Bokusatsu Tenshi Dokuro-chan
"Bokusatsu Tenshi Dokuro-chan" è una mini serie da due stagioni, una di otto e una di quattro puntate con durata di quindici minuti circa.
Trama: il nostro protagonista Sakura nel futuro renderà la terra un paradiso per lolicon, trasformando ogni donna in una ragazzina; per risolvere questo problema verrà inviata sulla terra Dokuro, un angelo della morte che seguirà Sakura al tempo della scuola, "punendolo" per più o meno qualsiasi cosa faccia.
Uno degli anime più demenziali e con più violenza gratuita che ci sia in circolazione, un ecchi-splatter che segue spesso lo schema "zozzeria - punizione" con conseguente morte del nostro protagonista, il quale però verrà fatto tornare in vita dal dolce(?) angelo Dokuro e tornerà a piena salute pronto a morire di nuovo. Le serie sono molto brevi e ciò aiuta anche a non far scadere il tutto nella ripetitività.
I personaggi sono estremamente stupidi e sembrano non aver nessun processo mentale, il fatto di poter far tornare in vita chi uccidi senza problemi penso faccia agire senza indugi.
La grafica alterna diversi tipi di disegno (e pure qualche elemento reale), rendendo il tutto molto variegato e dinamico.
Consigliato a tutti, la serie è breve e ritengo che chiunque dovrebbe avere almeno un'idea su cosa sia "Bokusatsu Tenshi Dokuro-chan" in quanto rappresenta un altissimo punto del genere demenziale, evitabile solo a chi non riesce proprio a gestire sangue e qualche pezzo di carne qua e là.
Voto personale: 8
Voto oggettivo (per quanto possibile) nel genere: 9
Trama: il nostro protagonista Sakura nel futuro renderà la terra un paradiso per lolicon, trasformando ogni donna in una ragazzina; per risolvere questo problema verrà inviata sulla terra Dokuro, un angelo della morte che seguirà Sakura al tempo della scuola, "punendolo" per più o meno qualsiasi cosa faccia.
Uno degli anime più demenziali e con più violenza gratuita che ci sia in circolazione, un ecchi-splatter che segue spesso lo schema "zozzeria - punizione" con conseguente morte del nostro protagonista, il quale però verrà fatto tornare in vita dal dolce(?) angelo Dokuro e tornerà a piena salute pronto a morire di nuovo. Le serie sono molto brevi e ciò aiuta anche a non far scadere il tutto nella ripetitività.
I personaggi sono estremamente stupidi e sembrano non aver nessun processo mentale, il fatto di poter far tornare in vita chi uccidi senza problemi penso faccia agire senza indugi.
La grafica alterna diversi tipi di disegno (e pure qualche elemento reale), rendendo il tutto molto variegato e dinamico.
Consigliato a tutti, la serie è breve e ritengo che chiunque dovrebbe avere almeno un'idea su cosa sia "Bokusatsu Tenshi Dokuro-chan" in quanto rappresenta un altissimo punto del genere demenziale, evitabile solo a chi non riesce proprio a gestire sangue e qualche pezzo di carne qua e là.
Voto personale: 8
Voto oggettivo (per quanto possibile) nel genere: 9
Quest'anime fu uno dei primi prodotti via fansub che ebbi modo di vedere. Fu qualcosa di memorabile. Raramente mi sono scompisciato dal ridere così tanto (da arrivare ad avere attacchi d'asma e minzione selvaggia) guardando un anime, ma posso garantirvi che questo prodotto può essere veramente devastante.
Dokuro chan è un anime della stagione primaverile 2005 composto da 2 mini serie, la prima da 8 episodi, la seconda da 4, ciascun episodio dura circa 13 minuti. La serie deriva da una light novel e a sua volta da un manga omonimi.
Trama: un accenno di trama esiste. Sakura (nome femminile per un personaggio maschile), nel futuro sarà uno scienziato folle che avrà ideato il modo per trasformare tutte le donne del mondo in eterne 12enni, trasformando il mondo in un harem per lolicon. Per fermare il pericolo imminente è stato inviato l'angelo della morte Dokuro chan, la quale saprà "prendersi amorevolmente cura di lui"… creandogli una sorta di circolo karmico ultra accelerato di morte e rinascita superiore perfino a quello di Kenny di South Park.
Grafica: semplice e nel contempo ricca di soluzioni geniali. Le ambientazioni sono piuttosto "cartoonish" con colori vividi, la loro realizzazione è discreta. Le animazioni sono semplici ma fluide. Il character design è piuttosto ben fatto, geniali le "foto reali" che di tanto in tanto sostituiscono i volti dei protagonisti.
Sonoro: carino, senza troppe pretese. Opening "stonatissimo" (effetto voluto) per enfatizzare la demenzialità dell'opera. Ending trascurabile. OST nella media, effetti sonori spassosi. Ottimo doppiaggio.
Personaggi: l'anime di Dokuro chan offre una divisione netta dei personaggi, chi conta e chi no. I primi sono i personaggi principali, i secondi sono quella marmaglia indefinita di personaggi secondari utili solo come carne da macello per Dokuro chan & c. La caratterizzazione è molto semplificata, tuttavia è una scelta che si è dimostrata vincente poiché massimizza l'umorismo globale. L'interazione tra i personaggi è fenomenale. Non esiste introspezione così come non esiste un minimo accenno di evoluzione.
Sceneggiatura: la brevità della serie non consente chissà quale stratagemma narrativo, in compenso la sua apparente semplicità è la chiave del suo successo. La gestione temporale è piuttosto basilare, si segue la presunta trama senza brusche interruzioni, in compenso sono presenti diversi flashback e riassunti del tutto inesistenti. Il ritmo è piuttosto frenetico, considerando la brevità della serie. La violenza dilaga e sovrabbonda, nonostante ciò è un piacere per la vista, data la sua natura deliziosamente nonsense e buffa. È presente un discreto quantitativo di fanservice che non guasta, ma anzi esalta l'umorismo. I dialoghi sono stupidi e divertenti.
Finale: non esiste. Data la natura estremamente nonsense e demenziale, la mancanza di un episodio finale non è penalizzante ai fini della valutazione.
