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Pegaso91

Episodi visti: 50/101 --- Voto 9
Si possono ricevere più di cinquanta “Mi dispiace, ti vedo solo come un amico” a soli quindici/sedici anni? Beh, il nostro Hanamichi Sakuragi può. Il rosso protagonista dall’innamoramento rapido e vivace e dalla possente statura verrà reclutato nella squadra di basket dal suo nuovo interesse amoroso, Aruko. Egli inizialmente odia tale sport, ma ne verrà velocemente conquistato, tra invidie, simpatie, rivalità unilaterali e gag infinite, in un viaggio di crescita personale, emotiva e cameratesca.

Inutile negarlo, il doppiaggio italiano ha una componente indiscussa nella comicità di questo anime, che è tra i più esilaranti nei momenti di sconforto in cui mi sia capitato d’imbattermi.

I disegni sono a tratti realistici, molto americani, e a tratti caricaturali, quasi in versione chibi. I colori sono vividi e concreti, e, tolti i litri di sudore (immancabili, mi dicono, per attrarre le fangirl, sarà!), ogni azione è uno spettacolo per gli occhi. Sono anime come questi che ti fanno andare a cercare notizie per capire meglio il gioco.
Quando c’è da essere seri, questo anime non si tira indietro (beh, quasi mai, diciamo), calcando con la giusta gravità sulle sconfitte, le perdite, i drammi e i momenti di catarsi in cui ci si rende conto dei propri limiti, fosse anche solo per mettere su la scorza dura e sforzarsi di superarli.

Va tuttavia detto che dei personaggi sappiamo davvero poco, e ciò che ci viene detto è spesso così drastico e accennato che sarebbe stato meglio evitare, perché si rischia di generare nei fan un’insana e insoddisfatta brama di saperne di più.
È uno spokon comico che tra molti alti e pochi bassi si fa vedere con semplicità e pazienza, tenendo compagnia come un amico gigante buono.
Bei ragazzi, belle azioni, tanta ironia e un sacco di risate.


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fuccio

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
E' un anime stupendo capace sia di far divertire ma anche di far provare grandi emozioni; è un grande peccato che non abbiano terminato la trasposizione del manga in anime, ci sarebbe stato ancora parecchio materiale.
I personaggi sono fantastici, con storie molto belle e profonde; è vero che le scene di gioco spesso non sono molto realistiche, una critica che leggo spesso su quest'opera, ma quale anime sportivo è realistico al 100%? Che, poi, tanto del non realismo è dato dal fatto che a fare queste cose siano ragazzi di quindici/sedici anni, che sfiorano o superano i due metri di altezza.
"Slam Dunk" è un anime da vedere assolutamente!


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Helena90

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Lo dico subito, non esiste uno spokon migliore di questo.
"Slam Dunk" è un anime del 1993 di ben 101 episodi, approdato anche in Italia grazie alla buonanima dell'Anime Night su MTV e a cui mi sono avvicinata in maniera scettica, data l'esperienza con "Holly e Benji", "Mila e Shiro" e altri spokon interminabili e lunghissimi con i protagonisti sempre al top e sempre vincitori anche nelle situazioni più disperate.
E invece mi sono dovuta davvero ricredere.

Hanamichi Sakuragi è il protagonista di questa storia, un ragazzo molto alto e un po' teppistello che odia il basket. Tutto cambia quando, dopo l'ennesimo rifiuto amoroso, incontra Haruko che lo invita ad entrare nella squadra di basket della scuola, e lui, per fare colpo su di lei, ci entra. Da subito si scontra con Kaede Rukawa, il suo acerrimo nemico in campo e in amore, e il capitano della squadra, Takenori Akagi, per poi scoprire che è il fratello di Haruko, ma i suoi rapporti non saranno meno burrascosi nemmeno con gli altri personaggi della serie, e questo a causa della sua arroganza e convinzione di essere un genio del basket. Cosa che viene puntualmente smentita in ogni puntata, garantendo una miriade di risate grazie anche all'ottimo doppiaggio italiano.

E' questo il bello di "Slam Dunk". E' una seria fresca, senza troppe pretese, in cui non abbiamo il solito tipo insulso che esce dal ghetto e porta la sua squadretta da quattro soldi a vincere il campionato mondiale! Ma abbiamo un ragazzo immaturo e strambo che sta imparando piano piano a giocare uno sport che inizialmente odiava, ma che finirà poi senza rendersene conto per amare. Per arrivare a questo risultato, in realtà non particolarmente sentito nell'anime, abbiamo una serie di gag e situazioni divertenti nonché l'uso del super deformed per i personaggi, che allentano la tensione durante il gioco e che ci permettono di affrontare meglio un'opera che comunque conta un numero di episodi esorbitante e una narrazione abbastanza lenta. In realtà non abbiamo proprio un finale, la serie si interrompe di botto e non viene in alcun modo trasposta la tanto agognata partecipazione ai campionati nazionali, perché il tutto si chiude sull'impresa di Sakuragi di riuscire a compiere uno slam dunk. Un vero peccato, ma questo non-finale non intacca il mio voto né tantomeno la mia idea di trovarci di fronte a un vero e proprio capolavoro.

Disegni meravigliosi, il tratto di Inoue è molto pulito, e musiche molto belle. Opening divina.


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Sagat

Episodi visti: 40/101 --- Voto 6
Ho visto questo anime parecchio tempo fa sull'ormai defunta MTV, e scrivo questa recensione perché da giocatore non ne posso più di sentire stupidaggini su questa serie.
Hanamichi, il protagonista, è un personaggio divertente, mi piace l'idea che all'inizio sia scarso come l'acqua in Africa e che soprattutto sia una testa calda come pochi. Mi piace moltissimo che sia ispirato a Dennis Rodman, giocatore straordinario e protagonista silenzioso dell'NBA anni '90 che ha dato un contributo fondamentale al secondo three-peat di MJ e compagni, ripulendo i tabelloni come mai nessuno aveva fatto prima e annullando con una difesa strepitosa campioni del calibro di Shaq e Karl Malone. Mi piacciono i compagni, tutti personaggi ben caratterizzati.
Detto questo, l'anime (e presumo anche il manga) è quanto di più lontano dal basket giocato ci possa essere. Davvero, chiunque se ne intenda un pochettino si rende conto che i Giapponesi che lo hanno ideato non si sono mai presi il disturbo di mettere i calzoni corti e andare a fare qualche tiro, hanno semplicemente fatto l'abbonamento alla TV satellitare, hanno guardato un po' di partite, magari si sono pure fatti spiegare le regole, ma cosa sia davvero il basket non lo hanno capito. Ora, se visto con lo spirito di un'opera di puro intrattenimento, che punta a far ridere con le buffonate di Hanamichi ed esaltarsi guardando i gesti atletici più spettacolari, "Slam Dunk" è un buon prodotto e si merita un 7, forse pure un 8. Se però lo penso come un anime che vuole anche spiegare cosa sia il basket, per me è un 3 pieno, è giusto un filo più realistico di "Holly & Benji", e chi dice il contrario probabilmente ha preso in mano la palla a spicchi una o due volte, solo perché il professore di educazione fisica lo ha obbligato.


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megna1

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Gli anni '90 hanno rappresentato per me un decennio di importanti novità e cambiamenti, che difficilmente si ripeteranno. Forse l'ultimo periodo del puro divertimento: le prime spedizioni in treno a Milano in quel di Porta Venezia (vero e proprio crocevia di tutti gli appassionati di manga e anime), le mega riunioni domenicali con gli amici, i pomeriggi (e le notti) passati con il fedele Amiga, i progetti di futuri viaggi in Giappone e ancora un briciolo di spensieratezza. Purtroppo però la situazione degli anime nei palinsesti televisivi italiani era stata alquanto disastrosa, e questo nonostante la popolarità in crescendo dei manga. Solo dopo mi resi conto che anche in terra nipponica vi era stato un calo sia a livello di contenuti che di qualità, questo forse anche dovuto al progressivo e inesorabile spostamento della manodopera in Asia. Un barlume di speranza mi trapassò quando avevo visto di sfuggita la promo dell'MTV Anime Night! Una nuova era stava dunque per iniziare all'alba del 2000?
Una delle prime serie ad arrivare, anche se con notevole ritardo rispetto alla programmazione giapponese, era stata la mitica "Slam Dunk". Ero rimasto subito colpito dalla qualità del character design, impazzivo per Ryota Miyagi e soprattutto per Ayako! Avevo subito pensato: "Non c'è nulla da fare... Quando la Toei decide di creare una serie con l'intenzione di farla rimanere ben impressa nell'immaginario collettivo, ci riesce sempre benissimo!". E se opere come "Lamù", "Kiss me Licia" o "Hello Spank" conservano tutto lo spirito degli anni '80, nessun'altra serie meglio di "Slam Dunk" può rappresentare com'è stata la vita (scolastica e non) durante il decennio successivo. Avete passato parte dell'adolescenza in quegli anni? Se sì, dovete correre a recuperare le avventure di Hanamichi e soci! Il primo commento sarà: "Ma quelli... eravamo noi!".


