Shamanic Princess
Shamanic princess, ovvero come realizzare un anime dai disegni accattivanti (per quanto datati), in modo più che discutibile e pieno di mancanze.
Probabilmente lo stile slanciato, che elude le regole anatomiche realistiche e propone un tratto fantastico fra il gotico e il fantasy è uno dei motivi per cui mi sono avvicinato a questo titolo, per poi mestamente scoprire i suoi mediocri contenuti.
Come in ogni prodotto d’animazione esistono pregi e difetti, e in questo caso preferisco cominciare dai primi, perché Shamanic princess sfoggia sicuramente una veste tecnico-artistica davvero invidiabile. Come detto in precedenza il tratto è pulito, accattivante, il chara design particolareggiato, direi quasi estremizzato, le forme femminili piacevoli da osservare, talvolta conturbanti, così come i corpi maschili rispecchiano l’appartenenza ad un mondo dinamico e surrealistico, fra fantasia e toni dark.
L’uso dei colpi di luce e dei colori abbaglianti è a dir poco sapiente; gli scenari sono davvero bellissimi, realizzati con grande cura ed oculata scelta sia della cromatica che delle prospettive. Sono proprio alcuni tagli in stile cinematografico, talvolta, a dare alle scene un tocco di classe in più, vere e proprie impalcature di una suggestiva visione d’insieme. Elaboratissimi i costumi dei personaggi, gli effetti di luce su di essi, decisamente una spanna sopra l’animazione generale di quel periodo.
Stesso discorso per le animazioni, accurate nel loro svilupparsi e in ogni frame, cosa che si evince soprattutto nelle sequenze di combattimento. Nonostante ciò, però non ho affatto condiviso l’uso di alcuni colori riguardo i protagonisti, che a mio parere stonano sia con l’ambiente sia con il carattere dei personaggi stessi, non conferendogli l’esatta “credibilità”, o dovrei dire attendibilità (l’abito non farà il monaco, ma presenta sicuramente il personaggio tramite il primo colpo d’occhio, ed in un anime è più che importante).
La colonna sonora è poco più che sufficiente, appena utile a sostenere le atmosfere, ma non parliamo del doppiaggio in italiano, davvero pessimo.
Decisamente più scadente e deludente ho trovato la trama. Anzi, direi che non l’ho proprio avvertita. Shamanic princess si sviluppa in sei robusti OAV di mezz’ora l’uno, e per quanto possa essere poco il tempo totale per riuscire ad introdurre un minimo tutta la vicenda, questa metodologia non viene affatto adottata. Anzi, ci si trova subito nel mezzo dell’azione senza un perché, a diretto contatto coi protagonisti (fra l’altro dotati di carisma pari a zero e poco intriganti fin dall’inizio), e di tutto l’andazzo ci si capisce davvero poco. Il finale poi è praticamente proposto nel quarto OAV, mentre gli ultimi due tentano una sorta di confuso flashback, o semplicemente tornano indietro nella narrazione offrendo (male) l’introduzione che mancava.
Probabilmente un’idea del genere avrebbe prodotto ottimi risultati in una serie che disponeva di più episodi, ma a conti fatti, in soli sei OAV non si è riusciti ad ottenere l’effetto desiderato.
Al di là di questo, per quanto la vicenda sia una delizia per gli occhi, risulta come un ottimo manufatto privo di significato, un suppellettile fine ad essere contemplato, ma nulla più. Probabilmente è difficile ottenere particolari risultati riguardo la trama avendo a disposizione una manciata di episodi e basta, tuttavia Shamanic princess mi ha davvero deluso più di quanto potessi aspettarmi dopo la visione del primo episodio, non prendendomi mai, non emozionandomi, anzi annoiandomi fino alla fine.
Probabilmente lo stile slanciato, che elude le regole anatomiche realistiche e propone un tratto fantastico fra il gotico e il fantasy è uno dei motivi per cui mi sono avvicinato a questo titolo, per poi mestamente scoprire i suoi mediocri contenuti.
Come in ogni prodotto d’animazione esistono pregi e difetti, e in questo caso preferisco cominciare dai primi, perché Shamanic princess sfoggia sicuramente una veste tecnico-artistica davvero invidiabile. Come detto in precedenza il tratto è pulito, accattivante, il chara design particolareggiato, direi quasi estremizzato, le forme femminili piacevoli da osservare, talvolta conturbanti, così come i corpi maschili rispecchiano l’appartenenza ad un mondo dinamico e surrealistico, fra fantasia e toni dark.