In sintesi: Dokuro chan è un must per ogni amante del nonsense, dello humor nero, della parodia estrema e del super demenziale. Consigliato a chiunque voglia farsi delle grasse risate senza scandalizzarsi per l'enormità di violenza gratuita profusa in tutto l'anime.
Dokuro chan è un anime della stagione primaverile 2005 composto da 2 mini serie, la prima da 8 episodi, la seconda da 4, ciascun episodio dura circa 13 minuti. La serie deriva da una light novel e a sua volta da un manga omonimi.
Trama: un accenno di trama esiste. Sakura (nome femminile per un personaggio maschile), nel futuro sarà uno scienziato folle che avrà ideato il modo per trasformare tutte le donne del mondo in eterne 12enni, trasformando il mondo in un harem per lolicon. Per fermare il pericolo imminente è stato inviato l'angelo della morte Dokuro chan, la quale saprà "prendersi amorevolmente cura di lui"… creandogli una sorta di circolo karmico ultra accelerato di morte e rinascita superiore perfino a quello di Kenny di South Park.
Grafica: semplice e nel contempo ricca di soluzioni geniali. Le ambientazioni sono piuttosto "cartoonish" con colori vividi, la loro realizzazione è discreta. Le animazioni sono semplici ma fluide. Il character design è piuttosto ben fatto, geniali le "foto reali" che di tanto in tanto sostituiscono i volti dei protagonisti.
Sonoro: carino, senza troppe pretese. Opening "stonatissimo" (effetto voluto) per enfatizzare la demenzialità dell'opera. Ending trascurabile. OST nella media, effetti sonori spassosi. Ottimo doppiaggio.
Personaggi: l'anime di Dokuro chan offre una divisione netta dei personaggi, chi conta e chi no. I primi sono i personaggi principali, i secondi sono quella marmaglia indefinita di personaggi secondari utili solo come carne da macello per Dokuro chan & c. La caratterizzazione è molto semplificata, tuttavia è una scelta che si è dimostrata vincente poiché massimizza l'umorismo globale. L'interazione tra i personaggi è fenomenale. Non esiste introspezione così come non esiste un minimo accenno di evoluzione.
Sceneggiatura: la brevità della serie non consente chissà quale stratagemma narrativo, in compenso la sua apparente semplicità è la chiave del suo successo. La gestione temporale è piuttosto basilare, si segue la presunta trama senza brusche interruzioni, in compenso sono presenti diversi flashback e riassunti del tutto inesistenti. Il ritmo è piuttosto frenetico, considerando la brevità della serie. La violenza dilaga e sovrabbonda, nonostante ciò è un piacere per la vista, data la sua natura deliziosamente nonsense e buffa. È presente un discreto quantitativo di fanservice che non guasta, ma anzi esalta l'umorismo. I dialoghi sono stupidi e divertenti.
Finale: non esiste. Data la natura estremamente nonsense e demenziale, la mancanza di un episodio finale non è penalizzante ai fini della valutazione.
In sintesi: Dokuro chan è un must per ogni amante del nonsense, dello humor nero, della parodia estrema e del super demenziale. Consigliato a chiunque voglia farsi delle grasse risate senza scandalizzarsi per l'enormità di violenza gratuita profusa in tutto l'anime.
Cercate un anime dove il dememnziale regna e avanza a braccetto con l'ecchi e lo splatter? "Club-to-death Angel Dokuro-chan" è proprio quello che fa al caso vostro!
Questa serie OAV composta da otto episodi non ha propriamente una trama, sappiamo che il nostro protagonista Sakura si ritrova in casa un angelo di nome Dokuro. Quest'ultima è una ragazzina carina e vivace, con poco sale in zucca e la passione smodata di usare ogni volta che ne ha la possibilità la sua arma magica "Excalibolg", con cui farà perdere più volte possibile la vita del nostro Sakura. Tirando le somme è Dokuro a fare da padrona in tutta la serie: è lei che fa le cose demenziali e deliranti, è lei il fulcro dell'ecchi ed è lei che crea delle scene scabrose e sanguinarie.
Siamo in presenza di nulla di innovativo, eppure le puntate riescono ad attirare l'attenzione dello spettatore. Anche se alla fine ci troviamo sempre davanti alle solite gag che si ripetono ciclicamente su quasi ogni puntata, il giudizio totale è più che positivo. Sarà perché sono solo otto puntate da una decina di minuti (e così facendo non se ne esce troppo appesantiti) oppure per l'ecchi che si accoppia giustamente alla vena demenziale della serie invece di essere un collante per una trama vuota, come succede in molti anime. E se uno come me che non sopporta l'ecchi gratuito riesce a comprendere e sopportare quello proposto in questo prodotto, vuol dire molto.
Un'altra cosa carina della serie sono le citazioni, che sono pure fra le più varie, infatti si passerà da anime/manga come "One Piece" a opere letterarie come "La metamorfosi" di Kafka.
Il comparto grafico e musicale sono nella media, le impressioni che danno non sono né positive né negative, ma fanno solamente il loro giusto lavoro.
Non siamo davanti a un capolavoro, ma certamente la serie è riuscita a realizzare quello a cui puntava: far uscire un bel po' di risate allo spettatore. Nel mio caso ci si è riusciti fin troppo bene e ho apprezzato la serie in tutti i suoi punti. Il voto giusto sarebbe un sette e mezzo, ma arrotondando per eccesso per le risate che mi sono fatto lo porta senza problemi a un otto.
Sconsiglio la visione a chi non ama il demenziale o a chi dà fastidio la visione di troppo sangue. Tutti quelli che non rientrano in queste categorie possono prendere un'ora e venti della loro vita per visionarlo. Potrebbero trovare una piacevole sorpresa come è successo al sottoscritto.
Questa serie OAV composta da otto episodi non ha propriamente una trama, sappiamo che il nostro protagonista Sakura si ritrova in casa un angelo di nome Dokuro. Quest'ultima è una ragazzina carina e vivace, con poco sale in zucca e la passione smodata di usare ogni volta che ne ha la possibilità la sua arma magica "Excalibolg", con cui farà perdere più volte possibile la vita del nostro Sakura. Tirando le somme è Dokuro a fare da padrona in tutta la serie: è lei che fa le cose demenziali e deliranti, è lei il fulcro dell'ecchi ed è lei che crea delle scene scabrose e sanguinarie.