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Davi 90

Episodi visti: 101/101 --- Voto 9
«La salita dell'inetto verso l'esperto inizia conoscendo la propria inettitudine».

Era il 1993 quando venne donata al mondo la serie anime di "Slam Dunk", tratta dal manga di Takehiko Inoue - uno dei più celebri e importanti fumetti in Giappone e nel mondo, il quale ha spinto molti ragazzi a praticare il basket.
Ci tengo a dire, per chiarire subito i miei gusti, che non mi ritengo un appassionato del genere spokon e solitamente non provo alcuna voglia di mettermi a visionare serie del suddetto genere, ma cosa altrettanto importante è che non mi sono mai ritenuto un appassionato di basket, sport che qui invece viene praticato e mostrato. Come ha fatto dunque questa serie a piacermi? Semplice, qui siamo di fronte a un autentico capolavoro del genere, a un anime che sa quello che deve fare per fornire allo spettatore interesse e coinvolgimento. "Slam Dunk" è ormai considerato un autentico must, che si erge come uno tra gli anime più importanti dei fruttuosi anni '90.

Partiamo da una cosa per me essenziale. Un ottimo anime spokon deve sapere catturare lo spettatore anche quando questo non è attratto né dal genere sportivo né dallo sport che viene praticato dai vari personaggi nella storia; ebbene: "Slam Dunk" ci riesce alla grande. Per forza deve esserci riuscito, altrimenti non mi spiego come, nel giro di pochi episodi, sia riuscito a catturarmi, ad appassionarmi ed entusiasmarmi alla emozionante cavalcata della Shohoku e a tutte le sue splendide e memorabili partite, visto che mai mi sono sentito attratto da simili serie. Ma senza il "roscio", che ha dato ancor più valore alla crescita della squadra e alla serie di per sé, non sarebbe stata la stessa cosa.
Il protagonista concepito da Inoue è veramente sensazionale. Un personaggio che non ha alcuna dote da fuoriclasse, ma che sa oltrepassare questa sua mancanza con la sua presunzione e testardaggine. Ed è bellissimo, credetemi, vedere la sua crescita, come si migliorerà nel tempo e come acquisterà rispetto e ammirazione dai suoi compagni e anche dai suoi avversari, grazie al suo modo di tirare fuori, quando meno te lo aspetti, un jolly improvviso che stupirà veramente tutti. Una vera crescita a livello agonistico e atletico, un percorso affascinante che porterà Sakuragi dall'essere un completo inetto a un talento.
Ma, certamente, quello che fa da padrone in questa serie è l'umorismo. Tante gag e situazioni ironiche si ritroveranno fuori e durante le partite, delle situazioni che alcune volte mi hanno spiazzato, ma che sicuramente sanno divertire grazie anche alla scelta di deformare in maniera veramente esilarante i personaggi coinvolti in queste numerose gag.

Veniamo al basket, il totale protagonista della scena. Qui viene trattato in maniera per nulla fantasioso e in modo abbastanza realistico - confermando la passione del mangaka nei confronti di questa disciplina -, pur ricorrendo al classico uso della dilatazione temporale, dando cioè notevolmente valore alla qualità dell'istante, all'intensità del momento, aumentando la tensione e la partecipazione emotiva. Ci verranno donate partite veramente uniche, intense e all'ultimo respiro, con grandi rimonte e vari colpi di scena, insomma tutto fila liscio come l'olio e Inoue dimostra davvero di saper gestire questi eventi senza dare nulla per scontato.
"Slam Dunk" è quindi un mix di emozioni: sa intrattenere, appassionare, entusiasmare, divertire ed emozionare, oltre che far conoscere uno sport non molto considerato da noi, con tutte le sue affascinanti sfumature. Come già detto: possiede tutto quello che un anime spokon deve avere, secondo me.
E poi, ultima cosa che voglio affrontare, sa trattare delle tematiche come il bullismo nelle scuole e anche - e specialmente - l'importanza del gioco di squadra che nel basket è veramente essenziale, anzi, è tutto.

Tecnicamente trovo questo un prodotto ottimo. Come dimenticare la splendida opening "Kimi ga Sukidato sakebitai", che mescola, come il secondo tema, la lingua giapponese con quella inglese? Una canzone che sa di tante cose e che riesce già a farti sentire la puzza di sudore ancora prima di scendere in campo con Sakuragi e gli altri: ti prepara mentalmente alla partita che ti ritroverai a vedere.
Non posso neanche non citare il chara-design ottimamente caratterizzato e ben fatto, oltre che una regia impeccabile che sa dare valore alle varie sequenze e giocate sbalorditive. Le animazioni sono anche un altro aspetto molto positivo, realizzate con la famosa tecnica del "rodovetro", almeno questo ho letto da qualche parte. Per essere un prodotto del 1993 funziona ancora benissimo tutt'oggi.
Per quanto riguarda il doppiaggio italiano é anch'esso davvero ben fatto ed è stato uno dei primi a non ricorrere alle solite storpiature e censure che ben conosciamo in molti altri - sfortunati - adattamenti, cosa che apprezzo moltissimo.

Ma veniamo al dunque: perché non ho dato un bel 10 - che tra l'altro questa splendida serie meriterebbe tutto? C'è una cosa che non mi scende proprio giù, una cosa inaccettabile per un anime di tale livello, ovvero, parlo della sua incompletezza, o meglio, della sua incompiutezza. Non riesco proprio ad accettare che questo anime si fermi proprio sul più bello, quando, dopo sudori di sangue e lacrime amare, la Shohoku riesce a raggiungere meritatamente un obbiettivo da molto annunciato e atteso: l'accesso al Campionato Nazionale. Sono sincero: si rimane veramente male per questa precoce e insensata conclusione. Non sembra esservi un vero motivo per questa scelta, ma credo che l'anime sia stato volutamente concluso in tal modo con una astuzia di fondo, come a sottintendere: se vi è piaciuto questo anime e volete vedere il continuo, leggetevi il manga. Questo non lo accetto, poiché in primis non amo passare da un anime a un manga solo per conoscere la conclusione della serie - senza contare che amo l'animazione e non i manga – e, secondo, un anime e un manga le vedo come due opere distinte che entrambe devono iniziare e concludersi. E' veramente un peccato e mi sento costretto a togliere un punto alla mia valutazione finale.
Comunque sia, consiglio la visione di questa serie davvero imperdibile e che ha fatto la storia, pur con questo suo brutto difetto. Certamente risulta unico e inimitabile, e sappiatelo: non ci sarà mai più un secondo "Slam Dunk"!


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okaberintarou

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Ricordo ancora il pomeriggio in treno quando un ragazzo mi disse: guardati "Slam D",unk è bellissimo. Io avendo anche giocato per un po' a basket pensai: "Holly e Benji" è unico, qualcosa di simile sul basket sicuro sarà un obbrobrio. Fortunatamente visto che al tempo lo davano su Mtv, con alcuni amici provai a vederne un paio di episodi e scoprii l'anime che più mi ha fatto ridere e divertire in assoluto da quando guardo gli anime!
Prima di iniziare la recensione faccio un plauso particolare ai doppiatori, molto spesso leggo in giro di come la gente preferisca vedersi gli anime sottotitolati piuttosto che doppiati; be', questo è l'esempio di come dovrebbe essere fatto ogni doppiaggio - Diego Sabre e Ivo de Palma per me sono immensi.

