Kara no Kyoukai Remix -Gate of seventh heaven-
Come si evince dal titolo, il settimo film costituisce un remix dei film precedenti. Si potrebbe snobbarlo, considerandolo un film di montaggio o, non so cosa sia peggio, un riassunto dei volumi precedenti. Ma non è così. Questo non è un film di montaggio, pur usando le sequenze dei film. Non è un riassunto, nel senso riduttivo del termine. E' un riassunto con la erre maiuscola delle fasi salienti dei sei film precedenti, con l'aggiunta di alcuni elementi inediti. Ma, dato che i film sono narrati nell'ordine cronologico in cui la vicenda è avvenuta, ovvero secondo, quarto, terzo, primo, quinto, sesto, si riesce ad avere comunque una visione più chiara e approfondita degli eventi, rendendolo così un film a tutti gli effetti.
La regia è curatissima, dato che non è facile scegliere cosa inserire e cosa no, e la colonna sonora da urlo. Data l'indubbia complessità dell'opera, anche i fan più smaliziati avranno bisogno di vederlo, dato che non si può descrivere, se non vedendolo, quanto sia affascinante il nuovo punto di vista che viene offerto sulla serie. Ma anche chi fosse totalmente a digiuno potrebbe trarne giovamento, dato che l'intelligente regia ha fatto sì che non si possa di certo comprendere il finale dei singoli capitoli.
Un perfetto lavoro, che merita un bell'otto.
La regia è curatissima, dato che non è facile scegliere cosa inserire e cosa no, e la colonna sonora da urlo. Data l'indubbia complessità dell'opera, anche i fan più smaliziati avranno bisogno di vederlo, dato che non si può descrivere, se non vedendolo, quanto sia affascinante il nuovo punto di vista che viene offerto sulla serie. Ma anche chi fosse totalmente a digiuno potrebbe trarne giovamento, dato che l'intelligente regia ha fatto sì che non si possa di certo comprendere il finale dei singoli capitoli.
Un perfetto lavoro, che merita un bell'otto.