Siamo in presenza di nulla di innovativo, eppure le puntate riescono ad attirare l'attenzione dello spettatore. Anche se alla fine ci troviamo sempre davanti alle solite gag che si ripetono ciclicamente su quasi ogni puntata, il giudizio totale è più che positivo. Sarà perché sono solo otto puntate da una decina di minuti (e così facendo non se ne esce troppo appesantiti) oppure per l'ecchi che si accoppia giustamente alla vena demenziale della serie invece di essere un collante per una trama vuota, come succede in molti anime. E se uno come me che non sopporta l'ecchi gratuito riesce a comprendere e sopportare quello proposto in questo prodotto, vuol dire molto.
Un'altra cosa carina della serie sono le citazioni, che sono pure fra le più varie, infatti si passerà da anime/manga come "One Piece" a opere letterarie come "La metamorfosi" di Kafka.
Il comparto grafico e musicale sono nella media, le impressioni che danno non sono né positive né negative, ma fanno solamente il loro giusto lavoro.
Non siamo davanti a un capolavoro, ma certamente la serie è riuscita a realizzare quello a cui puntava: far uscire un bel po' di risate allo spettatore. Nel mio caso ci si è riusciti fin troppo bene e ho apprezzato la serie in tutti i suoi punti. Il voto giusto sarebbe un sette e mezzo, ma arrotondando per eccesso per le risate che mi sono fatto lo porta senza problemi a un otto.
Sconsiglio la visione a chi non ama il demenziale o a chi dà fastidio la visione di troppo sangue. Tutti quelli che non rientrano in queste categorie possono prendere un'ora e venti della loro vita per visionarlo. Potrebbero trovare una piacevole sorpresa come è successo al sottoscritto.
Dopo avere terminato la visione di questa serie mi è balenata per la testa un'idea, secondo me gli sceneggiatori e i disegnatori si sono divertiti a idearla e disegnarla nelle pause di una produzione "seria". "Club-to-death Angel Dokuro-chan" dà molto l'idea di una cosa nata per scherzo e per prendere in giro le altre serie, alcune meno famose e altre famose come "Lamù", "Doraemon" e 2One Piece2, tanto per citarne alcune.
"Club-to-death Angel Dokuro-chan" è l'apoteosi del nonsenso, 8 puntate in cui c'è di tutto, i generi si mescolano e si passa in un secondo da una scena ecchi allo splatter, da uno sguardo romantico a un pestaggio. Io mi sono divertito un sacco anche perché il numero di 8 puntate sembra giusto per non appesantire troppo un anime che avrebbe avuto poco da dire nelle classiche 12/13 puntate.
I disegni a mio avviso sono fantastici anche quelli volutamente approssimativi, fa tutto parte dello spettacolare giocattolo che è questa serie. Le musiche e il doppiaggio sono nella media e io consiglio l'anime a chi non si impressiona facilmente e vuole trascorrere qualche ora con il sorriso sulle labbra. Corro a vedermi la seconda serie, anche perché sono preoccupato per quello che potrebbe succedere a Dokuro-chan nel futuro.
"Club-to-death Angel Dokuro-chan" è l'apoteosi del nonsenso, 8 puntate in cui c'è di tutto, i generi si mescolano e si passa in un secondo da una scena ecchi allo splatter, da uno sguardo romantico a un pestaggio. Io mi sono divertito un sacco anche perché il numero di 8 puntate sembra giusto per non appesantire troppo un anime che avrebbe avuto poco da dire nelle classiche 12/13 puntate.
I disegni a mio avviso sono fantastici anche quelli volutamente approssimativi, fa tutto parte dello spettacolare giocattolo che è questa serie. Le musiche e il doppiaggio sono nella media e io consiglio l'anime a chi non si impressiona facilmente e vuole trascorrere qualche ora con il sorriso sulle labbra. Corro a vedermi la seconda serie, anche perché sono preoccupato per quello che potrebbe succedere a Dokuro-chan nel futuro.
Questo è un anime fra i più divertenti mai realizzati, estremamente insolito e provocatorio fin dalla stessa sigla, che non piacerà a chi non sopporta la demenzialità, lo splatter e l'ecchi. Sono proprio questi gli elementi che si è cercato volutamente di portare, per quanto possibile, ai massimi estremi, nei limiti del dover rimanere entro una trama che è pur decisamente assurda, con il risultato di creare un misto sfrenato e grottesco di splatter con scene spesso scabrose, sangue a fiumi ed ecchi a tutto spiano durante le svariate vicende di personaggi che non risparmiano nulla in demenza quando non in cinismo. Come se non bastasse il tutto è inframmezzato ogni tanto da sketch assolutamente demenziali nonché da collage ed espressioni facciali di gran espressività, cosa piuttosto insolita per l'animazione giapponese.
Il char design non eccelle, anzi, è spesso decisamente approssimativo, ma non è per questo che si guarda Bokusatsu tenshi Dokuro-chan: lo scopo è di farsi quattro risate, in questo caso ben più di quattro. Ci si riesce veramente bene a patto di non essere sensibili alla violenza e comunque di accettare che a volte è possibile uscire decisamente fuori dalle righe.
Il char design non eccelle, anzi, è spesso decisamente approssimativo, ma non è per questo che si guarda Bokusatsu tenshi Dokuro-chan: lo scopo è di farsi quattro risate, in questo caso ben più di quattro. Ci si riesce veramente bene a patto di non essere sensibili alla violenza e comunque di accettare che a volte è possibile uscire decisamente fuori dalle righe.
Nel mondo dei manga e dell'animazione giapponese, da oltre 30 anni a questa parte, vi è un particolare genere di commedia in cui assistiamo alla storia di un malcapitato liceale, solitamente uno sfigato, che ospita suo malgrado una splendida fanciulla dall'identità rigorosamente non umana (aliena, cyborg, Dea...). 'Lamù', 'Oh Mia Dea', fino al recente 'To Love Ru' fanno quindi parte di questa categoria dove 1) il protagonista non ricambia l'amore dell'"ospite" perché innamorato di un altra (o di tutte le altre come nel caso di Ataru), 2) lei deve essere carinissima e 3) lei deve avere qualche potere speciale.
