The Quintessential Quintuplets the Movie
Il film, che è la conclusione delle due stagioni precendenti, avrà come protagonista un po' più il passato delle cinque gemelle e il festival scolastico.
Qui dopo una parte iniziale che approfondisce ancor di più la storia e i vari personaggi, mostrandoci quelli che erano i tasselli mancanti per apprezzarli appieno (e scegliere definitivamente la gemella preferita senza indugi, diciamocelo), oramai il buon Uesugi dovrà fare la sua scelta finale, parlando finalmente con coraggio e a cuore aperto alle protagoniste. In cinque flashback, mentre Fuutaro si appresterà a raggiungere la sua amata, ci verranno mostrate le interazioni finali con le cinque gemelle durante il festival.
Senza spoiler, la scelta della gemella verrà svelata per la gioia o per la "delusione" degli amanti delle cinque sorelle. Nel finale con un time-skip di cinque anni, prima di celebrare il matrimonio, Fuutaro dovrà superare ancora una prova finale, che suggellerà ancor più il legame con le gemelline.
Ognuna delle sorelle è caduta, è cambiata e maturata divenendo capace di realizzare i propri obiettivi.
Aggiungo delle considerazioni personali: non sono molto avvezzo agli anime di stampo romantico, ma devo dire che per chi volesse mai approcciarsi questo anime è l'esempio più adatto; scorrevole, mai banale e con una buona dose di risate. Insomma pian piano si impara ad amare ciascuna delle protagoniste e a scegliere le proprie preferite concordando o meno con quella che sarà la scelta finale del protagonista.
Qui dopo una parte iniziale che approfondisce ancor di più la storia e i vari personaggi, mostrandoci quelli che erano i tasselli mancanti per apprezzarli appieno (e scegliere definitivamente la gemella preferita senza indugi, diciamocelo), oramai il buon Uesugi dovrà fare la sua scelta finale, parlando finalmente con coraggio e a cuore aperto alle protagoniste. In cinque flashback, mentre Fuutaro si appresterà a raggiungere la sua amata, ci verranno mostrate le interazioni finali con le cinque gemelle durante il festival.
Senza spoiler, la scelta della gemella verrà svelata per la gioia o per la "delusione" degli amanti delle cinque sorelle. Nel finale con un time-skip di cinque anni, prima di celebrare il matrimonio, Fuutaro dovrà superare ancora una prova finale, che suggellerà ancor più il legame con le gemelline.
Ognuna delle sorelle è caduta, è cambiata e maturata divenendo capace di realizzare i propri obiettivi.
Aggiungo delle considerazioni personali: non sono molto avvezzo agli anime di stampo romantico, ma devo dire che per chi volesse mai approcciarsi questo anime è l'esempio più adatto; scorrevole, mai banale e con una buona dose di risate. Insomma pian piano si impara ad amare ciascuna delle protagoniste e a scegliere le proprie preferite concordando o meno con quella che sarà la scelta finale del protagonista.
Dopo aver visto, e recensito, le stagioni 1 e 2 non potevo esimermi da fare la stessa cosa con questa specie di terza stagione trasformata in un lungometraggio.
La storia prosegue esattamente dal dove l'avevamo lasciata e finalmente i sentimenti di Futaro vengono rivelati. E, senza spoiler, a lui piacciono tutte e cinque le gemelle, ma solo una è quella che sceglierà.
Personalmente, una volta palesata la sua preferenza, ci sono un filo rimasto male, ma semplicemente per gusti personali. "Tifavo" tutta la vita per un'altra. Ciononostante devo dire che la sorpresa è stata grande, in positivo, per come la storia si è evoluta, sottolineando ulteriormente le differenze caratteriali delle cinque bellissime protagoniste. Ognuna con i propri sogni e il proprio stile.
Che dire: un anime che ho davvero amato e che non posso che stra-consigliare a chiunque.
Ho letto che faranno altri lavori con degli speciali. Non vedo l'ora.
La storia prosegue esattamente dal dove l'avevamo lasciata e finalmente i sentimenti di Futaro vengono rivelati. E, senza spoiler, a lui piacciono tutte e cinque le gemelle, ma solo una è quella che sceglierà.
Personalmente, una volta palesata la sua preferenza, ci sono un filo rimasto male, ma semplicemente per gusti personali. "Tifavo" tutta la vita per un'altra. Ciononostante devo dire che la sorpresa è stata grande, in positivo, per come la storia si è evoluta, sottolineando ulteriormente le differenze caratteriali delle cinque bellissime protagoniste. Ognuna con i propri sogni e il proprio stile.
Che dire: un anime che ho davvero amato e che non posso che stra-consigliare a chiunque.
Ho letto che faranno altri lavori con degli speciali. Non vedo l'ora.
Della saga delle cinque gemelle Nakano credo che sia stato scritto già tutto. Il manga è terminato da tempo (2019) e, pertanto, i fan di Ichika, Itsuki, Miku, Nino e Youtsuba conosceranno l'identità della prescelta dello studente/precettore Futaro Uesugi.
