Fortune Arterial OVA
Quando una serie finisce, capita spesso di vedere un oav rilassante, che non aggiunge nulla alla trama ma che ci permette di passare un po' di tempo con i nostri beniamini, di approfondirne la conoscenza. In una parola un nuovo tipo di filler, fatto a fine serie invece che durante la stessa. Oav che si amano per le ragioni di cui sopra o che si odiano perché li si considera solo come prodotti commerciali. Questo episodio ne è il classico esempio, con i nostri che si recano alle terme per riprendersi dalle fatiche del festival scolastico. Tra scherzi, conversazione e i classici eventi della classica gita da liceali passeremo venti minuti di serenità, ma senza reali avanzamenti nella storia. Questo, però, non ci impedirà di fare un prezioso viaggio nel passato, ripensando a quanto è accaduto fin qui realizzando così uno scopo sufficiente per dare un senso alla visione. E poi, dopo gli eventi accelerati del finale una pausa di riflessione era davvero necessaria. Grafica, sigle e regia sono allo stesso livello della serie classica.
Voto 7
Voto 7
Dopo la serie di "Fortune Arterial" è stato proposto anche un episodio OVA che, in qualche modo, completasse la precedente stagione. Con questo non voglio dire che si è effettivamente aggiunto qualcosa di nuovo all'anime, bensì che, in questi 24 minuti, si è cercato di creare un fine più "armonica" alle vicende precedentemente narrate.
I protagonisti sono gli stessi: Kohei, Erika e compagni che, una volta superata la preoccupante disavventura con la brama di sangue di Erika, decidono di concedersi una meritata vacanza. Il duro lavoro al consiglio studentesco e l'organizzazione di un incredibile serie di eventi scolastici (forse troppi), non possono che essere smaltiti con una bella gita in montagna.
Insomma, un episodio di totale relax che, di fatto, si sviluppa tra una risata e l'altra, evitando così di introdurre eventuali "pericoli". Le ragazze decidono di farsi un bagno insieme (e Kohei casca nuovamente nel solito scherzo di Iori che, volutamente, cambia le targhette dei bagni), i ragazzi si divertono con alcuni giochi di gruppo. Un gita, una vacanza, chiamatela come volete, che conclude così le avventure di questo appassionante gruppo di studenti.
La grafica è tale e quale a quella della serie principale e, dunque, mantiene un discreto livello di qualità (tenendo conto dell'anno di realizzazione dell'OVA), le musiche sono piacevoli e riflettono bene il clima di spensieratezza e allegria generale.
E allora qual è stato il motivo di tale OVA? Partendo dal presupposto che non sempre tali episodi aggiuntivo o hanno un vero e proprio obiettivo, se non quello puramente commerciale, si potrebbe comunque ipotizzare un tentativo di approfittare di tale tempo "extra" per lasciare in maniera migliore i protagonisti.
Molto spesso l'ultima puntata è quella maggiormente infarcita di avvenimenti e, irrimediabilmente, il finale appare affrettato e, a volte, inconcludente. È vero che molte questioni sono rimaste irrisolte durante la serie, ma è anche vero che, con l'OVA, abbiamo avuto la possibilità di osservare un piccolo scorcio di "vita quotidiana" di Kohei e compagni.
La coppia principale (Kohei e Erika) sembra più affiatata che mai e sembra molto promettente , mostrandoci infatti un'intimità mai vista negli episodi precedenti (forse eravamo troppo occupati con la brama di sangue).
In conclusione non mi rimane che esporvi il mio giudizio relativamente positivo, in quanto, nonostante "Fortune Arterial OVA" sia effettivamente un episodio fanservice, riesce a divertire. Niente di che, certo, ma comunque piacevole e, dunque, completamente sufficiente.
Voto finale: 6…e mezzo!
I protagonisti sono gli stessi: Kohei, Erika e compagni che, una volta superata la preoccupante disavventura con la brama di sangue di Erika, decidono di concedersi una meritata vacanza. Il duro lavoro al consiglio studentesco e l'organizzazione di un incredibile serie di eventi scolastici (forse troppi), non possono che essere smaltiti con una bella gita in montagna.
Insomma, un episodio di totale relax che, di fatto, si sviluppa tra una risata e l'altra, evitando così di introdurre eventuali "pericoli". Le ragazze decidono di farsi un bagno insieme (e Kohei casca nuovamente nel solito scherzo di Iori che, volutamente, cambia le targhette dei bagni), i ragazzi si divertono con alcuni giochi di gruppo. Un gita, una vacanza, chiamatela come volete, che conclude così le avventure di questo appassionante gruppo di studenti.
La grafica è tale e quale a quella della serie principale e, dunque, mantiene un discreto livello di qualità (tenendo conto dell'anno di realizzazione dell'OVA), le musiche sono piacevoli e riflettono bene il clima di spensieratezza e allegria generale.
E allora qual è stato il motivo di tale OVA? Partendo dal presupposto che non sempre tali episodi aggiuntivo o hanno un vero e proprio obiettivo, se non quello puramente commerciale, si potrebbe comunque ipotizzare un tentativo di approfittare di tale tempo "extra" per lasciare in maniera migliore i protagonisti.
Molto spesso l'ultima puntata è quella maggiormente infarcita di avvenimenti e, irrimediabilmente, il finale appare affrettato e, a volte, inconcludente. È vero che molte questioni sono rimaste irrisolte durante la serie, ma è anche vero che, con l'OVA, abbiamo avuto la possibilità di osservare un piccolo scorcio di "vita quotidiana" di Kohei e compagni.
La coppia principale (Kohei e Erika) sembra più affiatata che mai e sembra molto promettente , mostrandoci infatti un'intimità mai vista negli episodi precedenti (forse eravamo troppo occupati con la brama di sangue).
In conclusione non mi rimane che esporvi il mio giudizio relativamente positivo, in quanto, nonostante "Fortune Arterial OVA" sia effettivamente un episodio fanservice, riesce a divertire. Niente di che, certo, ma comunque piacevole e, dunque, completamente sufficiente.
Voto finale: 6…e mezzo!
