Amazing Nuts!
Per una volta non seguirò lo schema canonico delle recensioni dal momento che quest'opera è talmente anonima che merita d'essere valutata come caso a sé (al momento non sono presenti articoli su wikipedia). Valutare infatti un'opera come "Amazing Nuts!" richiede un approccio totalmente differente dal resto degli animi di struttura più classica in quanto questo è un prodotto anomalo sotto molto punti di vista. Più che ad una storia vera e propria (anzi, a 4 storie) sembrerebbe ritrovarsi all'interno di un'esperienza musicale/visiva la cui trama è stata creata come contorno alla musica e all'azione. Infatti ogni episodio è strutturato su una specifica tematica musicale e vengono applicate 2 "sovrastrutture" grafiche (talvolta collage di vignette) narrative che si concludono non appena il brano si conclude. I dialoghi ricoprono un ruolo del tutto secondario, poiché è fondamentalmente la suggestione audiovisiva che coglie la totalità dell'attenzione.
"Amazing Nuts!" è un'antologia realizzata nel 2006 composta da 4 episodi speciali e totalmente indipendenti tra loro di durata estremamente variabile. La particolarità dell'opera è che oltre a narrare 4 storie distinte ed autoconclusive, le storie sono realizzate con 4 stili grafici totalmente differenti l'uno con l'altro, accentuando il fattore "sperimentale" dell'intera opera.
Si potrebbe interpretare "Amazing Nuts!" come una serie di trailer per anime mai pubblicati, oppure, come affermato in precedenza, come brani musicali su cui si sono ricavati episodi autoconclusivi di serie uniche tra loro. Non riesco a definire una trama per ogni episodio data la particolarità strutturale.
Grafica: eterogeneo, sconcertante ed antitetico è il fattore grafico. Si parte da un'animazione estremamente all'americana (ricorda molto i video dei "Gorillaz"), poi si giunge a trasformare attori in carne ed ossa in personaggi d'animazione, a riprendere uno stile anime più canonico (adottando però colori estremamente brillante ed effetti grafici piuttosto particolari) e per concludere in una sorta di film con modelli 3D. L'opera sfrutta al limite le possibilità grafiche del 2006, porgendo questo prodotto ad adottare interessanti soluzioni stilistiche. Le ambientazioni sono ultra eterogenee, variegate ed estremamente dipendenti dall'episodio, così come le animazioni possono essere fluide o scattose in relazione all'episodio. Il character design è inesprimibile, tale l'eterogeneità dei soggetti.
Sonoro: eccellente. Se non ci fosse la musica questi episodi non esisterebbero poiché costituiscono l'intelaiatura portante di ogni episodio. Ottima la scelta dei brani, dotati di un grande grado di coinvolgimento. Doppiaggio secondario dovuto alla scarsità di dialoghi.
Personaggi: giudicare i personaggi mi risulta pressoché impossibile poiché appaiono come "comparse" attorno ad un vorticoso turbine di eventi che li travolge. Non riesco a definire una caratterizzazione netta a causa del contesto in cui si trovano.
Sceneggiatura: mi risulta assai arduo offrire un giudizio analitico su questo comparto dal momento che non si può parlare di gestione temporale (una sorta di eterno presente?), il ritmo di ogni episodio è piuttosto rapido poiché segue la musica. È presente una buona dose di violenza, il fanservice è assente.
In sintesi: "Amazing Nuts!" è con ogni probabilità un caso unico nel regno dell'animazione, probabilmente un esperimento abbandonato dal momento che è sfuggito ad ogni controllo. In ogni caso mi sembra un'antologia davvero ben fatta, straordinariamente coinvolgente e piacevole nel complesso. Gli do quindi un 9, al netto dell'eterogeneità e della mancanza di un filo conduttore. Consigliato agli amanti delle stranezze e del genere sperimentale.
"Amazing Nuts!" è un'antologia realizzata nel 2006 composta da 4 episodi speciali e totalmente indipendenti tra loro di durata estremamente variabile. La particolarità dell'opera è che oltre a narrare 4 storie distinte ed autoconclusive, le storie sono realizzate con 4 stili grafici totalmente differenti l'uno con l'altro, accentuando il fattore "sperimentale" dell'intera opera.
Si potrebbe interpretare "Amazing Nuts!" come una serie di trailer per anime mai pubblicati, oppure, come affermato in precedenza, come brani musicali su cui si sono ricavati episodi autoconclusivi di serie uniche tra loro. Non riesco a definire una trama per ogni episodio data la particolarità strutturale.
Grafica: eterogeneo, sconcertante ed antitetico è il fattore grafico. Si parte da un'animazione estremamente all'americana (ricorda molto i video dei "Gorillaz"), poi si giunge a trasformare attori in carne ed ossa in personaggi d'animazione, a riprendere uno stile anime più canonico (adottando però colori estremamente brillante ed effetti grafici piuttosto particolari) e per concludere in una sorta di film con modelli 3D. L'opera sfrutta al limite le possibilità grafiche del 2006, porgendo questo prodotto ad adottare interessanti soluzioni stilistiche. Le ambientazioni sono ultra eterogenee, variegate ed estremamente dipendenti dall'episodio, così come le animazioni possono essere fluide o scattose in relazione all'episodio. Il character design è inesprimibile, tale l'eterogeneità dei soggetti.
Sonoro: eccellente. Se non ci fosse la musica questi episodi non esisterebbero poiché costituiscono l'intelaiatura portante di ogni episodio. Ottima la scelta dei brani, dotati di un grande grado di coinvolgimento. Doppiaggio secondario dovuto alla scarsità di dialoghi.
Personaggi: giudicare i personaggi mi risulta pressoché impossibile poiché appaiono come "comparse" attorno ad un vorticoso turbine di eventi che li travolge. Non riesco a definire una caratterizzazione netta a causa del contesto in cui si trovano.
Sceneggiatura: mi risulta assai arduo offrire un giudizio analitico su questo comparto dal momento che non si può parlare di gestione temporale (una sorta di eterno presente?), il ritmo di ogni episodio è piuttosto rapido poiché segue la musica. È presente una buona dose di violenza, il fanservice è assente.
In sintesi: "Amazing Nuts!" è con ogni probabilità un caso unico nel regno dell'animazione, probabilmente un esperimento abbandonato dal momento che è sfuggito ad ogni controllo. In ogni caso mi sembra un'antologia davvero ben fatta, straordinariamente coinvolgente e piacevole nel complesso. Gli do quindi un 9, al netto dell'eterogeneità e della mancanza di un filo conduttore. Consigliato agli amanti delle stranezze e del genere sperimentale.