Mancava la trasposizione dei volumi che portano a rivelare la fine della vicenda è si è optato per un lungometraggio al posto di una ulteriore serie (sarebbe stata la terza). A me la scelta non ha entusiasmato, perché pur essendo un film animato di 2 ore 16 minuti, ha dovuto giocoforza "correre" per riuscire a rimanere in una lunghezza sopportabile per lo spettatore, tralasciando qualche dettaglio del manga. Nella sostanza, i punti salienti ci sono tutti, ma alcuni sono resi in modo meno approfondito o forse (e sarei caustico) troppo superficiale. Su tutti l'apparizione del padre biologico delle gemelle, o la scelta di Itzuki di diventare insegnante o i rapporti delle gemelle col padre adottivo o il passato già intrecciato tra i genitori di Futaro e delle gemelle al di là dell'episodio della gita a Kyoto, ma non aggiungo altro altrimenti potrei rovinare il gusto della lettura del manga...
La saga delle cinque gemelle ha generato uno stuolo di fan e la sua fortuna è stata quella di mantenere fino alla fine il segreto della scelta di Futaro. Da quanto ho potuto intendere, molti hanno storto il naso sulla scelta operata dall'autore Negi Haruba.
Attenzione questa parte contiene spoiler
Sarà una rom-com scolastica e harem, ma il finale e l'approccio del solito fortunello di turno ha lasciato un po' l'amaro in bocca proprio perché alla fine è "l'outsider" a vincere, con buona pace delle altre gemelle (e relativi fan) che si erano prodigate per ottenere l'attenzione dell'ineffabile e inossidabile Futaro.
Fine parte contenente spoiler
Comunque, sotto l'aspetto tecnico, il film mantiene il livello delle produzioni precedenti e pertanto restano grafica e musiche di livello adeguato al genere di opera.
Resta confermato, per quanto mi riguarda, il giudizio complessivo sull'opera.
L'autore e coloro che hanno trasposto il manga, sono stati in grado di creare una storia tutto sommato frizzante e simpatica, in cui i personaggi e le loro interazioni sono state realizzate in modo equilibrato senza i soliti eccessi tipici di un'opera harem.
In fondo Futaro non è solo il solito ragazzo schivo, apatico o peggio misantropo, ma si rivela anche (nella sua evoluzione e percorso d icrescita) una persona capace e intelligente, tanto da riuscire a far breccia sulle cinque ingovernabili gemelle fino a portarle all'obiettivo di dar loro un'opportunità per il futuro.
Riguardo le gemelle, era facile scadere nel fanservice più becero, vista la loro avvenenza, e invece si pone maggior risalto alla loro evoluzione come personaggi pur mantenendo la loro caratterizzazione che le contraddistingue.
In questo senso, "The Quintessential Quintiplets" si è dimostrata un'opera coinvolgente e divertente con qualche spunto di riflessione sulle dinamiche dei rapporti tra adolescenti (e relativi genitori) e sulle loro aspirazioni nella transizione dall'adolescenza alla maturità.
Mancava la trasposizione dei volumi che portano a rivelare la fine della vicenda è si è optato per un lungometraggio al posto di una ulteriore serie (sarebbe stata la terza). A me la scelta non ha entusiasmato, perché pur essendo un film animato di 2 ore 16 minuti, ha dovuto giocoforza "correre" per riuscire a rimanere in una lunghezza sopportabile per lo spettatore, tralasciando qualche dettaglio del manga. Nella sostanza, i punti salienti ci sono tutti, ma alcuni sono resi in modo meno approfondito o forse (e sarei caustico) troppo superficiale. Su tutti l'apparizione del padre biologico delle gemelle, o la scelta di Itzuki di diventare insegnante o i rapporti delle gemelle col padre adottivo o il passato già intrecciato tra i genitori di Futaro e delle gemelle al di là dell'episodio della gita a Kyoto, ma non aggiungo altro altrimenti potrei rovinare il gusto della lettura del manga...
La saga delle cinque gemelle ha generato uno stuolo di fan e la sua fortuna è stata quella di mantenere fino alla fine il segreto della scelta di Futaro. Da quanto ho potuto intendere, molti hanno storto il naso sulla scelta operata dall'autore Negi Haruba.
Attenzione questa parte contiene spoiler
Sarà una rom-com scolastica e harem, ma il finale e l'approccio del solito fortunello di turno ha lasciato un po' l'amaro in bocca proprio perché alla fine è "l'outsider" a vincere, con buona pace delle altre gemelle (e relativi fan) che si erano prodigate per ottenere l'attenzione dell'ineffabile e inossidabile Futaro.
Fine parte contenente spoiler
Comunque, sotto l'aspetto tecnico, il film mantiene il livello delle produzioni precedenti e pertanto restano grafica e musiche di livello adeguato al genere di opera.