Cosa accadrebbe se al posto dei soliti baci e abbracci, o al massimo di qualche scarica elettrica, la fanciulla in questione non facesse altro che uccidere con una mazza chiodata il protagonista praticamente ogni giorno? Questo è 'Bokusatsu tenshi Dokuro-chan'.
Sakura è un tranquillo studente delle superiori, ma il suo destino è diventare un giorno il più grande pedofilo di sempre, inventando un macchinario che ha lo scopo di mantenere l'aspetto da dodicenne in tutte le donne del mondo.
Il paradiso manda quindi sulla Terra un angelo della morte dalle fattezze femminili, chiamata Dokuro, con lo scopo di ucciderlo, ma lei si lega affettuosamente al ragazzo e tenterà di tenerlo occupato allo scopo di non farlo diventare, in futuro, il terribile scienziato pedofilo. Ecco però che ne arriva un altro...
E' del tutto fuori come un balcone questa miniserie di 8 episodi da 12-13 minuti ciascuno, folle come il suo regista, Tsutomu Mizushima, capace di rendere la violenza assurda e spassosa. Colpisce - letteralmente - il personaggio di Dokuro-chan, carinissima e persino timida ma che alla prima occasione sfodera la sua fidata mazza Excalibolg, uccide il povero Sakura con colpi alla testa, spezzandolo in due, trapassandogli il corpo da parte a parte, per poi scusarsi e resuscitarlo con la formula magica "Pipiru piru piru pipiru pi".
Sakura in questi 8 episodi passerà le pene dell'inferno, con le sue cervella che finiscono in un lavandino, il suo sangue che schizzerà da tutte le parti e tingerà di rosso un fiume. I guai continuano poi con l'apparizione di un altro angelo, Sabato, ugualmente terribile ma anche sbadata e sfortunata (vivrà sotto un ponte, la ending è dedicata a lei, così come il notiziario alla fine dei credits) e stupisce anche l'impassibilità dei compagni di classe di Sakura, pronti a voltare le spalle al malcapitato ragazzo, con l'eccezione della tenera Shizuki.
Insomma 'Dokuro-chan' non è per tutti, a molti potrà sembrare di cattivo gusto e il character design è davvero semplicistico e poco accattivante; nonostante ciò per due ore scarse in totale l'ho trovata una serie davvero divertente e assurda dove non mancano citazioni, gag veloci e alcuni dialoghi cretini e irresistibili.
Ha un seguito.
Cosa accadrebbe se al posto dei soliti baci e abbracci, o al massimo di qualche scarica elettrica, la fanciulla in questione non facesse altro che uccidere con una mazza chiodata il protagonista praticamente ogni giorno? Questo è 'Bokusatsu tenshi Dokuro-chan'.
Sakura è un tranquillo studente delle superiori, ma il suo destino è diventare un giorno il più grande pedofilo di sempre, inventando un macchinario che ha lo scopo di mantenere l'aspetto da dodicenne in tutte le donne del mondo.
Il paradiso manda quindi sulla Terra un angelo della morte dalle fattezze femminili, chiamata Dokuro, con lo scopo di ucciderlo, ma lei si lega affettuosamente al ragazzo e tenterà di tenerlo occupato allo scopo di non farlo diventare, in futuro, il terribile scienziato pedofilo. Ecco però che ne arriva un altro...
E' del tutto fuori come un balcone questa miniserie di 8 episodi da 12-13 minuti ciascuno, folle come il suo regista, Tsutomu Mizushima, capace di rendere la violenza assurda e spassosa. Colpisce - letteralmente - il personaggio di Dokuro-chan, carinissima e persino timida ma che alla prima occasione sfodera la sua fidata mazza Excalibolg, uccide il povero Sakura con colpi alla testa, spezzandolo in due, trapassandogli il corpo da parte a parte, per poi scusarsi e resuscitarlo con la formula magica "Pipiru piru piru pipiru pi".
Sakura in questi 8 episodi passerà le pene dell'inferno, con le sue cervella che finiscono in un lavandino, il suo sangue che schizzerà da tutte le parti e tingerà di rosso un fiume. I guai continuano poi con l'apparizione di un altro angelo, Sabato, ugualmente terribile ma anche sbadata e sfortunata (vivrà sotto un ponte, la ending è dedicata a lei, così come il notiziario alla fine dei credits) e stupisce anche l'impassibilità dei compagni di classe di Sakura, pronti a voltare le spalle al malcapitato ragazzo, con l'eccezione della tenera Shizuki.
Insomma 'Dokuro-chan' non è per tutti, a molti potrà sembrare di cattivo gusto e il character design è davvero semplicistico e poco accattivante; nonostante ciò per due ore scarse in totale l'ho trovata una serie davvero divertente e assurda dove non mancano citazioni, gag veloci e alcuni dialoghi cretini e irresistibili.
Ha un seguito.
Consigliatomi da una mia amica appassionata avevo grandi aspettative, invece sono rimasta delusa!
Andiamo al sodo: quest'anima racconta la vita di Sakura, un ragazzo la cui vita viene sconvolta con l'arrivo di Dokuro-chan. Ella è un angelo che in ogni momento uccide con una mazza Sakura e poi lo resuscita grazie alla formula magica: "Pipiru piru piru pipiru pi!". Perché Dokuro è venuta sulla Terra? Non si sa, fino a quando non arriva l'angelo Sabato.
Come già detto prima, sono rimasta non poco delusa, è un miracolo che sia riuscita a guardarmi tutta la serie perché invece di ridere sono rimasta sconvolta. Un conto è dosare humor nero (il sangue a palate) ed ecchi in maniera giusta, un altro è esagerare, come fa quest'anime, rendendo tutto una cosa ridicola. Quest'anime è anche assurdo e poco coerente; per esempio quando un gruppo di personaggi scopre che Dokuro-chan è un angelo, questi sorridono e non rimangono affatto stupiti.
Dokuro-chan è quasi un Happy Tree Friends (cartone che soffro poco); con l'unica differenza che qui c'è trama, anche se si nota poco.
Poi mi sfugge il perché Sakura vuole bene a Dokuro-chan se quest'ultima gli dà fastidio e lo ammazza ogni nano-secondo.