L’uso dei colpi di luce e dei colori abbaglianti è a dir poco sapiente; gli scenari sono davvero bellissimi, realizzati con grande cura ed oculata scelta sia della cromatica che delle prospettive. Sono proprio alcuni tagli in stile cinematografico, talvolta, a dare alle scene un tocco di classe in più, vere e proprie impalcature di una suggestiva visione d’insieme. Elaboratissimi i costumi dei personaggi, gli effetti di luce su di essi, decisamente una spanna sopra l’animazione generale di quel periodo.
Stesso discorso per le animazioni, accurate nel loro svilupparsi e in ogni frame, cosa che si evince soprattutto nelle sequenze di combattimento. Nonostante ciò, però non ho affatto condiviso l’uso di alcuni colori riguardo i protagonisti, che a mio parere stonano sia con l’ambiente sia con il carattere dei personaggi stessi, non conferendogli l’esatta “credibilità”, o dovrei dire attendibilità (l’abito non farà il monaco, ma presenta sicuramente il personaggio tramite il primo colpo d’occhio, ed in un anime è più che importante).
La colonna sonora è poco più che sufficiente, appena utile a sostenere le atmosfere, ma non parliamo del doppiaggio in italiano, davvero pessimo.
Decisamente più scadente e deludente ho trovato la trama. Anzi, direi che non l’ho proprio avvertita. Shamanic princess si sviluppa in sei robusti OAV di mezz’ora l’uno, e per quanto possa essere poco il tempo totale per riuscire ad introdurre un minimo tutta la vicenda, questa metodologia non viene affatto adottata. Anzi, ci si trova subito nel mezzo dell’azione senza un perché, a diretto contatto coi protagonisti (fra l’altro dotati di carisma pari a zero e poco intriganti fin dall’inizio), e di tutto l’andazzo ci si capisce davvero poco. Il finale poi è praticamente proposto nel quarto OAV, mentre gli ultimi due tentano una sorta di confuso flashback, o semplicemente tornano indietro nella narrazione offrendo (male) l’introduzione che mancava.
Probabilmente un’idea del genere avrebbe prodotto ottimi risultati in una serie che disponeva di più episodi, ma a conti fatti, in soli sei OAV non si è riusciti ad ottenere l’effetto desiderato.
Al di là di questo, per quanto la vicenda sia una delizia per gli occhi, risulta come un ottimo manufatto privo di significato, un suppellettile fine ad essere contemplato, ma nulla più. Probabilmente è difficile ottenere particolari risultati riguardo la trama avendo a disposizione una manciata di episodi e basta, tuttavia Shamanic princess mi ha davvero deluso più di quanto potessi aspettarmi dopo la visione del primo episodio, non prendendomi mai, non emozionandomi, anzi annoiandomi fino alla fine.
Shamanic princess è una seri e di OAV composta da sei episodi.
Lungo la durata di tali episodi viene narrata la storia di un mondo magico parallelo a quello umano dove vivono sciamani e annullatori (un po’ l'opposto degli sciamani, coloro che riescono a inibirne i poteri).
In questo mondo si fa largo la protagonista, tale Tiara, inviata sulla erra con l'incarico di recuperare un cimelio molto importante e sacro per il suo mondo.
Il trono di Yord, l'artefatto, è stato rubato da un carissimo amico di Tiara (potrebbe definirsi quasi il fidanzato): Kagetsu.
La trama si snocciola fra questi due protagonisti appoggiati da altri due loro amici quali Lena e Sarh.
Queste altre due ragazze sono fortemente legate agli altri due in quanto sin da piccoli erano grandi amici, ma per varie vicissitudini essi si trovano a scontrarsi l'uno con l'altro.
La trama risulta essere molto lineare, semplice, ma soprattutto noiosa.
I tentativi di colpi di scena falliscono spesso e volentieri, mentre la storia manca di consistenza.
Nonostante questo c'è un lato positivo generato dalla volontà di esaltare i sentimenti dei protagonisti.
Purtroppo questa volontà resta sempre potenziale, in quanto non si riesce mai ad addentrarsi seriamente nelle menti e negli animi dei protagonisti, vuoi per la brevità della serie, vuoi per la malriuscita caratterizzazione dei personaggi e della trama che li circonda.
