Slayers Next
Dopo il successo della prima stagione di "Slayers" era inevitabile che venisse prodotta una seconda stagione (sempre di ventisei episodi), con un budget certamente più elevato, e una storia sicuramente più articolata della prima. Che il budget fosse più alto lo si può notare fin dai primi episodi: ci sono molti colori, le animazioni più fluide (in generale), i disegni molto più accurati. Anche la trama diventa molto più appassionante rispetto alla precedente, perché vengono rivelati nemici ancora più potenti di Rezo e del suo clone, e c'è pure di mezzo un complotto ai danni della nostra amata (o forse meglio stimata?) Lina/Rina. Non manca chiaramente la comicità, grazie anche a nuovi personaggi come Martina, principessa del regno di Zoana, che entra a far parte del cast semi-fisso di "Slayers". Un altro personaggio ambiguo entra nel gruppo di Lina: si tratta di Xellos/Zeross, che diventerà molto importante anche nelle saghe successive, ma di questo meglio parlarne in seguito. Xellos, in apparenza un affabile burlone, nasconde in realtà diversi segreti, che verranno chiaramente svelati verso la fine della serie. Lina e il suo gruppo si troveranno ad aver a che fare con diversi demoni nel corso di questa avventura, che diverrà sempre più pericolosa, e i nostri eroi dovranno mettere la loro vita in gioco per evitare il peggio non solo per sé stessi, ma anche per il resto dell'umanità (spesso ignara di quello che sta succedendo!).
Come per la precedente serie, anche questa fu trasmessa su Italia 1, e in questo caso in maniera molto più censurata e mutilata rispetto a quella precedente, anche perché più violenta (non mancano diversi episodi in cui si vedono ferite sanguinare copiosamente), e interi episodi vennero soppressi perché ritenuti troppo traumatici per il pubblico più giovane. Indubbiamente, questa serie è molto più violenta in generale della precedente: anche nella prima serie diversi personaggi perdevano la vita, ma spesso venivano vaporizzati all'istante dai colpi energetici, dunque la violenza era in un certo qual modo attutita, mentre in questo caso si vedono personaggi uccisi o feriti in maniera più esplicita. Inutile dire che tutto ciò era un tabù per la fascia pomeridiana sulle reti nazionali, e dunque hanno censurato tutto il censurabile, e non si può certo lamentarsene troppo, visto che quello era un modus operandi noto. Purtroppo Mediaset attuò anche un'operazione taglia e cuci degli ultimi tre episodi, che divennero un unico episodio praticamente incomprensibile. Molti protestarono all'epoca per questo trattamento indegno, ma ormai il danno era fatto. Fortunatamente, questa vicenda non bloccò la trasmissione della serie, "Slayers Try", e i fan comunque, dopo aver terminato la seconda serie, attendevano con trepidazione le nuove avventure di Lina. E avrebbero dovuto attendere molto poco, perché nel 1998, nemmeno una settimana dalla fine di "Slayers Next", poterono infatti vedere l'ultima sfavillante avventura di Lina e compagni. Ultima almeno fino a una decina di anni dopo.
Vale ancora la pena guardare "Slayers Next" dopo più di venticinque anni dalla prima trasmissione? La risposta è ovviamente "Sì!" Le (dis)avventure di Lina sono ancora divertenti e appassionanti, i personaggi sono ancora freschi e alquanto originali. Forse si potrà criticare qualche cliché qua e là, ma forse ci sono anche diversi cliché inventati proprio in questa serie, o all'epoca relativamente ancora poco utilizzati (ad esempio il protagonista che mangia come un lupo famelico, tipico di molti anime tratti da shounen manga). Inoltre, come già detto, il comparto tecnico di questa serie migliora notevolmente, e questo è senza dubbio un altro incentivo per vedere la serie, preferibilmente con doppiaggio originale e sottotitoli fedeli però, nonostante i doppiatori italiani abbiano fatto decisamente un lavoro notevole, in particolar modo Emanuela Pacotto, che è anche molto legata al personaggio di Lina. Se non ci fosse stata lei a doppiare il personaggio, forse l'anime in Italia avrebbe avuto meno successo. Così come Monica Ward era Ranma (versione ragazza), allo stesso modo Emanuela Pacotto era Lina Inverse, per quanto anche la doppiatrice giapponese di Lina sia molto brava.