Avrei dato uno, se non fosse per i disegni molto carini - e ammetto che di aspetto Dokuro-chan non mi dispiaceva. Per il resto, è un anime da evitare e di cui sconsiglio a tutti la visione
Andiamo al sodo: quest'anima racconta la vita di Sakura, un ragazzo la cui vita viene sconvolta con l'arrivo di Dokuro-chan. Ella è un angelo che in ogni momento uccide con una mazza Sakura e poi lo resuscita grazie alla formula magica: "Pipiru piru piru pipiru pi!". Perché Dokuro è venuta sulla Terra? Non si sa, fino a quando non arriva l'angelo Sabato.
Come già detto prima, sono rimasta non poco delusa, è un miracolo che sia riuscita a guardarmi tutta la serie perché invece di ridere sono rimasta sconvolta. Un conto è dosare humor nero (il sangue a palate) ed ecchi in maniera giusta, un altro è esagerare, come fa quest'anime, rendendo tutto una cosa ridicola. Quest'anime è anche assurdo e poco coerente; per esempio quando un gruppo di personaggi scopre che Dokuro-chan è un angelo, questi sorridono e non rimangono affatto stupiti.
Dokuro-chan è quasi un Happy Tree Friends (cartone che soffro poco); con l'unica differenza che qui c'è trama, anche se si nota poco.
Poi mi sfugge il perché Sakura vuole bene a Dokuro-chan se quest'ultima gli dà fastidio e lo ammazza ogni nano-secondo.
Avrei dato uno, se non fosse per i disegni molto carini - e ammetto che di aspetto Dokuro-chan non mi dispiaceva. Per il resto, è un anime da evitare e di cui sconsiglio a tutti la visione
Premetto che il mio è un commento a freddo, cioè non l'ho visionato di recente ma diverso tempo fa. Posso iniziare dicendo che ne conservo un piacevole ricordo, nonostante il primo impatto sia stato piuttosto traumatico. In poche parole, sin da subito, si assiste all'esecuzione del protagonista da parte di Dokuro-chan, assistendo a copiosi spruzzi di sangue. Come prima scena di certo impressiona (chi positivamente, chi negativamente), lasciando lo spettatore un po' stordito. Ammetto che in quel frangente sono stata tentata di chiudere tutto, ma con l'andare dell'episodio mi sono un po' assuefatta all'atmosfera particolare e quelle scene hanno iniziato a farmi sorridere. Ricordo di averlo visionato quasi tutto d'un fiato.
Quest'anime non ha certo la pretesa di essere una grande opera o un capolavoro, piuttosto pare voler regalare qualche scena demenziale per intrattenere un po' chi è all'altro capo dello schermo. Il suo obiettivo è fare sorridere e non importa se la trama risulti eccessivamente insensata, poiché riesce bene nel suo scopo.
Io nell'insieme l'ho trovato carino: disegni non eccezionali, ma ben fatti, personaggi interessanti e particolari e trama decisamente originale.
Pur partendo con le mani d'avanti ho saputo infine apprezzarlo. Questa è un'opera che, per essere "ben vissuta", consiglio di prendere con leggerezza, senza grandi aspettative. <i>Club-to-death Angel Dokuro-chan</i> è un anime che va scoperto e vissuto sul momento, in allegria e senza troppi pensieri.
Quest'anime non ha certo la pretesa di essere una grande opera o un capolavoro, piuttosto pare voler regalare qualche scena demenziale per intrattenere un po' chi è all'altro capo dello schermo. Il suo obiettivo è fare sorridere e non importa se la trama risulti eccessivamente insensata, poiché riesce bene nel suo scopo.
Io nell'insieme l'ho trovato carino: disegni non eccezionali, ma ben fatti, personaggi interessanti e particolari e trama decisamente originale.
Pur partendo con le mani d'avanti ho saputo infine apprezzarlo. Questa è un'opera che, per essere "ben vissuta", consiglio di prendere con leggerezza, senza grandi aspettative. <i>Club-to-death Angel Dokuro-chan</i> è un anime che va scoperto e vissuto sul momento, in allegria e senza troppi pensieri.
Prendete un angelo e la sua mazza, prendete un po' di ecchi, sangue a non finire, e vi uscirà Club-to death Angel Dokuro-chan. Quest'opera è strana, squallida, poi un angelo che ti uccide seimila volte al giorno non è una cosa che fa tanto ridere, per questo mi sono fermata al primo episodio. Le musiche, il disegno, l'animazione e la grafica sono ok, ma la trama non è un granché. L'anime è consigliato a chi vuole vedere sangue ovunque e un pizzico di ecchi e magari vuole perdere tempo davanti allo schermo. E' sconsigliato invece a chi vuole una trama con un pizzico di senso.
"Club-to-death Angel Dokuro-chan" è decisamente l'anime più idiota che io abbia mai visto. Se avete voglia di scoprire quanto un cartone possa essere scabroso, grandunginolesco e sfacciato pur rimanendo nella sfera del comico, questo fa sicuramente per voi.
Dokuro-chan non ha nulla di innovativo, né tantomeno originale (è la tipica commedia-harem a sfondo scolastico), c'è pochissimo di trama, e tantissimo di cattivo gusto, ma è innegabile che nel suo genere riesca a fare centro: si tratta di una parodia del genere majokko in salsa sci-fi, caratterizzata da non poco fanservice e ancor più splatterstick, ma con una cattiveria e una sfrontatezza inaudite, che fanno letteralmente a pezzi qualunque commedia nera si possa pensare. Lo spettatore rimane avvelenato dall'inizio alla fine, tra gag tanto inopportune quanto irresistibili, affiancate anche alle portentose espressioni facciali dei personaggi. Molto spiritoso è poi il finale, che si tinge di falso sentimentalismo per poi ritornare ad esplodere nella divertente furia omicida della protagonista.
La realizzazione tecnica è abbastanza routinaria, tanto nel character desing quanto nelle animazioni e nei colori, ma per un anime così risulta adeguata. Davvero molto simpatica la sigla iniziale, dove Dokuro-chan ci dimostra quanto possa essere grande la sua "innocente" crudeltà. Ovviamente "Club-to-death Angel Dokuro-chan" è un prodotto assolutamente sconsigliato ai più piccoli e alle persone sensibili, a causa della scabrosità di molte scene, ma lo consiglio a tutti quelli che non si fanno intimorire dai lavori dissacranti e scatenati come questo, anche perchè sono solo otto episodi della durata di circa dodici minuti l'uno. Come si suol dire, una botta e via.