Praticamente i temi che si vorrebbero trattare sono riducibili sostanzialmente allo scontro fra amore e obbligo, fra piacere e dovere.
La banalità di tali tematiche è ovvia, ma non è solo questo a decurtare punti da un anime già di per se scarso.
Infatti tecnicamente l'anime risulta essere poco curato o meglio poco "bello".
Graficamente sia gli scenari che gli stessi personaggi lasciano a desiderare : le ragazze, anche se molto belle, presentano tratti somatici troppo esagerati (vedi gli occhi a dir poco abnormi), mentre i siti di lotta sono a dir poco statici e poveri di quel qualcosa in più.
L'audio è nella norma, ovvero non eccelle ne deficita gravemente tranne che nella colonna sonora praticamente assente ed anonima.
Il doppiaggio è semplice, anche se a volte riesce un po’ a sottrarsi agli schemi e canoni medi, infondendo un pizzico di sentimento in più alle situazioni.
Nonostante questo l’anime e la sua progettualità non ne giovano affatto, se non in minima parte.
In definitiva Shamanic princess è un anime di scarsa qualità sotto tutti i punti di vista, se non fosse per le protagoniste molto carine ( ma anche sproporzionate ) meriterebbe un giudizio ancora peggiore.
Bad.
Lungo la durata di tali episodi viene narrata la storia di un mondo magico parallelo a quello umano dove vivono sciamani e annullatori (un po’ l'opposto degli sciamani, coloro che riescono a inibirne i poteri).
In questo mondo si fa largo la protagonista, tale Tiara, inviata sulla erra con l'incarico di recuperare un cimelio molto importante e sacro per il suo mondo.
Il trono di Yord, l'artefatto, è stato rubato da un carissimo amico di Tiara (potrebbe definirsi quasi il fidanzato): Kagetsu.
La trama si snocciola fra questi due protagonisti appoggiati da altri due loro amici quali Lena e Sarh.
Queste altre due ragazze sono fortemente legate agli altri due in quanto sin da piccoli erano grandi amici, ma per varie vicissitudini essi si trovano a scontrarsi l'uno con l'altro.
La trama risulta essere molto lineare, semplice, ma soprattutto noiosa.
I tentativi di colpi di scena falliscono spesso e volentieri, mentre la storia manca di consistenza.
Nonostante questo c'è un lato positivo generato dalla volontà di esaltare i sentimenti dei protagonisti.
Purtroppo questa volontà resta sempre potenziale, in quanto non si riesce mai ad addentrarsi seriamente nelle menti e negli animi dei protagonisti, vuoi per la brevità della serie, vuoi per la malriuscita caratterizzazione dei personaggi e della trama che li circonda.
Praticamente i temi che si vorrebbero trattare sono riducibili sostanzialmente allo scontro fra amore e obbligo, fra piacere e dovere.
La banalità di tali tematiche è ovvia, ma non è solo questo a decurtare punti da un anime già di per se scarso.
Infatti tecnicamente l'anime risulta essere poco curato o meglio poco "bello".
Graficamente sia gli scenari che gli stessi personaggi lasciano a desiderare : le ragazze, anche se molto belle, presentano tratti somatici troppo esagerati (vedi gli occhi a dir poco abnormi), mentre i siti di lotta sono a dir poco statici e poveri di quel qualcosa in più.
L'audio è nella norma, ovvero non eccelle ne deficita gravemente tranne che nella colonna sonora praticamente assente ed anonima.
Il doppiaggio è semplice, anche se a volte riesce un po’ a sottrarsi agli schemi e canoni medi, infondendo un pizzico di sentimento in più alle situazioni.
Nonostante questo l’anime e la sua progettualità non ne giovano affatto, se non in minima parte.
In definitiva Shamanic princess è un anime di scarsa qualità sotto tutti i punti di vista, se non fosse per le protagoniste molto carine ( ma anche sproporzionate ) meriterebbe un giudizio ancora peggiore.
Bad.
La cosa che più mi è piaciuta di questo anime è stata la narrazione! Adoro non capire nulla e soltanto alla fine viene svelato il mistero, anche perchè con questo metodo, se ben narrate le vicende, l'attenzione dello spettatore è garantita ;)
Ciò nonostante l'anime non brilla per altre qualità, direi che tutto è nella o sotto la media, anche se l'anime in questione è un prodotto del 1996 si poteva fare di più.