Come per la precedente serie, anche questa fu trasmessa su Italia 1, e in questo caso in maniera molto più censurata e mutilata rispetto a quella precedente, anche perché più violenta (non mancano diversi episodi in cui si vedono ferite sanguinare copiosamente), e interi episodi vennero soppressi perché ritenuti troppo traumatici per il pubblico più giovane. Indubbiamente, questa serie è molto più violenta in generale della precedente: anche nella prima serie diversi personaggi perdevano la vita, ma spesso venivano vaporizzati all'istante dai colpi energetici, dunque la violenza era in un certo qual modo attutita, mentre in questo caso si vedono personaggi uccisi o feriti in maniera più esplicita. Inutile dire che tutto ciò era un tabù per la fascia pomeridiana sulle reti nazionali, e dunque hanno censurato tutto il censurabile, e non si può certo lamentarsene troppo, visto che quello era un modus operandi noto. Purtroppo Mediaset attuò anche un'operazione taglia e cuci degli ultimi tre episodi, che divennero un unico episodio praticamente incomprensibile. Molti protestarono all'epoca per questo trattamento indegno, ma ormai il danno era fatto. Fortunatamente, questa vicenda non bloccò la trasmissione della serie, "Slayers Try", e i fan comunque, dopo aver terminato la seconda serie, attendevano con trepidazione le nuove avventure di Lina. E avrebbero dovuto attendere molto poco, perché nel 1998, nemmeno una settimana dalla fine di "Slayers Next", poterono infatti vedere l'ultima sfavillante avventura di Lina e compagni. Ultima almeno fino a una decina di anni dopo.
Vale ancora la pena guardare "Slayers Next" dopo più di venticinque anni dalla prima trasmissione? La risposta è ovviamente "Sì!" Le (dis)avventure di Lina sono ancora divertenti e appassionanti, i personaggi sono ancora freschi e alquanto originali. Forse si potrà criticare qualche cliché qua e là, ma forse ci sono anche diversi cliché inventati proprio in questa serie, o all'epoca relativamente ancora poco utilizzati (ad esempio il protagonista che mangia come un lupo famelico, tipico di molti anime tratti da shounen manga). Inoltre, come già detto, il comparto tecnico di questa serie migliora notevolmente, e questo è senza dubbio un altro incentivo per vedere la serie, preferibilmente con doppiaggio originale e sottotitoli fedeli però, nonostante i doppiatori italiani abbiano fatto decisamente un lavoro notevole, in particolar modo Emanuela Pacotto, che è anche molto legata al personaggio di Lina. Se non ci fosse stata lei a doppiare il personaggio, forse l'anime in Italia avrebbe avuto meno successo. Così come Monica Ward era Ranma (versione ragazza), allo stesso modo Emanuela Pacotto era Lina Inverse, per quanto anche la doppiatrice giapponese di Lina sia molto brava.
Attenzione: la recensione contiene spoiler
"Slayers Next" è secondo me la miglior stagione di questo anime, in quanto c'è sia miglioramento grafico sia di trama.
Si parte con la ricerca di una certa Claire Bible, creata dopo la sconfitta di Laguladia (una delle quattro parti di Cheipied), che venne sconfitto dal Demone del Nord e da Garv (subordinati di Shabranigdu), ma, poco prima di morire, con le sue ultime forze, riuscì a imprigionare nel ghiaccio dei monti Katart il Gran Demone e trasformare in parte Garv in un essere umano. Dall'energia di Laguladia si formò, tra i monti Katart, una specie di distorsione spaziale nella quale è conservata la sua memoria e i suoi incantesimi, dando così origine alla Claire Bible. Questo perché gli esseri umani potessero non perdere la memoria dei tempi passati e resistere al potere dei demoni. Si formò anche Aqua, incarnazione dei ricordi di Laguladia e custode del Tempio delle Lapidi. Lina e compagni si recano nel regno di Zoana, dove pare si trovi una copia del testo originale. Dopo varie peripezie scoprono che si tratta di un semplice testo per creare un golem meccanico che Martina, principessa del regno, voleva usare per accrescere il potere militare dal proprio regno. Fatto sta che, dopo uno scontro contro l'enorme golem costruito dalla principessa, Lina elimina sia il golem che il regno di Zoana con un suo Dragon Slave. Sopravvissuta alla distruzione del proprio regno, Martina giura vendetta contro Lina (Martina rappresenterà la macchietta comica dell'anime, in quanto avrà sempre ruoli imbarazzanti e non riuscirà mai nel suo intento).