Dokuro-chan non ha nulla di innovativo, né tantomeno originale (è la tipica commedia-harem a sfondo scolastico), c'è pochissimo di trama, e tantissimo di cattivo gusto, ma è innegabile che nel suo genere riesca a fare centro: si tratta di una parodia del genere majokko in salsa sci-fi, caratterizzata da non poco fanservice e ancor più splatterstick, ma con una cattiveria e una sfrontatezza inaudite, che fanno letteralmente a pezzi qualunque commedia nera si possa pensare. Lo spettatore rimane avvelenato dall'inizio alla fine, tra gag tanto inopportune quanto irresistibili, affiancate anche alle portentose espressioni facciali dei personaggi. Molto spiritoso è poi il finale, che si tinge di falso sentimentalismo per poi ritornare ad esplodere nella divertente furia omicida della protagonista.
La realizzazione tecnica è abbastanza routinaria, tanto nel character desing quanto nelle animazioni e nei colori, ma per un anime così risulta adeguata. Davvero molto simpatica la sigla iniziale, dove Dokuro-chan ci dimostra quanto possa essere grande la sua "innocente" crudeltà. Ovviamente "Club-to-death Angel Dokuro-chan" è un prodotto assolutamente sconsigliato ai più piccoli e alle persone sensibili, a causa della scabrosità di molte scene, ma lo consiglio a tutti quelli che non si fanno intimorire dai lavori dissacranti e scatenati come questo, anche perchè sono solo otto episodi della durata di circa dodici minuti l'uno. Come si suol dire, una botta e via.
Pensate alla cose più idiota che vi viene in mente...! Fatto?!?! Ok...
La troverete sicuramente in dokuro chan. Questo anime assurdo e demenziale vi farà trascorrere un po' di tempo senza alcun pensiero... a partire dalla sigla! pipipirupirupipirupiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Dokuro chan è il vostro angelo della morte che almeno all'inizio inspiegabilmente si ritrova a vivere a casa del protagonista; in realtà ha un piano da portare a termine (assurdo ovviamente) ma lo scopriremo verso la fine della serie.
Guardatelo, c'è ben poco da spiegare! Va solo visto!
E buon pipirupiru a tutti!!!!!
La troverete sicuramente in dokuro chan. Questo anime assurdo e demenziale vi farà trascorrere un po' di tempo senza alcun pensiero... a partire dalla sigla! pipipirupirupipirupiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Dokuro chan è il vostro angelo della morte che almeno all'inizio inspiegabilmente si ritrova a vivere a casa del protagonista; in realtà ha un piano da portare a termine (assurdo ovviamente) ma lo scopriremo verso la fine della serie.
Guardatelo, c'è ben poco da spiegare! Va solo visto!
E buon pipirupiru a tutti!!!!!
Bokusatsu Tenshi Dokuro-Chan è una serie di brevi episodi creati senza una vera e propria trama (e senza una vera e propria fine, sfortunatamente) per far passare un quarto d'ora divertente a chi lo guarda.
E ci riesce perfettamente! Secondo me è proprio una serie divertente!
Da non perdere! (soprattutto la 2^ serie, assolutamente più Ecchi e meno Splatter della prima!) ^_^
E ci riesce perfettamente! Secondo me è proprio una serie divertente!
Da non perdere! (soprattutto la 2^ serie, assolutamente più Ecchi e meno Splatter della prima!) ^_^
Demenziale allo stato puro con quel tocco di splatter che lo rende un anime se unico (senz'altro più originale di altri), l'unico difetto a mio parere è rappresentato dai pochi episodi ma a a parte questo merita di esser visto. La trama è molto semplice: un giorno un ragazzo si ritrova in casa un angelo proveniente dal futuro venuto lì per impedirgli di fare una certa cosa. Ciò che diverte di questo anime è che l'angelo non è poi così tanto dolce e gentile come ci si aspetterebbe visto che ogni occasione è buona per uccidere il ragazzo dove per uccidere intendo tagliarlo a metà, staccargli la testa, fargli un un buco nella pancia, fargli schizzare tutto il sangue e le budella con tanto di effetti sonori degni del miglior film splatter (In effetti nella sigla iniziale si parla più che altro di angelo della morte... ). Questo è uno di quegli anime che capisci subito se ti piacciono o no fin dal primo episodio. Esiste anche una seconda serie composta da 4 episodi caratterizzati da una componente ecchi più accentuata ma ugualmente divertente.
STRA-CONSIGLIATO agli amanti delle storie bizzarre e di Abenobashi & simili.
STRA-CONSIGLIATO agli amanti delle storie bizzarre e di Abenobashi & simili.
<b>Tolti riferimenti ad altre recensioni</b>
Un anime, una garanzia. Non mi sono mai divertito così tanto vedendo un anime in vita mia. Sta di fatto che è un anime molto carino che consiglio a chiunque di vedere. La trama è abbastanza carina, le scene ironiche a profusione, e molto anche il fan-service. Consigliato è anche di vedere la seconda stagione... anche se più corta (solo 4 episodi).
Un anime, una garanzia. Non mi sono mai divertito così tanto vedendo un anime in vita mia. Sta di fatto che è un anime molto carino che consiglio a chiunque di vedere. La trama è abbastanza carina, le scene ironiche a profusione, e molto anche il fan-service. Consigliato è anche di vedere la seconda stagione... anche se più corta (solo 4 episodi).
Davvero divertente! Demenziale, ma con un pò di trama, che è anch'essa un altro strumento che aggiunge ironia agli episodi, dato che ironizza su tante situazioni classiche di alcuni anime. Se volete divertirvi senza troppi problemi Dokuro chan è perfetta. Non sempre c'è bisogno di sottigliezze su sottigliezze, che poi possono stuccare; saper ridere e poter ridere con anime come questo è un passo nella direzione di un pò di sana libertà intellettuale. Pipiru piru piru pipiru pi!!!
A tutti quelli che pensano che Dokuro-Chan sia un brutto anime posso solo dire... i gusti son gusti.