Il disegno poteva essere un po' più "curato" nei dettagli ma soprattutto non sempre mi piacciono i fondali usati, anche se forse il problema sta nel fatto che l'ho visto in video cassetta, e certamente la cosa non aiuta, però continuo a pensare che si potesse fare di meglio in questi anni.
Per il resto la colonna sonora non è malaccio, le animazioni neanche ed il tutto alla fine fa si che io gli dia un 7. L'ambientazione allo stesso tempo non è male, fino a questi tempi sapeva anche un minimo di originale ;), il che non guasta mai...
Insomma un prodotto che se visto senza troppe pretese "tecniche" si lascia vedere e attira lo spettatore fino alla fine. In definitiva lo consiglio a chi piace il soprannaturale, a chi piace questo tipo di narrazione ;)
Koji
Ciò nonostante l'anime non brilla per altre qualità, direi che tutto è nella o sotto la media, anche se l'anime in questione è un prodotto del 1996 si poteva fare di più.
Il disegno poteva essere un po' più "curato" nei dettagli ma soprattutto non sempre mi piacciono i fondali usati, anche se forse il problema sta nel fatto che l'ho visto in video cassetta, e certamente la cosa non aiuta, però continuo a pensare che si potesse fare di meglio in questi anni.
Per il resto la colonna sonora non è malaccio, le animazioni neanche ed il tutto alla fine fa si che io gli dia un 7. L'ambientazione allo stesso tempo non è male, fino a questi tempi sapeva anche un minimo di originale ;), il che non guasta mai...
Insomma un prodotto che se visto senza troppe pretese "tecniche" si lascia vedere e attira lo spettatore fino alla fine. In definitiva lo consiglio a chi piace il soprannaturale, a chi piace questo tipo di narrazione ;)
Koji
Shamanic Princess è una serie di 6 OAV:Il Trono di Yord,La foresta,Il risveglio,Un mattino di preghiera,Il mondo di Guardian,La festa del vento..
Protagonista della storia è Tiara ,una giovane maga dotata di poteri shamanici,inviata dagli anziani di Guardian sulla terra allo scopo di trovare e riportare indietro il Trono di Yord, un artefatto con straordinari poteri. Tiara è accompagnata dal suo assistente Japoro. Una volta giunta sulla terra, si mischia ai liceali di una scuola come copertura per la sua missione. Ma ben presto Tiara e il suo partner si scontrano con Lena, un´amica d´infanzia della maga e il suo partner, Leon.Ben presto faremo la conoscenza anche di Kagetsu,incolpato di aver rubato il trono di Yord .Quest'ultimo è il fratello della migliore amica di Tiara,Sara (di cui per altro si sono perse le tracce, ma che comunica con Tiara attraverso i sogni) ma è anche il ragazzo di cui da sempre Tiara è innamorata.
I primi 4 OAV ci mostrano quindi la ricerca del trono di Yord a suon di spettacolari combattimenti shamanici e mostra anche la fittissima ragnatela di sentimenti che lega ogni personaggio che si dipanano tra amore, rancore, affetto, tristezza...
Gli ultimi due OAV invece sono un prologo di tutta la storia narrata nei primi quattro episodi ...
Dal lato tecnico questo anime risulta veramente di alta qualità,disegni e animazioni davvero ben curati...
Protagonista della storia è Tiara ,una giovane maga dotata di poteri shamanici,inviata dagli anziani di Guardian sulla terra allo scopo di trovare e riportare indietro il Trono di Yord, un artefatto con straordinari poteri. Tiara è accompagnata dal suo assistente Japoro. Una volta giunta sulla terra, si mischia ai liceali di una scuola come copertura per la sua missione. Ma ben presto Tiara e il suo partner si scontrano con Lena, un´amica d´infanzia della maga e il suo partner, Leon.Ben presto faremo la conoscenza anche di Kagetsu,incolpato di aver rubato il trono di Yord .Quest'ultimo è il fratello della migliore amica di Tiara,Sara (di cui per altro si sono perse le tracce, ma che comunica con Tiara attraverso i sogni) ma è anche il ragazzo di cui da sempre Tiara è innamorata.
I primi 4 OAV ci mostrano quindi la ricerca del trono di Yord a suon di spettacolari combattimenti shamanici e mostra anche la fittissima ragnatela di sentimenti che lega ogni personaggio che si dipanano tra amore, rancore, affetto, tristezza...