La storia narra le vicende dell'autoproclamatosi "genio del basket" Hanamichi Sakuragi e del suo ingresso nel mondo del pallacanestro, con l'unico scopo di far colpo su una ragazza, passando in poco tempo da pippa colossale a ottimo giocatore grazie alle sue enormi doti fisiche. Attorno a lui ruotano tutta una serie di personaggi, dal suo gruppo di amici sfigati ai compagni di squadra, agli avversari, passando per i vari mister, tutti ottimamente caratterizzati e fra i quali sicuramente troverete qualcuno a cui vi affezionerete in maniera particolare. La cosa migliore di "Slam Dunk" resta secondo me l'interazione fra i personaggi che, per la prima volta in un anime sportivo, non è tutta basata sull'impegno, sul sacrificio e sulla sofferenza per arrivare ai risultati, ma tutto è visto in maniera più divertente e scanzonata. Anche i dialoghi seguono questa linea e l'aggiunta di termini coloriti, oltre a fare ribaltare dalle risate, dà quel tocco di realtà in più alle reazioni dei protagonisti. Ci sono puntate che ho visto non so quante volte e ancora oggi mi fanno morire dal ridere!

In definitiva senza dilungarmi oltre posso dire che "Slum Dunk" è un anime unico, che consiglierei a chiunque, soprattutto a chi cerca emozioni, divertimento e buon umore, ma anche a coloro a cui il basket non piace, infatti lo sport è sì il collante che unisce tutti, ma il fulcro, soprattutto, nella prima parte è la vita e le storie quotidiane dei vari personaggi, sempre con quel tocco di umorismo e follia che contraddistingue tutta la serie e che non viene perso neanche nell'ultima parte del racconto dove sì il basket diventa centrale, ma non va mai a prevaricare sul carisma e sulla caratterizzazione unici dei personaggi. Unico piccolissimo neo è l'interruzione della serie animata in un punto dove può stare, ma che lascia scoperta la parte finale del manga.
Nonostante questo voto 10 con lode.

Ghibli92

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Una volta giocavo a basket, ma era molto tempo fa.
In seguito me ne dimenticai quasi totalmente, forse perché non era la pallacanestro in sé a piacermi ma l'idea del gioco di squadra, o forse perché preferisco giocare le partite piuttosto che guardarle in tv, e di amici disposti a giocare a basket non ce ne sono molti.
Poi incominciai a vedere "Slam Dunk". Pian piano quell'interesse assopito da tempo venne fuori ridestando in me un certo apprezzamento per quel gioco, che è una sorta di evoluzione del "lancio della palla di carta nel cestino", sport nazionale scolastico.
Mi rivenne in mente l'odore di cuoio del pallone, il tonfo sordo e cadenzato che emetteva rimbalzando sul parquet consumato, quando si rimaneva fermi, indecisi sul da farsi, tutte le volte che l'ho maledetto, quel dannato pallone, perché non aveva la benché minima intenzione di andare a canestro.

Ma ciò che mi ha fatto innamorare di questa serie sono senza dubbio i suoi personaggi: ognuno di essi possiede un certo spessore, anche quello più relegato (a parte i "sempre panchinari" dello Shohoku che secondo me non hanno neanche una personalità loro), ma allo stesso tempo nessuno si prende mai troppo sul serio, e anche se volesse non sarebbe possibile.
Il personaggio a cui più mi sono affezionato, scontato dirlo, è Hanamichi Sakuragi, il protagonista. Di certo i difetti non gli mancano: egocentrico, egoista, irascibile, testardo, e l'elenco potrebbe andare avanti a lungo. Eppure non riesco a non immedesimarmi in lui. Succede spesso che guardandolo fare una delle sue solite stupidaggini mi ritrovo a esclamare "Ma sono io!"
Ed è proprio così, quello sono io. Magari non così impulsivo o presuntuoso, ma sono io. Togliete il campo da basket e metteteci il campo da calcetto del martedì sera con gli amici… e sono io! A Hanamichi va tutta la mia solidarietà.

Come tralasciare poi uno dei motivi fondamentali che hanno portato me, e tanti altri, ad amare "Slam Dunk": la comicità, anzi che dico, lo spirito demenziale di certe situazioni, demenziale allo stato puro. I siparietti tra i personaggi che confabulano cinici alle spalle dell'idiota di turno, i deliri di onnipotenza di Hanamichi seguiti inevitabilmente da uno sbaglio clamoroso o da un bernoccolo in testa da parte del capitano Akagi. Il tutto amplificato dallo stile caricaturale del "super deformed".

Infine mi sembra giusto fare un doveroso apprezzamento al doppiaggio italiano, che difficilmente ho trovato così adatto a un anime. Sembra quasi che sia nato con esso. Voci e personaggi si amalgamano perfettamente, diventano una cosa sola. So che alcuni storcono il naso per via dell'adattamento nostrano, ma io lo trovo molto azzeccato. Inoltre c'è anche da considerare l'ambientazione liceale e la forte impronta umoristica dell'anime e che quindi probabilmente nella lingua originale i dialoghi abbiano contenuto esclamazioni e modi di dire tipici di quell'ambiente, che con una traduzione alla lettera avrebbero certamente perso di spessore.

Saranno il sole e il cielo perennemente sereno (in "Slam Dunk" è sempre bel tempo), sarà l'aria spensierata che questa serie mi trasmette, ma se dovessi associare a ogni manga o anime una stagione, "Slam Dunk" sarebbe senza ombra di dubbio l'estate. Non parlo tanto dell'estate fatta di spiagge, gelati e bikini, quanto dell'estate dei campi da gioco, degli allenamenti massacranti a quaranta gradi all'ombra… e dei cambiamenti.
Credo sia questa la parola chiave di "Slam Dunk": cambiamento. Un rinnovarsi, se così vogliamo chiamarlo, che sarà di fondamentale importanza per molti personaggi della serie. Uno su tutti Hanamichi, che subirà una virata di rotta nella sua vita, passando da teppista sfortunato in amore e imbranato a giocatore di basket volenteroso e imbranato. Passerà dall'odiare la pallacanestro all'amarla e dal praticarla per una ragazza al praticarla per passione.

Una passione coinvolgente che porteranno lo spettatore a "divorare" gli episodi come fossero patatine al formaggio, uno dopo l'altro. E si sa, se una cosa piace quando finisce sembrava sempre troppo poca. L'unica pecca di "Slam Dunk" è forse quella di assuefare lo spettatore per poi lasciarlo con un senso di non finito, perché purtroppo l'anime si interrompe bruscamente. E così se ne vuole ancora, ma non c'è più, proprio come le patatine al formaggio.


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Zenzero

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
10 e lode!
Divertente, irriverente, spassoso e quant'altro, non bastano questi aggettivi per descrivere Slam Dunk.
Trama: un idiota, ehm un ragazzo, decide di far parte della squadra di basket solo per cercare di fare colpo su una ragazza conosciuta da poco a scuola. Questa prefazione credo sia sufficiente, la parola idiota spiega da sola tutto quello che succederà in questo anime, che pur trattando di basket non si sofferma solo sullo sport, infatti anche se quello sarà il tema centrale dell'opera, si passa da partite e allenamenti a risse, da scene comiche e super comiche a scene di romanticismo (mai contraccambiato tra l'altro).
I disegni sono ottimi, la trama è molto ben sviluppata, non altrettanto direi per quanto riguarda i personaggi, dato che infanzia e molte altre cose non vengono sviluppate, ma davvero non se ne sente il bisogno di sapere certe cose!
Purtroppo l'anime si blocca sul più bello. Nonostante la conclusione sia più che soddisfacente, una volta scoperto il seguito nel manga non si può non andare a leggerlo (tutto d'un fiato) e diciamo anche non si può non sprecare una lacrimuccia alla fine.

Un particolare importantissimo è la censura. Inesistente! Vengono dette parolacce, parole più o meno volgari, ingiurie e quant'altro, cosa rara se non unica al giorno d'oggi.

La scena che ancora mi fa ridere da morire al solo pensarla è quella in cui il protagonista tira il mento del mister e gli dice: "Ti ho detto che sono un genio e quindi non ho punti deboli!".

Infine volevo scrivere anche due parole sulla sigla, davvero stupenda. Si due sono sufficienti, il ritornello ti entra in testa e ci rimane fino all'infinito.

In conclusione questo è un anime spettacolare, perfetto sotto quasi tutti i punti di vista, per questo motivo non rimane consigliato solo agli appassionati di basket, ma a tutte le persone che in generale amano gli slice of life!


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Mak15

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Non potevo esimermi dal recensire quello che è e rimarrà il mio anime preferito. L'unico a cui riesco a dare un 10 pieno e convinto. Ecco a voi le motivazioni:

Il protagonista, Hanamichi, è un ragazzo impulsivo, vulcanico e dal passato tormentato. E' un fiasco totale con le ragazze e appena entrato alle superiori viene respinto per l'ennesima volta. La ragazza in questione, Haruko, gli confessa di essere già innamorata di un giocatore di basket, Rukawa. Dopo l'iniziale odio per questo sport, Hanamici si ritrova però a far parte della squadra di basket, proprio per entrare nelle grazie della ragazza. Inizia così un vortice di eventi che lo porterà ad amare fino in fondo questo meraviglioso sport e a confrontarsi con i migliori giocatori di tutte le altre scuole.