Durante la ricerca della vera Claire Bible i nostri eroi incontreranno Xellos (subordinato di Phibrizzo, uno dei cinque Dark Lords), demone subdolo che spesso aiuterà Lina ma solo per mero interesse. I nostri protagonisti non capiscono di essere diventati parte di un gioco di potere tra demoni, in quanto Phibrizzo vuole eliminare Garv, oramai fuori controllo, e usare Lina per distruggere il mondo. Garv cercherà di eliminare Lina, prima usando i suoi tirapiedi, tra cui Mazenda e Kanzel, per poi agire di persona per ostacolare Phibrizzo. Durante i suoi viaggi Lina & Co. incontrano Aqua, che mostrerà nel Tempio delle Lapidi a Lina a cosa poteva e potrà andare incontro usando il Giga Slave, perdendone il controllo. Lina da questa visione resterà seriamente turbata e preoccupata. A questo punto Garv rintraccia Lina e compagni e li ingaggia, ma grazie ad Aqua riescono a fuggire e il tempio verrà distrutto. Prima di sparire, Aqua rivela la posizione della Claire Bible. Grazie a un bambino incontrato in una città disabitata Lina e compagni arrivano sui monti Katart, dove Milgasia, un drago dorato, mostra a Lina l'entrata per la Claire Bible, la quale rivelerà a Lina la vera natura di Lord of Nightmare di creatore/caos, il quale tiene in costante equilibrio questo stato, in quanto senza la creazione non può esistere il caos, e viceversa. Uscita dalla dimensione della Claire Bible, viene attaccata da Garv, che si sbarazza facilmente di Xellos. Durante la dura battaglia, aiutati da Milgasia, Lina lancia un Laguna Blade, che pare aver eliminato Garv, il quale però poco dopo si ripresenta come se nulla fosse. Ma a questo punto il bambino che accompagnò Lina si dimostra in verità essere Phibrizzo, con aspetto da bambino (con tale aspetto è più facile manipolare le persone). Qui Phibrizzo con estrema facilità elimina Garv e rapisce Gounry, per costringere Lina a presentarsi a Sailaarg. A questo punto Lina ha due possibilità: la più logica è ignorare Phibrizzo e lasciare Gourry al suo destino, oppure salvarlo. Presa dai propri sentimenti per Gourry, si dirige a Sailaarg con gli altri, dove trovano una città ricostruita per capriccio di Phibrizzo, con tutti gli abitanti ridotti a semplici marionette senz'anima. Arrivata dopo vari scontri al tempio di Phibrizzo, trova tutte le anime dei paesani incastonate in un enorme cristallo, Gourry compreso. A questo punto Phibrizzo, per forzare Lina a usare il Giga Slave e mandarlo fuori controllo, usa il suo potere di soggiogare la vita, intrappolando le anime dei compagni di Lina nel cristallo. A questo punto Phibrizzo, per forzare ulteriormente la mano, inizia a incrinare il cristallo che mantiene l'anima di Gourry; a questo punto Lina lancia il Giga Slave, ma Phibrizzo la elimina in modo da lasciare l'incantesimo incontrollato. Tutto procede secondo i piani, ma qualcosa va storto: dallo stesso incantesimo fuori controllo esce Lord of Nightmare in persona, che elimina con estrema facilità Phibrizzo, per poi andarsene lentamente, per tornare nel Mare del Caos. Ma qui, rotto l'incantesimo di Phibrizzo, Gourry lo segue, per riportare indietro Lina. Ed è a questo punto che Lord of Nightmare restituisce Lina a Gourry in cambio della spada di luce, incuriosito dal puro sentimento così vero da fa rinunciare alla propria esistenza per altri, a differenza di Phibrizzo che voleva distruggere qualunque equilibrio, tanto da minare la stessa esistenza di Lord of Nightmare senza perdere nulla.
È un serie che consiglio, con molti episodi comici per spezzare la tensione, magari in po' troppi nella prima parte ma comunque molto divertenti. Un grande classico anni '90 che non può mancare alla visione di un conoscitore di anime.
"Slayers Next" è secondo me la miglior stagione di questo anime, in quanto c'è sia miglioramento grafico sia di trama.
Si parte con la ricerca di una certa Claire Bible, creata dopo la sconfitta di Laguladia (una delle quattro parti di Cheipied), che venne sconfitto dal Demone del Nord e da Garv (subordinati di Shabranigdu), ma, poco prima di morire, con le sue ultime forze, riuscì a imprigionare nel ghiaccio dei monti Katart il Gran Demone e trasformare in parte Garv in un essere umano. Dall'energia di Laguladia si formò, tra i monti Katart, una specie di distorsione spaziale nella quale è conservata la sua memoria e i suoi incantesimi, dando così origine alla Claire Bible. Questo perché gli esseri umani potessero non perdere la memoria dei tempi passati e resistere al potere dei demoni. Si formò anche Aqua, incarnazione dei ricordi di Laguladia e custode del Tempio delle Lapidi. Lina e compagni si recano nel regno di Zoana, dove pare si trovi una copia del testo originale. Dopo varie peripezie scoprono che si tratta di un semplice testo per creare un golem meccanico che Martina, principessa del regno, voleva usare per accrescere il potere militare dal proprio regno. Fatto sta che, dopo uno scontro contro l'enorme golem costruito dalla principessa, Lina elimina sia il golem che il regno di Zoana con un suo Dragon Slave. Sopravvissuta alla distruzione del proprio regno, Martina giura vendetta contro Lina (Martina rappresenterà la macchietta comica dell'anime, in quanto avrà sempre ruoli imbarazzanti e non riuscirà mai nel suo intento).