Io son il primo a ciu piacciono gli anime impegnativi con trame intricate ecc. Ma d'altro canto se un giorno mi sveglio con la luna storta, e non ho voglia di stare dietro a una storia complicata, Dokuro è il massimo per tirarsi su di morale con una bella e sana risata fatta di otto episodi! Oltretutto i disegni e lo stile grafico sono molto curati e la sceneggiatura, anche se apparentemente priva di senso, ha una morale ben precisa. In primis l'adolescenza e le sue "scoperte" e poi il senso del pudore messo a confronto con un erotismo esilarante (dai confessate, chi non vorrebbe trovarsi almeno una volta in una situazione del genere; come per esempio quando Dokuro e la "sorellina" si fanno il bagno col protagonista XD).
Io son il primo a ciu piacciono gli anime impegnativi con trame intricate ecc. Ma d'altro canto se un giorno mi sveglio con la luna storta, e non ho voglia di stare dietro a una storia complicata, Dokuro è il massimo per tirarsi su di morale con una bella e sana risata fatta di otto episodi! Oltretutto i disegni e lo stile grafico sono molto curati e la sceneggiatura, anche se apparentemente priva di senso, ha una morale ben precisa. In primis l'adolescenza e le sue "scoperte" e poi il senso del pudore messo a confronto con un erotismo esilarante (dai confessate, chi non vorrebbe trovarsi almeno una volta in una situazione del genere; come per esempio quando Dokuro e la "sorellina" si fanno il bagno col protagonista XD).
Me li sono gustati uno dopo l'altro tutti fino al ultimo episodio, l'unica cosa che mi ha deluso è che…… è troppo corto 8, episodi ti lasciano un vuoto incolmabile.
Vivo nella speranza che escano altri episodi.
Per chi emette giudizi negativi dopo aver visto un solo episodio, posso solo dire che non capisce nulla, questa serie è esilarante e SPLATTER da morire, non capisco per quale motivo si debba sempre cercare qualcosa di impegnato, ormai siamo tropo smaliziati per divertirci con le cose che dovrebbero far davvero ridere?
Non amo molto l'animazione giappi, ma alcuni come questo me la fanno apprezzare, lo consiglio a tutti quelli che sanno cosa vul dire divertirsi, e lo sconsiglio a tutti coloro si credano troppo superiori per una sana risata ;)
Vivo nella speranza che escano altri episodi.
Per chi emette giudizi negativi dopo aver visto un solo episodio, posso solo dire che non capisce nulla, questa serie è esilarante e SPLATTER da morire, non capisco per quale motivo si debba sempre cercare qualcosa di impegnato, ormai siamo tropo smaliziati per divertirci con le cose che dovrebbero far davvero ridere?
Non amo molto l'animazione giappi, ma alcuni come questo me la fanno apprezzare, lo consiglio a tutti quelli che sanno cosa vul dire divertirsi, e lo sconsiglio a tutti coloro si credano troppo superiori per una sana risata ;)
L'ho trovato divertentissimo, uno dei pochi anime Jap che mi fatto ridere!!! Credo che sia da vedere ha mio avviso... c'è anche qualche scenetta fanservice che non gusta mai... pero' nulla di sconvolgente anzi molto soft. La storia parla di Sakura ragazzo normalissimo al primo anno delle superiori, segretamente innamorato della compagna Shizuki. Sembrera' la solita storia scolastica, ma non e' cosi... infatti da qualche tempo in casa di Sakura vive un Angelo che proviene dal futuro Dokuro-chan, venuta per proteggere il ragazzo da una strana organizzazione... ma lo fa in un modo molto "particolare" infatti possiede una mazza chiodata (ESCALIBORG) con il quale uccide letteralmente il povero ragazzo ogni 3/4 minuti... a volte cosi' senza motivo. Ma tranquilli dopo lo riporta in vita grazie ad una strana formula magica PiPiruPiruPiruPiPiruPi... Per tenerlo meglio sotto controllo decide di andare con lui nella stessa scuola dove vi lascio immaginare cosa combina (praticamente la distrugge), ma qui non impiega molto a trovare Sakura la Terribile SABATO Chan... anche lei Angelo proveniente dal futuro ma con ben altri scopi... L'anime non e' certo un capolavoro, pero' vi assicuro che molto piu' divertente di tanti anime che (Exel Saga, Abenobashi ,ecc..)
<b>Tolti riferimenti ad altre recensioni</b>
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Bisogna dire che qualche idea buona c'è, però come serie comica direi che lascia abbastanza a desiderare. Esistono tantissime altre serie molto più divertenti di questa, basti pensare a Full Metal Panic:Fumoffu o ad Abenobashi, che almeno si basano su di una comicità molto più intelligente e ben costruita, mentre questo Dokuro-chan si basa solamente sulla pura violenza fine a se stessa.
Le uniche cose che salvo (e per cui si merita un 6) è la grafica, i colori e un character design davvero molto carino, ma che a parer mio è sprecato per un anime del genere.
Se proprio volete darci un'occhiata giusto per passare una ventina di minuti senza pensieri, fate pure, ma ricordatevi che c'è molto di meglio in giro.
Le uniche cose che salvo (e per cui si merita un 6) è la grafica, i colori e un character design davvero molto carino, ma che a parer mio è sprecato per un anime del genere.
Se proprio volete darci un'occhiata giusto per passare una ventina di minuti senza pensieri, fate pure, ma ricordatevi che c'è molto di meglio in giro.
Pippirupirupippirupiru! Voi direte "è scemo?"
E io risponderò "Cerrrrto!"
Avete mai riso fino a farvi venire il mal di pancia? Avete mai visto un cartone tanto cattivo, irriverente, cinico, ridicolo e grottesco? Se sì siete davvero fortunati perchè io , a parte il sopracitato Dokuro Chan, non ho mai visto nulla di tanto esilarante. Se si passa sopra il cattivo gusto (tipicamente Jap) di alcune battute (tipo la favola del cane...) Dokuro Chan riesce a rappresentare senza pudore tutti gli stereotipi di un erotismo malato che tanto ha fatto discutere gli occidentali. E nel fare tutto questo è dannatamente azzeccato e gradevole! Dalla sigla d'inizio fino alla fine l'estrema mancanza di tatto e finezza, magistralmente orchestrata in dialoghi assurdi e surreali, ti rende al tempo stesso incredulo e folle dalle risate. Nemmeno con assurdi del calibro di Excel Saga si era arrivati ad un "nonsense" così puro e slegato da regole. E poi vedere Excaliborg brandita da una fanciulla che sembra uscita dal peggiore degli hentai è veramente un'esperienza impagabile! Peccato, davvero peccato siano disponibili solo 4 episodi!