Resta confermato, per quanto mi riguarda, il giudizio complessivo sull'opera.
L'autore e coloro che hanno trasposto il manga, sono stati in grado di creare una storia tutto sommato frizzante e simpatica, in cui i personaggi e le loro interazioni sono state realizzate in modo equilibrato senza i soliti eccessi tipici di un'opera harem.
In fondo Futaro non è solo il solito ragazzo schivo, apatico o peggio misantropo, ma si rivela anche (nella sua evoluzione e percorso d icrescita) una persona capace e intelligente, tanto da riuscire a far breccia sulle cinque ingovernabili gemelle fino a portarle all'obiettivo di dar loro un'opportunità per il futuro.
Riguardo le gemelle, era facile scadere nel fanservice più becero, vista la loro avvenenza, e invece si pone maggior risalto alla loro evoluzione come personaggi pur mantenendo la loro caratterizzazione che le contraddistingue.
In questo senso, "The Quintessential Quintiplets" si è dimostrata un'opera coinvolgente e divertente con qualche spunto di riflessione sulle dinamiche dei rapporti tra adolescenti (e relativi genitori) e sulle loro aspirazioni nella transizione dall'adolescenza alla maturità.
La storia riprende da dove si era interrotta nella seconda stagione e vede ancora una volta Futarou letteralmente travolto dalle esuberanti cinque sorelle Nakano che, stavolta, pretendono da lui una decisione definitiva su quale di loro sarà la prescelta! E quale migliore occasione del festival scolastico?
Molto carino come film, il ritmo della narrazione è lo stesso della serie, solo che in alcune parti risulta eccessivamente lento e magari anche parecchio affrettato visto quanto materiale viene messo in ballo. Finale un po' deludente e a tratti forzato è comunque da vedere per chiudere con questa serie spensierata che regala tante risate!
Molto carino come film, il ritmo della narrazione è lo stesso della serie, solo che in alcune parti risulta eccessivamente lento e magari anche parecchio affrettato visto quanto materiale viene messo in ballo. Finale un po' deludente e a tratti forzato è comunque da vedere per chiudere con questa serie spensierata che regala tante risate!
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Bon e anche questo harem declinato alla 2.0 è finito.
Il nostro ha scelto la sua 1 di 5 preferita, via andare circolare si chiude baracca e burattini, aria.
Scelta che, diciamolo subito, genera malcontento, malcontento acuito a mio modo di vedere dal fatto che il trattamento della parte finale della storia viene delegato a un film (che -va detto- ha anche una durata "importante", due ore e venti non sono mica pizza e fichi), magari un trattamento episodico dell'ultima parte riusciva a rendere il tutto più digeribile.
Perché razionalmente tutto torna, lei è quella lì, prima c'era lei and so on, ma di base allo spettatore rimane l'amaro in bocca perché se la scelta anti climatica ci può anche stare beh noi tutti siamo innamorati in primis delle altre, della timida e affascinante Miku, della splendida e battagliera Nino, della "matura" e complicata Ichika e della "capa" del gruppo Itsuki.
Questa sensazione permane oltre la visione, e non è certo colpa della povera Yotsuba ma della struttura che l'autore ha deciso di dare al racconto tenendo l'underdog da parte e facendogli fare l'asso pigliatutto alla fine.
Poteva andare meglio nel trattamento del tutto, rimane un bel finale per una bella storia, ma i tempi e i modi secondo me potevano essere scelti in maniera più oculata.
Belle le scene finali e poi chi non vorrebbe essere al posto del nostro MC in luna di miele con cotante bellezze.
Bon e anche questo harem declinato alla 2.0 è finito.
Il nostro ha scelto la sua 1 di 5 preferita, via andare circolare si chiude baracca e burattini, aria.
Scelta che, diciamolo subito, genera malcontento, malcontento acuito a mio modo di vedere dal fatto che il trattamento della parte finale della storia viene delegato a un film (che -va detto- ha anche una durata "importante", due ore e venti non sono mica pizza e fichi), magari un trattamento episodico dell'ultima parte riusciva a rendere il tutto più digeribile.
Perché razionalmente tutto torna, lei è quella lì, prima c'era lei and so on, ma di base allo spettatore rimane l'amaro in bocca perché se la scelta anti climatica ci può anche stare beh noi tutti siamo innamorati in primis delle altre, della timida e affascinante Miku, della splendida e battagliera Nino, della "matura" e complicata Ichika e della "capa" del gruppo Itsuki.
Questa sensazione permane oltre la visione, e non è certo colpa della povera Yotsuba ma della struttura che l'autore ha deciso di dare al racconto tenendo l'underdog da parte e facendogli fare l'asso pigliatutto alla fine.
Poteva andare meglio nel trattamento del tutto, rimane un bel finale per una bella storia, ma i tempi e i modi secondo me potevano essere scelti in maniera più oculata.
Belle le scene finali e poi chi non vorrebbe essere al posto del nostro MC in luna di miele con cotante bellezze.