Durante la ricerca della vera Claire Bible i nostri eroi incontreranno Xellos (subordinato di Phibrizzo, uno dei cinque Dark Lords), demone subdolo che spesso aiuterà Lina ma solo per mero interesse. I nostri protagonisti non capiscono di essere diventati parte di un gioco di potere tra demoni, in quanto Phibrizzo vuole eliminare Garv, oramai fuori controllo, e usare Lina per distruggere il mondo. Garv cercherà di eliminare Lina, prima usando i suoi tirapiedi, tra cui Mazenda e Kanzel, per poi agire di persona per ostacolare Phibrizzo. Durante i suoi viaggi Lina & Co. incontrano Aqua, che mostrerà nel Tempio delle Lapidi a Lina a cosa poteva e potrà andare incontro usando il Giga Slave, perdendone il controllo. Lina da questa visione resterà seriamente turbata e preoccupata. A questo punto Garv rintraccia Lina e compagni e li ingaggia, ma grazie ad Aqua riescono a fuggire e il tempio verrà distrutto. Prima di sparire, Aqua rivela la posizione della Claire Bible. Grazie a un bambino incontrato in una città disabitata Lina e compagni arrivano sui monti Katart, dove Milgasia, un drago dorato, mostra a Lina l'entrata per la Claire Bible, la quale rivelerà a Lina la vera natura di Lord of Nightmare di creatore/caos, il quale tiene in costante equilibrio questo stato, in quanto senza la creazione non può esistere il caos, e viceversa. Uscita dalla dimensione della Claire Bible, viene attaccata da Garv, che si sbarazza facilmente di Xellos. Durante la dura battaglia, aiutati da Milgasia, Lina lancia un Laguna Blade, che pare aver eliminato Garv, il quale però poco dopo si ripresenta come se nulla fosse. Ma a questo punto il bambino che accompagnò Lina si dimostra in verità essere Phibrizzo, con aspetto da bambino (con tale aspetto è più facile manipolare le persone). Qui Phibrizzo con estrema facilità elimina Garv e rapisce Gounry, per costringere Lina a presentarsi a Sailaarg. A questo punto Lina ha due possibilità: la più logica è ignorare Phibrizzo e lasciare Gourry al suo destino, oppure salvarlo. Presa dai propri sentimenti per Gourry, si dirige a Sailaarg con gli altri, dove trovano una città ricostruita per capriccio di Phibrizzo, con tutti gli abitanti ridotti a semplici marionette senz'anima. Arrivata dopo vari scontri al tempio di Phibrizzo, trova tutte le anime dei paesani incastonate in un enorme cristallo, Gourry compreso. A questo punto Phibrizzo, per forzare Lina a usare il Giga Slave e mandarlo fuori controllo, usa il suo potere di soggiogare la vita, intrappolando le anime dei compagni di Lina nel cristallo. A questo punto Phibrizzo, per forzare ulteriormente la mano, inizia a incrinare il cristallo che mantiene l'anima di Gourry; a questo punto Lina lancia il Giga Slave, ma Phibrizzo la elimina in modo da lasciare l'incantesimo incontrollato. Tutto procede secondo i piani, ma qualcosa va storto: dallo stesso incantesimo fuori controllo esce Lord of Nightmare in persona, che elimina con estrema facilità Phibrizzo, per poi andarsene lentamente, per tornare nel Mare del Caos. Ma qui, rotto l'incantesimo di Phibrizzo, Gourry lo segue, per riportare indietro Lina. Ed è a questo punto che Lord of Nightmare restituisce Lina a Gourry in cambio della spada di luce, incuriosito dal puro sentimento così vero da fa rinunciare alla propria esistenza per altri, a differenza di Phibrizzo che voleva distruggere qualunque equilibrio, tanto da minare la stessa esistenza di Lord of Nightmare senza perdere nulla.
È un serie che consiglio, con molti episodi comici per spezzare la tensione, magari in po' troppi nella prima parte ma comunque molto divertenti. Un grande classico anni '90 che non può mancare alla visione di un conoscitore di anime.
L'avventura continua!
