacità. Non si tratta di un capolavoro imprescindibile ma di una serie che regala svariati momenti di allegria e divertimento, a patto che non disturbi la onnipresente atmosfera di amore, leggerezza, bontà e "vogliamoci tutti bene" che permea l'opera nel suo insieme, confermandosi sempre più come imprescindibile caratteristica di base della stessa. Dog Days' è un anime consigliatissimo a chi ha apprezzato la prima serie, mentre chi non lo conosce ma ne apprezza i lati positivi di cui si è parlato, corra a recuperare la prima stagione. Dopotutto, un pizzico di pucciosità e leggerezza non ha mai fatto male a nessuno!
7,5
Shinku e co. tornano alla carica in questa nuova serie di Dog Days, intitolata semplicemente Dog Days' (Dog Days Dash). Stavolta le vicende non si incentrano su un unico filo conduttore, ma spaziano di puntata in puntata dando ampio spazio ai personaggi protagonisti e alle numerose new entry. Continuano i giochi di guerra, non viene mai a mancare l'atmosfera coccolosa e pucciosa e i nuovi personaggi si dimostrano al pari dei vecchi. Dog Days' sembra voler mettere maggiormente in mostra la caratterizzazione dei suoi protagonisti inserendoli in situazioni nuove sempre divertenti e all'insegna della positività, senza contare che, con ben due nuovi eroi, le battaglie diventano più vispe ed elaborate. Ciò che però lascia inizialmente perplessi è il mancato approfondimento del rapporto Shinku/Millhi: i due si sono scambiati una promessa d'amore ma sembra che questa sia caduta nel dimenticatoio e bisognerà attendere oltre metà serie per far sì che il tema romantico torni in gioco. Nonostante tutto però, esso è ben gestito, in perfetta coerenza con il carattere e l'età dei protagonisti. Soddisfacente quindi, seppur non esaustiva, è dunque la resa del lato amoroso delle vicende, laddove anche altri personaggi fanno luce sui propri sentimenti e l'harem di Shinku pare ingrandirsi di giorno in giorno. Ho apprezzato molto la maggiore attenzione per Gaul, le Génoise e in particolare per la dolce Noir, la più in vista del simpatico trio.
Un piccolo appunto va fatto riguardo il versante fanservice: poco più presente rispetto alla prima serie ma sempre molto innocuo e a fini comici, fa eccezione per un unico caso, ossia, la trasformazione di Becky, che ho trovato molto volgarotta e fuori contesto. Si tratta comunque di una singola scena che può essere perdonata poiché non intacca la bontà globale dell'opera.
Il comparto tecnico si mantiene sullo stesso livello della serie precedente, riproponendo il solito chara puccioso e le affascinanti location dello splendido Flonyard, il tutto accompagnato da colori accesi e vivaci. I nuovi personaggi hanno un design ben definito e in linea con i consueti tratti ferini, mentre alcuni cattivissimi nemici sono irresistibilmente carini. Torna per intero il vecchio cast di doppiaggio al quale si aggiungono la vispa Yuuki Aoi nei panni di Couvert, Eri Kitamura e Kosuke Toriumi, tutti perfetti nei loro rispettivi ruoli. Opening ed ending vedono ancora alla ribalta Nana Mizuki e Yui Horie, che eseguono dei brani dolci e vitali, in perfetta sintonia con l'atmosfera della serie.
Dog Days' e i suoi eroi tornano quindi più carichi che mai, con il loro bagaglio di avventure, combattimenti, allegria e brio. Questa seconda stagione si presenta un soffio migliore della prima, grazie alla messa in scena di un gran numero di personaggi, caratterizzazioni meglio esplicate, innovazioni, upgrade degli eroi e una dose massiccia di positività, leggerezza e vivacità. Non si tratta di un capolavoro imprescindibile ma di una serie che regala svariati momenti di allegria e divertimento, a patto che non disturbi la onnipresente atmosfera di amore, leggerezza, bontà e "vogliamoci tutti bene" che permea l'opera nel suo insieme, confermandosi sempre più come imprescindibile caratteristica di base della stessa. Dog Days' è un anime consigliatissimo a chi ha apprezzato la prima serie, mentre chi non lo conosce ma ne apprezza i lati positivi di cui si è parlato, corra a recuperare la prima stagione. Dopotutto, un pizzico di pucciosità e leggerezza non ha mai fatto male a nessuno!
7,5
Per la serie squadra vincente non si cambia, quasi nulla è cambiato nella seconda serie di "Dog Days". Dal punto di vista tecnico non è cambiato nulla: il chara desing è rimasto gradevole e grazioso, i colori sono sempre brillanti e piacevoli, il background musicale è sempre buono e l'opening e l'ending sono gradevoli da ascoltare.
La trama riprende esattamente come ci si aspettava che accadesse alla fine della prima serie. Shiku torna a Flonyard e, come preannunciato alla fine della prima serie, questa volta è accompagnato dalle sue amiche Rebecca e Nanami e una volta tornato, riprenderà da subito a partecipare ai giochi di guerra di Flonyard. Al momento la trama sembra volere procedere sullo stesso sentiero tracciato dalla prima stagione con episodi tranquilli e spensierati e situazioni mai davvero "serie". In sintesi, "Dog Days" rimane un anime leggero e (forse sin troppo) spensierato. Da segnalare una appena maggiore tendenza all'ecchi rispetto alla serie precedente mentre le uniche novità concesse dalla trama in questa seconda serie, a meno di ulteriori novità, sono la comparsa di due nuovi eroi e l'entrata nei in scena di una terza nazione: Pastillage, la nazione degli scoiattoli.
Se vi e piaciuto, continuerà a piacervi e se non v'è piaciuto continuerà a non piacervi. Piuttosto semplice il concetto, no?
La trama riprende esattamente come ci si aspettava che accadesse alla fine della prima serie. Shiku torna a Flonyard e, come preannunciato alla fine della prima serie, questa volta è accompagnato dalle sue amiche Rebecca e Nanami e una volta tornato, riprenderà da subito a partecipare ai giochi di guerra di Flonyard. Al momento la trama sembra volere procedere sullo stesso sentiero tracciato dalla prima stagione con episodi tranquilli e spensierati e situazioni mai davvero "serie". In sintesi, "Dog Days" rimane un anime leggero e (forse sin troppo) spensierato. Da segnalare una appena maggiore tendenza all'ecchi rispetto alla serie precedente mentre le uniche novità concesse dalla trama in questa seconda serie, a meno di ulteriori novità, sono la comparsa di due nuovi eroi e l'entrata nei in scena di una terza nazione: Pastillage, la nazione degli scoiattoli.
Se vi e piaciuto, continuerà a piacervi e se non v'è piaciuto continuerà a non piacervi. Piuttosto semplice il concetto, no?