Avengers Assemble

Serie animata sugli Avengers della Marvel Comics, prodotta dalla Disney, ispirata all'omonimo film di Joss Whedon del 2012, con lo stesso cast di supereroi (ovvero: Capitan America, Iron Man, l'incredibile Hulk, il mitico Thor, Occhio di Falco e la Vedova Nera), più la new entry Falcon che, contrariamente ai film dal vivo, non solo indossa il costume classico bianco con le ali rosse, ma è anche un adolescente alle prime armi che Tony Stark ha reclutato dallo S.H.I.E.L.D. di Nick Fury perché è un genio in erba (ma non era un assistente sociale amico di Capitan America?). I cartoni divertono, ma, come per la serie animata gemella "Ultimate Spider-Man" che ha rimpiazzato "Spectacular Spider-Man" della Nickelodeon, sono inferiori alla precedente "The Avengers - I più potenti eroi della Terra", perché il pathos, il dramma, i conflitti e le continue sostituzioni degli eroi della suddetta, sono stati rimpiazzati da un clima più goliardico ed infantile. Fra i nemici, quelli più graficamente riusciti sono Thanos, Loki ed Ultron, mentre non si può vedere come hanno disegnato Teschio Rosso, Dracula e Modok. Hulk amicone di Thor? E' un po' come vedere la Cosa che litiga con la Torcia Umana. Allora perché non mettere al suo posto Ben Grimm, visto che la versione di Hulk che vediamo è sì "Hulk Spacca", ma è fin troppo addomesticata (pare un cane che ha sempre fame, perché rovista sempre il frigo in cerca di cibo)? Inoltre, gli sceneggiatori si permettono di non inserire in tutti gli episodi la Vedova Nera (unico membro femminile della squadra) per puntare sopratutto sui membri maschili e più forti, come se non esistessero Wasp, Scarlet Witch, Tigra e altre vendicatrici di ottimo livello. La cosa positiva, però, è che Nick Fury dello S.H.I.E.L.D., peperino in molti film Marvel Stuidios, qui è solo un ospite di lusso, come Spider-Man, che compare di tanto in tanto come ospite d'onore per ricordare che questa è la serie gemella di "Ultimate Spider-Man". Non mancano le comparsate dei Guardiani della Galassia, ma è imperdonabile che gli Avengers rimpolpino le fila solo verso la fine della seconda stagione, con un Ant-Man introdotto in uno degli episodi peggiori della prima. Può divertire solo i bambini che ignorano il fumetto, perché "Avengers Assemble" è una delusione che fa rimpiangere la terribile serie degli Avengers del 1999, quella con i supereroi di serie B e le armature alla Power Ranger con tanto di vestizione). Come stona, poi, nella versione italiana "Avengers Assemble", era meglio se avessero lasciato come urlo di battaglia un "Avengers uniti".