Ed eccoci alla seconda serie televisiva di "Slayers". Questa volta la trama si incentra sulla ricerca di un famoso quanto antico testo magico, la Claire Bible, che in italiano è stato tradotto come il Sacro Libro di Magia (della serie la fantasia regna sovrana). La vicenda è piuttosto coinvolgente e ricca di colpi di scena, ma, a differenza della prima serie, viene dato molto più spazio ai siparietti comici. Nonostante la predominanza di scene comiche, non mancano di certo i combattimenti a cui siamo abituati e momenti decisamente drammatici, in particolar modo verso il finale. Purtroppo anche su questa serie incombe la mannaia della censura, e questa volta non c'è Shin Vision che ci salvi (anche se solo in parte). Non mi dilungo troppo nell'analizzare la censura dei dialoghi, dato che le cose non sono cambiate di una virgola dalla serie precedente, ma mi limito a quella delle scene.
In questa serie Mediaset ha fatto del suo meglio (o forse dovrei dire del suo peggio). Ovviamente tutte le scene ritenute inopportune sono state prontamente eliminate. Tanto per fare un esempio, l'episodio 6, che è ambientato alla terme, è stato tagliuzzato qua e là per non far vedere i nostri eroi che si godono un bel bagno (e di sicuro non c'erano scene tali da dover subire questa sorte). Ma il meglio è toccato agli ultimi tre episodi. Infatti, chi si è occupato dell'adattamento ha ben pensato che ci fossero delle scene talmente sconvenienti da dover fare dei tagli massicci... e così, la serie è diventata di ventiquattro episodi con l'ultimo episodio che è il risultato di un minuzioso lavoro di taglia-e-incolla effettuato sugli episodi 24, 25 e 26. In pratica viene stravolto completamente il finale. Per fortuna poi che nella ritrasmissione della serie su Hiro questo scempio sia stato sistemato, ripristinando gli episodi originali.
In questo nuovo capitolo, i nostri quattro eroi vengono affiancati da un altro paio di personaggi: Martina, con la sua fissa per un golem immaginario, che è protagonista per lo più di scene comiche (e anche in queste le cose non gli vanno tanto bene), e Zeross, un personaggio ambiguo con l'aspetto di un monaco, che si scoprirà essere in realtà un demone. Questa volta i cattivi di turno sono due: Garv, un demone rinnegato che cerca di acquisire maggior potere, e Phibrizio, un demone superiore che vuole sfruttare Lina per portare la distruzione e il caos sul mondo. Durante la serie Lina riuscirà ad apprendere un nuovo e potentissimo incantesimo, metterà le mani su quattro amuleti che le permettono di potenziare i suoi poteri e realizzerà quali sono le implicazioni del suo incantesimo più pericoloso, il "Giga Slave", con cui riuscì a sconfiggere Shabranigdo.
Anche in questo caso, il macello fatto da Mediaset non preclude la visione dell'anime, che non perde mordente nonostante il martirio a cui è stato sottoposto. Dal lato tecnico, in questa seconda serie, le animazioni sono leggermente migliorate, basta vedere quando Lina lancia un "Drag Slave" per farsene un'idea, i disegni mantengono lo standard della prima serie, ma il character design in alcuni punti lascia un po' a desiderare. Le musiche sono sempre a opera di Osamu Tezuka, mentre per le sigle entrano in scena di nuovo Megumi Hayashibara e Masami Okui, rispettivamente con la opening "Give a Reason" e la ending "Jama wa Sasenai". Questa serie ha forse un ritmo meno sostenuto della precedente, probabilmente con troppe parti comiche, ma riesce a risollevarsi egregiamente con un grande finale. E con questo si conclude la seconda parte delle avventure di Lina Inverse e compagni, in una delle migliori commedie fantasy degli anni novanta.
Ed eccoci alla seconda serie televisiva di "Slayers". Questa volta la trama si incentra sulla ricerca di un famoso quanto antico testo magico, la Claire Bible, che in italiano è stato tradotto come il Sacro Libro di Magia (della serie la fantasia regna sovrana). La vicenda è piuttosto coinvolgente e ricca di colpi di scena, ma, a differenza della prima serie, viene dato molto più spazio ai siparietti comici. Nonostante la predominanza di scene comiche, non mancano di certo i combattimenti a cui siamo abituati e momenti decisamente drammatici, in particolar modo verso il finale. Purtroppo anche su questa serie incombe la mannaia della censura, e questa volta non c'è Shin Vision che ci salvi (anche se solo in parte). Non mi dilungo troppo nell'analizzare la censura dei dialoghi, dato che le cose non sono cambiate di una virgola dalla serie precedente, ma mi limito a quella delle scene.