E' difficile descrivere perché questo anime è riuscito a catturarmi così tanto. Forse per la passione che nutro per il basket, forse per l'incredibile fedeltà con la quale ogni azione è curata e ben disegnata, per le risate che Hanamichi riesce sempre a strappare e per tante altre cose.
Ma non è solo un cartone sul basket, c'è un po': dalla vita adolescenziale, ai problemi sentimentali, scolastici e relazionali. Ci sono tantissime scene che fanno morire dalle risate e altre che potranno commuovere. Insomma, è un anime a 360° che chiunque potrà apprezzare, non solo chi ama questo sport.
Purtroppo l'anime si ferma prima del manga, ma non si fa mancare davvero nulla.

Lo consiglio vivamente a tutti gli amanti degli anime in generale, perché potrete essere appassionati di un qualsiasi genere, ma quando ci si trova di fronte a un capolavoro non si può rimanere indifferenti.


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k4kashi

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Non so se sia perché gioco a basket, o perché l'anime sia effettivamente eccezionale, ma lo amo. Lo avrò rivisto tutto completamente almeno 4 volte, ed ogni volta è riuscito a trasmettermi una carica straordinaria.
È inevitabile innamorarsi di Hanamichi Sakuragi, il giocatore più talentuoso mai visto, che impara a giocare a basket a livelli mostruosi in un anno scolastico circa! Certo è facilitato dalle sue enormi doti fisiche, ma anche dalla sua testardaggine e follia. Diventa l'indiscutibile "Re dei rimbalzi".
Però il mio personaggio preferito è la super matricola Kaede Rukawa: ha uno stile di gioco e un talento troppo cristallini perché mi possa stare antipatico.

Oltre al basket in sé, questo anime è bellissimo anche per le infinite scenette divertenti che si alternano durante tutta la serie. Ovviamente la maggior parte hanno come protagonista il "rosso": la pappagorgia di Anzai lo "schiavista del basket", i litigi con Rukawa, le maledizioni in napoletano che lanciava quando altri giocatori tiravano i liberi, solo per citarne alcune.
Unica pecca è che in realtà l'anime ha un finale alternativo rispetto al manga, quindi, a chi avesse guardato solo l'anime, dico che deve assolutamente leggere anche il manga.


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npepataecozz

Episodi visti: 101/101 --- Voto 8
Slam Dunk è una popolarissima serie sportiva ambientata nel mondo del basket. Hanamichi Sakuragi è uno studente difficile e indisciplinato, continuamente invischiato in risse fra bande e caratterizzato da una capigliatura rossa fuoco che lo rende facilmente riconoscibile. L'amore per la bella Haruko lo porta a entrare nel mondo della pallacanestro, sport di cui non conosce nemmeno le regole ma che decide di imparare assolutamente per amore: Haruko, infatti è una grande appassionata di questo sport; se ciò non bastasse nella squadra della scuola gioca Rukawa, l'amore segreto della ragazza. Col tempo scoprirà di avere un talento naturale per il basket e ciò influirà positivamente sulla sua personalità, specie perché lo porterà ad apprezzare il sacrificio che porta al successo ed a tenerlo lontano dal giro delle bande.

Inutile dire che la parte più apprezzata di questo anime è quella di natura demenziale. Non si può rimanere insensibili di fronte alle smorfie di Hanamichi e soci; e non credo ci sia qualcuno che possa dire di non aver almeno sorriso guardando le gag di questo strano club di basket.
Curioso il fatto che dopo Gigi la trottola un altro anime demenziale venga ambientato, e con successo, nel mondo della pallacanestro: in effetti non mi risulta che la nazionale giapponese abbia mai conseguito grossi risultati, non è che dipende da questo?
Quanto al lato sportivo, Slam Dunk mi ha ricordato, purtroppo, un po' troppo Holly e Benji: niente tiri impossibili per carità ma sempre la solita tendenza a far fare tutti i punti ad un singolo giocatore-fenomeno. La squadra verrà composta, pian piano, da giocatori ognuno con un suo ruolo ben specifico: i difensori, il pivot, lo specialista dei tiri da tre punti e, appunto, il fuoriclasse. Sarà però sempre quest'ultimo, aspettando la crescita di Pel-di-carota che ovviamente non può competere sin dall'inizio, a fare la parte del leone relegando gli altri al ruolo di semplici comparse.
Il mio giudizio sui personaggi secondari non è uniforme in quanto mentre alcuni hanno ottenuto il mio gradimento altri mi sono piaciuti molto meno. Tra questi ultimi spicca senza dubbio Haruko, che ritenevo assolutamente insopportabile.

In definitiva un anime spassosissimo, appetibile sia dagli appassionati di sport che da chi ama gli anime d'intrattenimento. Va certamente annoverato fra i classici e ha introdotto una serie di stereotipi che verranno ampiamente ripresi dalla produzione animata successiva. Ovviamente anche la mia valutazione è buona.


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smilzoboboz

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Questo è uno dei miei anime preferiti (come anche del resto il manga). Prima di passare a storia, qualità audio video o simili volevo dire che per me, guardando questo capolavoro, si capisce come Inoue ci abbia messo tutta se stesso per raccontare come ha sempre sognato la sua vita liceale (che però non era così perlopiù per questioni d'altezza).
L'anime riprende pari-pari il manga, e come nel manga, la caratterizzazione dei personaggi è perfetta.

La trama la fa da padrone in quest'anime sportivo (strano vero?), sempre con un occhio a non cadere sullo scontato o troppo inverosimile. Una delle cose che ho sempre apprezzato è l'umiltà di fondo dell'anime, ovvero: gareggiano le squadre degli istituti scolastici di una regione (se non ho capito male), per quanto siano bravi, i giocatori non fanno cose da NBA (solo rarissime volte), lo Shohoku non vince sempre (alla "i nostri eroi salveranno la Terra?"), non c'è solo il basket, i giocatori devono portare avanti gli studi proprio perché l'ambientazione non è professionale ma scolastica.

Il disegno (ragazze/donne escluse) è perfetto, all'oggi Inoue ha uno dei tratti che più mi piacciono fra i manga che ho letto.
Le musiche di sottofondo devo dire di non ricordarle molto, ma le sigle sono fantastiche, sia le due opening che i quattro ending sono perfettamente a tema con l'anime, oltre ad essere veramente belle e con un bel testo.
In conclusione, consiglio questo anime a tutti, dai neonati ai novantenni, assicuro 101x23 minuti di puro piacere.


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giovamix86

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Se il menù a tendina di questo forum mi poteva far scegliere un voto più alto di 10, credetemi, lo avrei messo tranquillamente.
Stiamo parlando di Slam Dunk ovviamente, considerato da molti una leggenda sia del fumetto che dell'anime, personalmente io lo considero LA leggenda, non solo quel pazzoide di Takeiko Inoue è riuscito a rivoluzionare e stravolgere il genere sportivo animato, ma anche l'anime è riuscito ad imporsi con la stessa potenza.

Non vi sto a descrivere la storia visto che Slam Dunk lo conoscono pure i muli, vi dico solo che Hanamichi Sakuragi è davvero sfortunato in quanto a donne, si innamora di Haruko, la sorella del capitano di una squadra liceale di basket, e pensa che l'unico modo per conquistarla sia quello di iscriversi al medesimo circolo di basket. Credo che non ci sia mai stato un anime che mi abbia fatto ridere come Slam Dunk, davvero fa sbellicare dalle risate e credo che Inoue possieda un senso dell'umorismo pari a quello italiano, se non superiore.
Prima del manga mi sono innamorato dell'anime e devo dire che i disegni sono favolosi in tutte e due le trasposizioni, non è possibile parlare male di un capolavoro del genere, il ritmo con cui si sviluppa la storia è davvero avvincente con un ritmo nelle varie scene quasi cinematografico.