Gli ultimi due OAV invece sono un prologo di tutta la storia narrata nei primi quattro episodi ...
Dal lato tecnico questo anime risulta veramente di alta qualità,disegni e animazioni davvero ben curati...
Non ci sono parole per descrivere questo Anime, anzi sì ce ne sono ma le mie saranno confuse e male espresse.
Ci troviamo di fronte ad un autentico gioiello dell'animazione, sia dal punto di vista della trama, che viaggia su un filone abbastanza classico ma intrisa di mistero, pathos ed intrighi, sia da quello di vista tecnico, l'ambientazione, il chara, le animazioni sono tutte di ottima fattura.
Ma andiamo con ordine, vi accenno brevemente la trama, Tiara ragazza dotata di poteri shamanici (evoca creature arcane) viene mandata sulla Terra con il compito di recuperare un artefatto, il "Trono di Yord" , preziosissimo perchè questi stabilisce l'equilibro nel suo regno, Guardian.
A rubarlo è un ex compagno/amante di Tiara, Kagetsu le cui intenzioni sono ancora avvolte nel mistero.
Qui incontra la sua amica/rivale Lena anche lei mandata in missione per recuperare il suddetto oggetto ma ... le due si scontrano inevitabilmente, i combattimenti sono realizzati magnificamente, i movimenti sono fluidi, le movenze sensuali.
Non è pero' lo "scontro" il tema centrale di "Shamanic" infatti non hanno mai un "vincitore" o una "fine" sono invece i sentimenti di Tiara, Lena e Kagetsu a essere il filone riccorrente, il sottile legame che li lega fin dai tempi dell'infanzia.
Così assistiamo a momenti di azione, avventura sapientemente mescolati con rabbia, gelosia, rancore, nostalgia.
A legare i tre è anche una persona molto cara, Sarah, sorella di Kagetsu, misteriosamente scomparsa, la quale .... scomparsa turba gli animi dei protagonisti, sopratutto della sua migliore amica Tiara.
La sua storia è avvolta nel mistero.
La serie di "Shamanic Princess" è composta da 6 OAV, nei quali primi 4 episodi assistiamo alla storia vera e propia mentre negli ultmi 2 è una sorta di flashback, ripercorrendo le vicende di gioventu' dei 4 nel regno di Guardian.
Questa scelta puo' risultare incomprensibile, per capire a fondo i legami dei personaggi sarebbe stato meglio mettere gli ultimi 2 episodi all'inizio, a mio avviso questa scelta è intrigante, è come se fosse un cerchio senza fine, infatti il sesto episodio coincide perfettamente con il primo e inoltre sfonda il muro del tempo (ehm... scusate se non ha molto senso ma volevo dirlo ^__^)
Il chara è curato da Atsuko Ishida (Magic Knight Rayearth) deve avere dato il massimo per la realizzazione di questa serie, i suoi personaggi sono caratterizzati bene, seppur il desing è comune ... ma come non fata a non innamorarvi di Tiara :D
Le movenze sono uno dei punti forti, fluidi e sensuali (notate come cammina Tiara), l'atmosfera gotica e dark è ben realizzata.
Punto negativo sono purtroppo le musiche, assenti o inconsistenti, la sigla iniziale è a dir poco odiosa, se fosse stato un anime di maghette doredo' ci stava, ma Shamanic Princess per gli elementi che mostra è un opera "adulta", meglio la sigla finale, romantica e nostalgica con quel pizzico di amarezza adatta allo scopo.
L'edizione italiana si distingue per l'elevata qualità del doppiaggio, molte volte ho sentito criticare la versione nostrano degli anime, questa volta nulla da eccepire, E.Pacotto interpreta Tiara in modo strabiliante (ordinaria amministrazione per lei -_-), D.Magnaghi è adatta al carattere di Lena, P.Prata è un veterano (me lo ritrovo dappertutto o_o) fare kagetsu per lui è uno scherzo e L.Parmiani a fare Sara si distingue.
Insomma grande cast, grande direzione di Aldo Stella.
Concludo dicendo che SP non è una serie che puo' piacere a tutti, il fatto di essere scareventato con forza fin dal primo episodio in una storia già iniziata, il fatto che piu' si va avanti e piu' non si capisce n'a mazza e il fatto che il finale sia di dubbia interpretazione puo' far storcere il naso a qualcuno
Io dico se amate le serie con trama intricata, molto sottile, belle animazione, bei disegni, atmosfere gotiche e sopratutto vi piacciono i fantasy non posso altro che consigliarvelo, agli altri direi che possono dedicarsi a qualcos'altro.