In questa serie Mediaset ha fatto del suo meglio (o forse dovrei dire del suo peggio). Ovviamente tutte le scene ritenute inopportune sono state prontamente eliminate. Tanto per fare un esempio, l'episodio 6, che è ambientato alla terme, è stato tagliuzzato qua e là per non far vedere i nostri eroi che si godono un bel bagno (e di sicuro non c'erano scene tali da dover subire questa sorte). Ma il meglio è toccato agli ultimi tre episodi. Infatti, chi si è occupato dell'adattamento ha ben pensato che ci fossero delle scene talmente sconvenienti da dover fare dei tagli massicci... e così, la serie è diventata di ventiquattro episodi con l'ultimo episodio che è il risultato di un minuzioso lavoro di taglia-e-incolla effettuato sugli episodi 24, 25 e 26. In pratica viene stravolto completamente il finale. Per fortuna poi che nella ritrasmissione della serie su Hiro questo scempio sia stato sistemato, ripristinando gli episodi originali.
In questo nuovo capitolo, i nostri quattro eroi vengono affiancati da un altro paio di personaggi: Martina, con la sua fissa per un golem immaginario, che è protagonista per lo più di scene comiche (e anche in queste le cose non gli vanno tanto bene), e Zeross, un personaggio ambiguo con l'aspetto di un monaco, che si scoprirà essere in realtà un demone. Questa volta i cattivi di turno sono due: Garv, un demone rinnegato che cerca di acquisire maggior potere, e Phibrizio, un demone superiore che vuole sfruttare Lina per portare la distruzione e il caos sul mondo. Durante la serie Lina riuscirà ad apprendere un nuovo e potentissimo incantesimo, metterà le mani su quattro amuleti che le permettono di potenziare i suoi poteri e realizzerà quali sono le implicazioni del suo incantesimo più pericoloso, il "Giga Slave", con cui riuscì a sconfiggere Shabranigdo.
Anche in questo caso, il macello fatto da Mediaset non preclude la visione dell'anime, che non perde mordente nonostante il martirio a cui è stato sottoposto. Dal lato tecnico, in questa seconda serie, le animazioni sono leggermente migliorate, basta vedere quando Lina lancia un "Drag Slave" per farsene un'idea, i disegni mantengono lo standard della prima serie, ma il character design in alcuni punti lascia un po' a desiderare. Le musiche sono sempre a opera di Osamu Tezuka, mentre per le sigle entrano in scena di nuovo Megumi Hayashibara e Masami Okui, rispettivamente con la opening "Give a Reason" e la ending "Jama wa Sasenai". Questa serie ha forse un ritmo meno sostenuto della precedente, probabilmente con troppe parti comiche, ma riesce a risollevarsi egregiamente con un grande finale. E con questo si conclude la seconda parte delle avventure di Lina Inverse e compagni, in una delle migliori commedie fantasy degli anni novanta.
Seconda serie dedicata al mondo di Slayers. Ritroviamo i nostri amati protagonisti della prima serie, pronti a proseguire le loro avventure. Questa volta entrano in gioco i demoni, e le cose si fanno serie, intriganti, ed ovviamente molto divertenti.
Sia i personaggi che gli aspetti grafico e fonico sono ottimi, esattamente come la prima serie di cui è un più che degno successore.
L'unica critica che mi sento di fare sulla grafica è il design del nemico: Garv il Demone Drago. Per quanto questo mondo sia pieno di personaggi sensazionali non capisco perché costui debba apparire vestito di un impermeabile arancione. Decisamente inappropriato e di cattivo gusto.
Entra in gioco un nuovo importante personaggio di nome Xellos (Zeross in un doppiaggio italiano), buffo potente e molto misterioso.
La trama è indubbiamente all'altezza della prima serie e potendo beneficiare della propria "fonte" nei romanzi evita di diventare una forzatura come invece accade ad altre testate.
Se i protagonisti non sono cambiati e l'ambientazione ha poche novità, è proprio la trama a coinvolgere meravigliosamente lo spettatore: chi si affaccia per la prima volta in questo mondo ne resterà affascinato, chi invece ne è già fan sarà ancora più interessato a scoprire i nuovi misteri proposti.
L'unica grave pecca non è nell'anime ma ancora una volta nella versione italiana proposta da Italia 1: basti dire che gli ultimi 3 episodi sono stati talmente tagliati da essere ridotti ad un solo episodio più corto degli altri!
Che dire se non imperdibile! Si raccomanda la visione di versioni integrali e non quelle proposte da Italia 1.
Sia i personaggi che gli aspetti grafico e fonico sono ottimi, esattamente come la prima serie di cui è un più che degno successore.
L'unica critica che mi sento di fare sulla grafica è il design del nemico: Garv il Demone Drago. Per quanto questo mondo sia pieno di personaggi sensazionali non capisco perché costui debba apparire vestito di un impermeabile arancione. Decisamente inappropriato e di cattivo gusto.