Epico, commovente, divertente, avvincente, a volte un po' violento, ma questo perché rappresenta con realismo i licei giapponesi e non solo.
Unico difetto (ma neanche tanto), qualche marchio preso in prestito qua e là dall'NBA.
Capolavoro da guardare prima di tutto e poi per gli appassionati di manga da leggere. Voto: 12 su 10


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Pauzz85

Episodi visti: 30/101 --- Voto 8
Adoro gli anime coi teppisti, ma odio gli anime sportivi. Eppure, sono riuscito a dare 8 a questa serie ed ho deciso che seguirò fino in fondo tutte le 101 puntate. La storia parla di un certo Hanamichi Sakuragi (spero di averlo scritto bene), un ragazzo dai capelli rossi, un po' teppista, e quindi fisicamente robusto e abituato ai pestaggi. Sfortunato con le ragazze, Sakuragi si prende una cotta per una ragazza fanatica di pallacanestro, e per lei entrerà nella squadra di basket della scuola. Scoprirà ben presto che il suo fisico slanciato e muscoloso lo rende avvantaggiato nel basket, ma la sua arroganza e la mancanza di disciplina genereranno figuracce comiche in abbondanza.

Le partite di pallacanestro ricevono un'enfasi particolare, vengono rese emozionanti quasi come un combattimento shonen grazie ai movimenti rapidi e agili dei personaggi, ai ralenti, all'uso delle inquadrature, al metodo di narrazione. Le partite sono ricche di colpi di scena, ed a volte scene comiche. Spesso i personaggi vengono ridicolizzati e resi "super deformed" per una particolare gag, specialmente il protagonista. Nonostante non sia un grande fan della pallacanestro, questo anime mi ha quasi fatto venire voglia di provare a giocarci. Inoltre, secondo quanto ho letto su Wikipedia, pare che un certo Hanamichi Sakuragi sia esistito davvero e, come il protagonista di Slam Dunk, fosse un giocatore molto promettente (ma morto in un incidente). Magari questo anime è un tributo alla sua vita.

simona

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simona

Episodi visti: 101/101 --- Voto 9
Anche se non amo particolarmente il basket, devo dire però che questa serie è molto appassionante ed infatti ha riscosso un notevole successo, sfruttando al meglio le occasioni che l'ambientazione ha offerto. Nella prima parte della serie prevale nettamente la componente scolastica, e rappresenta la parte più allegra e spensierata anche se, in generale, una certa vena di comicità non abbandona mai la serie. Poi, con l'avanzare delle puntate, l'attenzione dell'anime si incentra sugli scontri, sempre più duri e coinvolgenti.
Più relegato sullo sfondo è invece l'elemento sentimentale che non subisce sviluppi significativi rispetto alla situazione di partenza. Uno dei meriti di Slam Dunk è sicuramente quello di presentare un convincente cast di comprimari, come ad esempio i compagni di squadra, gli avversari e tanto altro ancora, i quali fanno della serie un'opera davvero degna di essere vista e rivista.


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Apachai

Episodi visti: 101/101 --- Voto 7
Prendete School Rumble (anche se è stato prodotto dopo) e abbinateci il basket, risultato: Slam Dunk!
Bello tutto, belli i protagonisti ben caratterizzati, bella la trama, e non eccede con colpi alla mila e shiro o alla Holly e Benji, o meglio, qualcosa di assurdo c'è ma non a quei livelli!
Insomma, in poche parole molto godibile, l'anime è pieno di deformed e cose simili, i personaggi vengono scimmiottati in vari modi, sopratutto il capitano dello Shohoku.
Certe volte si fa ricorso a tradizioni giapponesi, o meglio, a personaggi-animali che caratterizzano il personaggio! Tipo Rukawa è una volpe per la sua furbizia, il capitano dello Shohoku è un gorilla...
Insomma, davvero simpatico, da vedere anche a chi, come me, non va matto per il basket.


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roooo83

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Non ho visto altri anime sul basket al di fuori di Slam Dunk, ma lo riterrò sempre e comunque il migliore in assoluto!!! Ha saputo regalarmi estenuanti ed emozionanti partite a suon di schiacciate e tiri da tra punti. Adrenalina pura, mischiata a tante divertentissime gag del pazzo protagonista, sono sicuramente la chiave del successo di Slam Dunk! Hanamichi Sakuragi è certamente un teppista, ma dal momento che s'innamora di Haruko Hakagi la sua vita cambia radicalmente! E' allora che decide di entrare a far parte della squadra di basket del liceo per far colpo sulla sua bella. Ha inizio così una storia affascinante, dal ritmo serrato, che accompagnerà la squadra dello Shohoku attraverso partite interminabili, ma piacevoli da seguire. Risultano decisamente coinvolgenti, tanto che senza accorgertene ti ritrovi a fare il tifo per le giocate di Rukawa e per i fantastici tiri da tre punti di Mitsui!!! Un anime mitico che considero tra i migliori del genere sportivo, insegna tante cose su questo bellissimo sport e te ne fa davvero appassionare! Se siete amanti degli anime sportivi non potete lasciarvi scappare Slam Dunk, che a livello di disegno non sarà eccelso, ma nel complesso è spettacolare e fa morire dal ridere!!! Hanamichi Sakuragi Rulez!!!


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sylar 46

Episodi visti: 101/101 --- Voto 9
Da grande appassionato di sport quale sono, il basket dopo il calcio è lo sport che mi appassiona di più. Ma se in Italia essere appassionati di calcio non è una novità, seguire il basket considerato sport "minore" dai più, non è cosi normale. Ma non è nemmeno normale ammettere, che mi sono appassionato a questo fantastico sport, proprio grazie a quest'anime ovvero Slam Dunk. Quando lo scoprii parecchi anni fa ormai, neanche sapevo in quanti giocatori si giocasse questo sport, le regole,i meccanismi, niente, ero totalmente inesperto.
Ma allora cosa porta un ragazzo che non conosce niente di basket, ad appassionarsi a Slam Dunk?
La risposta è presto detta: seguitevi la prima puntata e lo scoprirete.
L'anime infatti non parla solo di sport, basket in questo caso, ma anche di amore, amicizia, spirito di gruppo, voglia di arrivare a livelli che alcuni protagonisti della storia, neanche pensavano lontanamente di poter giungere, e soprattutto, tanta, ma tanta comicità, che ha preso me in particolare, facendomi spesso ridurre con le lacrime agli occhi.
Il protagonista della storia è Hanamichi Sakuragi, uno studente svogliato, che si caccia spesso insieme ai suoi 4 amici in risse. Hanamichi che con le ragazze non ha mai avuto troppo successo, però è perdutamente innamorato di una sua compagna di classe Aruko Akagi, e un giorno decide di farsi avanti, ma non fa neanche in tempo a dichiararsi, che lei vedendo la sua alta statura, gli chiede se gli piace il basket e se ha mai giocato. Lui per farsi grande all'inizio pensa "ma che ci vuole a fare un canestro con una palla, io sono un genio", e prova a realizzarne uno, ma fallisce miseramente sbattendo la testa contro il canestro.
Nonostante la pessima figura fatta dinnanzi alla sua amata, la ragaza lo incoraggia ad entrare nella squadra di basket della scuola che frequentano, ovvero lo Shohoku, perchè ha notato in lui del grande potenziale.
Hanamichi che ha sempre considerato il basket uno sport per signorine, decide (per avere una possibilità di far colpo su Aruko) di provare ad entrare a far parte della squadra, ma prima che ciò avvenga se la dovrà vedere con il capitano della squadra, nonchè fratello della sua bella Aruko, cioè Takenori Akagi.
Da questo momento in poi, ne accadranno di tutti i colori, avremo la comparsa di svariati personaggi, che saranno importantissimi per lo svolgersi della storia, siparietti esilaranti, e naturalmente tante partite di basket.
Concludo dicendo che consiglio caldamente di visionare quest'anime, non solo a chi già piace il basket, ma anche a persone che di pallacanestro non ne sanno molto (un po come me all'inizio), vi posso assicurare che non ve ne pentirete affatto.
Consigliatissimo


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demone dell'oscurità

Episodi visti: 101/101 --- Voto 9
Il messaggio che questo cartone vuole dare è che non sempre si diventa campioni attraverso le amicizie dei compagni di squadra, ma anzi, mettendo in evidenza i propri difetti e capire i propri errori grazie alle passate incomprensioni avute coi propri compagni.

Ed è un cartone che nasconde parecchie insidie da questo punto di vista.

Il fatto che il protagonista sia leggermente basso rispetto alla media di altezza degli altri giocatori, che sia coi capelli rossi, che sia un tipo molto scontroso con chiunque, sempre alla ricerca della facile rissa ne è una testimonianza su quanto detto prima.