E io risponderò "Cerrrrto!"
Avete mai riso fino a farvi venire il mal di pancia? Avete mai visto un cartone tanto cattivo, irriverente, cinico, ridicolo e grottesco? Se sì siete davvero fortunati perchè io , a parte il sopracitato Dokuro Chan, non ho mai visto nulla di tanto esilarante. Se si passa sopra il cattivo gusto (tipicamente Jap) di alcune battute (tipo la favola del cane...) Dokuro Chan riesce a rappresentare senza pudore tutti gli stereotipi di un erotismo malato che tanto ha fatto discutere gli occidentali. E nel fare tutto questo è dannatamente azzeccato e gradevole! Dalla sigla d'inizio fino alla fine l'estrema mancanza di tatto e finezza, magistralmente orchestrata in dialoghi assurdi e surreali, ti rende al tempo stesso incredulo e folle dalle risate. Nemmeno con assurdi del calibro di Excel Saga si era arrivati ad un "nonsense" così puro e slegato da regole. E poi vedere Excaliborg brandita da una fanciulla che sembra uscita dal peggiore degli hentai è veramente un'esperienza impagabile! Peccato, davvero peccato siano disponibili solo 4 episodi!
<b>Tolti riferimenti ad altre recensioni</b>
Dokuro-chan è una delle poche produzioni dell'animazione giapponese che posso condividere e vantare, divertendomi, con amici che mai si sono avvicinati al genere. Semplicemente Dokuro-chan è imprevedibile, spiazzante, demente ma anche sensato, al contrario di Excel-Saga presenta un minimo di trama che da uno scopo alle azioni dei personaggi. Ho potuto vedere solo 6 delle puntate totali e addirittura sottotitolate in Spagnolo perchè il gruppo italiano dopo certi commenti fatti alla serie, l'hanno abbandonato... ç____ç.
E' un anime che esterna l'animo più nascosto di ognuno di noi che, per civiltà, opprimiamo sotto una maschera. Un anime da collezione e da vedere in compagnia altrimenti finirete a ridere da soli come pazzi. Il fan-service è tanto, ma ci sta bene. NON E' UN HENTAI!!
Dokuro-chan è una delle poche produzioni dell'animazione giapponese che posso condividere e vantare, divertendomi, con amici che mai si sono avvicinati al genere. Semplicemente Dokuro-chan è imprevedibile, spiazzante, demente ma anche sensato, al contrario di Excel-Saga presenta un minimo di trama che da uno scopo alle azioni dei personaggi. Ho potuto vedere solo 6 delle puntate totali e addirittura sottotitolate in Spagnolo perchè il gruppo italiano dopo certi commenti fatti alla serie, l'hanno abbandonato... ç____ç.
E' un anime che esterna l'animo più nascosto di ognuno di noi che, per civiltà, opprimiamo sotto una maschera. Un anime da collezione e da vedere in compagnia altrimenti finirete a ridere da soli come pazzi. Il fan-service è tanto, ma ci sta bene. NON E' UN HENTAI!!
E poteva mancare una MIA recensione negativa su questo obbrobrio? ;P Decisamente una produzione di pessimo gusto, [...], nonchè di tonnellate di loli-fanservice, di cervella spappolate e litri e litri di sangue (da far paura anche a Kenshiro). Trama inesistente, personaggi insulsi. Insomma, una mera scusa per far vedere violenza gratuita e corpi femminili in piena fioritura da tutte le angolazioni possibili e immaginabili. Disgustoso.
Mi aspettavo di fare quattro risate allegramente e invece questo Dokuro-chan mi ha deluso profondamente.
Sì, sicuramente può avere qualche buona trovata (tipo i cambi di espressione facciale), o quello che succede quando agli angeli viene tolta l'aureola, ma nel complesso sa molto di già visto ed è a un livello di demenzialità tale da essere del tutto inverosimile.
Tra l'altro vedere una tipa che ogni 10 secondi ti stacca la capoccia facendoti diventare una fontana di sangue a me sinceramente non fa ridere.
Se a questo aggiungiamo una buona dose di fan service su personaggi al limite della pedofilia ecco servito il peggio del trash dell'animazione giapponese.
Chissà che direbbe il MOIGE se lo vedesse... E' il tipico prodotto che ti rende difficile spiegare che l'animazione jap non è solo questa, ma che esistono anche Miyazaki, Satoshi Kon, Mamoru Oshii. Ecco, se state dicendo "che noia..." Dokuro-chan è l'anime che fa per voi.
Sì, sicuramente può avere qualche buona trovata (tipo i cambi di espressione facciale), o quello che succede quando agli angeli viene tolta l'aureola, ma nel complesso sa molto di già visto ed è a un livello di demenzialità tale da essere del tutto inverosimile.
Tra l'altro vedere una tipa che ogni 10 secondi ti stacca la capoccia facendoti diventare una fontana di sangue a me sinceramente non fa ridere.
Se a questo aggiungiamo una buona dose di fan service su personaggi al limite della pedofilia ecco servito il peggio del trash dell'animazione giapponese.
Chissà che direbbe il MOIGE se lo vedesse... E' il tipico prodotto che ti rende difficile spiegare che l'animazione jap non è solo questa, ma che esistono anche Miyazaki, Satoshi Kon, Mamoru Oshii. Ecco, se state dicendo "che noia..." Dokuro-chan è l'anime che fa per voi.
Semplicemente uno degli anime più divertenti che abbia mai visto, grazie ad idee assurde, a citazioni estreme e a delle espressioni facciali assolutamente stupende. Buono il livello tecnico, assolutamente divertente quanto insensata la trama. Il consiglio è di immergersi appena possibile nella visione di questo "Dokuro-chan angelo che randella a morte". E il titolo direi che è autoesplicativo.