Entra in gioco un nuovo importante personaggio di nome Xellos (Zeross in un doppiaggio italiano), buffo potente e molto misterioso.
La trama è indubbiamente all'altezza della prima serie e potendo beneficiare della propria "fonte" nei romanzi evita di diventare una forzatura come invece accade ad altre testate.
Se i protagonisti non sono cambiati e l'ambientazione ha poche novità, è proprio la trama a coinvolgere meravigliosamente lo spettatore: chi si affaccia per la prima volta in questo mondo ne resterà affascinato, chi invece ne è già fan sarà ancora più interessato a scoprire i nuovi misteri proposti.
L'unica grave pecca non è nell'anime ma ancora una volta nella versione italiana proposta da Italia 1: basti dire che gli ultimi 3 episodi sono stati talmente tagliati da essere ridotti ad un solo episodio più corto degli altri!
Che dire se non imperdibile! Si raccomanda la visione di versioni integrali e non quelle proposte da Italia 1.
Slayers Next è a mio parere la migliore serie di Slayers, sia come storia che come personaggi. La realizzazione tecnica è leggermente minore del Try, ma in ogni caso buona se considerato lo standard dell'epoca.
Questa serie ha, come la prima, tutto ciò che serve per un buon fantasy-comico. Le parti comiche sono infatti nella maggior parte dei casi esilaranti, l'esempio più eclatante è per me la puntata in cui devono catturare il drago marino. Risate dall'inizio alla fine. Nonostante la spiccata vena comica, Slayers è anche capace di offrire una trama seria e ben pensata, con tutti gli elementi del fantasy classico.
I personaggi sono tutti memorabili e non si può fare a meno di amarli: in sé raggruppano elementi divertenti e interessanti.
Nonostante l'adattamento e le censure Mediaset, Slayers Next non perde mordente e risulta una serie davvero gradevolissima, giusto mix di serio e comico. Nota dolente della versione Mediaset le 3 puntate finali condensate in una che rendono il finale incomprensibile. Consiglio quindi anche a chi è rimasto soddisfatto della versione italiana di andare a cercare gli episodi originali sottotitolati per capire meglio la trama e godere della versione originale.
Il doppiaggio italiano è ben fatto e le voci ben scelte, nonostante i dialoghi adattati, ma anche il doppiaggio originale è di indubbia qualità. Le musiche sono ben accoppiate con l'atmosfera dell'anime e risultano anche esse gradevoli. Nota di merito alle sigle iniziali originali, cantate da una grandiosa Megumi Hayashibara.
Slayers Next è insomma una serie che merita la visione e la consiglio un po' a tutti, tranne forse a chi non può sopportare il fantasy.
Questa serie ha, come la prima, tutto ciò che serve per un buon fantasy-comico. Le parti comiche sono infatti nella maggior parte dei casi esilaranti, l'esempio più eclatante è per me la puntata in cui devono catturare il drago marino. Risate dall'inizio alla fine. Nonostante la spiccata vena comica, Slayers è anche capace di offrire una trama seria e ben pensata, con tutti gli elementi del fantasy classico.
I personaggi sono tutti memorabili e non si può fare a meno di amarli: in sé raggruppano elementi divertenti e interessanti.
Nonostante l'adattamento e le censure Mediaset, Slayers Next non perde mordente e risulta una serie davvero gradevolissima, giusto mix di serio e comico. Nota dolente della versione Mediaset le 3 puntate finali condensate in una che rendono il finale incomprensibile. Consiglio quindi anche a chi è rimasto soddisfatto della versione italiana di andare a cercare gli episodi originali sottotitolati per capire meglio la trama e godere della versione originale.
Il doppiaggio italiano è ben fatto e le voci ben scelte, nonostante i dialoghi adattati, ma anche il doppiaggio originale è di indubbia qualità. Le musiche sono ben accoppiate con l'atmosfera dell'anime e risultano anche esse gradevoli. Nota di merito alle sigle iniziali originali, cantate da una grandiosa Megumi Hayashibara.
Slayers Next è insomma una serie che merita la visione e la consiglio un po' a tutti, tranne forse a chi non può sopportare il fantasy.
Non posso dare altro che 10 alla saga di Slayers e in particolare alla serie Next, anche per me la migliore. E’ uno dei miei titoli preferiti di sempre, nonché il primissimo anime di cui abbia voluto conoscere la versione originale.
Di motivi per giustificare il massimo dei voti (che vale idealmente per tutte e tre le serie) ce ne sono parecchi.
Primo, è il top assoluto (e finora mai nemmeno lontanamente eguagliato) del genere fantasy. Secondo, è contemporaneamente uno degli anime più spassosi e divertenti che abbia mai visto.