Ci metterà molto ad imparare prima ancora del basket cosa vuol dire essere in una squadra ed esserne il titolare, a livello di trama ricorda molto mila e shiro più che gigi la trottola, diciamo che quest'ultimo punto lo ricorda molto per quanto riguarda le parti comiche, specie quando apostrofa il capitano "gorilla", vola davvero di tutto!

Ma l'amore rimetterà pian piano le cose a posto, un amore che il protagonista non pensava neanche lontanamente che potesse investirlo in pieno, una volta preso coscienza di questo, emerge fuori finalmente il campione che in tanti hanno aspettato e che ormai, pensavano non sarebbe più arrivato.

In pratica, il godot del basket, riassunto ampiamente su un personaggio e ben poco sulla squadra e sugli avversari, ed è l'unica nota dolente di questo cartone, il basket è uno sport di squadra, ma ci viene fatto vivere qui come una disciplina individuale, in quanto le emotività dei personaggi sono molto profonde, e un pò dispiace che la trama a mio avviso dica questo.

La squadra otterrà man mano dei risultati clamorosi da metterne in risalto la fama della squadra, ma in realtà emergeranno esclusivamente le forze del singolo, e saranno fonti di continui litigi anche in futuro, il protagonista odiava il basket, ora lo ama, ma ne ama solo i contorni di alcuni personaggi, null'altro che questo.

Da vedere sicuramente, ma non da prendere come esempio di spirito di gruppo.


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ultras87

Episodi visti: 101/101 --- Voto 8
Questo anime è molto bello e davvero appassionante come storia, voi direte si parla solo di basket che storia vuoi che abbia?? Invece no, tutti gli episodi sono ben curati e le partite, che a volte durano in troppi episodi, sono molto avvincenti. I tratti dei disegni sono veramente belli e realistici ed hanno un effetto tipo manga colorato, però il mio voto si ferma a 8 per 3 motivi:
1- il finale mi ha lasciato con l'amaro in bocca, cioè sembra che l'anime venga interrotto bruscamente lasciando un senso di incompletezza.
2- come già detto a volte le partite durano troppo occupando più di 11 episodi.
3- in tutti gli episodi ci sono troppe parti dove i personaggi sono fatti a caricatura buffa (tipo fig. 8) e dopo un po stufa; e anche il doppiaggio italiano dopo un po' rompe con le voci buffe, ma in questo caso l'anime non è colpevole... Ora basta con le critiche :)
La trama parla di Hanamichi Sakuragi, un ragazzo attaccabrighe e sfortunato in amore, che per piacere ad Aruko entra nel club di basket dello SHOHOKU anche se lo odia... Però poco alla volta prende gusto a questo sport e fa grossi miglioramenti, a dire il vero lui crede di essere "IL GENIO DEL BASKET" ma invece è ancora un principiante. In poco tempo lo shohoku diventa una vera squadra con l'arrivo di bravi giocatori e partecipa al campionato scolastico, chissà se lo vincerà, guardatelo e lo scoprirete... :D


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ALUCARD80

Episodi visti: 101/101 --- Voto 7
Trasposto direttamente da uno dei capolavori assoluti quando si parla di manga sportivi, l'opera disegnata da Inoue (lo stesso autore del grande "Vagabond") ha davvero rivoltato come un guanto l'ideale di storia sportiva dove i protagonisti, quasi sempre nati in Giappone, vivono con il solo ideale e sogno di riuscire a diventare campioni affermati nel loro amato sport.
"Slam Dunk" è più di questo, anche se la versione anime perde nettamente dalla sua controparte originale cartacea, sia per carisma sia per completezza. Tuttavia non si tratta affatto di un prodotto di basso livello, bensì di un anime che ne è uscito (inevitabilmente) lungo e che è riuscito a trasmettere più o meno le stesse emozioni.

Qualche tempo fa venni anche a conoscenza di uno dei vari sondaggi dove veniva chiesto ai lettori di manga e agli spettatori di anime quale fosse l'opera giapponese che più esprime la dedizione al successo, al sacrificio (in questo caso inteso in senso sportivo) per ciò che si desidera raggiungere, ideali che allo stesso tempo ricalcano la mentalità di metterci anima e corpo in ciò in cui si crede e di conseguenza dove si dà il massimo e oltre. Ebbene, il vincitore fu proprio "Slam Dunk", un vero e proprio plebiscito, a quanto parve.
Che le vicende di Hanamichi abbiano emozionato tutti non c'è dubbio, peccato solo che la versione animata abbia tutt'oggi i suoi annetti sulle spalle, e sia le animazioni sia la qualità in generale di questo prodotto ne risenteno sempre di più. A mio parere invece è il chara design a rimanere più che sufficiente, ovviamente perché ispirato al tratto realistico e accattivante del grande Inoue.

Ed è proprio del realismo che intendo parlare: probabilmente "Slam Dunk" è il miglior anime sportivo che esista anche per un altro principale motivo: sebbene durante le partite le visuali e le prospettive siano dilatate e le sequenze di gioco allungate per aumentare il pathos e dare intensità all'azione, questa è tutta un'altra storia, per intenderci, rispetto a come erano strutturati serie cult come "Mila e Shiro" o "Holly & Benji": schemi giocati, canestri, azioni, il campo stesso, falli, e tutto quanto si possa immaginare è reso con un realismo mai visto prima e un buon dettaglio visivo, creando un perfetto bilanciamento fra tensione e fedeltà di rappresentazione, in questo caso, sportiva.
Divertenti e spassosi sono invece i momenti ilari e comici a cui prendono parte i protagonisti, esibendosi in smorfie, caricature deformed e battute davvero comiche.
Come ogni buon protagonista di shounen sportivi, Hanamichi ha un suo amico - compagno - antagonista, un gran capitano di squadra, una ragazza che fa il tifo per lui, amici che lo sostengono e persone che fanno anche tutto il contrario. Per quanto riguarda invece la colonna sonora niente da dire: azzeccatissima, anche se non è niente di particolare, essa riesce a introdurre le situazioni di ogni genere e le valorizza come deve fare. Bella l'opening, entra subito in testa.
In definitiva "Slam Dunk" è un vero must per chi ama gli anime sportivi, nettamente inferiore però al manga da cui è nato.


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Melany

Episodi visti: 101/101 --- Voto 8
Ritengo Slum Dunk il miglior anime sportivo finora realizzato. Ogni volta che lo trasmettono su MTV,o in altri canali televisivi,lo rivedo sempre con grande piacere. Le avventure di Hanamichi Sakuragi all'interno dello Shohoku sono divertentissime e fanno piegare dalle risate, soprattutto per tutte quelle simpatiche facce che riesce ogni volta a fare il protagonista! I battibecchi con il suo acerrimo nemico nonché compagno di squadra, Kaede Rukawa, sono davvero spassose! Stessa cosa vale per il gorilla Akagi. Quindi le scene comiche non mancano in Slam Dunk, anzi la prima parte dell'anime è composta principalmente da quello. Appassionante anche il rapporto che si crea tra Hanamichi e la bella Haruko,è grazie a lei che lui comincia a giocare a basket e che trova la voglia di migliorare sempre di più,mettendoci tutto se stesso.
La squadra dello Shohoku, formata dal capitano Takenori Akagi, dal fenomeno Kaede Rukawa,dal playmaker Ryota Miyagi,dal lanciatore dei 3 punti Hisashi Mitsui e infine dal mitico Hanamichi Sakuragi; si può considerare il gruppo più affiatato e interessante della serie... alla fine ti affezioni a ognuno di loro per le loro abilità/qualità e la loro volontà di andare avanti.
Ah, dimenticavo, un bel applauso anche all'allenatore dello Shohoku, il buon Anzai e la sua faccia paffuta!
Le partite sono abbastanza realistici, gli scontri sono sempre avvincenti e carichi di adrenalina. Bella idea quella di introdurre in mezzo alle partite, l'omino che spiega le regole che stanno alla base dello sport più amato e praticato dai giapponesi... nel frattempo impariamo anche noi qualcosa del basket e riusciamo a seguire meglio gli episodi. I disegni sono di ottimo livello,come ci si può aspettare dalle opere del grande autore Takehiko Inoue,il quale ha fatto un lavoro eccezionale. La opening e l'eding sono orecchiabili con immagini giuste e d'impatto. Una cosa che può dar fastidio è il fatto che a volte gli scontri durano un po' di puntate, per il resto è un'opera favolosa. L'anime finisce prima del manga, per cui non c'è un vero finale nel senso che rimane in sospeso... se volete sapere come si conclude le vicende dello Shohoku, date un'occhiata alla versione cartacea! Lo consiglio a tutti, specialmente a chi piace il basket (ovvio no?) ma anche a quelli che non conoscono ancora questo splendido sport... guardate Slam Dunk e ve ne innamorerete immediatamente, sia dei personaggi e sia dello sport in questione!