Ci troviamo di fronte ad un autentico gioiello dell'animazione, sia dal punto di vista della trama, che viaggia su un filone abbastanza classico ma intrisa di mistero, pathos ed intrighi, sia da quello di vista tecnico, l'ambientazione, il chara, le animazioni sono tutte di ottima fattura.
Ma andiamo con ordine, vi accenno brevemente la trama, Tiara ragazza dotata di poteri shamanici (evoca creature arcane) viene mandata sulla Terra con il compito di recuperare un artefatto, il "Trono di Yord" , preziosissimo perchè questi stabilisce l'equilibro nel suo regno, Guardian.
A rubarlo è un ex compagno/amante di Tiara, Kagetsu le cui intenzioni sono ancora avvolte nel mistero.
Qui incontra la sua amica/rivale Lena anche lei mandata in missione per recuperare il suddetto oggetto ma ... le due si scontrano inevitabilmente, i combattimenti sono realizzati magnificamente, i movimenti sono fluidi, le movenze sensuali.
Non è pero' lo "scontro" il tema centrale di "Shamanic" infatti non hanno mai un "vincitore" o una "fine" sono invece i sentimenti di Tiara, Lena e Kagetsu a essere il filone riccorrente, il sottile legame che li lega fin dai tempi dell'infanzia.
Così assistiamo a momenti di azione, avventura sapientemente mescolati con rabbia, gelosia, rancore, nostalgia.
A legare i tre è anche una persona molto cara, Sarah, sorella di Kagetsu, misteriosamente scomparsa, la quale .... scomparsa turba gli animi dei protagonisti, sopratutto della sua migliore amica Tiara.
La sua storia è avvolta nel mistero.
La serie di "Shamanic Princess" è composta da 6 OAV, nei quali primi 4 episodi assistiamo alla storia vera e propia mentre negli ultmi 2 è una sorta di flashback, ripercorrendo le vicende di gioventu' dei 4 nel regno di Guardian.
Questa scelta puo' risultare incomprensibile, per capire a fondo i legami dei personaggi sarebbe stato meglio mettere gli ultimi 2 episodi all'inizio, a mio avviso questa scelta è intrigante, è come se fosse un cerchio senza fine, infatti il sesto episodio coincide perfettamente con il primo e inoltre sfonda il muro del tempo (ehm... scusate se non ha molto senso ma volevo dirlo ^__^)
Il chara è curato da Atsuko Ishida (Magic Knight Rayearth) deve avere dato il massimo per la realizzazione di questa serie, i suoi personaggi sono caratterizzati bene, seppur il desing è comune ... ma come non fata a non innamorarvi di Tiara :D
Le movenze sono uno dei punti forti, fluidi e sensuali (notate come cammina Tiara), l'atmosfera gotica e dark è ben realizzata.
Punto negativo sono purtroppo le musiche, assenti o inconsistenti, la sigla iniziale è a dir poco odiosa, se fosse stato un anime di maghette doredo' ci stava, ma Shamanic Princess per gli elementi che mostra è un opera "adulta", meglio la sigla finale, romantica e nostalgica con quel pizzico di amarezza adatta allo scopo.
L'edizione italiana si distingue per l'elevata qualità del doppiaggio, molte volte ho sentito criticare la versione nostrano degli anime, questa volta nulla da eccepire, E.Pacotto interpreta Tiara in modo strabiliante (ordinaria amministrazione per lei -_-), D.Magnaghi è adatta al carattere di Lena, P.Prata è un veterano (me lo ritrovo dappertutto o_o) fare kagetsu per lui è uno scherzo e L.Parmiani a fare Sara si distingue.
Insomma grande cast, grande direzione di Aldo Stella.
Concludo dicendo che SP non è una serie che puo' piacere a tutti, il fatto di essere scareventato con forza fin dal primo episodio in una storia già iniziata, il fatto che piu' si va avanti e piu' non si capisce n'a mazza e il fatto che il finale sia di dubbia interpretazione puo' far storcere il naso a qualcuno
Io dico se amate le serie con trama intricata, molto sottile, belle animazione, bei disegni, atmosfere gotiche e sopratutto vi piacciono i fantasy non posso altro che consigliarvelo, agli altri direi che possono dedicarsi a qualcos'altro.