Terzo, la trama è appassionante e scorrevole, né troppo banale né troppo pesante, e riesce ad alternare in modo convincente azione, gag, scontri epici e momenti malinconici.
E poi ci sono i personaggi, tra i più riusciti mai creati. Molti autori dovrebbero imparare da qui come realizzare protagonisti di successo senza cadere nei soliti stereotipi.
Difetti? No, non ne trovo, davvero.
Lo consiglierei a scatola chiusa a chiunque, anche se le possibilità che non lo conosciate già sono a dir poco remote.
Di motivi per giustificare il massimo dei voti (che vale idealmente per tutte e tre le serie) ce ne sono parecchi.
Primo, è il top assoluto (e finora mai nemmeno lontanamente eguagliato) del genere fantasy. Secondo, è contemporaneamente uno degli anime più spassosi e divertenti che abbia mai visto.
Terzo, la trama è appassionante e scorrevole, né troppo banale né troppo pesante, e riesce ad alternare in modo convincente azione, gag, scontri epici e momenti malinconici.
E poi ci sono i personaggi, tra i più riusciti mai creati. Molti autori dovrebbero imparare da qui come realizzare protagonisti di successo senza cadere nei soliti stereotipi.
Difetti? No, non ne trovo, davvero.
Lo consiglierei a scatola chiusa a chiunque, anche se le possibilità che non lo conosciate già sono a dir poco remote.
Sempre dieci per tutta la serie... dalla prima alla Try... il perchè?! Perchè quest'anime è fuori dal comune. Il classico gruppo strambo alla ricerca di un qualcosa di prezioso che combina guai a dismisura. Oltre a loro ho trovato inquietante anche Xellos, il demone che ride, ma che quando apre gli occhi fa paura! Per non parlare poi di Martina... e delle sue fissazioni!! Finalmente nella serie Next si puo vedere un bacio.. io consiglio di vedere le puntate 24 25 26 in versione Jap, ma con il sub in Ita perche la puntata 24 trasmessa in italia è un intruglio delle ultime tre... (sigh) dove non si capisce assolutamente nulla... su quest'ultimo punto meglio che non vado avanti altrimenti mi ritornano i nervi che avevo quando ho scoperto il fattaccio tramite internet... ehhhh
Ho gia detto tutto quello che avevo da dire su questa bella trilogia nelle recensioni della prima serie (se vi va andate a dargli un occhiata ;) magari vi è utile per sceglierlo...)
Unica cosa che mi sono scordata di sottolineare è la pecca del doppiaggio italiano.. .non per quanto riguarda le voci, ma per cio' che riguarda i dialoghi e anche questo vale per tutte e tre le serie.
Inoltre questa seconda serie in mediaset è arrivata composta da 24 episodi... per problemi di censura in poche parole è stato fatto un collage delle puntate 24-25-26, risultanti appunto nella puntata finale numero 24, non so se ora esistano in italia le ultime due puntate, io le ho subbate in inglese e vi assicuro che è un altra cosa rispetto alla versione italiana!
Comunque non vi spaventate... vedetelo ^^
Unica cosa che mi sono scordata di sottolineare è la pecca del doppiaggio italiano.. .non per quanto riguarda le voci, ma per cio' che riguarda i dialoghi e anche questo vale per tutte e tre le serie.
Inoltre questa seconda serie in mediaset è arrivata composta da 24 episodi... per problemi di censura in poche parole è stato fatto un collage delle puntate 24-25-26, risultanti appunto nella puntata finale numero 24, non so se ora esistano in italia le ultime due puntate, io le ho subbate in inglese e vi assicuro che è un altra cosa rispetto alla versione italiana!
Comunque non vi spaventate... vedetelo ^^
Ho espresso quelli che considero i pregi di Slayers nella recensione della prima serie cui vi rimando. Riguardo allo specifico della seconda serie, vi dico solo che la considero la mia preferita. E' forse quella che sviluppa la trama più articolata e coinvolgente, anche se è la serie con il maggior numero di episodi comici. Lo scontro tra il gruppo di Lina e i due demoni Kanzel e Mazenda (circa a metà serie) è in assoluto uno dei più belli che abbia mai visto.
E' purtroppo anche la serie più massacrata da tagli e censure. Mediaset, in quella che è una delle sue censure più memorabili, riunì gli ultimi tre episodi in uno unico e incomprensibile privando il pubblico italiano del finale. Speriamo che dopo tanti anni la Shin Vision possa arrivare a fare giustizia.
E' purtroppo anche la serie più massacrata da tagli e censure. Mediaset, in quella che è una delle sue censure più memorabili, riunì gli ultimi tre episodi in uno unico e incomprensibile privando il pubblico italiano del finale. Speriamo che dopo tanti anni la Shin Vision possa arrivare a fare giustizia.