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Gackt

Episodi visti: 90/101 --- Voto 8
Come si può recensire negativamente quest'anime? Il chara design di Inoue è straordinario e la trama avvincente. Sicuramente non avrà qualche spunto originale, si tratta pur sempre di una storia di basket, ma anche qui troviamo qualche aspetto rivoluzionario. Per la prima volta non abbiamo il protagonista-campione assoluto dello sport che pratica, ma un teppistello che parte completamente da ZERO. Non abbiamo il protagonista affascinante e rubacuori, ma anzi, va dietro ad una ragazza senza essere ricambiato. Al di là di queste novità, il tutto è condito con gag spassosissime, match avvincenti e personaggi più che carismatici. Anche il personaggio più marginale ha un suo fascino e questa è una magia che riescono a creare solo pochi maestri come Inoue. Slam Dunk è assolutamente da guardare, un capolavoro dell'animazione giapponese, un numero 1 nel suo genere.

LOL95

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LOL95

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
L'avrò visto circa sei anni fa, e ancora mi ricordo tutta la storia! Un anime magnifico, i personaggi erano stupendi (sfido, ero innamoratissima di Rukawa), la storia mi faceva morire dalle risate in certi punti, ci voleva proprio!
Mamma mia, è uno degli anime più belli che io abbia mai visto: il doppiaggio era stupendo, per quanto riguarda le varie battute di spirito le sapevo a memoria da quanto mi facevano ridere, e le partite mi appassionavano tanto quanto la storia dei personaggi.
Consigliato!

LibrA78

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LibrA78

Episodi visti: 101/101 --- Voto 9
Slam Dunk è un anime molto bello, appassionante, condito dalla giusta dose d'umorismo e, nel genere sportivo-scolastico, uno dei migliori se non il migliore.
Non solo i personaggi sono ottimamente caratterizzati ma anche lo sviluppo della trama è molto coinvolgente. L'aspetto sportivo è rappresentato molto bene e con realismo (le volte che non è così interviene sempre una chiave ironica come quando Hanamichi sbaglia tiri a ripetizione sotto canestro e prende sempre il rimbalzo conseguente) con tanto di spiegazioni teoriche (il Dr.T) e pratiche (l'allenamento con il coach Anzai al tiro) di buon livello, pochissime inesattezze, anche se fa ancora riferimento alle vecchie regole del basket (tipo regola dei 30 secondi, ora 24). Molto bella è la crescita della squadra nel tempo, un insieme di ragazzi più o meno particolari se non problematici che giocando insieme cambiano e maturano. I vari Hanamichi, Rukawa, Mitsui, Kogure, Akagi, Miyagi hanno tutti una storia da raccontare. L'anime, come sapete, si ferma prima del manga ma non per questo ho trovato il finale brutto o inconcludente, anzi rimane coerente con lo spirito della serie. Peccato che nel doppiaggio italiano a un certo punto cambino alcuni doppiatori non marginali (Mitsui ad esempio...). Sigle molto belle e bgm tutto sommato buone e adatte ai differenti contesti, disegni un po' diversi dal solito, all'inizio possono anche lasciare perplessi.

Kalel

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Kalel

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
Divertentissimo e appassionante. Il miglior anime sul basket decisamente. Le vicende sportive sono rese molto bene, molto buone le inquadrature. Un altro punto di forza è di sicuro la comicità presente in tutte le puntate, ma che non abbassa mai l'ottimo livello dell'anime, anzi ne costituisce un aggiunta fondamentale. Peccato per l'adattamento italiano che non è il massimo e per il fatto che l'anime si ferma un pò prima del manga, ma pazienza, nel suo genere resta il numero uno. Da vedere!

Fra X

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Fra X

Episodi visti: 101/101 --- Voto 9
Una serie sul basket ci voleva (il mitico "Gigi la Trottola" merita una menzione a parte ^^ e poi si occupava anche di altri sport).
E ce l' hanno portata gli anni 90.
Il protagonista è Hanamichi Sakuragi, sfortunatissimo con le ragazze e dal carattere facilmente irrascibile, anche se poi si rivela in fondo un bravo ragazzo. Inizierà a praticare basket non perchè gli piaccia, anzi, ma per... far colpo su una ragazza, Aruko, sorella del capitano della squadra della scuola, Takenori Akagi, da cui si è fatta trasmettere la passione. A lui si contrappone Kaede Rukawa, ragazzo che invece pare vivere solo per questo sport nel quale è bravissimo e non si accorge affatto delle ragazze, tra cui Aruko, che gli smaniano dietro. Faremo anche la conoscenza , altri tre che fanno parte della squadra: Kiminobu Kogure, Ryota Miyagi e Hisashi Mitsui più gli altri componenti. Hanamichi interagirà e si sconterà anche con loro e mano a mano lascerà perdere un pò della sua presuntuosità e piuttosto che pensare a rivaleggiare s' impegnerà veramente per migliorare ed essere di supporto alla squadra e imparerà dalle sconfitte. Certo, qualche suo atteggiamento un pò infantile rimarrà.
La serie si snoda su due piani: uno è quello delle vicende personali del protagonista e l' altro quello della squadra con le storie e i diversi caratteri dei componenti di essa e anche di quelle avversarie. C' è sempre un continuo ribaltamento tra umoristico e serioso.
La forza trascinante della serie per me, cui piace questo sport, è il basket. Da esso ovviamente si sviluppa e non è affatto messo di contorno (occhio che non è il già citato "Gigi la Trottola"). La partite sono proprio coinvolgenti ed in effetti un pò torppo lunghe si, però non mi sento di dare troppo peso a questo dettaglio. Il linguaggio è in diversi casi alquanto colorito, ma non è un difetto perchè questo tende un pò ad avvicinarsi al veritiero. Cioé, a tutti o quasi scappano imprecazioni o parolacce.
La serie da come ho saputo si è stoppata perché l' autore del fumetto non sopportava più le pressioni dell' editore.

Tommy

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Tommy

Episodi visti: 103/101 --- Voto 10
Fantastico, l'anime più esilarante che io abbia mai visto, riesce a far passare in secondo piano i vari errori tecnici del gioco del basket, perchè puo sembrare assurdo ma il basket è il contorno della storia, il fulcro sono le situazioni che hanno a capo Hanamichi. Una nota di merito ai doppiatori italiani che sono dei geni, davvero magnifico il doppiaggio. L'unica pecca è che non ha una conclusione poichè mancano gli ultimi episodi...

Sara

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Sara

Episodi visti: 101/101 --- Voto 10
10 solo perchè di più no si può, altrimenti sarebbe molto più alto questo punteggio. In assoluto questo anime è il mio preferito di sempre, quello che mi ha fatto rotolare in terra dalle risate, che mi costringeva a registrare le puntate quando non potevo guardare la tv per non perdere un singolo episodio. Il doppiaggio è assolutamente eccezionale, soprattutto per quanto riguarda Hanamichi, e le battute caustiche di Rukawa in versione deformed mi tenevano in piedi la notte per le risate!!!
Accanto alla comicità troviamo scene altamente drammatiche: personalmente adoro il personaggio di Hisashi Mitsui e la sua storia mi ha colpito ed emozionato per la sua sconvolgente umanità.
Anche se la ricostruzione delle partite non è proprio realistica... beh, al diavolo le leggi della fisica!!! Quello che conta, che trascina il pubblico da casa è l'agonismo di questi giovani campioni che rincorrono sogni e speranze su un campo da basket, unito alle trovate sensazionali di Hanamichi, tipo il tiro libero da sotto contro il Kainan.
Molto azzeccati anche i riferimenti alla NBA, che evidenziano la conoscenza e la passione di Inoue per questo sport straordinario.
Peccato sol che l'anime sia stato interrotto sul più bello, ma il voto massimo lo merita anche perchè ogni volta che lo guardo è più bello della precedente!!!

