ParaNorman
Questo film cinematografico mi aveva, sin dai primi trailer e immagini promozionali, colpito: offre uno stile particolare e ammicca a tematiche horror, come i film di zombie. Ovviamente le mie aspettative rimanevano quelle di vedermi un film occidentale per famiglie, ma forse poteva avere un taglio piuttosto originale e non perdersi nel buonismo e nella banalità. Non è così, sfortunatamente ad alcune belle trovate, ad una buona realizzazione tecnica, ad uno stile molto ricercato ed efficace, si contrappone una sceneggiatura con poco pepe, prevedibile, già vista e molto buonista. E si sa, il buonismo nelle produzioni per famiglie c'è e probabilmente ci sarà sempre, l'happy ending è obbligatorio, tuttavia in questo caso è davvero preponderante e inserito già prima della metà del film.
Gli zombie sono diversi da come ce li si potrebbe attendere, sono "buoni" e vengono maltrattati dalle gente che sclera quando li vede, una folla impazzita spinta a farli a pezzi. Una scelta curiosa e di suo anche divertente, sfortunatamente si inserisce in un quadro troppo prevedibile e scontato. Se si vuole proporre una sceneggiatura comunque scontata, a quel punto avrei forse preferito il solito zombie movie in cui i non morti, anche se in salsa soft, sarebbero stati la vera minaccia alla vita del villaggio. La cosa avrebbe garantito al lungometraggio almeno maggiore dinamismo, invece il nemico di turno è una strega, tra l'altro mostrata in modo piuttosto astratto.
La tematica primaria è quella della diversità, della paura del diverso che porta la folla a fare azioni disumane, come quanto accaduto nel periodo della caccia alle streghe. Il protagonista è uno di questi diversi ed è infatti è relegato ai margini della socialità, considerato lo strano della scuola, con lo stesso padre che lo ritiene un mezzo fallimento. La sua dote farà la differenza quando si troverà nella condizioni di salvare la sua cittadina, ma la cosa è prevedibile sin da subito. Insomma, tematica lodevole ed educativa, ma un po' inflazionata.
Il film fa ridere, a tratti è divertente, non mancano tuttavia alcuni passaggi monotoni e un po' privi di mordente. Soprattutto verso la fine, dove l'avversario è un po' deludente e la soluzione del problema un po' troppo semplicistica. Si poteva fare decisamente di più, poteva essere più avvincente. Se volete farvi qualche risata, l'inizio del film ve le farà fare. Con il passare dei minuti diventerà progressivamente meno interessante. Raggiunge comunque ampiamente la sufficienza, soprattutto per l'aspetto tecnico e la particolarità dell'ambientazione.
Gli zombie sono diversi da come ce li si potrebbe attendere, sono "buoni" e vengono maltrattati dalle gente che sclera quando li vede, una folla impazzita spinta a farli a pezzi. Una scelta curiosa e di suo anche divertente, sfortunatamente si inserisce in un quadro troppo prevedibile e scontato. Se si vuole proporre una sceneggiatura comunque scontata, a quel punto avrei forse preferito il solito zombie movie in cui i non morti, anche se in salsa soft, sarebbero stati la vera minaccia alla vita del villaggio. La cosa avrebbe garantito al lungometraggio almeno maggiore dinamismo, invece il nemico di turno è una strega, tra l'altro mostrata in modo piuttosto astratto.
La tematica primaria è quella della diversità, della paura del diverso che porta la folla a fare azioni disumane, come quanto accaduto nel periodo della caccia alle streghe. Il protagonista è uno di questi diversi ed è infatti è relegato ai margini della socialità, considerato lo strano della scuola, con lo stesso padre che lo ritiene un mezzo fallimento. La sua dote farà la differenza quando si troverà nella condizioni di salvare la sua cittadina, ma la cosa è prevedibile sin da subito. Insomma, tematica lodevole ed educativa, ma un po' inflazionata.
Il film fa ridere, a tratti è divertente, non mancano tuttavia alcuni passaggi monotoni e un po' privi di mordente. Soprattutto verso la fine, dove l'avversario è un po' deludente e la soluzione del problema un po' troppo semplicistica. Si poteva fare decisamente di più, poteva essere più avvincente. Se volete farvi qualche risata, l'inizio del film ve le farà fare. Con il passare dei minuti diventerà progressivamente meno interessante. Raggiunge comunque ampiamente la sufficienza, soprattutto per l'aspetto tecnico e la particolarità dell'ambientazione.