Rampage

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Rampage

Episodi visti: 50/101 --- Voto 8
Ho comincinciato a seguire questo anime per caso quando lo trasmettevano su Italia 7 Gold! Inizialmente credevo fosse un cartone animato del calibro di Holly & Banji (che personalmente non mi è MAI piaciuto) e che dunque non valesse neanche seguirlo! Una sera però ero troppo stanco per alzarmi da letto e spegnere la tv cosi l'ho seguito, e personalmente mi sono brutalmente ricreduto! Il cartone è spettacolare, infatti non solo segue le vicende di una squadra di basket in campo, ma anche fuori, nella loro vita privata, spesso costellata da degrado, risse e allegre scampagnate tra amici!!!
Il mio voto però è solo un 8 poichè le partite risultano troppo lunghe anche se piene di emozioni e imprevisti, non come Holly e Banji, dove le partite sono troppo lunghe tutte uguali e noise da seguire!!!
Personalmente non ho mai letto il fumetto spero di poterlo fare più in là in ogni caso consiglio la visione di questo anime a tutti coloro che amano lo sport e a quello che gli sta intorno!!

Erin

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Erin

Episodi visti: 90/101 --- Voto 7
Il manga di Inoue è certamente eccezionale, ma questa trasposizione animata decisamente non raggiunge i suoi fasti.
Le animazioni sono elementari e bidimensionali, le vicende "stiracchiate" in modo da essere comprese in più puntate possibili (con il logico effetto di diluire in maniera estenuante avvenimenti e partite) senza, oltretutto un finale esaustivo.
Piacevole la sigla finale, sia per la musica che per i disegni originali inframmezzati all´animazione

David

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David

Episodi visti: 105/101 --- Voto 9
Non posso permettermi di recensire Slam Dunk, è uscito ormai da qualche anno ed è 'entrato nella leggenda'.
Mi limiterò a dare la mia impressione per coloro che magari non ci si sono imbattuti e sono curiosi: è fantastico.
Sono 101 episodi + 4 brevi OAV da rotolarsi sul pavimento! Devo dire che l'ho scoperto tardi rispetto alla sua uscita ma me lo sono guardato 3 volte per intero, l'animazione è piena di super deformed, la storia e le vicissitudini di Hanamichi e la sua 'armata' coinvolgenti e il doppiaggio italiano è clamoroso XD ! [specialmente x quanto riguarda il protagonista]
A mio parere meriterebbe 10, 11 nn so qualcosa del genere.
Propongo 9 perchè la serie purtroppo T.T si chiude fernamdosi in modo diverso rispetto al manga (che procede fino alla fine)[NOTA MDERATORE: Ahimè anche il manga si interrompe sul più bello :-(] e mi sarebbe piaciuto vedere anke il resto della storia [rotfl]
ce n'è veramente x tutti i gusti XD
Da guardare!
ja mata! ^^

gibbo

 3
gibbo

Episodi visti: 101/101 --- Voto 7
Tra tutti le serie sportive questo è quello che sicuramente si avvicina di più alla realtà... anche se è difficilissimo riuscire a realizzare un cartone sportivo che rispecchi le leggi della fisica e del mondo reale:anche qui ci sono alcune partite che durano 4/5 episodi,anche qui i giocatori quando saltano rimangono in sospensione per molti secondi, ed anche qui sono dotati di superlative doti tecniche che neanche il miglior Michael Jordan conosce! Ma al contrario degli altri anime sportivi ultraterreni (vedi Holly & Benji,Mila e Shiro,Lotti), qua mixano la carica agonistica degna di uno sport come il basket alla stupida e divertente simpatia di Hanamichi Sakuragi rappresentata con belle gag,vignette e parodie...giusto per non rincarare la dose di "fantascienza sportiva"! comunque sia è un anime gradevole, anche se alla lunga possa stancare la lungaggine delle partite in più episodi o magari quando si soffermano metà episodio per un'azione di gioco!

pearl jam

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pearl jam

Episodi visti: 101/101 --- Voto 9
Storia appassionante,personaggi ben caratterizzati e comicita in grande stile,fanno di slam dunk il migliore anime sportivo di sempre!!La storia riesce infatti a coinvolgere sin da subito,anche coloro che,come me,non sono grandi appassionati di basket.Inoltre,la trama riesce ad alternare alla perfezione momenti di comicità spettacolari con attimi di grande patos e tensione;senza mai diventare scontato e banale come molti gli altri anime.L'unica pecca per quanto riguarda la storia è una certa ripetitivita di alcune scene,che si vedono e rivedono,a mio avviso,troppe volte.Dal punto di vista tecnico,slam dunk è ben realizzato,e alterna disegni seri a faccine buffe che fanno schiattare!!La storia è quella di un ragazzo(Hanamichi),che per conquistare una ragazza(Haruko) decide di dedicarsi ad uno sport in cui è una completa frana:il basket.Sulla sua strada incontrera pero molti avversari,prima di tutto in squadra,come il fratello di Haruko(il gorilla) e il volpino(Rukawa).In definitiva è caldamente consigliato a TUTTI!!!

pera

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pera

Episodi visti: 101/101 --- Voto 8
Bello e divertententissimo!! Sfido chiunque a non ridere quando i protagonisti fanno le faccine buffe e le voci stupide! Imperdibile.
Slam Dunk è la storia del mitico Hanamichi che deve diventare il "genio del basket". Tra liti giovanili humour e pseudo storie d'amore una puntata sembra durare un attimo.
Inoltre bisogna dire che questo è stato il primo e forse unico anime non censurato ne rimaneggiato. I dialoghi e le scene rispecchiano bene l'orifinale jap a differenza di altre opere che a volte perdono persino la propria storia (tipo piccoli problemi di cuore).
Concludo questa recensione con una mitica frase di una fan dei protagonisti: "Mi sento shakerare, Rukawa siii il mio barman!!!"

Kouga

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Kouga

Episodi visti: 101/101 --- Voto 8
Di solito per definire i belli senz'anima si usa il detto "Belli e Dannati", ma per i protagonisti di Slam Dunk sarebbe più appropriato un "Belli e Sudati", visto che le lacrime versate per questo sport sono direttamente proporzionali ai litri di sudore grondante dal corpo dei nostri eroi tra allenamenti, risse e partite. Slam Dunk è una serie che ha fatto spettacolo e che continua a farlo, per via del sublime talento artistico di Takehiko Inoue e del ritmo coinvolgente della storia a metà tra azione, houmor, suspance e sentimento. I protagonisti sono molto umani, e non è la classica serie dove i nostri recuperano un risultato insormontabile all'ultimo minuto vincendo sempre sull'avversario, bensì dove si cresce dal punto di vista intellettuale, caratteriale e soprattutto sportivo. <br> <br> Hanamichi Sakuragi, è famoso per diversi motivi: i suoi capelli rosso fuoco, il suo carattere pericoloso e inavvicinabile e la grande quantità di rifiuti ottenuti dal gentil sesso. Ma arrivati al Liceo, la dolce Haruko Akagi pare prendere sopravvento nei pensieri del nostro amico, che non si spaventa di fronte al rivale d'amore Kaede Rukawa, deciso a batterlo e a mettere a frutto il suo innato talento (immaturo, da scoprire e poi affinare) nel Basket, sport che odia, per far breccia nel cuore dell'amata. A complicare la situazione prendete una manager con un bel caratterino, un ex-MVP teppista, un Playmaker sicuro di sè, e un Gorilla come capitano, che è anche il fratellone dell'adorabile Haruko. Hanamichi dovrà farsi spazio in questa squadra, imparare le regole del gioco, e dimostrare il suo valore, scoprendo che poi in fondo, giocare a Basket, non è malaccio. <br> <br> Come tutti gli Anime della Toei Animation, si perde in episodi riempitivi, non si conclude al meglio (lascia un finale fin troppo aperto) ed ha la gran pecca dello "stile altalenante", visto la rotazione dei disegnatori (c'è infatti da chiedersi in alcune puntate se abbiano mai visto veramente lo stile di Inoue...). Va detto che le musiche sono molto belle e incalzanti per ogni momento della storia e che da questa discreta serie televisiva sono stati tratti quattro lungometraggi altamente godibili. <br> <br> Slam Dunk è una serie che va vita, se siete maschi o femmine, patiti di sport oppure no, perchè è bella. Insegna tanto e fa crescere: l'Hanamichi dei primi episodi non sarà più l'Hanamichi della finale col Sannoh Kogyo: l'acquisizione di una maturità al di là degli schemi e della più probabile immaginazione, unita a dedizione e passsione, trasformano il giovane ciuffo rosso ribelle, in una testa rasata degna di rispetto e stima. Un must nell'animazione degli anni '90, che ancora oggi ai lettori più giovani e agli spettatori neofiti, può regalare decisamente ancora tante emozioni.